6 September, 2024
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La diocesi di Iglesias piange monsignor Tarcisio Pillolla, morto oggi a Cagliari, all’età di 90 anni.
Nato a Pimentel, arcidiocesi di Cagliari, l’11 luglio 1930, venne ordinato presbitero il 4 luglio 1954.
Eletto vescovo titolare di Cartenna e nominato ausiliare di Cagliari il 3 maggio 1986, ricevette l’ordinazione episcopale l’8 giugno 1986 dal cardinale Giovanni Canestri. Trasferito a Iglesias il 3 luglio 1999, successore di monsignor Arrigo Miglio, fece il suo ingresso solenne ad Iglesias domenica 5 settembre 1999. Fondò il settimanale diocesano Sulcis Iglesiente Oggi. E’ divenuto vescovo emerito della diocesi di Iglesias il 17 giugno 2007, quando per raggiunti limiti d’età, gli succedette monsignor Giovanni Paolo Zedda.

La squadra di pronto intervento “6A” del distaccamento dei vigili del fuoco di Carbonia è intervenuta ieri sera per un incidente stradale verificatosi sulla strada statale 126 in territorio del comune di Gonnesa, dove per cause ancora da accertare un’auto ha perso il controllo ed è uscita di strada, finendo in un dislivello tra la vegetazione. Alla guida del veicolo c’era una donna rimasta ferita, che è stata estratta dai vigili del fuoco che con una scala in dotazione alle attrezzature di soccorso, si sono calati, l’hanno trasportata sull’ambulanza in sicurezza con la barella Toboga e affidata agli operatori sanitari inviati dal Servizio Territoriale di Emergenza del 118, trasferita in ospedale in codice giallo.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri della stazione di Gonnesa e la Radiomobile Carabinieri di Carbonia per gli accertamenti ed i rilievi di legge e per la gestione della viabilità stradale.
Al termine delle operazioni di soccorso e dei rilievi effettuati da parte dei carabinieri, i vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza del veicolo e della sede stradale.

E’ stata consegnata ieri una nuova autovettura in dotazione alla protezione civile comunale di San Giovanni Suergiu, a disposizione per gli interventi in caso di emergenza. Nei giorni scorsi, i tecnici della protezione civile regionale hanno allestito il ponte radio presso l’ufficio di Polizia municipale. 

«Siamo felici di questi traguardi a tutela della nostra comunità e del territorio ha commentato la sindaca, Elvira Usai -. Ricordiamo che chi vuole operare come volontario del gruppo comunale, può fare la richiesta presso gli uffici comunali.»

«Il Distretto socio-sanitario di Guspini da diversi mesi sta subendo un progressivo e allarmante indebolimento, quasi fosse destinato ad una sorta di lenta messa in liquidazione.»

Lo denuncia la consigliera regionale Rossella Pinna in una lettera indirizzata alle autorità regionali e ai commissari di ATS e della ASSL.

«Le carenze di organico limitano in modo pesante il diritto dei cittadini all’assistenza e alla cura. La missiva prosegue elencando gli elementi di preoccupazione per una situazione che si è fatta, durante la pandemia, ancora più insopportabile per i cittadini: sono, infatti, ridotti i servizi per la riabilitazione nel poliambulatorio di Guspini e stessa situazione si registra per i medici distrettuali specialisti in oncologia di cui c’è tanto bisogno nelle cure domiciliari per la terapia del dolore e le cure palliative, entrambe le figure mai reintegrate; una situazione critica per le persone con limiti per l’autonomia ed estremamente grave per i pazienti oncologici, assistiti dai familiari, privati della possibilità di cure riabilitative, oncologiche, palliative e anche dell’Hospice territoriale che deve ancora nascere nella struttura Santa Maria Assunta di Guspini.»
«La situazione sinteticamente sopra descritta è decisamente seria e allarmante e il territorio, che ha un indice di vecchiaia molto elevato e con esso un bagaglio di malattie croniche, non può più sopportare un ridimensionamento inopportuno quanto rischioso per la salute dei cittadiniaggiunge Rossella Pinna -. La lezione che ci viene dalla pandemia è che oggi più che mai c’è bisogno di Distretto, per le molteplici funzioni che è chiamato a svolgere -in quanto articolazione territoriale dell’Area socio-sanitaria locale e il luogo proprio dell’integrazione tra assistenza sanitaria ed assistenza sociale- e che troppo a lungo sono rimaste insoddisfatte, con pesanti conseguenze per la salute della popolazione.»
«In una situazione nella quale sono le comunità, le persone più fragili e le famiglie – anche sul piano della cura e della tutela della salute – e gli anziani sempre più soli a viverne le conseguenze più gravi e a pagarne il prezzo più alto, appare irragionevole lo stato in cui versa attualmente il distretto sociosanitario di Guspiniconclude Rossella Pinna -. Considerata la situazione del territorio e per quanto sopra segnalato è indispensabile un intervento urgente affinché si provveda alla immediata sostituzione dei dirigenti mancanti e nonché all’individuazione del nuovo direttore del distretto al fine di ripristinare il diritto alla salute, all’accesso alle cure e all’assistenza territoriali anche per i cittadini del distretto sociosanitario di Guspini.»

