17 August, 2024
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All’età di 59 anni, dopo una lunga malattia ci ha lasciato Carlo Aste, infermiere coordinatore abilitato a funzioni direttive del PO CTO di Iglesias.
Il carico di dolente nostalgia che ogni addio porta con sé, può suscitare in noi lo sconforto per la mancanza della presenza fisica di una persona che si può superare alzando gli occhi al cielo e ringraziando il Signore per averlo conosciuto, certi che continuerà ad abitare con noi nei frammenti dei tanti ricordi che affiorano alla mente, difficili da catalogare.
Ho condiviso con Carlo esperienze significative, ai tempi dell’Agenzia Infermieristica, quando nel 1997 si mise in gioco nella sperimentazione della teoria del self care – autocura – dell’infermiera statunitense Dorothea Orem nell’Assistenza infermieristica domiciliare nel Distretto di Carbonia. Un modello rivoluzionario per quegli anni, che vedeva l’infermiere promuovere il cambiamento e agire nel momento in cui l’assistito non era in grado di gestirsi.
Con Carlo, inoltre, abbiamo collaborato nella gestione e direzione delle prime corse regionali di operatori socio sanitari della ex ASL 7 e delle Agenzie formative accreditate.
Ma l’esperienza più significativa è stata la sperimentazione dell’ambulatorio di Pronto soccorso dei codici minori al CTO con adozione del percorso veloce Fast track. Un modello di risposta assistenziale alle urgenze minori che si presentavano in pronto soccorso e che si applicava a quei pazienti che presentavano segni/sintomi/dati anamnestici con chiara pertinenza mono-specialistica allo scopo di: – Permettere al pronto soccorso del PO Santa Barbara di svolgere l’attività propria, occupandosi dei pazienti con patologie maggiori; – Snellire l’attività di pronto soccorso; – Diminuire le attese per questi pazienti; – Diminuire il conflitto tra paziente e infermiere di triage determinato dall’attesa; – Aumentare le competenze infermieristiche favorendo l’autonomia professionale. Un percorso condiviso con l’Oculistica e l’ORL.
Figlio di infermiere, Carlo è stato consigliere IPASVI della provincia di Cagliari e ha coordinato Il Pronto soccorso del PO Santa Barbara, del CTO e ultimamente l’UO di Oculistica sempre del CTO.
In definitiva, mi sento di ricordare Carlo come un “compagno di strada” che è riuscito a condividere importanti momenti di sviluppo professionale.
Antonello Cuccuru

Sono 207 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 9.865 test eseguiti (2.790 molecolari, 7.075 antigenici).
I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 18 (- 4 rispetto a ieri).
I pazienti ricoverati in area medica sono 158 (+18 rispetto a ieri).
Sono 7.187 sono i casi di isolamento domiciliare (- 36 rispetto a ieri).
Si registrano 8 decessi: 5 donne di 69, 72, 78, 81 e 82 anni e 3 uomini di 47, 58 e 82 anni, tutti residenti nella Città Metropolitana di Cagliari.

Ancora un giovane fuoriquota nel nuovo Carbonia di David Suazo. L’ultimo arrivato è Gabriele Dore, 20 anni (è nato a Cagliari il’11 giugno 2001), centrocampista centrale cresciuto nel Cagliari, reduce da un’esperienza in serie D nelle file dell’Arzachena di Raffaele Cerbone. Con il suo inserimento la società guidata dal presidente Stefano Canu conferma la linea giovane concordata con mister David Suazo, anche se non sono da escludere, cammin facendo, gli inserimenti di alcuni elementi di esperienza, in grado di far fare al gruppo, un salto di qualità.

La preparazione, intanto, prosegue sul campo Comunale di Siliqua, dove ieri è iniziata la seconda settimana di lavoro, sotto la guida di David Suazo e dei suoi primi collaboratori, il preparatore atletico Massimiliano Pusceddu ed il preparatore dei portieri Matteo Crobeddu.

