5 August, 2024
Home2020 (Page 50)

[bing_translator]

In ottemperanza alle disposizioni contenute nel Dpcm di oggi, 4 novembre 2020, il Museo del Carbone resterà chiuso al pubblico dal 5 novembre al 3 dicembre 2020.

In previsione della riapertura al pubblico nel mese di dicembre, per il momento rimane confermata la mostra In Miniera tra i Presepi (8 dicembre 2020 – 6 gennaio 2021). La scadenza per l’invio della conferma di partecipazione è posticipata al 29 novembre e gli appuntamenti degli autori per l’allestimento delle opere saranno fissati per il 4, 5 e 6 dicembre.

Eventuali aggiornamenti verranno comunicati sulle pagine social e sul sito web www.museodelcarbone.it .

[bing_translator]

Il comune di Carbonia ha pubblicato il calendario delle postazioni autovelox per i controlli sistematici per verificare che siano rispettati i limiti di velocità da parte dei conducenti, che la Polizia locale effettuerà su tutto il territorio comunale nei mesi di novembre e dicembre 2020

Le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità saranno di volta in volta presegnalate, a norma di legge, dall’apposito segnale stradale di indicazione temporaneo ad alta visibilità, riproducente l’iscrizione “Polizia Municipale di Carbonia – Controllo elettronico della velocità”.

L’apparecchiatura tecnica per il rilevamento sarà impiegata con la presenza e sotto il costante controllo del personale appartenente al Comando di Polizia locale di Carbonia.

Di seguito pubblichiamo il calendario delle postazioni autovelox previste nei mesi di novembre e dicembre 2020.

[bing_translator]

Cala il numero dei casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, calano anche i tamponi eseguiti, 1.911. Salgono a 10.640 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Dei 184 nuovi casi, 101 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 83 da sospetto diagnostico. Si registrano due vittime (241 in tutto): un uomo di 71 anni residente nel nord Sardegna e una donna di 90 anni della Città Metropolitana di Cagliari.

In totale sono stati eseguiti 278.341 tamponi. Sono invece 344 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+7 rispetto al dato di ieri), mentre è di 45 il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.659. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.294 (+42) pazienti guariti, più altri 57 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 10.640 casi positivi complessivamente accertati, 2.203 (+76) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.705 (+51) nel Sud Sardegna, 898 (+34) a Oristano, 1.360 (+23) a Nuoro, 4.474 a Sassari. Nella giornata di oggi un problema tecnico non ha reso possibile la trasmissione dei dati della provincia di Sassari nel monitoraggio. I dati della provincia di Sassari verranno quindi aggiornati nei prossimi report.

[bing_translator]

«Subito la nomina di un commissario titolare che a tempo pieno si occupi del governo sanitario del Sulcis Iglesiente. La nomina del nuovo commissario dell’Ats è sicuramente un ottimo segnale per l’avvio della Riforma del Sistema sanitario regionale. Ma ciò che occorre in questa porzione di Sardegna, e a maggior ragione in questo particolare e delicato momento storico, è riportare il governo della Sanità vicino ai cittadini e alle Istituzioni locali.»

Lo scrive, in una nota, Ignazio Locci, sindaco di Sant’Antioco.

«In questo momento complicato, infatti, non possiamo accettare che ancora una volta il Sulcis Iglesiente sia retto ad interim dal commissario indicato per Cagliari, sul quale già pesa un carico di lavoro cospicuo e onerosoaggiunge Ignazio Locci -. Quindi, senza tergiversare, si provveda alla nomina di un Commissario per la Assl di Carbonia, che possa dedicarsi interamente alla risoluzione delle innumerevoli problematiche che segnano negativamente questo territorio. Va messa a frutto l’occasione rappresentata dall’ingresso dei nuovi medici e della loro capacità di supportare immediatamente la Medicina di base e territoriale. Pertanto, auspico che, senza indugi, il Commissario dell’ATS ascolti questa istanza e provveda alla designazione quanto prima.»

Verranno presentati venerdì mattina, alle ore 10.00, nella sala riunioni della Torre Civica, a Carbonia, il progetto e lo stato di avanzamento dei lavori per la fibra ottica, avviati nello scorso mese di giugno.

