5 August, 2024
Home2020 (Page 45)

[bing_translator]

15 nuovi casi di positività al Covid-19 nella città di Carbonia, dopo i 19 annunciati ieri dal sindaco, Paola Massidda.

«Cari concittadiniannuncia Paola Massidda -, a un solo giorno di distanza dalla precedente comunicazione in cui vi davo conto della presenza di 19 nuovi casi di positività al Covid-19, l’ATS mi ha inviato un nuovo elenco di flussi Covid nella nostra città, in cui si rileva la presenza di 15 nuove persone che hanno contratto il Coronavirus. L’ATS ha già provveduto a porre in isolamento domiciliare tutte le persone con cui esse sono entrate in contratto.»

«Sulla scorta di questi dati preoccupanti sia per Carbonia che per l’intero territorio, insieme agli altri Sindaci del Sulcis abbiamo dato maggiore impulso alle nostre richieste all’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu e alla ASSL di Carbonia per avere entro questa settimana la convocazione di una conferenza territoriale socio-sanitaria in cui affrontare i problemi legati alla pandemia in corso al fine di conoscere ed essere rassicurati sui piani regionali previsti per garantire i presidi necessari a far fronte all’emergenza sanitaria da Covid-19aggiunge Paola Massidda -. Nel frattempo come Comune abbiamo attivato il sistema comunale di Protezione civile per la consegna di farmaci e spesa a domicilio per le persone positive in isolamento domiciliare e quelle in quarantena che non dispongono del sostegno di una rete familiare o amicale in grado di aiutarle a far fronte alle necessità quotidiane. Per attivare il servizio gli interessati dovranno telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 347 3855336 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00. Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio è attivato dalla Protezione Civile Comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio Caritas e Croce Rossa Italiana – conclude il sindaco di Carbonia -. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono.»

 

[bing_translator]

A causa degli interventi di Abbanoa per il collegamento della nuova condotta idrica realizzata in via Canepa con la condotta esistente in via Cattaneo, nella giornata di domani, mercoledì 11 novembre, sarà necessario interrompere l’erogazione della fornitura idrica dalle ore 8.30 alle ore 17.00, alle utenze delle vie:
– Via Canepa
– Via Porrino
– Via Cilea
– Via Donizetti
– Via Cattaneo
– Via Bellini
– Via Puccini
– Via Catalani
– Via Pietri
– Via Cimarosa
– Via Monteverdi
– Via Rossini
– Via Viotti
– Via Scarlatti
– Vico Scarlatti

Potrebbero verificarsi inconvenienti temporanei di torbidità in fase di ripristino del servizio, sarà cura di Abbanoa, in tale eventualità, procedere ad operazioni di spurgo della rete.
Le ore di interruzione verranno limitate qualora l’intervento venga completato in tempi minori rispetto a quelli previsti.

[bing_translator]

Si è svolto oggi in videoconferenza, alla presenza del sottosegretario Alessandra Todde, del dottor Mario Rizzato di Invitalia e del ministero del Lavoro, l’incontro sull’avanzamento del piano industriale Sider Alloys tra le Organizzazioni Sindacali Nazionali e Territoriali e la dirigenza dell’azienda.

Dopo la presentazione delle slide sullo stato delle operazioni di rewamping, abbiamo sottolineato la necessità di fare il possibile per colmare i ritardi negli acquisti e abbiamo sollecitato affinché il reintegro delle ultime sei unità (stando all’obiettivo del periodo) avvenga quanto prima.

Abbiamo chiesto al ministero del Lavoro chiarezza sugli ammortizzatori sociali perché dover affrontare un piano industriale che vede la ripartenza dello stabilimento di Portovesme probabilmente nel 2022 non può essere gestito sempre all’ultimo momento. Questa mobilità in deroga venga quindi discussa e risolta quanto prima per l’intero biennio; bisogna evitare di costringere i lavoratori a presidi davanti al Ministero come avvenuto in passato, piuttosto ci si impegni a rispondere concretamente alle loro necessità e preoccupazioni.

Abbiamo chiesto, inoltre, alla Regione Sardegna di impegnarsi in modo incisivo perché la burocrazia sulla Valutazione di Impatto Ambientale si velocizzi e non rappresenti un ulteriore rallentamento del rilancio del sito produttivo e che sulla formazione dei dipendenti ci sia un impegno concreto perché a seguito del rewamping ci saranno nuovi impianti e competenze andate perse che dovranno essere colmate.

