19 November, 2024
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A Sant’Antioco, intanto, in Corso Vittorio Emanuele 55, è stato inaugurato ieri il presepe dell’indimenticabile Gianni Salidu. Abbiamo intervistato la moglie, Pinella Bullegas, che da anni continua a diffondere l’arte del maestro antiochense, con l’esposizione delle sue opere ed altre iniziative culturali.

   

E’ stato inaugurato ieri il Villaggio di Natale di Sant’Antioco – “Isola di Ghiaccio”, all’insegna del divertimento, dell’accoglienza e dell’esostenibilità. In uno scenario fiabesco, tra luminarie e betulle, un albero di palle luminose alto nove metri, le mascotte della Disney, Babbo Natale e il pinguino Flix, tra sabato e domenica scorsi in tanti hanno partecipato al taglio del nastro de Il Villaggio di Natale che nell’edizione 2021 promuove un tema speciale: l’accoglienza e l’ecosostenibilità.

L’accoglienza perché (nella storia che si racconta ai più piccini) Sant’Antioco si è magicamente trasformata in un’ipotetica Isola di ghiaccio che prende avvio in piazza Italia, prosegue nel Corso Vittorio Emanuele e si conclude in piazza Umberto, per dare ospitalità al pinguino Flix, mascotte di questa edizione, approdato nell’isola di Sant’Antioco dopo essersi smarrito: gli antiochensi, dunque, si mostrano solidali e accoglienti e, tramutando l’isola in un luogo di ghiaccio, fanno sentire a casa l’ospite Flix. Ecosostenibilità perché le installazioni luminose che adornano il centro cittadino sono tutte elementi naturali e tra queste è presente un arco luminoso di betulle vere (piazza Italia) che verranno successivamente messe a dimora in una zona verde di Sant’Antioco.

Nell’ambito del Villaggio di Natale e di un programma folto e variegato, tanta animazione per i bambini, con spettacoli musicali, laboratori (due esempi: “Prepariamo i biscotti per Babbo Natale” o “Sotto zero, esploriamo i cristalli di ghiaccio”) e la consueta iniziativa “Caccia allo shopping” a cura del Centro Commerciale Naturale Welcome to Sant’Antioco. Ma c’è anche un’altra novità: la pista di pattinaggio su ghiaccio che, allestita in piazza Ferralasco, verrà inaugurata il 18 dicembre e sarà aperta tutti i giorni. E ancora, anche quest’anno è presente il mercatino di Natale, con una serie di casette in legno posizionate in piazza Umberto (sulla quale domina l’albero alto 9 metri) con hobbisti e produttori provenienti da tutte le parti della Sardegna che si alterneranno fino al 6 Gennaio: aperto tutti i giorni di programmazione (dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 21.00), conta anche una casetta Info point per tutte le informazioni necessarie ai visitatori e per ritirare la mappa cartacea de Il Villaggio di Natale.

«Siamo veramente felicicommenta l’assessore del Turismo Roberta Serrenti quest’anno, grazie anche al consueto e immancabile lavoro del CCN, siamo riusciti ad allestire un villaggio di Natale entusiasmante, animato dai presupposti dell’accoglienza e della sostenibilità ambientale. Valori coltivati in ogni iniziativa de L’isola di ghiaccio, tra laboratori e incontri con i più piccini. Siamo certi che il paese, la sua economia, il suo tessuto sociale, abbiano bisogno di eventi come questo per risollevarsi da questi quasi due anni di difficoltà. Facciamo quello che si può fare, sempre nel rispetto delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno consentito la realizzazione di questo progetto.»

Crescono i contagi da Covid-19 in Sardegna, 200 nelle ultime 24 ore, su 4.265 test eseguiti (1.366 molecolari, 2.899 antigenici), il 4,69%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 7 (1 in più di ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 93 (3 in meno di ieri).

Sono 3.298 le persone in isolamento domiciliare (93 in più di ieri).

Non si registrano decessi.

Carbonia, ora piove sul bagnato. Al termine delle indagini condotte dalla Procura Federale a seguito della vertenza aperta dall’ex tecnico Marco Mariotti, è stata comminata la sanzione dell’inibizione di 3 mesi al presidente Stefano Canu e di 1 punto di penalizzazione in classifica alla squadra.

