Subito un piano di formazione professionale rivolto ai 364 lavoratori dell’ex Alcoa di Portovesme oggi in mobilità in deroga
L’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda e i rappresentanti di Aspal, hanno incontrato oggi i vertici aziendali di Sider Alloys e le Organizzazioni Sindacali territoriali, per discutere ed approfondire la situazione dei lavoratori ex Alcoa.
L’impegno che ne è scaturito è un piano di formazione professionale rivolto ai 364 lavoratori dell’ex Alcoa di Portovesme, attualmente facenti parte del bacino della mobilità in deroga.
«Metteremo a punto nel più breve tempo possibile un piano di politiche attive – ha precisato l’assessore Alessandra Zedda – così da poter garantire ai dipendenti ex Alcoa un piano di formazione più puntuale e confacente alle esigenze di ripartenza degli impianti.»
Il piano, che verrà messo a punto con la collaborazione dell’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro (ASPAL), dovrà essere un primo passo per un esito positivo della conferenza dei servizi finalizzata al rilascio delle autorizzazioni necessarie al revamping dell’impianto, fissato per il 28 luglio: l’azienda, infatti, ha comunicato di essere al momento impossibilitata alla sottoscrizione dell’accordo.
«Auspichiamo che si arrivi in tempi rapidi ad un esito positivo della conferenza dei servizi: da parte nostra resta ferma la volontà di tutelare i lavoratori, e con essa l’impegno a garantirgli tutti gli strumenti funzionali alla loro crescita professionale», ha concluso l’assessore del Lavoro.
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