Il ministero del Lavoro si è impegnato a velocizzare le procedure che porteranno al rinnovo degli ammortizzatori sociali e a convocare un tavolo ad hoc per poterne discutere concordandolo con il MISE.

La Regione Sardegna sta valutando la possibilità di ricorrere al FEG (Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione) per poter finanziare percorsi formativi per i dipendenti ex Alcoa ed ha già emanato un bando a tale scopo esplorando anche possibilità di finanziamento già in essere.

Insisteremo affinché le verifiche con il ministero del Lavoro e con la Regione siano fatte quante prima perché il prosieguo del rilancio del sito Sider Alloys possa davvero essere rilancio per un intero territorio.

Valerio D’Alò

Segretario Nazionale Fim Cisl

[bing_translator]

«Le scuole devono restare aperte e continuare a essere il riferimento primario del sistema sociale ed educativo dei nostri ragazzi. L’istruzione dei ragazzi è un aspetto fondamentale non solo in termini culturali ma anche in termini di aggregazione sociale dato che attorno alla scuola ruota un sistema di relazioni utile ad accompagnare la formazione della persona.»
Così il consigliere regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa che sottolinea l’importanza di tenere attivo il sistema – asili nido, scuola primaria e scuola secondaria – sia in riferimento all’aspetto educativo dei più piccoli e sia in relazione alle esigenze delle famiglie.
«Viviamo un momento di enorme difficoltà che vede esposte le famiglieconclude Michele Cossa -. La cosa importante è che le regole e le prescrizioni vengano rispettate per garantire il massimo della sicurezza al personale e agli scolari. Bisogna fare il possibile per evitare di chiudere. Le famiglie hanno diritto ad avere sostegno e supporto nella crescita dei propri figli attraverso la Scuola, formidabile alleato dei genitori.»

[bing_translator]

FS Italiane (Ferrovie dello Stato) grazie al Piano Industriale 2020/2023, ricerca diplomati e laureati da assumere in Italia, i quali dovranno svolgere le seguenti mansioni: Capitreno e Consulenti per i Clienti, che dovranno accogliere e informare i clienti dando indicazioni in modo chiaro, trasparente e professionale, verificare i titoli di viaggio dei passeggeri, garantire un servizio sicuro nel pieno rispetto delle regole e delle norme di sicurezza e offrire ai clienti un’esperienza di eccellenza in stazione; Progettisti Segnalamento, che dovranno eseguire attività di indagine e verifica sul campo a supporto delle attività progettuali, applicare e assicurare l’utilizzo di standard, metodi, strumenti e procedure interne e fornire supporto nella metodologia di offerta tecnica in sede di gara; Assistenti Lavori Realizzazione Opere Civili, che dovranno controllare i lavori in cantiere assicurandone l’esecuzione, supportare il direttore lavori per le verifiche di tutti gli adempimenti di legge e predisporre la documentazione relativa ai lavori e alla contabilità; Specialisti Gare e Appalti, i quali dovranno dare supporto specialistico nella definizione della documentazione di gara, assistere i responsabili del procedimento nell’individuazione dell’iter normativo e monitorare ed aggiornare gli schemi contrattuali, standard negoziali e procedure a seguito di modifiche normative.

FS cerca persone dinamiche, brillanti, con orientamento al risultato, capacità di problem solving, flessibilità e propensione al miglioramento continuo, approccio digitale e aperte al cambiamento per cogliere insieme le sfide del business e centrare gli obiettivi del piano d’impresa.

Per verificare tutte le posizioni aperte…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_fs_11_20.html .

[bing_translator]

Cresce nuovamente il numero dei nuovi casi positivi al Covid-19, 489 nelle ultime 24 ore in Sardegna, 3.879 i tamponi eseguiti. Salgono a 13.077 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Dei 489 nuovi casi, 222 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 267 da sospetto diagnostico.
Si registrano 11 decessi (279 in tutto): le vittime, tra i 66 e 91 anni, sono cinque residenti della Città Metropolitana di Cagliari, tre del Nord Sardegna, due della provincia di Oristano e una del Sud Sardegna.
In totale sono stati eseguiti 300.600 tamponi. Sono 403 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (cinque in meno rispetto al dato di ieri), 51 (-7) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 8.506. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.769 (+99) pazienti guariti, più altri 69 guariti clinicamente.
Sul territorio, di 13.077 casi positivi complessivamente accertati, 2.648 (+101) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 2.196 (+96) nel Sud Sardegna, 1.105 (+38) a Oristano, 1.657 (+154) a Nuoro, 5.471 (+100) a Sassari.

