7 September, 2024
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Dal 7 al 10 ottobre torna How to Film the World, evento biennale promosso da Carbonia Film Festival. Un lungo weekend di proiezioni, eventi e masterclass con alcuni dei più significativi ospiti del panorama nazionale e internazionale.  

Uno dei più autorevoli documentaristi della scena mondiale

Il primo ospite confermato per la terza edizione è Alexander Nanau, regista rumeno naturalizzato tedesco reduce da una doppia candidatura agli Oscar 2021 con il suo Collective (miglior film straniero e miglior documentario), dopo il debutto fuori concorso a Venezia nel 2019. Il film ha inoltre recentemente vinto il Premio LUX del Pubblico 2021 assegnato dagli spettatori europei e dai membri del Parlamento di Strasburgo.  

Alexander Nanau è uno degli autori più interessanti per il cinema documentario contemporaneo, tra gli esponenti di spicco della rinascita di questo genere. Dopo il suo esordio nel 2006 con Peter Zadek inszeniert Peer Gynt, inizia a ottenere consensi sempre maggiori con The world according to Ion B. (2010) e con Toto and his sisters (2014). È stato inoltre direttore della fotografia del documentario Nothingwood di Sonia Kronlund, presentato in anteprima a Cannes nel 2017 alla Quinzaine des Réalisateurs. 

Alexander Nanau sarà protagonista di una masterclass con i ragazzi del Programma Carbonia Cinema Giovani e incontrerà il pubblico del festival in occasione della proiezione del suo ultimo film Collective

Migrazioni e lavoro: il racconto del contemporaneo

La rassegna, organizzata dalla Società Umanitaria-Fabbrica del Cinema di Carbonia per la direzione artistica del critico cinematografico e operatore culturale Francesco Giai Via, persegue come sempre l’obiettivo di raccontare il contemporaneo, tanto nella scelta dei temi (lavoro e migrazioni), quanto nell’attenzione dedicata alle nuove forme del cinema di finzione e documentario. 

Giovani e Formazione: apre domani il bando per gli Under 30

Mentre l’altra forte vocazione di How to Film the World, quella formativa, si concretizza nell’apertura del Bando Cinema Giovani, promosso insieme alla Fondazione Sardegna Film Commission, che permetterà a 10 tra ragazze e ragazzi di essere ospiti della rassegna e partecipare – gratuitamente e con un ruolo da protagonisti – a tutte le attività.  

Possono partecipare al bando tutti gli interessati di età compresa tra i 19 ed i 30 anni, residenti o domiciliati in Italia. L’iniziativa si rivolge a quanti si interessano di cinema o delle tematiche su cui si concentra il Festival. 

Per inoltrare domanda di iscrizione è sufficiente compilare il form sul sito del Carbonia Film Festival a partire dal 18 giugno 2021 ed entro il 1° settembre 2021.  

I 10 candidati selezionati saranno ospiti del festival per un momento di formazione e approfondimento, entreranno a contatto con la comunità cittadina e soprattutto parteciperanno a una serie di masterclass e incontri con professionisti del mondo del cinema.  

Un punto di riferimento per il territorio

Già Mediterraneo Film Festival a partire dal 1999, nel 2016 l’evento cambia nome e diventa Carbonia Film Festival. A cadenza biennale, il CFF si svolge nell’omonima città del sud ovest della Sardegna e ospita sezioni competitive internazionali dedicate a lungometraggi e cortometraggi, eventi speciali, mostre, concerti, masterclass.  

A partire dal 2017 prende vita l’evento Carbonia Film Festival presenta How to Film the World, una quattro giorni che porta nel Sulcis prestigiosi registi internazionali per farli dialogare con il pubblico e con un gruppo di giovani studenti e professionisti del cinema provenienti da tutta Italia e selezionati attraverso il Bando Carbonia Cinema Giovani. 

Sono 13 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 2.587 test eseguiti (0.5%). Salgono a 57.109 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.353.439 tamponi.
Non si registrano nuovi decessi (1.485 in tutto). Sono 68 (-2) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, mentre resta invariato (5) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.524 e i guariti sono complessivamente 44.027 (+22).
Sul territorio, dei 57.109 casi positivi complessivamente accertati, 14.950 (+7) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.676 nel Sud Sardegna, 5.165 (+1) a Oristano, 10.960 (+1) a Nuoro, 17.344 (+4) a Sassari.

