22 November, 2024
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I carabinieri di Giba hanno denunciato a piede libero un 35enne di Santadi, operaio, indiziato del reato di truffa. In particolare egli aveva posto in vendita privatamente un motocoltivatore usato e, con artifizi e raggiri, dal 28 marzo 2020 al 30 ottobre 2020, si era fatto consegnare a più riprese in contanti la somma complessiva di 1.440,00 euro da un 48enne, residente a Giba, senza di fatto consegnargli il macchinario agricolo, al termine dei pagamenti ricevuti.

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Nuovi sbarchi di migranti sulle coste del Sulcis. Approfittando delle buone condizioni meteomarine, una quarantina di algerini sono arrivati tra Porto Pino e Sant’Antioco e riesplodono le polemiche.

«Mentre in Parlamento il Governo dei ‘migliori’ – con la conferma del ministro Lamorgese e la sua fallimentare politica migratoria – ottiene la fiducia, in Sardegna continuano gli sbarchi. Oltre 40 algerini sono approdati a Porto Pino e sulle coste di Sant’Antioco, per poi essere collocati nel centro di accoglienza di Monastir.»

A dichiararlo è il deputato sardo di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda, che ha aggiunto: «E noi dovremmo appoggiare un Governo costituito da chi non ha messo in campo nessuna misura utile per bloccare gli sbarchi dall’Algeria e rimpatriare immediatamente chi è entrato clandestinamente? Ancora più convinti del nostro no alla fiducia al Governo Draghi».

Antonio Caria

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Domenica 21 febbraio, Iglesias Turismo ha in programma un trekking esplicativo lungo il percorso compreso tra il villaggio minerario Asproni ed il Monte San Giovanni.

I partecipanti, accompagnati dalle guide, nel corso di circa 10 km di itinerario, potranno approfondire la storia degli uomini e delle donne del Villaggio Asproni, le vicende della vicina miniera di Seddas Modizzis e gli aspetti geologici del Monte San Giovanni.

Il trekking durerà circa 6 ore, pause comprese, in un percorso tra cultura e storia del territorio. Il ritrovo è previsto per le ore 9:00, nell’area di fronte al ponte in costruzione, all’ingresso di Iglesias (zona ingresso San Giorgio).

Per prenotazioni (obbligatorie al fine di garantire le misure di sicurezza in materia di prevenzione anti Covid-19), informazioni e costi dell’iniziativa, è possibile contattare l’Ufficio del Turismo di Iglesias, al numero 0781/274507 (aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15,30 alle 18,30).

«Un nuovo appuntamento dedicato a tutte le persone che vogliono approfondire la storia del nostro territorio e delle donne e degli uomini che hanno lavorato in miniera ha messo in evidenza il sindaco Mauro Usai -. Grazie alle nostre guide e all’Ufficio Turistico che rendono possibile l’iniziativa.»

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Nonostante le incertezze legate alla diffusione del Coronavirus, a Villacidro, parte la macchina organizzativa del 36° Premio “Giuseppe Dessì”, dedicata all’opera dello scrittore nato a Cagliari nel 1909 e morto a Roma nel 1977.

Il concorso letterario si articola in due sezioni, Narrativa e Poesia, ed è aperto a opere in lingua italiana che siano state pubblicate dopo il 31 gennaio dell’anno passato (escluse le ristampe e le edizioni successive a quella originale). Per partecipare alla selezione, le pubblicazioni dovranno essere inviate (in 11 copie) entro il 15 giugno alla segreteria della Fondazione Giuseppe Dessì(via Roma n. 65 – 09039 Villacidro – SU), promotrice dell’iniziativa insieme al comune di Villacidro.

Fra tutte le opere proposte (nella scorsa edizione sono state 282 tra Narrativa, 169, e Poesia, 113), la giuria presieduta da Anna Dolfi (e composta da Duilio Caocci, Giuseppe Langella, Giuseppe Lupo, Luigi Mascheroni, Gino Ruozzi, Stefano Salis, Gigliola Sulis e dal presidente della Fondazione Dessì Paolo Lusci) selezionerà tre finaliste per ciascuna sezione. Gli autori vincitori verranno poi proclamati e premiati nel corso della consueta cerimonia prevista il 25 settembre a Villacidro: in palio, anche quest’anno, cinquemila euro per i primi classificati di ciascuna sezione e millecinquecento per gli altri finalisti.

Nel corso della serata, insieme agli allori per le due sezioni letterarie del Premio Dessì, verranno assegnati anche gli altri due riconoscimenti abituali dell’iniziativa villacidrese: il Premio Speciale della Giuria (sempre dell’importo di cinquemila euro), che la commissione giudicatrice si riserva di assegnare a un autore o a un’opera di vario genere letterario, e il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, che viene invece riconosciuto a un personaggio del panorama culturale, artistico o musicale per l’attività svolta nell’annualità di riferimento.

