Ignazio Locci: «A Sant’Antioco, sul Covid-19, la giusta attenzione da parte di tutti»
«Siamo contrari alla “caccia alle streghe”, all’inutile terrorismo e al bisogno quasi spasmodico di sapere quanti casi sono presenti nella nostra Comunità. Richiesta che spesso viene mascherata come esigenza di “trasparenza”. Non c’è alcun bisogno di sapere quanti casi sono presenti perché è evidente che il virus circola ovunque, compresa la nostra Sant’Antioco. Come è evidente che la fila di cittadini al palazzetto per il vaccino sia la dimostrazione di come la nostra comunità affronti questa piaga epocale.»
Lo ha scritto il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, in un posto pubblicato sulla pagina Facebook istituzionale del comune di Sant’Antioco.
«Non penso sia determinante sapere che a Sant’Antioco, a oggi, 30 dicembre, sono presenti 11 casi ufficiali di Covid, per indurci a usare la mascherina e, più in generale, per rispettare le norme attualmente in vigore – ha aggiunto Ignazio Locci -. Non abbiamo bisogno dei numeri per comportarci bene. Occorre farlo sempre e comunque. E, certamente, qui è presente il Covid (11, ripeto, a oggi!), ma non credo sia urgente il bollettino quotidiano. Soprattutto perché non sono 50, né 100. Non sono numeri che preoccupano: occorre continuare sulla strada dell’attenzione. Chiedo fiducia. Ma soprattutto il rispetto delle regole.»
NO COMMENTS