L’OPI di Carbonia Iglesias deciderà questa sera se sospendere dal servizio fino al 31 dicembre i 12 infermieri che non si sono vaccinati contro il Covid-19
In applicazione della legge n. 76/2021, nel territorio della ASSL di Carbonia e nel Sulcis Iglesiente, l’OPI Carbonia Iglesias valuta la sospensione dei sanitari infermieri e infermiere pediatriche inseriti negli elenchi che ATS Sardegna ieri 10 agosto 2021 via PEC ha trasmesso all’Ordine, per quanto di sua competenza. Si tratta degli infermieri che non si sono sottoposti alla vaccinazione anti-Covid-19.
«Abbiamo sempre sostenuto il valore delle evidenze scientifiche quale base dell’agire professionale – spiega il presidente dell’Ordine Graziano Lebiu -. Vaccinarsi per un infermiere è in primis un dovere morale e deontologico, una responsabilità nei confronti dei cittadini e della salute pubblica, un obbligo di legge. La libertà di scegliere discende anche dall’aver compreso sia la scienza che sta dietro ai vaccini e all’infermieristica che l’esigenza delle Istituzioni compreso l’Ordine di difendere la salute e il diritto della comunità e dei cittadini e degli stessi infermieri/e a poter fare piani per il futuro.»
«Abbiamo invitato Assl Carbonia-ATS Sardegna a cercare di capire le ragioni di eventuali rifiuti da parte di iscritti all’Ordine, e se non vi fossero elementi di carattere oggettivo di passare attraverso tentativi di moral suasion, che con le verifiche aziendali di cui all’elenco pervenuto, sono con tutta evidenza terminati – aggiunge Graziano Lebiu -. Pur, a fronte di questione organizzative e gestionali, oggi valuteremo se sospendere sino al 31 dicembre 2021 il personale infermieristico del nostro Albo che non si è sottoposto alla previsione vaccinale: in tutta la ASSL Carbonia sul totale di n. 69 inadempienze solo n. 10 infermieri/e e n. 2 infermiere pediatriche saranno sottoposti al procedimento in oggetto. Gli esercenti la professione infermieristica non vaccinati sono 8 nel Distretto Iglesiente, 4 nel Distretto Sulcis, 7 in servizio al CTO di Iglesias, 3 in servizio al Sirai di Carbonia, 1 in servizio in un Poliambulatorio del Sulcis, 1 in servizio in un Poliambulatorio dell’Iglesiente, 2 risultano già COVID+.»
«Le percentuali del 17,50% circa sul totale delle inadempienze in ASSL Carbonia e dell’1,3% sul totale degli iscritti all’Ordine – aggiunge Graziano Lebiu – attestano quanto la quasi totalità degli infermieri abbia compreso l’importanza della vaccinazione e dei corretti comportamenti nei confronti dei cittadini, e di questo il Consiglio Direttivo ringrazia tutte le infermiere e tutti gli infermieri per le responsabilità che si sono assunti nei confronti della comunità professionale e civica del Sulcis Iglesiente. Invieremo ad ATS Sardegna, ad ASSL Carbonia e alle istituzioni competenti l’elenco dei nominativi sospesi dall’esercizio professionale – conclude Graziano Lebiu -. Restiamo a disposizione degli interessati per tutti i chiarimenti che si rendessero necessari.»
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