La cerimonia delle premiazioni sarà, al solito, il momento culminante della consueta settimana culturale che dal 20 al 26 settembre accompagnerà il premio letterario ai suoi giudizi finali con un variegato cartellone di appuntamenti a Villacidro: presentazioni di libri, incontri con autori, spettacoli, concerti e mostre, tutto nel pieno rispetto delle normative anti Covid.

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Coronavirus, la Sardegna è sulla buona strada, ad un passo dalla zona bianca, con i dati migliori in Italia sull’indicatore dell’incidenza dei casi positivi ogni 100 mila abitanti. Lo attesta in rapporto settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità, pubblicato oggi.

«L’andamento della pandemia in Sardegna ci permette di guardare al futuro con rinnovata fiducia. In particolare l’incidenza dei casi per 100 mila abitanti, scesa a 38,72, registra il dato migliore a livello nazionale. Ci attestiamo per la seconda settimana consecutiva ben al di sotto della soglia dei 50 casi, condizione necessaria per la classificazione nella zona bianca se questi indicatori vengono confermati per 3 settimane consecutiveha detto il presidente della Regione Christian Solinas -. Un risultato che vogliamo raggiungere e mantenere anche nei mesi futuri per assicurare ai cittadini la riconquista di tutte quelle piccole grandi libertà individuali che sono state sacrificate in questi mesi, e per garantire la ripresa alle attività economiche e produttive.»

«I numeri premiano gli imponenti sforzi messi in campo per contrastare il Covid, non solo dalle Istituzioni, ma da tutti i cittadini, che desidero ringraziare per il loro impegno e l’alto senso di responsabilità dimostrato. Il nostro obiettivo non cambia prosegue il presidente della Regione – puntiamo a portare la Sardegna fuori dall’emergenza nel tempo più breve possibile. Non dobbiamo abbassare la guardia. Per raggiungere questo traguardo servirà ancora il massimo impegno e la collaborazione da parte di tutti. Collaborazione ampiamente dimostrata dai cittadini che hanno aderito alla campagna ‘Sardi e sicuri’, lo screening di massa organizzato dalla Regione, che nel prossimo fine settimana prosegue la sua attività nel territorio con lo scopo di intercettare il virus e interrompere la catena dei contagi.»

Sabato e domenica sarà la volta dei test sulla popolazione dei comuni del Medio Campidano.

«Un progetto importante al quale i sardi stanno rispondendo con forza, con la collaborazione dei Comuni che forniscono un prezioso supporto logistico. Ai cittadiniconclude il presidente della Giunta regionalerivolgiamo un sentito ringraziamento per questa battaglia di civiltà e solidarietà e chiediamo di proseguire ancora su questa strada. La partecipazione ai test, volontari e gratuiti, è un atto di altruismo per la tutela della salute di tutti e rappresenta un’opportunità irrinunciabile per l’Isola.»

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La Regione, con determina dell’assessorato della Sanità, ha approvato il primo dei due bandi per l’assistenza primaria che consentiranno l’assegnazione di incarichi a tempo indeterminato ai medici di base nelle sedi vacanti dell’Isola. In linea con quanto previsto dalla disciplina nazionale, si procederà subito all’assegnazione delle sedi non ancora bandite negli ambiti divenuti carenti nel 2018 (108 sedi) e successivamente, con un secondo bando, saranno assegnate quelle del 2019 (29 sedi) per un totale di 137 sedi vacanti. Le domande dovranno essere presentate dai candidati entro quindici giorni dalla pubblicazione dell’avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Sardegna. Le sedi che dovessero risultare ancora scoperte al termine del primo bando saranno ripubblicate in quello successivo.

«Procedendo all’assegnazione delle sedi carenti ai medici di base dichiara il presidente della Regione Christian Solinasdiamo una risposta concreta alle necessità urgenti delle comunità che vivono in tutti i territori della nostra Isola, avviando a soluzione problemi che arrivano da lontano e su cui stiamo lavorando con serietà e impegno fin dai primi mesi del nostro mandato. Abbiamo infatti ereditato una situazione con gravi lacune: in Sardegna risultavano non ancora bandite le sedi rimaste vuote fin dal 2014. In poco tempo siamo riusciti a recuperare un arretrato enorme e ora proseguiamo sulla strada che abbiamo tracciato con l’unico obiettivo di garantire ai cittadini il diritto all’assistenza e alle cure.»

