22 November, 2024
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E’ partito ieri 1 maggio, il contratto sulle assunzioni di 367 dipendenti di ex Ati-Ifras, coinvolti nel progetto di sviluppo del Parco Geominerario

E’ partito ieri 1 maggio, Festa internazionale dei lavoratori, il contratto sulle assunzioni di 367 dipendenti di ex Ati-Ifras, coinvolti nel progetto di sviluppo del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna.

«Grazie a un lavoro proficuo, la Regione è riuscita a garantire per due anni l’occupazione e la formazione dei lavoratori impiegati nei cantieri di Comuni, Associazioni ed Enti locali. Il progetto ha sottolineato l’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zeddanasce con lo scopo di valorizzare il patrimonio archeologico, storico e ambientale della Sardegna e di mettere in sicurezza i siti minerari.»

La nuova società che si è aggiudicata il bando pubblico – come previsto da norma regionale e gestito ed attuato da Aspal attraverso una gara internazionale di “Facility Management” – ha proceduto così all’assunzione di 367 lavoratori totali afferenti a diversi cantieri comunali, con un contratto a tempo determinato biennale che prevede anche attività formative e di crescita professionale.

«Un risultato reso possibile dall’Assessorato del Lavoro, grazie anche al contributo profuso dalle organizzazioni sindacali e da Aspal ha aggiunto l’assessore Alessandra Zedda -. Il nostro impegno ora è orientato a costruire il futuro dei lavoratori attraverso progetti che mirano alla tutela dei siti archeologici, in piena sinergia con gli Enti coinvolti e le Amministrazioni comunali – ha concluso l’assessore regionale del Lavoro -. Si tratta di un passaggio decisivo che consentirà di completare il percorso di un lavoro stabile al termine dei 2 anni previsti dal contratto.»

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