5 August, 2024
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Sul sito Internet del comune di Carbonia è attivo l’Albo telematico relativo a lavori, forniture e professionisti tecnici.

Tutti i professionisti tecnici interessati ad essere selezionati nell’ambito di procedure di affidamento di servizi di Ingegneria ed Architettura, possono iscriversi al suddetto Albo, nella sezione dedicata ai professionisti tecnici, o, nel caso fossero già iscritti, ad aggiornare il proprio profilo.

Il link da consultare per poter effettuare o aggiornare l’iscrizione è il seguente:

https://carbonia.albofornitori.net/

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Si complica la situazione sanitaria in tutta la Sardegna che rischia di arrivare ad un nuovo lockdown per frenare la diffusione del Coronavirus. E’ attesa nelle prossime ore una nuova ordinanza del governatore Christian Solinas.
Tra i centri più in difficoltà c’è Iglesias, dove il sindaco Mauro Usai ha comunicato di essere in attesa dall’Ats dell’aggiornamento sui flussi Covid.
«Nel frattempo informalmente ho appreso della rilevazione di nuovi casi positivi nel plesso scolastico di Grazia Deledda (già chiuso con ordinanza di venerdì scorso) e di un nuovo caso nella scuola elementare di via Romaha annunciato Mauro Usai -. La classe è stata subito messa in isolamento.»
«La difficoltà nell’avere i dati definitivi in tempi più rapidi è imputabile alla carenza di personale ed al processo dei tamponi che ancora avviene nel laboratorio di Cagliariha aggiunto il sindaco di Iglesias -. Il macchinario in dotazione alla nostra Asl, regalato dalla fondazione di Sardegna, infatti, non è ancora pienamente operativo.»
«Spero entro la giornata di oggiha concluso Mauro Usaidi avere l’elenco flussi aggiornato in modo da poter comunicare più chiaramente la situazione.»

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Il Coronavirus è arrivato anche alla RSA Sant’Elia di Nuxis, lo ha annunciato alcuni minuti fa il sindaco, Pier Andrea Deias.

«Care concittadine e concittadini, a seguito di contatti intercorsi con la RSA Sant’Elia Nuxis e con l’ATS, ho avuto notizia relativa a 11 casi accertati di positività al COVID-19, all’interno della RSA, di cui 5 pazienti e 6 dipendentiha comunicato il primo cittadino -. Dall’Autorità Sanitaria competente mi è stato confermato, in queste ore, che è stato attivato il monitoraggio ed il controllo della situazione che proseguirà anche attraverso l’esecuzione, nei prossimi giorni, di ulteriori tamponi. E’ in corso l’indagine epidemiologica, tesa ad individuare i contatti per i quali sarà predisposta la misura della quarantena. Pur non avendo ancora ricevuto comunicazione ufficiale dall’Autorità sanitaria competente, ho ritenuto opportuno informarvi della situazione, anche al fine di evitare il diffondersi di notizie imprecise e fuorvianti.»

«Mi appello al senso di responsabilità della nostra comunità e vi chiedo di proseguire nel rispetto delle regole comportamentali ben note, senza abbassare la guardia, onde evitare il rischio del diffondersi dei contagiha aggiunto Pier Andrea Deias -. La giusta preoccupazione, unita al buon senso, senza inutili allarmismi o panico incontrollati, devono guidarci per affrontare nel migliore dei modi la situazione. Ritengo, infine, doveroso esprimere, anche a nome dell’Amministrazione e della cittadinanza, solidarietà e vicinanza a tutti pazienti, al personale della RSA e, in particolareha concluso il sindaco di Nuxis -, alle persone direttamente interessate alle quali rivolgo un augurio di pronta guarigione.»

Lutto nella politica sarda per la scomparsa, all’età di 82 anni, di Giorgio Carta, ex segretario e presidente onorario del Partito socialdemocratico.
“Con la scomparsa di Giorgio Carta si chiude una pagina importante della storia della Sardegna. L’on. Carta lascia un vuoto nella politica comunale, regionale e nazionale. Lo ricorderemo come un protagonista indiscusso della vita democratica del nostro Paese”.
Il presidente del Consiglio regionale Michele Pais ha espresso alla famiglia dello scomparso il cordoglio dell’intera Assemblea.
“La sua esperienza, la sua attenzione ed il suo rispetto istituzionale saranno per sempre un esempio per tutto il Consiglio regionale”.
Giorgio Carta, medico chirurgo, è stato deputato e sottosegretario delle Finanze e dei Trasporti.