Entrambe le città di Carbonia e Iglesias, con atti e tempi distinti, conferirono la cittadinanza onoraria a Mons. Tarcisio Pillolla durante il suo mandato di Vescovo della Diocesi. Fu un evento unico.

Quell’onore gli fu tributato in riconoscimento del suo infaticabile impegno sociale, oltre che religioso, nel Sulcis Iglesiente. Mons. Pillolla stava sempre e chiaramente dalla parte dei più poveri e dei lavoratori, con le parole e con l’azione.

Per noi sindaci era un solido punto di riferimento morale e anche un alleato attivo e autorevole nel confronto con le Istituzioni regionali e nazionali.

Si sentiva cittadino del Sulcis Iglesiente dei cui problemi continuava a tenersi sempre informato anche quando era cessato dal suo incarico. Conservò sempre un sentimento di commozione per il gesto di riconoscenza delle comunità del territorio che lo vollero loro cittadino onorario.

Tore Cherchi

«La decisione dell’Agenzia delle entrate di chiudere lo sportello di Carbonia è ingiusta e preoccupante al tempo stesso. Preoccupante in quanto si prosegue con il taglio dei servizi nei territori che non può produrre, in alcun caso, effetti positivi ma solo problemi di varia natura all’utenza. Le motivazioni sostenute dall’Agenzia nel provvedimento non sono sostenibili in quanto gran parte dei cittadini si rivolgono direttamente all’ufficio territoriale per ricevere assistenza, inerente varie tipologie di pratiche dalla registrazioni dei contratti di locazione alla richiesta di un codice fiscale.»
A dirlo è Michele Ennas, consigliere regionale e coordinatore della Lega del Sulcis Iglesiente.
«Una decisione che risulta essere nettamente in controtendenza rispetto all’azione di decentramento dei servizi sostenuta dalla Regione Sardegna, che invece sta promuovendo la presenza dei servizi nei territori, come ad esempio per quanto riguarda gli uffici di prossimità di imminente costituzioneconclude Michele Ennas -. Chiederemo un confronto con il responsabile regionale dell’Agenzia delle entrate per valutare tutte le possibili soluzioni che consentano di non privare la città di questo importante servizio.»

Raggiunto lo status di Isola Covid-free con l’immunizzazione di massa, Sant’Antioco si prepara a celebrare le giornate d’estate con un ricco calendario di eventi che spazia dalla cultura all’enogastronomia, dalla magia delle attività consacrate al “benessere” all’alba e al tramonto alle serate della grande musica Jazz in spiaggia, nel centro storico e negli spazi museali, il Festival letterario Liberevento, il cinema sotto le stelle dell’Arena Fenicia, le innumerevole escursioni alla scoperta dell’isola, tra terra e mare, e i giovedì dedicati all’animazione per bambini. Un calendario fittissimo, da giugno a ottobre, all’insegna del “Trova il tuo sound”, un invito a scegliere tra le svariate proposte che compongono la variegata offerta antiochense, strutturata con la collaborazione delle preziosissime associazioni locali al fine di soddisfare le esigenze di tutti, per un’estate “Serena, Sana, Sicura”.

Si parte lunedì 21 giugno, con diverse iniziative che celebrano la giornata mondiale dello yoga, le degustazioni in vigna e, soprattutto, con un appuntamento che dà avvio alla stagione estiva: dalle 17.00 alle 22.00, la piazzetta dell’InfoPoint turistico (via Roma, 47) sarà teatro di un Open Day, incontro tra operatori turistici e del settore escursionistico ed esperienziale, con l’obiettivo di illustrare e “diffondere” le varie proposte estive, così da poter meglio coccolare gli ospiti di Sant’Antioco. Ma sarà anche l’occasione per la distribuzione del materiale informativo: la brochure degli eventi, la nuovissima guida del territorio isolano, la brochure sulla Bandiera Blu di Maladroxia ed i marchi per coloro che hanno aderito alla Rete di prodotto “Visit Sant’Antioco”.

