6 September, 2024
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L’assessorato dell’Ambiente del comune di Iglesias comunica che gli utenti di tutte le zone che ancora non lo hanno fatto, potranno ritirare il kit delle buste per la raccolta differenziata dei rifiuti:

– il mercoledì ed il sabato, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, presso il cantiere San Germano Iren in viale Villa di Chiesa

– lunedì 28 giugno, gli utenti della frazione di Nebida, dalle ore 8.00 alle ore 12.00 presso l’ex circoscrizione, in via Pertini.

Per ritirare il kit è necessario presentarsi muniti di tessera sanitaria e documento di identità.

Rinaldo Aste, 67 anni, originario di Carloforte, dal 1999 direttore di Struttura Complessa di Cardiologia e UTIC al Presidio Ospedaliero Sirai di Carbonia, è da qualche giorno in pensione.

Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Cagliari nel 1981 con la tesi “Linfociti e Epatopatia alcolica” e la votazione di 110/110, nel 1985 si è specializzato in Malattie infettive e nel 1989 in Cardiologia.

Nel gennaio 1983 è stato assunto nel reparto di Medicina dell’ospedale Sirai di Carbonia, dall’anno successivo ha fatto parte integrante del Servizio di Cardiologia annesso al reparto. Nel 1988 ha iniziato ad impiantare pacemakers (ha al suo attivo oltre 2.500 impianti di pacemakers, defibrillatori e bi-ventricolari). Nel 1990, a seguito di concorso, è diventato Aiuto di Medicina generale Nel 1993, a seguito di concorso, è diventato Aiuto di Cardiologia. Nel 1996 ha fatto parte, in qualità di Aiuto anziano, dell’equipe che ha aperto l’Unità Coronarica all’ospedale Sirai di Carbonia. Nel gennaio 1997 è stato incaricato dal Direttore generale alle funzioni di dirigente di II livello di Cardiologia e ha diretto il Servizio di Cardiologia e Unità Coronarica del Sirai. Nel luglio del 1999, a seguito di concorso, è diventato Primario di Cardiologia.

A gennaio 2004 ha aperto l’Emodinamica, la quarta in Sardegna, la prima in un centro periferico. Nel corso della sua carriera, ha formato una quarantina di cardiologi neospecializzati, due emodinamisti e tre cardiologi cardiostimolatori.

A breve l’ATS affiderà il nuovo incarico di direttore della Struttura Complessa di Cardiologia e UTIC del Presidio ospedaliero Sirai.

In quest’intervista Rinaldo Aste ripercorre i 39 anni vissuti all’ospedale Sirai di Carbonia.

Le Università di Milano BICOCCA e IULM e TOR VERGATA di Roma sono impegnate nella realizzazione di un Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse
Nazionale triennale (2020-2023), dal titolo Greening the visual: an environmental Atlas of Italian landscapes – “GREENATLAS”, finalizzato a ricostruire la genesi e lo sviluppo del “discorso ambientalista” in Italia veicolato dai media visuali, nella convinzione che le rappresentazioni visive rivestano un’importanza cruciale in una prospettiva storica e nell’articolata influenza sulle pratiche contemporanee di educazione e prassi sostenibili.
Il Progetto troverà il suo output principale nella configurazione di un cd. “Atlante digitale” ambientale interattivo della transizione paesaggistica di diversi territori italiani tra i quali è stato inserito il territorio attraversato dal Cammino Minerario di Santa Barbara.
La Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara ha accolto molto favorevolmente la richiesta di collaborazione delle tre Università e intende sostenere il progetto al fine della valorizzazione gli aspetti storici, culturale, ambientale, paesaggistico e religioso del suo itinerario.
Con le stesse finalità hanno deciso di sostenere il progetto il comune di Iglesias, il comune di Carbonia, la Società Umanitaria e La Soprintendenza archivistica della Sardegna.
Questo pomeriggio, alle ore 16.00, in Piazza Repubblica 13, a Carbonia, verrà sottoscritto il Protocollo di Intesa dai rappresentanti delle Università di Milano BICOCCA e IULM e TOR VERGATA di Roma, dal Comune di Iglesias, dal comune di Carbonia, dalla Società Umanitaria, dalla Soprintendenza archivistica della Sardegna e dalla Fondazione CMSB.
L’accoglienza dei docenti universitari e la presentazione del progetto avverrà simbolicamente nell’ex “Centro di Accoglienza delle maestranze”, conosciuto anche come Ostello della gioventù e/o museo multimediale delle zone umide, recentemente affidato dalla Provincia alla Fondazione CMSB che ha già avviato gli interventi per l’allestimento della Posada di Carbonia nella quale verranno ospitati i pellegrini/escursionisti del Cammino Minerario di Santa Barbara e per riattivare lo stesso museo multimediale delle zone umide.