Parteciperanno alla conferenza stampa, il sindaco Paola Massidda, l’assessore dei Lavori pubblici Gian Luca Lai ed i vertici di Open Fiber Sardegna.

Al momento sono già 2.000 le unità immobiliari raggiunte. Come previsto dagli accordi, l’azienda sta realizzando, ove possibile, cavidotti ed infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per stendere i 120 km di fibra previsti dal progetto, in modo da evitare disagi ai cittadini.

 

 

[bing_translator]

C’è un nuovo caso di positività al Covid-19 a Sant’Antioco, lo ha annunciato stamane il sindaco Ignazio Locci. Si tratta di una giovane rientrata nell’Isola in visita ai parenti, isolata immediatamente al proprio domicilio. E’ stato fatto il tracciamento in maniera corretta ed alcune persone vicine alla giovane risultata positiva al Covid-19 sono state messe in isolamento domiciliare dal servizio di igiene pubblica, per cui il caso è circoscritto – ha sottolineato il sindaco di Sant’Antioco – e la situazione sotto controllo.

Ignazio Locci ha ribadito l’appello al rispetto delle prescrizioni di contrasto e prevenzione, per proteggere soprattutto gli anziani, la scuola ed il sistema sanitario, assi portanti della comunità.

[bing_translator]

Partiranno da domani le assunzioni dei medici che hanno risposto all’avviso pubblico bandito dall’Ats il 23 ottobre e i cui termini sono scaduti alla mezzanotte di ieri. Al bando hanno risposto 777 medici e l’azienda regionale procederà all’assegnazione di incarichi per la durata di 6 sei mesi che potranno essere prorogati a seconda del protrarsi dell’emergenza.

«Stiamo mettendo in campo ogni strumento a disposizione per potenziare il nostro sistema sanitario e dare risposte sempre più efficaci sia in termini di assistenza, sia sul piano della prevenzione, attraverso il rafforzamento dei servizi che svolgono le operazioni di controllo e tracciamento del virus sul territoriodichiara il Presidente, Christian Solinas -. La salute dei cittadini è il bene più prezioso da difendere, in un quadro difficile a causa della pressione che la pandemia sta esercitando sui nostri ospedali. La Sardegna ha ripreso a investire sulla Sanità dopo anni di tagli i cui effetti sono ancora oggi sotto gli occhi di tutti e appaiono ancora più evidenti in un’emergenza senza precedenti per l’Isola e per il Paese.»

«Inizieremo immediatamente ad esaminare le domande pervenutedichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddue rafforzeremo ogni ambito territoriale. Non abbiamo posto un limite al numero di incarichi da assegnare e recluteremo tutto il personale necessario. Abbiamo il dovere di dare risposte ai cittadini che necessitano d’assistenza e cure, ma anche ai tanti operatori sanitari impegnati in prima linea sul territorio e negli ospedali.»

[bing_translator]

Dopo aver causato la fuoriuscita di strada della propria auto, si è opposto agli accertamenti etilometrici, poi ha aggredito una pattuglia di carabinieri con una ruspa tentando di investirli e danneggiando l’auto di servizio. È stato arrestato, poco dopo le 20.00 di ieri sera, un 51enne originario di Cagliari, residente a Teulada dove è proprietario di un noto ristorante: dovrà rispondere dei reati di tentato omicidio, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale Ettore Scalas di Uta, come disposto dall’Autorità giudiziaria, a disposizione della Procura della Repubblica di Cagliari. I due carabinieri, le cui condizioni fisiche sono buone, sono stati trasportati per accertamenti sanitari all’ospedale di Carbonia.

[bing_translator]

La Regione finanzia 8 opere di contrasto al dissesto idrogeologico, per un valore complessivo di 12 milioni di euro. È stato firmato l’atto che sancisce l’inserimento degli interventi volti alla tutela del territorio e inseriti all’interno dell’accordo di programma tra Regione e ministero dell’Ambiente. Sarà possibile per i Comuni mandare in gara  i lavori entro la fine dell’anno. La firma del protocollo presso l’assessorato dei Lavori pubblici segue la conferenza dei servizi che ha visto la partecipazione, oltre alla direzione generale dei Lavori pubblici, dei rappresentanti della Protezione civile, dell’Autorità di bacino idrografico della Sardegna e, in collegamento telematico, del ministero dell’Ambiente.