Il programma degli eventi, invece, è un mix di conferme e nuove proposte, nell’ambito di quattro sezioni ben delineate: “Outdoor”, “Enogastronomia”, “Well-being” e “Cultura”. Tornano il “Sulky Jazz Festival” (sette serate e altrettanti grandi artisti, tra Cala Sapone, Maladroxia e Piazza De Gasperi); il “Cinesulky”, cinema sotto le stelle all’Arena Fenicia (dieci proiezioni e alcuni incontri con registi e autori); le escursioni alla scoperta dell’isola di Sant’Antioco, tra entroterra e laguna; i concerti della “Scuola Civica di Musica Don Tore Armeni”, le “esperienze in vigna”, la Festa di Sant’Antioco Martire (31 luglio, 1 agosto), e le iniziative di “Sant’Antioco abbraccia il mare”.

Tra le novità, la prima edizione antiochense del Festival Culturale Liberevento, che si terrà in via Castello, ai piedi del Forte Su Pisu, tra la Necropoli Punica e l’Acropoli: sei serate all’insegna della letteratura (con concerto finale), che avranno come ospiti Toni Capuozzo, Antonio Caprarica, Carlo Cottarelli, Emanuela Nava, Francesco Abate. E ancora, la prima versione di “Sulkilandia”: ogni giovedì, da Piazza Italia a Piazza Ferralasco, animazione per bambini. Ma non finisce qui: Rassegna di musica e teatro a cura di Officina Acustica nelle aree archeologiche ed espositive del MAB – Museo Archeologico Ferruccio Barreca (dieci concerti) e nelle aree etnografiche (sette appuntamenti).

«Un’estate ricchissima commenta l’assessore al Turismo Roberta Serrenti che segna definitivamente la creazione di una rete di prodotto fatta di operatori turistici, commercianti, associazioni culturali, con l’auspicio di poter guardare avanti con fiducia e ottimismo. Ci siamo impegnati per allestire, nonostante le difficoltà dettate dalla pandemia, un cartellone degno di Sant’Antioco. Ringrazio tutti per il grande lavoro, dagli uffici alle associazioni culturali locali, compreso il Centro Commerciale Naturale. Nel frattempo continuiamo a lavorare per l’organizzazione della Festa del Patrono della Sardegna nel miglior modo possibile, compatibilmente con le misure in vigore. A Sant’Antioco, evidentemente, è possibile trascorrere una vacanza tra spiagge e coste mozzafiato, natura incontaminata, cultura e tantissimi eventi di intrattenimento. Buona estate a tutti.»

Le dosi vaccinali sono state reperite e, contrariamente a quanto annunciato questa sera con un comunicato dalla Assl di Carbonia, le prenotazioni per le inoculazioni dei vaccini previste nei centri vaccinali di Carbonia e San Giovanni Suergiu per i giorni 21, 22 e 23 giugno, sono tutte confermate. La comunicazione della nuova variazione, questa volta in positivo, è stata fatta poco fa dalla stessa Assl di Carbonia.

Stasera, alle 19.00, in piazza Pilar a Villamassargia si terrà il primo incontro di “Percorsi di Identità”. Gianluca Medas ci accompagnerà alla scoperta dei partiti italiani del ‘900.

Il ciclo di incontri si inserisce nell’ambito delle iniziative intraprese dalla nostra Scuola Civica di Politica Caput Aquae nata con l’obiettivo di diventare «sorgente di conoscenza e libero confronto, da cui possano sgorgare le idee per migliorare la società».

Si tratta di un esperimento culturale in cui la storia incontra il presente, attraverso l’intervento di rappresentanti politico-istituzionali e icone sociali che oggi interpretano con il proprio servizio i valori espressi nella narrazione.
Al primo appuntamento di oggi, dedicato al Partito Popolare, parteciperanno don Ettore Cannavera, fondatore e responsabile della comunità “La Collina” e Carla Medau, sindaca di Pula, che dialogheranno con Gianluca Medas e col pubblico.

«Un programma di rigenerazione culturale e sociale contro lo spaccio e l’utilizzo di droghe pesanti.» E’ la proposta di Articolo Uno per combattere lo stato di degrado di diverse parti della città di Carbonia.

«Alcune aree, come ad esempio quelle comprese tra le vie Veneto, Liguria, Curiel, Dalmazia – sostiene Articolo Uno -, sono diventate zone di spaccio senza che spesso se ne abbia neanche la consapevolezza da parte delle istituzioni deputate al controllo della situazione. Ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti e sono preoccupanti. Non è più possibile ignorare il disagio profondo di tutti quei nostri concittadini che hanno il diritto di poter vivere i propri quartieri in sicurezza e invece si trovano soli e loro malgrado costretti a convivere con questo triste fenomeno. E’ davvero preoccupante l’aumento dell’uso di droghe pesanti che oltre a mettere a repentaglio la salute di chi le utilizza, impatta a lungo andare sulla sanità e la salute pubblica, e lascia pesanti strascichi nelle famiglie e più in generale nelle comunità sociali che ruotano intorno alle persone tossicodipendenti.»