«Siamo fermamente convinti dell’importanza del ruolo dei medici di base all’interno delle nostre comunità aggiunge l’assessore della Sanità Mario Niedduoggi più che mai, in ragione dell’attuale emergenza sanitaria, potenziare presenza e servizi sul territorio è fondamentale. L’attenzione per tutte le comunità è massima ed il potenziamento dei servizi di base è un obiettivo irrinunciabile non solo per la tutela della salute, ma anche per contrastare lo spopolamento, soprattutto nelle aree interne.»

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Il sindaco Ignazio Locci proporrà al Consiglio comunale di Sant’Antioco un ordine del giorno per chiedere all’Ente di Governo d’Ambito della Sardegna (EGAS) di annullare gli aumenti tariffari 2020-2021, lasciando le tariffe invariate rispetto al 2019; di rivedere al ribasso quelle per gli edifici che ospitano servizi al cittadini, quali scuole, case di accoglienza, comunità per minori (strutture le cui bollette sono a carico dei Comuni, pertanto dei contribuenti). Con lo stesso documento, inoltre, il Consiglio chiederà al Presidente della Giunta regionale, Christian Solinas, di verificare se la validità (in termini di costi e di servizio al cittadino) della gestione del sistema idrico integrato della Sardegna, assolva ai principi di conduzione tipiche del “buon padre di famiglia”. Infine, al presidente della Giunta regionale, verrà proposto di valutare il superamento del sistema di Gestore Unico Integrato, a favore di un sistema di gestione con più ambiti territoriali ottimali più prossimi ai Comuni, ai cittadini e alle loro esigenze.

«È ora di dire basta, smettendola di accettare passivamente i continui aumenti tariffari a carico dei contribuenti, deliberati per far “tornare i conti” del gestore idrico commenta il sindaco Ignazio Locciperché tanto pagano i cittadini. Questa battaglia inizierà dal nostro Comune: l’ordine del giorno approvato verrà poi proposto ai restanti Comuni della Sardegna, al fine di avviare un’azione comune. L’Egas ancora una volta ha stabilito aumenti tariffari, questa volta rispetto al 2019, valevoli sia per il 2020, sia per il 2021. In riferimento alla quota acqua della sezione domestico residente pro-capite standard, si è passati nella quota variabile – 0 a 70 – da 0,584 euro del 2019 ai 0,618 euro del 2020; mentre per quanto attiene la successiva quota variabile – 71 140 – se nel 2019 era 1,142 euro, nel 2020 è lievitata a 1,209 euro. Solo due esempi per una tabella tariffaria che è stata rivista al rialzo nella sua interezza, compresi i costi per le utenze commerciali e artigianali, in un anno segnato da una crisi pandemica ed economica senza precedenti, che avrebbe dovuto indurre a scelte più oculate ed eque.»

Ma non solo: il sistema che, trovando fondamento e giustificazione normativa negli atti di regolazione ARERA, legittima le deliberazioni del Comitato istituzionale d’ambito, produce una serie di evidenti e inaccettabili ingiustizie: bollette Abbanoa che risultano annualmente più esose in ragione dei costanti aumenti tariffari, e fatture cosiddette di conguaglio nelle quali vengono applicate le variazioni tariffarie in aumento anche per gli anni pregressi, benché già fatturati e regolarmente pagati a suo tempo. Questo perché gli aumenti tariffari possono essere applicati, stante la normativa di riferimento retroattivamente. 

«Non ci si può nascondere dietro i meccanismi di ARERA, tale situazioneprosegue il sindaco di Sant’Antiocopone il cittadino in una condizione di “sudditanza”, sia reale che psicologica, in quanto costretto ad accettare passivamente ogni decisione assunta dal Comitato istituzionale d’ambito e, conseguentemente, da Abbanoa spa. Perché, alla fine della fiera, non si sfugge dalla dura realtà: o si pagano le bollette, oppure si va incontro ai sigilli apposti al contatore. Ci opponiamo a questa situazione e ci auguriamo che l’intera Sardegna faccia altrettanto.»