Giovedì 17 giugno, alle ore 11.00, presso il Centro Direzionale del comune di Iglesias, in Via Isonzo 7, verrà presentato il progetto “Iglesias Ascolta”, a cura dell’assessorato delle Politiche Sociali, Giovanili e della Famiglia.
Con “Iglesias Ascolta”, l’Amministrazione comunale intende creare una comunità amica a sostegno del cittadino che versa in una situazione di fragilità, promuovendo soluzioni adeguate alle problematiche vissute nel quotidiano.
Il progetto verrà realizzato attraverso un lavoro di rete tra le associazioni che operano nel territorio.
Nello specifico “Alzheimer Cagliari”, si occuperà dell’ascolto degli anziani in condizioni di vulnerabilità, dovute a patologie degenerative, l’associazione “Consultiamoci”, con lo sportello “Contatto Donna” si occuperà di fornire informazioni sugli aspetti socio-sanitari, sul supporto per il rilascio di certificati, sull’accesso agli strumenti di sostegno alla maternità e sui vantaggi dell’allattamento al seno, l’ANFFAS Onlus Sardegna, si occuperà delle persone con disabilità e dei loro familiari, e l’Associazione “Donne al Traguardo ODV” proseguirà con lo sportello anti violenza e anti stalking.
Per l’assessore delle Politiche sociali Angela Scarpa: «Abbiamo voluto dare una veste concreta all’art. 3 della nostra Costituzione, cercando di rimuovere gli ostacoli che ancora esistono nell’accesso alle informazioni necessarie per far valere i propri diritti».
«Si esprime in questo modo la sinergia tra le Istituzioni e il terzo settore ha proseguito il sindaco Mauro Usai incentivando la creazione di una comunità educante attenta ai bisogni di tutti.»

Sono 22 i nuovi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 in Sardegna, su 2.749 test eseguiti (0,8%). Salgono a 57.061 casi dall’inizio dell’emergenza.

Non si registrano nuovi decessi (1.484 in tutto). Sono 73 (-10) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, mentre resta invariato il numero dei pazienti (6) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.788 e i guariti sono complessivamente 43.710 (+127).

Sul territorio, dei 57.061 casi positivi complessivamente accertati, 14.935 (+2) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.674 (+7) nel Sud Sardegna, 5.163 a Oristano, 10.955 (+6) a Nuoro, 17.320 (+7) a Sassari.

In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di sangue, che si celebra il 14
giugno, Avis San Gavino Monreale OdV ha illuminato di rosso la facciata del palazzo
comunale. Nella serata di domenica 13, inoltre, l’artista sangavinese Sara Perra si è
esibita nella piazza del Municipio in una suggestiva e toccante coreografia.
«Anche quest’anno, per i motivi legati all’emergenza sanitaria, siamo stati costretti a
rinunciare a iniziative che coinvolgessero tutti i nostri donatori e donatrici. Ci
tenevamo però a ringraziarli per l’impegno e la costanza con cui rispondono presente
quando c’è bisogno di loro, sempre pronti a compiere un gesto fondamentale a
beneficio di tutta comunità – ha dichiarato il presidente Diego Cotza -. Rinnoviamo
l’invito a donare periodicamente, perché in Sardegna il fabbisogno di sangue è
maggiore rispetto a quanto si riesca a raccogliere e questo ci porta a dipendere dalle
altre regioni.»
Inoltre, ieri pomeriggio, Eloisa Abis – vicepresidente vicaria di Avis Provinciale Medio
Campidano – è intervenuta nel corso del programma di Rai 1 “Oggi è un altro giorno”,
in collegamento da Piazza Salerno a Roma, per portare la sua testimonianza di
ricevente e volontaria di Avis San Gavino: «Il sangue che ricevo periodicamente ha per
me un significato profondo, che è quello della vita che si rinnova. È grazie al gesto dei
donatori che posso condurre una vita normale ed è per questo che da sette anni mi
impegno nella mia Avis comunale per restituire un po’ di quel che ricevo, accogliendo i
donatori e facendo sensibilizzazione sull’importanza della donazione».

