Il caro-energia ha determinato una situazione d’emergenza alla Portovesme srl, esaminata dall’assemblea dei lavoratori convocata dalle segreterie FIOM – FSM – UILM
Questa mattina, presso l’ingresso della portineria degli appalti, CGIL-CISL-UIL Territoriali, hanno tenuto l’assemblea generale dei lavoratori degli appalti operanti all’interno della Portovesme srl, convocata dopo le dichiarazioni della Portovesme srl sulle difficoltà conseguenti al caro energia.
«Nel corso dell’assemblea – si legge in una nota delle segreterie territoriali FIOM – FSM – UILM del Sulcis Iglesiente –, sono emerse le fortissime preoccupazioni legate al “caro energia” che hanno portato la multinazionale ad una modifica-riduzione nelle produzioni, che si è concretizzata in un’immediata fermata del reparto SX, ed un rallentamento delle produzioni nei reparti maggiormente energivori. La conseguenza di ciò, i lavoratori lo hanno potuto vivere immediatamente sulle loro spalle, essendosi ritrovati coinvolti sin da subito, in una rotazione di ferie obbligata, a causa del minor numero di lavoratori coinvolti nelle produzioni; a tal proposito FSM – FIOM – UILM, chiedono di fare il massimo sforzo, affinché l’assegnazione di ogni tipo di lavoro tenga in considerazione quest’ultimo fattore. L’assemblea, nei vari interventi, ha affrontato i temi che negli ultimi due anni hanno coinvolto comunque i lavoratori indiretti, i quali hanno evidenziato che gli stessi, non devono essere assolutamente trascurati, neanche in una situazione emergenziale come l’attuale. FSM – FIOM – UILM territoriali, ringraziano i lavoratori metalmeccanici per l’importante partecipazione all’assemblea tenuta oggi, continueranno a confrontarsi con i delegati e con il coordinamento appalti, affinché le richieste avanzate siano tenute nella giusta considerazione e ribadiscono l’esigenza di superare questo momento, rendendosi disponibili a qualsiasi iniziativa le confederazioni volessero adottare, al fine di sostenere il superamento delle difficoltà esistenti, che devono vedere messo in primo piano la garanzia di marcia l’importante realtà produttiva – concludono ls segreterie territoriali FIOM – FSM – UILM del Sulcis Iglesiente –. Si ringraziano i delegati degli appalti del Coordinamento dell’Enel per la solidarietà dimostrata con la loro presenza.»