Il Carbonia, ultimo in classifica, perde così uno degli 8 punti conquistati sul campo e scende a quota 7, in una situazione sempre più complicata a tre giornate dalla conclusione del girone d’andata.

Di seguito il testo integrale del comunicato ufficiale n° 125/AA pubblicato questo pomeriggio dal segretario generale della FIGC Marco Brunelli e dal presidente Gabriele Gravina.

  • Vista la comunicazione della Procura Federale relativa al provvedimento di conclusione delle indagini di cui al procedimento n. 157 pf 21/22 adottato nei confronti del Sig. Stefano CANU e della società ASD CARBONIA CALCIO, avente ad oggetto la seguente condotta:
  • STEFANO CANU, all’epoca dei fatti presidente dotato di poteri di rappresentanza della Società A.S.D. Carbonia Calcio, in violazione dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, ovvero dei principi di lealtà, correttezza e probità, in relazione all’art 94 ter, comma 13, delle NOIF, nonché dell’art. 31, comma 6, del Codice di Giustizia Sportiva, per non avere lo stesso, quale presidente della società soccombente nei confronti del tecnico Marco Mariotti – UEFA PRO, eseguito il pagamento delle somme accertate dal Collegio Arbitrale della L.N.D. con lodo n. 130.01 del 15/07/2021, pubblicato con C.U. n. 4/2021 (trasmesso alla predetta società A.S.D. Carbonia Calcio tramite messaggio di posta elettronica certificata in data 21/07/2021), nel termine di trenta giorni dalla notifica dello stesso; ASD CARBONIA CALCIO, per responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 6, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva;
  • vista la richiesta di applicazione della sanzione ex art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva, formulata dal Sig. Stefano CANU in proprio, e in qualità di legale rappresentante, per conto della società ASD CARBONIA CALCIO;
  • vista l’informazione trasmessa alla Procura Generale dello Sport;
  • vista la prestazione del consenso da parte della Procura Federale;
  • rilevato che il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della sanzione di 3 (tre) mesi di inibizione per il sig. Stefano CANU, e di € 300,00 (trecento/00) di ammenda e 1 (uno) punto di penalizzazione in classifica per la società ASD CARBONIA CALCIO.

Due nuovi casi di positività al Covid-19 sono stati accertati tra i residenti nel comune di Nuxis che portano a tre i casi attualmente positivi. Ne dà comunicazione il sindaco, Pier Andrea Deias, che sottolinea come i nuovi contagi dimostrano che l’emergenza legata alla pandemia e i conseguenti rischi per la salute sono tutt’altro che scongiurati.

L’ATS sta provvedendo ad attuare tutte le procedure per il tracciamento e l’isolamento delle persone che abbiano avuto contatto con i positivi.

Pier Andrea Deias chiede ai cittadini di mantenere la fiducia poiché tutti gli enti preposti stanno monitorando la situazione per la nostra salute e sicurezza e di non abbassare il livello di attenzione, rispettando tutte le regole comportamentali fondamentali.

E’ operativo da oggi il mezzo dell’Unione dei comuni per la manutenzione delle strade rurali particolarmente danneggiate dalle piogge insistenti dell’ultimo periodo. Ne dà comunicazione l’assessorato dell’Urbanistica e manutenzioni del comune di Carbonia.

«C’è la volontàafferma l’assessore Piero Porcudi risolvere a breve la questione che riguarda nel suo complesso la viabilità cittadina che ha subìto gravi danni a causa del maltempo.»

«Le cattive condizioni climatiche che hanno caratterizzato tutto il periodo ha precisato l’assessore ci hanno di fatto impedito di provvedere alla bitumazione del manto stradale nei punti interessati; intanto raccomando, a questo proposito, la massima prudenza agli automobilisti laddove necessario.»

L’assessore ha poi voluto puntualizzare lo stato dell’arte relativo all’illuminazione pubblica e ai disagi subiti dalla popolazione nel corso delle scorse settimane.