Prenderà il via martedì 22 giugno alle ore 21.30, all’Arena Mirastelle del Cine-Teatro Centrale, in piazza Roma a Carbonia, la rassegna “Cinema Sotto le Stelle 2021 a Carbonia” organizzata dal CSC Carbonia della Società Umanitaria, insieme all’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, in collaborazione con numerose realtà associative, tra cui l’ARCI, l’UCCA – Unione Circoli Cinematografici ARCI, la Federazione Italiana Circoli del Cinema, la Compagnia Teatrale “La Cernita”, l’Associazione “Albeschida” e il circolo ANSPI “Santa Vitalia”. Otto serate fino al 2 agosto nello scenario dell’Arena Mirastelle.
L’ingresso a questo e agli altri spettacoli in programma avrà un costo di € 4,00 per il biglietto intero e di € 3,00 per quello ridotto, a eccezione delle serate speciali del 29 giugno e del 26 e 27 luglio che saranno a ingresso gratuito previo ritiro di un tagliando e registrazione al botteghino.
Primo appuntamento in cartellone “Volevo Nascondermi” di Giorgio Diritti, film ispirato alla vita dell’artista Antonio Ligabue e fresco trionfatore ai David di Donatello dove ha vinto 7 premi, tra cui miglior regia, miglior film e migliore attore protagonista a Elio Germano.
Martedì 29 giugno subito un evento speciale, realizzato in collaborazione con la Compagnia Teatrale “La Cernita” e l’associazione “Albeschida”: una serata interamente dedicata al dramma del DC9 Itavia precipitato nel mare di Ustica il 27 giugno del 1980.
In collegamento da Bologna interverranno numerose ospiti tra cui presidentessa “Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica”, Ivonne Donegani del “Coordinamento Regione Emilia Romagna Teatro e Salute Mentale”, Daniela Micioni, regista del cortometraggio “…Ancora Polvere”.
Seguiranno le proiezioni del cortometraggio “…Ancora Polvere” e del film “Il Muro di Gomma” di Marco Risi, ispirato alle vicende della strage di Ustica.
Terzo appuntamento martedì 6 luglio con “Un divano a Tunisi” di Manele Labidi Labbé, film che, tra scene esilaranti e ritratti irresistibili, riflette su un paese in piena ricostruzione, mentre martedì 13 luglio sarà la volta di “Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani” di Max Barbakow, commedia arguta e contemporanea, che, ispirandosi ai ritmi slapstick, aggiorna il meccanismo narrativo del “loop temporale”.

Lunedì 19 luglio una serata per grandi e piccini: “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” di Lorenzo Mattotti, tratto dall’omonimo racconto per ragazzi di Dino Buzzati e presentato al Festival di Cannes 2019 nella sezione “Un Certain Regard”, è un film di animazione adatto a tutte le età.
Lunedì 26 luglio e martedì 27 luglio doppio appuntamento speciale con la proiezione di una nuova produzione targata Fabbrica del Cinema: “Pani Antigu” di Simone Antonio Manca, prodotto insieme all’associazione ANSPI “Santa Vitalia”, attraverso una fiction di stile documentaristico racconta, in un’alternanza fra passato e presente, la storia delle fasi di lavorazione della filiera del pane che s’intrecciano con le vicende della comunità del Medau de su de Is Urigus. In una coralità di sguardi e personaggi, uno spaccato di vita agropastorale degli anni 50/60 per un cinema contemporaneo capace di guardare al “reale” in tutta la sua interezza.
Chiusura della rassegna lunedì 2 agosto con “I Predatori” di Pietro Castellitto, un debutto caustico e ironico, sospeso tra i toni del surreale e del grottesco che si misura con i migliori registi della “commedia all’italiana”.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.30. Sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina.

«Ritengo ci siano le condizioni perché nel dibattito parlamentare si possa giungere a una mediazione, che potrebbe essere il blocco selettivo dei licenziamenti, proposto dal gruppo del Pd. Ci sono territori e settori produttivi che presentano alti rischi, in particolare quelli ad alto contenuto di manodopera e poco propensi all’innovazione.»
Lo ha detto oggi la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura, nel corso del digital debate «il futuro del mercato del lavoro tra innovazione, tutela e welfare» organizzato dal fondo interprofessionale Fonarcom e da Consenso Europa.

Parlando degli ammortizzatori sociali, Mura ha spiegato che «l’accesso dev’essere universale per abbattere in maniera definitiva la barriera tra lavoratori garantiti e non garantiti, come autonomi e partite Iva».
«Sulle politiche attive ha aggiunto la parlamentare del Pdsi tratta di inserire nel nostro ordinamento il principio della formazione a vita. Dobbiamo mettere i lavoratori in condizione di acquisire competenze e reggere la transizione passando in altri settori produttivi.»
Romina Mura, infine, ha definito «ingiusti ed ipocriti gli attacchi di chi dice che i ragazzi preferiscono stare sul divano e percepire il reddito di cittadinanza piuttosto che fare gli stagionali: spesso è un lavoro sottopagato e non rispetta i minimi diritti».

Sono 31 i nuovi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 1.160 test eseguiti (2.59%).

Salgono a 57.039 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.340.983 tamponi.

Non si registrano nuovi decessi (1.484 in tutto). Sono 83 (-4) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, 6 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.883 e i guariti sono complessivamente 43.583 (+110).

Sul territorio, dei 57.039 casi positivi complessivamente accertati, 14.933 (+10) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.667 nel Sud Sardegna, 5.163 (+2) a Oristano, 10.949 (+1) a Nuoro, 17.313 (+18) a Sassari.