Buggerru ospiterà la finale del campionato italiano juniores di surf da onda
Buggerru ospiterà la finale del campionato italiano juniores di surf da onda. Circa cento atleti sono pronti a partecipare al Buggerru Surf Trophy per l’assegnazione dei titoli tricolore della federazione Surfing Fisw.
Onde lunghe e sabbia dorata, con l’orizzonte che si perde a ovest dove si generano le migliori mareggiate del Mediterraneo. Buggerru è questo, ed è anche un paese dai mille racconti e ora nuovamente sotto ai riflettori del surf da onda. Il primo novembre si è aperta la finestra temporale per il contest più atteso dai migliori atleti juniores italiani, il Buggerru Surf Trophy, una delle tre tappe nazionali, finora sempre riconfermata come finale del tour. L’evento è organizzato dall’associazione sportiva Buggerru Surf Club con il patrocinio del comune di Buggerru e si svolgerà entro il 15 dicembre alla prima mareggiata utile.
Sono oltre cento gli atleti previsti e quattro le categorie in gara, maschili e femminili. La tappa di Buggerru designerà così otto nuovi campionesse e campioni italiani. L’organizzazione di gara è come sempre basata sul sistema dei semafori: quando le carte meteorologiche segnaleranno l’arrivo di una perturbazione adeguata sarà annunciato il semaforo giallo; qualora poi le previsioni dovessero concretizzarsi, entro 48 ore verrà dato il via definitivo con il semaforo verde.
Le iscrizioni alla gara si sono aperte alcuni giorni fa. Sarà possibile registrarsi sino alle 23.59 del 15 novembre. Soltanto in caso di chiamata della gara prima di tale data, sarà il semaforo a decretare la chiusura delle iscrizioni.
«Svolgeremo la competizione su due giorni e con il mare da maestrale in modo da sfruttare l’onda che frange accanto al molo – spiega il presidente del Buggerru Surf Club e contest director Simone Esposito – ci aspettiamo circa cento atleti e siamo pronti ad ospitarne anche 140. Per tutti noi è un orgoglio vedere così tanti ragazzi allenarsi e competere in uno spot rinomato e con tanta storia come Buggerru, e tutto questo ci sta spingendo a cercare di far diventare ancora più grande questo evento.»
«Riteniamo che il surf sia uno sport importante per la nostra comunità – ha detto Laura Cappelli, sindaco del comune di Buggerru – lo è sia dal punto di vista sportivo e sociale, sia da un punto di vista turistico. Non solo ci permette di allungare la stagione, ma fa conoscere il territorio anche a tante persone che altrimenti difficilmente avremmo raggiunto. Poi, considerando la pandemia di Covid-19, c’è anche un ulteriore valore aggiunto: siamo riusciti anche l’anno scorso a poter svolgere la manifestazione, e in un momento di questo tipo uno sport all’aria aperta è quanto mai azzeccato.»
NO COMMENTS