«Stiamo procedendo alla risoluzione dei problemi ha garantito -. Oggi, come già preannunciato, sono in corso sopralluoghi tecnici in città su viale Italiana, via Trieste e via Roma e si proseguirà con gli interventi sulle altre vie.»

È inoltre in atto una ricognizione delle luminarie non funzionanti in città e nelle frazioni.

«Ringrazio tutti i cittadiniconclude l’assessoreche vorranno continuare a collaborare segnalandoci eventuali malfunzionamenti, in modo da avere una precisa mappa di intervento. A questo proposito si può trovare sui singoli pali dell’illuminazione pubblica l’apposito numero verde 800628172.»

Sono 144 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 7.020 test eseguiti (1.921 molecolari, 5.099 antigenici), il 2,05%.

E’ invariato il numero dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, 6.

I pazienti ricoverati in area medica sono 96 (3 in più di ieri).

Sono 3.205 le persone in isolamento domiciliare (93 in più di ieri).

Si registra il decesso di una donna di 79 anni residente nella provincia di Nuoro.

Ci sono anche il centravanti Alessandro Aloia ed il centrocampista Mirco Carboni, tesserati alla vigilia, tra i convocati da David Suazo per il derby in programma alle 14.30 a Muravera (dirige Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata, assistenti di linea Antonio Giangregorio di Padova e Pier Guido Morsanuto di Portogruaro), valido per la 14ª giornata di andata del girone G del campionato di serie D.
Questa la formazione annunciata poco fa da David Suazo: Bigotti, Porru, Suhs, Bellu, Ganzerli, Serra, Murgia, Camara, Curreli, Russu, Gjuci. A disposizione: Atzeni, Adamo, Carboni, Aloia, Agostinelli, Porcheddu, Basciu, Scanu e Mancini.
La posta in palio è altissima per entrambe le squadre. Il Muravera di Francesco Loi arriva a questo derby reduce da due pareggi e ben cinque sconfitte nelle ultime sette giornate, non vince dal 17 ottobre, 4 a 2 sul Cynthialbalonga, ed occupa la 12ª posizione con 14 punti (nelle prime cinque giornate aveva collezionato 4 vittorie ed una sola sconfitta); il Carbonia è reduce da due pareggi e tre sconfitte nelle ultime cinque giornate ed è ultimo in classifica, con 8 punti.

Il Dpcm sull’energia elaborato dal Governo sta provocando durissime reazioni. Prima il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, oggi il sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda.

Ma vediamo cosa prevede il Dpcm.

ARTICOLO 1

(Oggetto)

1. In attuazione dell’articolo 31, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, nonché dell’articolo 60, comma 6, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, il presente decreto individua le opere e le infrastrutture necessarie al phase out dell’utilizzo del carbone in Sardegna e alla decarbonizzazione dei settori industriali dell’Isola, nonché funzionali alla transizione energetica verso la decarbonizzazione delle attività produttive, conformemente a quanto previsto dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC 2019).

2. Le procedure di valutazione ambientale dei progetti delle opere e delle infrastrutture di cui al presente decreto, qualora previste in sede statale, sono svolte dalla Commissione Tecnica PNRR-PNIEC ai sensi dell’articolo 17 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, in quanto ricomprese nell’Allegato I-bis introdotto dal medesimo decreto-legge.

3. Gli interventi e le opere individuate all’articolo 2 costituiscono interventi di pubblica utilità, indifferibili e urgenti ai sensi dell’articolo 7 bis, comma 2-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Le amministrazioni interessate a qualunque titolo nelle relative procedure autorizzative attribuiscono ad esse priorità e urgenza negli adempimenti e nelle valutazioni di propria competenza.

ARTICOLO 2

(Interventi di infrastrutturazione energetica)

1. Per le finalità di cui all’articolo 1, tra gli interventi indifferibili e urgenti è considerata la realizzazione di nuova capacità di generazione a fonte rinnovabile e di adeguate risorse di accumulo dell’energia. La realizzazione di tali impianti a fonte rinnovabile è disciplinata da quanto definito dal decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199. in particolare dall’articolo 20.