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In occasione delle commemorazioni dei defunti e di Ognissanti, i cimiteri comunali di Carbonia e di Cortoghiana-Bacu Abis osserveranno orari straordinari di apertura al pubblico.

«Da giovedì 29 ottobre a martedì 2 novembre sarà possibile recarsi nei cimiteri comunali per salutare ed omaggiare i propri cari in orario continuato dalle 7.30 alle 17.00», ha spiegato il sindaco Paola Massidda.

«Inoltre, per consentire una maggiore velocità e facilità negli spostamenti all’interno delle varie zone del cimitero comunale di Carbonia è attivo, in accordo con la Somica, un servizio navetta dalle ore 8.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 17.00. Un servizio aggiuntivo a disposizione delle persone anziane o disabili», ha specificato l’assessore dei Servizi di Pubblica utilità Gian Luca Lai.

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L’ATS oggi ha comunicato al comune di Portoscuso altri quattro casi di positività al Coronavirus.

«S’informa la cittadinanzaha annunciato il sindaco, Giorgio Alimondache oggi sono stati accertati altri 4 casi di concittadini positivi al Coronavirus, portando a 8 il numero dei casi fino ad ora accertati. L’ATS informa che sono stati effettuati quasi tutti gli accertamenti diagnostici previsti tra i contatti diretti e di cui si attende l’esito ufficiale. Confermiamo che in tutti casi coinvolti tutte le persone interessate si sono prontamente isolate secondo le disposizioni dell’autorità sanitaria.»
«I focolai coinvolti sono stati per il momento mappati e stiamo riscontrando la collaborazione di tutte le persone coinvolte ed il rispetto delle regole comportamentali previste a tutela della salute pubblicaha aggiunto Giorgio Alimonda -. Anche alle nuove persone colpite ed a quelle coinvolte in quarantena volontaria ed obbligataria, esprimiamo tutta la nostra solidarietà, ringraziamento per la responsabilità dimostrata ed augurio di pronta guarigione.»

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Sono 362 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 3.821 i tamponi eseguiti. Salgono a 8.526 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Dei 362 nuovi casi, 280 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 82 da sospetto diagnostico. Si registrano sei vittime (205 in tutto) tre residenti nel nord Sardegna, e tre rispettivamente nelle province di Oristano, Sud Sardegna e Città Metropolitana di Cagliari.
In totale sono stati eseguiti 257.266 tamponi. Sono 298 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (otto in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 37 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 5.013. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.937 (+54) pazienti guariti, più altri 36 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 8.526 casi positivi complessivamente accertati, 1.676 (+133) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.331 (+52) nel Sud Sardegna, 699 (+33) a Oristano, 1.147 (+14) a Nuoro, 3.673 (+130) a Sassari.

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La situazione d’emergenza in cui versa il Pronto Soccorso dell’ospedale Sirai di Carbonia, dove si sono trovano temporaneamente 4 pazienti risultati positivi al Covid-19, in attesa che si liberino dei posti letto all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, ormai in piena emergenza, ha portato la sindaca di Carbonia, Paola Massidda, presidente della Conferenza Socio-Sanitaria del Sulcis Iglesiente, a tenere una conferenza stampa, stamane, all’ingresso del Pronto Soccorso del nosocomio cittadino, alla quale ha partecipato anche Elvira Usai, sindaca del comune di San Giovanni Suergiu.

Vediamo le interviste realizzate con Paola Massidda ed Elvira Usai.

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L’11 marzo scorso la Giunta regionale ha approvato il “Piano strategico per l’attivazione progressiva di strutture di area critica” predisposto dal Governatore, Christian Solinas, in risposta all’emergenza Covid-19. Per far fronte alle necessità che avrebbero potuto presentarsi, il Piano prevedeva una progressiva riorganizzazione dei presidi sanitari dell’Isola, individuando le strutture ospedaliere, comprese quelle private, dedicate alla cura dei pazienti contagiati da Covid-19 e le strutture dove sarebbe stata garantita l’assistenza a tutti gli altri pazienti.

