Nel giorno della Domenica delle Palme dall’interno della Parrocchia di San Ponziano, fin sul sagrato antistante l’ingresso, una voce rassicurante ed ottimista, invitava i fedeli ad avere fiducia, a credere in una nuova rinascita, in una nuova scommessa di vita. Don Cristian Lilliu, parroco dal mese di agosto 2020, accoglie le preghiere dei suoi parrocchiani, invitandoli a pregare per la città sofferente per la mancanza di lavoro, aggravata dalla pandemia che imperversa ormai da più di un anno. Si respira aria di festa e di speranza, nonostante il momento difficile in molti accorrono ad ascoltare la parola del parroco che non poteva giungere a Carbonia in un momento di maggiore bisogno… bisogno di conforto e di coinvolgimento di piccoli, giovani e grandi, all’interno di una comunità che deve risvegliarsi dal torpore in cui ormai da troppo tempo è avvolta. Con la benedizione delle Palme e la distribuzione dell’ostia, si compie un rito sacro che dona luce e speranza a tutti.
Ieri, Santa Pasqua, don Cristian “ha ripetuto il miracolo” e recitato la messa alternando le preghiere alle battute, ai consigli e alle raccomandazioni. Come farebbe un vero padre con i suoi figli ha invitato alla riflessione, all’attenzione verso le vere cose importanti della vita: i valori come il rispetto, l’altruismo, il donarsi agli altri, la condivisione ed il desiderio profondo di pace. Nel rispetto delle regole anti Covid-19, con un buon anticipo sull’inizio della messa, la chiesa si è riempita di fedeli che, con la giusta distanza e con indosso la mascherina, hanno vissuto insieme la gioia della resurrezione, dell’incontro tra Maria e Gesù, per quest’anno contingentato all’interno della casa di Dio. La porta principale si è spalancata ed è arrivata Maria… tre inchini e, lasciata la veste del lutto, la Madre ha potuto incontrare il suo amato figlio. Momento da sempre commovente, ma che nella realtà odierna assume contorni ancora più importanti e forti… come il messaggio d’augurio che don Cristian ha rilasciato poco dopo la funzione delle 10,30 in cui ha ringraziato i presenti per il dono ricevuto e da tutti condiviso: la gioia di vivere insieme l’importante momento dell’incontro tra Madre e Figlio.
Nadia Pische