[bing_translator]

Non si fermano i contagi da Covid-19 a Iglesias. Nella tarda mattinata, il sindaco, Mauro Usai, ha annunciato di aver ricevuto dalle Autorità sanitarie territoriali nuovi aggiornamenti relativi all’attività di prevenzione e contenimento dei casi di infezioni da Covid-19 tra i residenti nel comune di Iglesias.

«Rispetto ai dati precedenti, viene comunicata l’individuazione di 12 nuovi casi di positività, per un totale di 82 pazienti attualmente positiviha annunciato Mauro Usai -. Grazie al tracciamento dei contatti forniti dai pazienti positivi, sono state individuate altre 16 persone che ora si trovano precauzionalmente in quarantena fiduciaria.»
«I numeri relativi alla nostra Città e più in generale al nostro territorio ci confermano la necessità di proseguire con senso di responsabilità nel rispetto delle prescrizioni relative al distanziamento ed all’utilizzo dei dispositivi di protezione ha concluso il sindaco di Iglesias -. Solo in questo modo possiamo limitare i rischi e tutelare noi stessi ed il prossimo.»

Ieri sera, intorno alle 22.00, all’interno del poligono del 1° reggimento corazzato di Capo Teulada, militari del reparto e del “Nucleo Carabinieri di Polizia Militare” di Capo Teulada, hanno rintracciato n. 3 (tre) cittadini extracomunitari, maschi adulti, tutti di nazionalità algerina, giovani, in buone condizioni di salute, tutti sedicenti e privi di documenti di riconoscimento.
Al termine delle operazioni di tentata identificazione di raccolta delle dichiarazioni degli immigrati, questi sono stati trasportati con autobus della ditta convenzionata con la Prefettura di Cagliari, presso il centro
di accoglienza di Monastir, sotto la scorta di carabinieri delle stazioni di Santadi e di San Giovanni Suergiu.
Non è stato possibile rinvenire il natante a bordo del quale sono giunti dal Nord Africa sulle coste della Sardegna.

[bing_translator]

«Purtroppo, sono stati confermati 3 nuovi casi. Abbiamo un guarito. Pertanto, i positivi salgono a 25.»

Lo annuncia, in una nota, la sindaca di Villacidro, Marta Cabriolu, che aggiunge: «Uno dei nostri cittadini che si trovava in ospedale, oggi è stato dimesso, sta meglio e le sue condizioni sono stabili. Abbiamo ancora due persone ricoverate a cui auguriamo di tornare presto a casa».

Antonio Caria

19 nuovi casi di positività al Covid-19 sono stati accertati dal 2 al 4 novembre a Carbonia, li ha annunciati questa sera il sindaco Paola Massidda.

“Cari concittadini, ho appena ricevuto una comunicazione dell’ATS che rileva la presenza in città di 19 nuovi casi di positività al Covid-19. I dati dell’Autorità Sanitaria territoriale fanno riferimento al periodo che va dal 2 al 4 novembre 2020. Con i 19 nuovi casi riscontrati dall’esito dei tamponi sono complessivamente 69 i casi che ci sono stati comunicati ufficialmente a decorrere dallo scorso mese di marzo. Di questi, uno purtroppo è deceduto mentre 25 risultano negativizzati.”

“I dati del nostro Comune – ha aggiunto Paola Massidda – inducono grande attenzione e, soprattutto, ci fanno capire quanto sia necessario un maggiore senso di responsabilità da parte di tutti noi nell’utilizzo costante della mascherina, nell’evitare la formazione di qualsivoglia assembramento, nel rispetto della distanza interpersonale, nella costante igienizzazione delle mani.”

“L’Amministrazione comunale – ha sottolineato Paola Massidda – è in prima linea nel fornirvi tutto il supporto possibile: è attivo il sistema comunale di Protezione civile per la consegna di farmaci e spesa a domicilio per le persone positive in isolamento domiciliare e quelle in quarantena che non dispongono del sostegno di una rete familiare o amicale in grado di aiutarle a far fronte alle necessità quotidiane.”

“Per attivare il servizio gli interessati dovranno telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 347 3855336 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00.
Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio è attivato dalla Protezione Civile Comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio Caritas e Croce Rossa Italiana – ha concluso il sindaco di Carbonia -. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono.”