Il documento strategico configura la Sardegna in due macro aree di competenza, Nord e Sud, per consentire la massima sicurezza nell’eventuale trasporto dei pazienti verso i presidi di riferimento, ed è articolato in fasi successive che si attiveranno a seconda della necessità.

Il Piano prevedeva la realizzazione di 33 posti letto Covid al Cto di Iglesias e individuava l’ospedale Sirai di Carbonia tra le strutture di supporto per la cura ai pazienti non affetti dal Coronavirus. La scelta del Cto venne contestata dalla comunità locale e la sede del Centro venne spostata all’ospedale Santa Barbara.

Il 6 giugno la Giunta regionale ha approvato in via preliminare il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza Covid-19, così come previsto dal decreto legge licenziato dal Governo il 19 maggio.

Per l’incremento delle terapie intensive e subintensive, il piano individua diverse strutture su tutto il territorio e, in via prioritaria, i presidi ospedalieri dell’Isola già predisposti nell’emergenza alla gestione dei casi Covid-19 (Santissima Trinità di Cagliari, San Francesco di Nuoro e cliniche San Pietro dell’Aou di Sassari), venivano integrati con gli ospedali San Martino di Oristano e Santa Barbara di Iglesias.

«In caso di emergenzaspiegò l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, in riferimento al caso specifico del Santa Barbara la struttura consentirebbe la gestione dei pazienti affetti da Coronavirus mantenendo libero il vicino Cto e potrebbe, se necessario, fornire supporto al Santissima Trinità.»

A distanza di quasi 8 mesi dalla scelta iniziale e di quasi 5 dall’approvazione del Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza Covid-19, al Santa Barbara nulla è stato fatto ed oggi, in piena emergenza Covid-19, i pazienti positivi vengono parcheggiati nei Pronto Soccorso del Sirai e del CTO, in attesa che si liberino posti letto al Santissima Trinità di Cagliari, nel quale l’emergenza è totale. La situazione è incomprensibile, per quello che era e resta il Piano approvato, ed inaccettabile, anche perché ieri sera su La7, la ministra delle Infrastrutture dei Trasporti Paola De Micheli, ha affermato che il Piano per i Centri Covid è stato ultimato in tutta Italia e che tutti i posti letto Covid sono disponibili in caso di necessità. La domanda che sorge spontanea è: «Il Sulcis Iglesiente non fa parte dell’Italia?»

Giampaolo Cirronis

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Il sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, ha annunciato oggi due nuovi casi di positività al Covid-19.

«S’informa la cittadinanza che si registrano altri 2 casi accertati di concittadini positivi al Coronavirus, che si aggiungono ai 2 registrati ieri. L’ATS informa che, compatibilmente con l’emergenza in corso nel territorio, sono stati effettuati alcuni degli accertamenti diagnostici previsti tra i contatti diretti e di cui si attende l’esito ufficiale, mentre gli altri sono in programmazione domani e ancora nei prossimi giorni. Alcuni di questi contatti asintomatici hanno effettuato il tampone in laboratorio privato che fortunatamente hanno dato esito negativo. Nei pochissimi casi di esito del tampone positivo si è in attesa della controprova del molecolare.»

«Confermiamo che, in tutti casi coinvolti, anche in maniera spontanea, tutte le persone interessate si sono prontamente isolate precauzionalmente in attesa di disposizioni dell’Autorità sanitariaha aggiunto Giorgio Alimonda -. Con la collaborazione di tutti i cittadini e lo scrupoloso rispetto delle regole comportamentali previste a tutela della salute pubblica, saremmo in grado in poco tempo di circoscrivere ed isolare il virus.»
«Alle persone colpite ed a quelle coinvolte in attesa di esito, nonché quelle in quarantena volontaria e obbligatoria, esprimiamo tutta la nostra solidarietà, ringraziamento per la responsabilità dimostrata e augurio di pronta guarigioneha concluso il sindaco di Portoscuso -. Si rimanda ai nuovi aggiornamenti.»