«La risposta non può e non deve essere l’isolamento di queste persone a cui andrebbe offerta un’alternativa e con le quali va ricostituito un rapporto e sappiamo che spesso questi fenomeni sono figli della crisi sociale ed economicaaggiunge Articolo Uno -. L’amministrazione comunale della città deve mettere questo tema tra le priorità della sua azione, coordinando tutti i soggetti che sono investiti dal problema. Vanno creati al contempo nuovi strumenti che affrontino il disagio che crea dipendenza dalle droghe ma ma anche dal gioco d’azzardo e dall’alcolismo, attraverso delle figure che siano preposte e preparate a intervenire prima che il problema esploda.»

«Va offerto, infine, un vero e valido supporto alle famiglie e ai nostri giovani conclude Articolo Uno -, così come è stato fatto per combattere il fenomeno della violenza contro le donne attraverso il centro antiviolenza.»

La Festa della Letteratura Bimbi a Bordo (BaB) spegne quest’anno 9 candeline. La IX edizione estate 2021 si farà – nonostante le difficoltà createsi a causa della pandemia – e sarà anche ricca di novità, sorprese ed ospiti d’eccellenza.

Le date e il tema. La nona edizione della Festa della letteratura Bimbi a Bordo è in programma a Guspini, e in vari paesi della Sardegna (a breve verranno comunicati*), dal 26 al 29 agosto. Il tema scelto ha un titolo suggestivo, che si apre a molteplici possibilità di analisi: Con-tatto… alla ricerca della felicità. Il tatto è infatti il senso della reciprocità per eccellenza: non possiamo toccare senza essere a nostra volta toccati dall’altro. Ed è inoltre attraverso le dita di una sapienza bambina che iniziamo a conoscere l’attorno e a leggere i segni del mondo.

Contatto è, dunque, incontro, ricerca dell’altro da noi, senza il quale la vita si contrare confinata nell’angusto perimetro del proprio io. «Guardare all’infanzia significa accogliere la possibilità di entrare in contatto con il seme di futuro che si fa germoglio dentro ogni bambino e bambina». Così, Mara DuranteDirettrice scientifica della festa della letteratura BaB.

Gli ospiti. L’edizione 2021 sarà ricca di ospiti. Tra i tanti possiamo anticipare la presenza di Nadia Terranova, Giusi Quarenghi, Annalisa Strada e lo scrittore svizzero Daniel Ferh. Tra gli illustratori: Mara Cerri e Simone Rea. Ci saranno ovviamente anche tanti altri ospiti, che avranno l’onore e l’onere, ma soprattutto il titolo, per curare al meglio le varie presentazioni, gli spettacoli, e i laboratori e gli incontri di formazione.

Anteprima al Festival BaB. Questa edizione vuole essere segnante e di vera ripartenza, dopo la battuta d’arresto globale dettata dalla pandemia. Ecco perché, l’Associazione Incoro, ha già avviato in questi giorni il percorso di preparazione al Festival, con attività rivolte ai bambini che ha come titolo:
1, 2, 3… Contatto.

Anas ha concluso la prima parte degli gli interventi di messa in sicurezza sul costone della strada statale 126 “Sud Occidentale Sarda”, all’altezza del km 35, in località Monteponi, a Iglesias.

I lavori hanno riguardato la salvaguardia del costone attraverso il disgaggio del materiale ancora pericolante e l’istallazione di reti di protezione. La conclusione di questa fase consente la rimozione del senso unico alternato, istituito precedentemente per garantire la sicurezza della viabilità, e il ripristino del doppio senso di circolazione. Una seconda e ultima fase delle lavorazioni sarà avviata a partire dai prossimi giorni e consisterà nell’istallazione delle barriere paramassi per incrementare gli standard di sicurezza della viabilità.

​Per consentire la prosecuzione degli interventi, in attraversamento dell’area di cantiere è stato provvisoriamente istituito il divieto di sorpasso e il limite di velocità di 20 km/h.