Roberto Cappai è il vicecapocannoniere del girone G del campionato di serie D, conclusosi oggi. Un goal alla capolista Monterosi (come all’andata, con il quale contribuì ad infliggere l’unica sconfitta stagionale alla squadra che ha dominato il campionato) e 19 goal in totale, non sono bastati per conquistare il prestigioso trofeo, perché nell’ultima giornata il bomber del Latte Dolce Luigi Scotto ha realizzato 4 goal al già retrocesso Giugliano ed è arrivato a quota 21! Ad avere la meglio è stato un altro sardo, dunque, un grande attaccante che secondo “radio mercato” sarebbe in partenza per Arezzo, alla corte di Marco Mariotti, ma quella di Roberto Cappai è stata comunque una stagione straordinaria.
Non va dimenticato che la corsa di Roberto Cappai verso il titolo di capocannoniere, è iniziata ad handicap, alla sesta giornata, perché guai fisici ad inizio stagione lo hanno tenuto fermo ai box per oltre un mese.
A 32 anni (li compirà il 20 luglio), Roberto Cappai s’è messo alle spalle le ultime sfortunate stagioni e guarda con rinnovato entusiasmo al futuro che, dopo quanto ha fatto nel campionato appena concluso, lo vedrà sicuramente ancora grande protagonista.

Sono 11 i nuovi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 1.837 test eseguiti (0,6%). Salgono a 57.008 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.339.823 tamponi.
Si registra 1 nuovo decesso (1.484 in tutto). Sono 87 (+2) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, mentre è stabile il numero dei pazienti (5) in terapia intensiva, dove non si registrano nuovi ingressi. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.959 e i guariti sono complessivamente 43.471 (+30).
Sul territorio, dei 57.008 casi positivi complessivamente accertati, 14.923 (+2) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.667 nel Sud Sardegna, 5.161 a Oristano, 10.948 (+1) a Nuoro, 17.295 (+8) a Sassari.


Un elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base di Marganai sta intervenendo su un incendio in agro del comune di Iglesias località Guardia su Merti.

Sul posto, coordina le operazioni di spegnimento il D.O.S. (Direttore delle operazioni di spegnimento) appartenente alla pattuglia del Corpo forestale di Iglesias.

Foto di copertina di repertorio

Nuovo sbarco di clandestini extracomunitari alle 3.00 della notte scorsa nella prima spiaggia di Porto Pino.

I carabinieri della stazione di Narcao e della Radiomobile della Compagnia di Carbonia sono intervenuti a seguito di una segnalazione e hanno rintracciato complessivamente 11 migranti, tutti in buona salute, di asserita nazionalità algerina. Dopo le prime formalità, li hanno accompagnati presso il Centro di Prima Accoglienza Straordinaria di Monastir.

Il Carbonia è uscito imbattuto dal campo della capolista Monterosi con un pirotecnico 3 a 3 e ha chiuso il campionato con un meritatissimo 9° posto (ormai definitivo anche se il campionato si conclude domenica 13 giugno con le ultime 7 partite della 34ª giornata). La squadra di David Suazo, priva del suo uomo faro nella costruzione del gioco, Marco Piredda, appiedato dal giudice sportivo dopo l’ammonizione rimediata tre giorni fa a Villacidro nel vittorioso incontro casalingo con la Vis Artena, sul piano del gioco ha retto il confronto con la squadra che ha stradominato il campionato (“caduta” una sola volta quest’anno, proprio contro il Carbonia il 14 febbraio a Santadi, con il punteggio di 2 a 1) ed è stata capace di recuperare due volte due goal di svantaggio.