Tutto è pronto per l’anteprima della terza edizione della rassegna cinematografica “Angolazioni” che si svolgerà a Sant’Anna Arresi, organizzata dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo con l’Amministrazione comunale di Sant’Anna Arresi e il finanziamento della Fondazione di Sardegna. L’edizione 2021, come già si intuisce dal titolo “Visioni di donne fra Sardegna e Africa”, volge il suo sguardo all’universo femminile e alle “connessioni” tra le donne sarde e le donne africane. Come sin dalla prima edizione l’obiettivo è quello di raccontare e osservare il modo in cui il cinema affronta temi di attualità che riguardano la Persona ed il suo interagire col mondo. Se nel 2019 la rassegna è stata dedicata al tema delle migrazioni e l’edizione 2020 è stata incentrata sul tema della sostenibilità ambientale con un omaggio a Vittorio de Seta, quest’anno il confermato direttore artistico Mohamed Challouf ha scelto un tema quanto mai attuale che richiede una sempre più attenta e profonda analisi. Angolazioni 2021 sarà un’occasione e una bella vetrina per scoprire la creatività artistica femminile in diversi ambiti come il cinema, la letteratura, la pittura. La rassegna avrà come principale scopo quello di far viaggiare il pubblico nel mondo artistico creativo femminile tra Africa e Sardegna attraverso proiezioni di film, incontri letterari e interventi musicali molto colorati.

L’anteprima, che si terrà nelle date del 18, 22, 23 e 25 agosto, è uno straordinario ed equilibrato collage di rappresentazioni teatrali, musicali e letterarie che ci accompagneranno sino alle porte del festival che si terrà dall’8 al 12 settembre e che ci regalerà una molteplicità di proiezioni dedicate al tema e ancora presentazioni di libri, mostre, concerti e tanto altro.

L’anteprima prenderà il via mercoledì 18 agosto, alle ore 21.00, presso il sito archeologico di “Coi Casu” con lo spettacolo teatrale proposto dallAssociazione culturale “Identirari” dal titolo “La notte delle Janas. Presso l’affascinante sito nuragico del comune di Sant’Anna Arresi, dove a seguito di recenti scavi è possibile ammirare tra le diverse strutture anche un vano destinato alla conservazione delle derrate alimentari, potremo rivivere le coinvolgenti storie delle Janas, impegnate nelle loro lotte tra “il bene e il Male” e il rapporto con gli “umani”.

Il 22 agosto, alle ore 21.00, presso la Piazza del Nuraghe, sarà la volta di Claudia Aru indiscussa protagonista del mondo cantautorale Sardo. Per l’occasione l’artista di Villacidro ci accompagnerà in un percorso musicale dal titolo Sardigna Caput Mundi: un viaggio per il mondo che partendo dalla nostra isola incontrerà suoni e contaminazioni da tutti i continenti, compresi i ritmi africani.

L’anteprima di Angolazioni 2021 proseguirà il giorno successivo, lunedì 23 agosto, alle ore 21.00, presso il centro di Aggregazione Sociale con il concerto di Matteo Leone, giovane Bluesman Calasettano, o Cussorgese ad esser precisi, che in gioventù ha vissuto per un anno in Africa. Matteo Leone da anni è entrato di diritto nel panorama musicale regionale, nazionale e internazionale, e durante il concerto percorrerà il suo cammino artistico sino a condurci alle sue ultime esperienze nate dall’esigenza di tornare alle sue origini “afro-calasettane”.

Ultimo appuntamento con l’anteprima è previsto per mercoledì 25 agosto, alle ore 21,00, nuovamente in piazza del Nuraghe con l’incontro con la giornalista Tiziana Ferrario che presenterà il suo libro Uomini. È ora di giocare senza falli”. La Ferrario che nella sua lunga carriera in Rai è stata oltre che conduttrice del TG1 anche inviata in svariate zone di guerra come, per fare due esempi, l’Afghanistan ed il Vicino Oriente, nel suo libro scritto con schiettezza ed ironia ci aiuterà a capire come riconoscere il maschilismo ai giorni nostri.