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In numerose vie ed aree pubbliche del comune di Iglesias, è in fase di completamento l’installazione delle postazioni “Dogtoilet”.
Il sistema, rivolto in special modo ai padroni dei cani, permette di unire, in un’unica postazione, un punto di consegna per i sacchetti ed un contenitore per lo smaltimento delle deiezioni animali.
«Una maniera per fornire un servizio ai padroni degli animali ed allo stesso contribuire alla pulizia delle strade e dei marciapiedi», ha spiegato il sindaco Mauro Usai.
Fino ad ora sono state installate 30 postazioni “Dogtoilet”, e nei prossimi giorni ne verranno installate altre 10.
Attualmente sono attive le postazioni in:
– Corso Colombo (fronte “Casa Serena”)
– Via Oristano
– Via Roma (fronte Chiostro di San Francesco)
– Via Isonzo (fronte Centro Direzionale)
– Via Valverde (fronte campo sportivo Monteponi)
– Via Pacinotti
– Via Cattaneo (marciapiede ospedale CTO)
– Via Deledda (fronte scuole)
– Via Vivaldi
– Via Vergine Maria
– Via San Salvatore
– Via Sant’Antonio
– Piazza Cavallera
– Corso Colombo (fronte Uff. Postale)
– Via XX Settembre (fronte Chiesa Cuore Immacolato)
– Via Roma
– Via Indipendenza (fronte Seminario)
– Via della Regione (pressi campo sportivo Monteponi)
– Stazione ferroviaria
– Via XX Settembre (angolo Via Firenze)
– Via San Leonardo (fronte Ospedale Santa Barbara)
– Intersezione tra via Pacinotti e Via Malpighi
– Parco delle Rimembranze (2 postazioni)
– Via Veneto
– Via Leonardo da Vinci (fronte Chiesa San Salvatore)
– Via Argentaria
– Via Torino
– Via Fadda
– Via Cattaneo (fronte ex Comando Vigili).
Le altre postazioni verranno installate in:
– Piazza Sella
– Corso Matteotti
– Piazza Pichi
– Via Azuni
– Via Garibaldi
– Piazza Oberdan
– Piazza Orrù
– Piazza Conte Ugolino
– Galoppatoio Via Laconi
– Via Calabria
«I contenitori per le deiezioni canine costituiscono un aiuto al mantenimento di strade e marciapiedi puliti, e sono un valido strumento per fornire ai proprietari dei cani un sistema di raccolta dei rifiuti, in maniera immediataha aggiunto l’assessore dell’Ambiente Francesco Melis -. Questi contenitori sono dotati anche di dispenser con le buste per la raccolta delle deiezioni, ma si ricorda a tutti i cittadini che prima di portare “Fido” a fare una passeggiata, è obbligatorio dotarsi non solo del guinzaglio ma anche dei sacchetti. Occorre farne un buon uso, per rispettare la nostra città e renderla più decorosa e pulita.»

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«Le Autorità sanitarie, nell’ambito dell’attività di prevenzione e contenimento dei casi di infezione da Covid-19, rendono noto che tra i residenti nel comune di Iglesias, rispetto alle precedenti comunicazioni, 50 pazienti risultano essersi negativizzati a fronte dell’individuazione di 12 nuovi casi di positività.
Il totale delle persone attualmente positive è 21, con 8 pazienti ospedalizzati. Oltre ai pazienti positivi, altre 12 persone si trovano precauzionalmente in quarantena.»
Lo ha comunicato questa sera il sindaco, Mauro Usai.
«Il numero dei pazienti positivi è in caloha messo in evidenza Mauro Usaima per confermare il trend è necessario continuare a mantenere alta l’attenzione, adottando rigorosamente comportamenti responsabili, con l’utilizzo della mascherina, il rispetto del distanziamento e delle regole di igiene.»

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Poste Italiane comunica che nel Sulcis Iglesiente le pensioni del mese di marzo verranno accreditate a partire da martedì 23 febbraio per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti dai 25 ATM Postamat disponibili nel territorio, senza bisogno di recarsi allo sportello.
In funzione della diffusione del virus Covid-19, l’Azienda ricorda l’esigenza di agire con responsabilità nel rispetto delle indicazioni delle autorità.
In tal senso, la volontà di continuare a garantire un servizio essenziale per la vita del nostro Paese, coniugata con la necessità di tutelare la salute di clienti e dipendenti, impone l’adozione di provvedimenti rispondenti alle disposizioni normative attualmente in vigore.
Pertanto, coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti in un Ufficio Postale, dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal seguente calendario che potrà variare a seconda del numero di giorni di apertura dell’ufficio postale di riferimento:
I cognomi dalla A alla B martedì 23 febbraio
dalla C alla D mercoledì 24 febbraio
dalla E alla K giovedì 25 febbraio
dalla L alla O venerdì 26 febbraio
dalla P alla R sabato mattina 27 gennaio
dalla S alla Z lunedì 1° marzo.

Poste Italiane ricorda che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le
somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i carabinieri.
Poste Italiane comunica inoltre che in 8 uffici postali del Sulcis Iglesiente è possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp. Richiedere il ticket elettronico con questa modalità è molto semplice: basterà memorizzare sul proprio smartphone il numero 3715003715 e seguire le indicazioni utili a conseguire la prenotazione del ticket. Per gli uffici abilitati alla prenotazione su WhatsApp, è stata riattivata anche la possibilità di prenotare il proprio turno allo sportello da remoto direttamente dasmartphone e tablet utilizzando l’app “Ufficio Postale” oppure da pc collegandosi al sito poste.it, senza la
necessità di registrarsi.
Per conoscere gli uffici abilitati alla prenotazione del ticket da remoto e per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.