L’avvio di gara è stato equilibrato, privo di particolari squilli da entrambe le parti, ed il risultato è stato sbloccato a metà tempo da un goal di Davide Borrelli, a conclusione di una bella manovra avviata da Paolo Capodaglio e rifinita dal bomber Andrea Sivilla. E lo stesso Andrea Sivilla nell’azione successiva, ha concluso a rete con forza e precisione, trovando sulla sua strada uno strepitoso Valerio Bigotti che gli ha negato il raddoppio e il 18′ goal stagionale (senza calci di rigore).

Il Carbonia ha incassato il colpo ed ha reagito subito, andando vicinissimo al pareggio dopo soli 4′: calcio di punizione dai 25 metri, posizione centrale, grande botta di Roberto Cappai (in corsa per il titolo di capocannoniere ma già a conoscenza dei 4 goal realizzati da Gigi Scotto nel match casalingo con il già retrocesso Giugliano, iniziato 90 minuti prima) e splendida risposta dal 19enne portiere laziale Alessio Salvato, con deviazione in tuffo in calcio d’angolo.

Cinque minuti dopo azione da fermo fotocopia, questa volta il calcio di punizione è stato calciato da Cristian Stivaletta e il portiere del Monterosi ha risposto ancora presente!

Gli ultimi 15′ del primo tempo non hanno registrato altre occasioni da goal, da entrambe le parti, e le squadre sono andate al riposo con il Monterosi avanti di un goal.

In avvio di ripresa David Suazo ha iniziato la girandola dei cambi, inserendo Joseph Tetteh al posto di Cristian Stivaletta. David D’Antoni ha risposto con Gianmarco Caon al posto di Giacomo Lucatti ed Alessio Petti per Danilo Piroli. Il Monterosi, a meno di un tempo dai festeggiamenti previsti a fine partita, non è apparso ancora appagato e prima ha impegnato Valerio Bigotti con il coetaneo (classe 2002) Lorenzo Rea, poi ha raddoppiato, al 53′, con una sfortunatissima autorete di Matteo Bagaglini che, nel tentativo di anticipare l’intervento di un attaccante avversario in area su un lancio di Alessio Petti, ha colpito malamente il pallone, spedendolo in rete, nell’angolino basso alla destra di Valerio Bigotti.

Partita chiusa? Per niente, perché la voglia del Carbonia di chiudere con un risultato di prestigio contro la squadra che ha stradominato il campionato, era grande ed è stata determinante nella rimonta. Al 60′ i biancoblù hanno dimezzato lo svantaggio con Daniele Cannas, anche oggi uno dei migliori in campo come tre giorni fa, a conferma di una straordinaria condizione di forma, con un preciso colpo di testa sotto porta.

 

Il Monterosi ha fiutato il pericolo ed ha impiegato solo 3′ per ristabilire il doppio vantaggio, con una conclusione di Gianmarco Caon che, su assist di Andrea Sivilla, non ha lasciato scampo a Valerio Bigotti.

Partita chiusa? Per niente! David D’Antoni al 66′ ha fatto un doppio cambio: Mousa Balla Sowe per Andrea Sivilla e Lorenzo Pellacani per Davide Borrelli. Il Carbonia è andato vicino al goal al 67′ con una gran botta di Marco Russu terminata ad un palmo dall’incrocio dei pali. David Suazo ha inserito Emmanuel Odianose per Ador Gjuci e subito dopo, al 71′, il Carbonia è andato in goal per la seconda volta con un colpo di testa di Roberto Cappai, al 19° centro personale (va ricordato sempre che il suo campionato è iniziato alla sesta giornata del girone d’andata!), bottino che gli vale il secondo posto nella classifica dei cannonieri, alle spalle di Gigi Scotto, salito a quota 21 con il poker di reti rifilato oggi al Giugliano.