«Continua il nostro impegno nella tutela del territorio, consapevoli che solo mettendo in atto tutte quelle azioni di prevenzione, difesa del suolo e mitigazione del rischio idrogeologico possiamo affrontare le sfide che questo difficile momento storico ci pone davanti. Il presidio degli insediamenti urbani e dei corsi d’acqua che li attraversano, insieme alla tutela delle fasce costiere e delle aree a più alto rischio idraulico o geomorfologico, rappresentano linee d’azione che vanno perseguite con efficacia, per rendere sicuri i territori», spiega il presidente Christian Solinas, che è commissario straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per la Regione Sardegna.

«La Sardegna risulta una terra particolarmente esposta ai rischi ambientali derivanti da eventi atmosferici avversi tali da procurare danni a persone e beni spiega l’assessore dei Lavori pubblici Roberto Frongia Per questo motivo abbiamo incrementato gli sforzi, già oltre un anno e mezzo fa. La macchina della prevenzione che insieme alle attività di recupero e rispristino delle condizioni ottimali dei territori è andata a sostegno dei Comuni della Sardegna più esposti e di quelli che hanno subito danni.  Questa ulteriore iniezione di risorse testimonia l’importante attività svolta dalla Regione sul fronte della tutela del territorio.»

Sono interessate dal finanziamento le Amministrazioni comunali di Bonarcado nella provincia di Oristano (opere di adeguamento attraversamenti stradali sulla viabilità provinciale e comunale SP11-Ponte Cispiri-Rio mare Foghe per 2.330.000); Bono in provincia di Sassari (interventi nel centro abitato per 1.350.000; Furtei nel Medio Campidano (eliminazione copertura canale Riu Mortu per 1.200.000); Buggerru (opere di consolidamento del versante Nord-Occidentale del monte Rosmarino per 885.000 euro). Tra i 4 Comuni ogliastrini interessati dai finanziamenti figurano Lotzorai (opere di salvaguardia nel bacino del rio Pramaera per 3.596.465), Ilbono (interventi nel centro abitato per 1.220.000), Baunei (sistemazione del rio Surruele  nel centro urbano di Santa Maria Navarrese per 500.000), Tortolì (interventi nel centro abitato per 530.000).

[bing_translator]

«Vi scrivo ancora, dopo numerose sollecitazioni che arrivano dai Sindaci, dai Comuni e dalle comunità sarde in merito alla gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in atto in Sardegna. Vi scrivo, come sempre, nell’ottica della leale collaborazione affinché insieme si possano velocizzare i tempi di processo e di comunicazione.»
Inizia così una nuova lettera inviata dal presidente di Anci Sardegna, Emiliano Deiana, al governatore Christian Solinas, al presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, e ai capigruppo per ripresentare le proposte già fatte nei giorni scorsi per la gestione dell’emergenza Covid.
«Ribadiscoscrive Emiliano Deiana -, come fatto in precedenza, che sarebbe importante e necessario provvedere all’attivazione di una piattaforma informatica che metta in relazione Ats con le autorità sanitarie locali ovvero i Sindaci, con la quale si mettano a disposizione i dati di positività in tempo reale. Anci Sardegna e le Amministrazioni locali vorrebbero, inoltre, offrire un contributo concreto da parte degli enti locali nella gestione della parte amministrativa svolta da Ats.»
«I Servizi socialiaggiunge Emiliano Deiana -, in particolare quelli dei piccoli comuni, potrebbero, infatti, mettersi a disposizione per lo svolgimento di alcune attività non strettamente legate all’aspetto sanitario, come ad esempio la comunicazione di esiti e la convocazione per lo svolgimento di tamponi alle persone interessate. Il Sindaco come Autorità sanitaria ed i Servizi sociali, infine, chiedono di poter cooperare nella segnalazione dei contatti stretti da sottoporre a tampone, persone che spesso sfuggono dall’elenco della rete dei contatti dichiarati e che i medici di base fanno difficoltà a segnalare.»
«Servirebbe, poi conclude Emiliano Deianaun forte input ai medici di Medicina generale ad attivare sempre le Usca, per tutti i casi che presentano sintomi, al fine di un più celere tracciamento dei contatti e a un affidamento dei soggetti alle valutazioni e agli accertamenti del caso.»
Antonio Caria