Dopo questa anteprima ricca e dal grande spessore artistico e culturale, la rassegna vivrà il suo clou dall’8 al 12 settembre, con la proposta di una ventina di opere cinematografiche tra corti, documentari e fiction che mettono a confronto realizzazioni di donne dell’Algeria, del Camerun, dell’Egitto, del Marocco, della Mauritania, del Ruanda, del Senegal, della Tunisia e della Sardegna. Sempre durante il festival saranno proposte Mostre, Concerti e presentazioni di libri. I dettagli riguardanti il festival saranno approfonditi in un successivo comunicato che sarà nostra cura inviarvi. L’ingresso agli spettacoli sarà libero e gratuito nel rispetto delle vigenti normative anti covid. 

Dopo aver ritirato e timbrato le credenziali nella sede della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, Abha Valentina Lo Surdo conduttrice radiotelevisiva e reporter dei cammini del mondo da Roma, Devi Francesca Cillo, naturopata ed ideatrice del metodo Sauton da Barcellona, Maria Pia Festini, senior coach del metodo Sauton da Treviso ed Ivana Borghetto senior coach del metodo Sauton da Ancona, sono partite sabato mattina all’alba per iniziare a percorrere il Cammino Minerario di Santa Barbara.

Le 4 pellegrine racconteranno giornalmente il cammino sui social, con particolare riferimento al ricco patrimonio storico culturale e paesaggistico ambientale e alle straordinarie vicende socio antropologiche e religiose verificatesi lungo i 500 km del Cammino Minerario di Santa Barbara.

 

Sono stati consegnati ieri sera nella chiesa di Santa Barbara del borgo minerario di Montevecchio i Testimonium ai 40 pellegrini/escursionisti dell’Università di Venezia che in queste torride giornate hanno voluto percorrere quasi 135 km lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara.

Da Portoscuso a Montevecchio in onore del prof. Virginio Bettini che ha insegnato in cammino il valore del camminare e della salvaguardia dell’ambiente a tante generazioni di studenti che oggi apprezzano il suo insegnamento e gli sono riconoscenti.

Sono 266 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 3.260 test eseguiti (8,16%)-

I ricoverati in area medica sono 140 (+6 rispetto a ieri), i ricoverati in terapia intensiva 22 (+1 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 7.223 (+88 rispetto a ieri).

Le persone attualmente positive sono 7.385 (+95 rispetto a ieri).

Si registra il decesso di 1 uomo di 78 anni residente nella Città Metropolitana di Cagliari.

 

Martedì 17 e mercoledì 18 agosto, al festival culturale Liberevento arriva Alessandro Cecchi Paone. Il popolare conduttore e divulgatore scientifico presenterà il suo ultimo libro Covid segreto, scritto a quattro mani con il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri e pubblicato da PaperFirst.

L’appuntamento di martedì è alle 21,30, a Iglesias (nel Chiostro di San Francesco), la serata di mercoledì invece è organizzata a Sant’Antioco, alle 22.00, davanti alla Necropoli (fronte via Castello).

A dialogare con l’autore sarà martedì il giornalista Luca Sarriu, mentre mercoledì sarà il giornalista Gianni Zanata.

 

«La Sardegna raggiunge i 2 milioni di dosi di vaccino somministrate. 1.098.000 le prime dosi, mentre 902.000 cittadini hanno completato il ciclo con prima e seconda dose.»

Lo ha detto il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas.

«Numeri significativi per la nostra Regione sottolinea il presidente Christian Solinas -. Siamo vicini al nostro obiettivo di somministrare almeno le prime dosi a tutti coloro che vogliono sottoporsi al vaccino e ben presto avremo raggiunto la maggior parte dei cittadini sardi.»

«Considerando che le persone vaccinabili dell’Isola sono 1.226.441 e che l’8,26% della popolazione sarda ha meno di 12 anni, l’obiettivo di raggiungere tutti i sardi con una prima dose è ormai molto vicino. Per la fascia 12-18 anniconclude il presidente Christian Solinas -, abbiamo attivato fasce orarie dedicate in tutti gli hub, per favorire l’accesso dei ragazzi all’immunizzazione e rendere rapido ritorno alle normali attività.»