David D’Antoni ha fatto il quinto ed ultimo cambio al 72′, Lorenzo Angeli per Matteo Gemini. La partita è rimasta viva e piacevole, con occasioni da entrambe le parti. All’81’ Valerio Bigotti ha negato il quarto goal al Monterosi su conclusione di Gianmarco Caon. David Suazo all’85’ ha effettuato il terzo cambio, Fabio Fredrich per Nicola Serra. All’89’ Lorenzo Rea ha colto un palo pieno su una conclusione a botta sicura che avrebbe chiuso i conti della partita.

Il calcio ha regole non scritte che vengono spesso rispettate, una di queste recita che spesso ad un goal mancato clamorosamente corrisponde di lì a poco un goal subito! Al 90′, “puntuale”, è arrivato il goal del 3 a 3 del Carbonia: Marco Russu ha calciato dalla lunga distanza, il giovane portiere Alessio Salvato questa volta s’è fatto sorprendere ed il pallone ha terminato la sua corsa beffardamente alle sue spalle!

Ultimo cambio nel Carbonia, Gabriele Piras per Daniele Cannas.

Nei 5′ di recupero non è successo più niente ed al triplice fischio finale del direttore di gara, Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo, hanno fatto festa entrambe le squadre, il Monterosi per la strameritata promozione in Lega Pro, il Carbonia per essere riuscito a restare imbattuto nel doppio confronto con il Monterosi, 4 punti sui 6 disponibili, dopo il successo di Santadi. E a completare il clima assolutamente amichevole, con alcuni calciatori del Monterosi che sono andati a consolare il portiere del Monterosi per l’errore commesso sulla conclusione di Marco Russu, risultato decisivo, c’era anche Roberto Cappai.

Monterosi: Salvato, Piroli (dal 48′ Petti), Gemini (dal 72′ Angeli), Costantini, Buono, Cancellieri, Sivilla (dal 66′ Sowe), Borrelli (dal 66′ Pellacani), Lucatti (dal 46′ Caon), Capodaglio, Rea. A disp. Torelli, Montanari, Persichini. All. David D’Antoni.

Carbonia: Bigotti, Serra (dall’85’ Fredrich), Cestaro, Bagaglini, Gjuci (dal 71′ Odianose), Stivaletta (dal 46′ Tetteh), Palombi, Cappai, Salvaterra, Cannas (dal 91′ Piras), Russu. A disp. Piras, Mastino, Moro, Carboni, Isaia. All. David Suazo.

Arbitro: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo.

Assistenti di linea: Gheorghe Mititelu di Torino e Damiano Caldarola di Asti.

Reti 22′ Borrelli, 53′ Bagaglini (autorete), 60′ Cannas, 63′ Caon, 71′ Cappai, 90′ Russu.

Ammoniti: Odianose, Russu, Capodaglio.

Giampaolo Cirronis

 

Maria Amelia Lai è la nuova presidente regionale di Confartigianato Imprese. Lo hanno deciso, all’unanimità per acclamazione, i delegati regionali dell’Organizzazione Artigiana, riuniti in assemblea regionale questa mattina a Sassari.
Maria Amelia Lai, imprenditrice 56enne di Ozieri del settore delle costruzioni, attualmente unica donna in Sardegna alla guida di una Associazione Imprenditoriale, rappresenterà nel prossimo biennio le oltre 6mila imprese associate a Confartigianato in tutta la Sardegna. Attualmente è presidente di Confartigianato Imprese Sassari.
Nel suo incarico verrà affiancata dal nuovo vicepresidente vicario Fabio Mereu, 44enne imprenditore di Cagliari del trasporto persone, e supportato da altri 2 vicepresidenti: Giacomo Meloni, imprenditore edile di Olbia e Giuseppe Pireddu, autoriparatore di Macomer. Antonio Matzutzi viene nominato Past President.
L’Assemblea ha provveduto a eleggere anche la Giunta regionale di cui fanno parte, oltre a Presidente e vicepresidenti, anche Norella Orrù (Sud Sardegna), Sandro Paderi, Antonio Matzutzi ed Elisa Sedda (Oristano), Albino Casu  (Nuoro), Marco Rau (Sassari) e Simone Ballo (Gallura).
La neo Presidente, nel suo primo discorso, ringraziando il l’uscente, Antonio Matzutzi, per l’impegno svolto in questi ultimi 4 anni, ha analizzato la situazione politica, economica e sindacale della Sardegna e, illustrando le prospettive del comparto, ha ribadito l’impegno di Confartigianato Sardegna a dialogare con la Giunta guidata dal presidente Christian Solinas e con il Consiglio regionale,
proseguendo il percorso avviato Politica, Istituzioni e Amministrazioni, per dare coraggio, energia, credito e opportunità alle oltre 34mila imprese artigiane e ai circa 62mila addetti.
«Noi artigiani siamo quelli che non si arrendonoha esordito la neo Presidenteperché crediamo nel valore dell’impresa, nella qualità del lavoro individuale, nella potenzialità del territorio, nell’investimento in tecnologia ma soprattutto noi siamo quelli che non abbandonano le loro radici ma credono nel presente e nel futuro.»
«Ogni territorio custodisce la qualità manifatturiera del made in Sardegna ha aggiunto Maria Amelia Lai se adeguatamente valorizzati, questi rappresentano un volàno strategico per la competitività dell’artigianato e delle Pmi. I dati ci raccontano di una vocazione imprenditoriale importante nonostante gli ostacoli naturali, gap infrastrutturali e svantaggi normativi che possono, anzi devono, essere affrontati nel futuro prossimo anche attraverso il PNRR, che dovrà porre al centro dell’agenda della Politica le PMI, l’ambiente e l’innovazione tecnologica.»

«Come artigiani non chiediamo favoritismi ma pretendiamo pari opportunità con il resto dell’Italia e del Mondo. Per esempio chiediamo infrastrutture viarie e tecnologiche per essere competitivi non con le zone limitrofe, ma con il mondo intero. Abbiamo necessità di strade e di linee web ad alta velocità per la movimentazione dei beni che produciamo e per la veicolazione della conoscenza, della cultura e dei prodotti dell’ICTha rimarcato Maria Amelia Lai -. Abbiamo necessità di utilizzare le risorse europee in arrivo per interventi finalizzati a sostenere le attività produttive e a colmare i gap infrastrutturali che comprimono le potenzialità economiche dei territori più svantaggiati.»

Si è conclusa ieri una complessa attività di polizia marittima, demaniale e ambientale, da parte di personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, della delegazione di spiaggia di Calasetta congiuntamente al 4° Nucleo Sommozzatori Guardia Costiera di Cagliari, che ha permesso la bonifica e la messa in sicurezza di un vasto specchio acqueo in località Disco nel comune di Calasetta, ove erano stati collocati abusivamente, numerosi corpi morti nonché pontili adibiti ad ormeggio natanti da diporto.

Si è quindi proceduto al recupero ed al sequestro penale, a carico di ignoti, di quindici blocchi in cemento “Corpi Morti” e/o sistemi di ancoraggio similari, 2 pontili in legno fatiscenti, 2 tonnellate di cordame vario e catenarie in ferro, alcuni piccoli natanti, bidoni in plastica, copertoni e gavitelli posizionati abusivamente sul fondale marino.

Tale materiale, adagiato tra l’altro su praterie di “Posidonia”, pianta acquatica inclusa tra le specie protette, veniva utilizzato illecitamente per l’ormeggio di piccoli natanti, il tutto in assenza delle necessarie autorizzazioni da parte degli Enti preposti.

A conclusione dell’attività, le cose sequestrate sono state depositate in un’area comunale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e in attesa di avviare il previsto iter finalizzato alla distruzione e al successivo  smaltimento.