2. Per le finalità di cui all’articolo 1 sono individuate le seguenti infrastrutture e opere del sistema elettrico la cui realizzazione è affidata a Terna S.p.A.:

a) estensione della rete di trasmissione elettrica nazionale mediante la realizzazione del Cavo HVDC Sardegna-Sicilia, facente parte del Tyrrhenian Link, nella configurazione da 500+500 MW riferita al solo collegamento bipolare HVDC Sardegna-Sicilia;

b) installazione di compensatori sincroni per 750 MVAr;

c) sviluppo della rete elettrica dell’Isola per la connessione delle iniziative di cui al comma 1.

3. Per le finalità di cui all’articolo 1, relativamente al phase out dell’utilizzo del carbone per la generazione elettrica in Sardegna, fermo restando quanto previsto ai commi 1 e 2, le esigenze di nuova potenza programmabile sull’Isola, con prevalente funzione di adeguatezza, regolazione e riserva, definita pari a 550 MW, sono individuate nell’ambito e secondo la disciplina del sistema di remunerazione della disponibilità di capacità produttiva di energia elettrica (capacity market) e sono articolate tra zona sud e zona nord della Sardegna

4. Per le finalità di cui all’articolo 1, e in relazione alle esigenze di sicurezza delle forniture, la rete nazionale del trasporto del gas è estesa, anche ai fini tariffari, alla Sardegna attraverso un collegamento virtuale, quale sistema operato dal gestore della rete nazionale per il trasporto di gas naturale in Sardegna, e comprende il seguente insieme di attività e infrastrutture:

a) l’adeguamento impiantistico del terminale di rigassificazione di Panigaglia per consentire il caricamento del GNL su bettoline, inclusi gli interventi di ammodernamento del terminale, per garantirne la continuità di esercizio per la durata di funzionamento del collegamento virtuale;

b) l’adeguamento della funzionalità del terminale di rigassificazione OLT al largo della costa toscana per consentire un maggior numero di accosti finalizzato al servizio di caricamento del GNL su bettoline per il collegamento virtuale;

c) una FSRU nel porto di Portovesme con capacità netta di stoccaggio adeguata a servire il segmento SUD industriale e termoelettrico, nonché il bacino di consumo della città metropolitana di Cagliari;

d) una FSRU nel porto di Porto Torres con capacità netta di stoccaggio adeguata a servire il segmento NORD industriale e termoelettrico, nonché il bacino di consumo della città metropolitana di Sassari; 

e) un impianto di rigassificazione nell’area portuale di Oristano con capacità netta di stoccaggio adeguata a servire le utenze limitrofe a tale ubicazione;

f) un servizio di trasporto del GNL a mezzo di navi spola dedicate, approvvigionato nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale e realizzato secondo la modalità operativa più adeguata sulla base di criteri di economicità ed efficienza, al fine di garantire la sicurezza degli approvvigionamenti, destinato a rifornire le FRSU a Portovesme e Porto Torres e il terminale a Oristano, a partire, in normali condizioni di esercizio, dai terminali di Panigaglia e OLT;

g) le opere strumentali alla realizzazione o adeguamento delle infrastrutture di cui alle lettere precedenti, inclusi gli eventuali dragaggi necessari all’adeguamento dei terminali esistenti, alla installazione delle FRSU e alla realizzazione dell’impianto di rigassificazione di cui alla lettera e).

Il dimensionamento proposto per l’insieme delle infrastrutture e dei servizi di cui al presente comma è funzionale alla fornitura dei volumi di gas naturale necessari per gli usi industriali e residenziali, nei limiti di cui al comma 5, nonché per potenziali  consumi del settore termoelettrico…

Fin qui le parti più rilevanti del nuovo testo, duramente contestate dal sindaco di Portoscuso Giorgio Alimonda.

«Questa ultima bozza di dpcm “Sardegna” è ancora peggio della precedenteattacca Giorgio Alimonda -. Ci trattano peggio di una riserva indiana. Non sono stati minimamente ascoltati i comuni e i cittadini che, come quello di Portoscuso, dovrebbero essere pesantemente sacrificati non per dare una prospettiva di mantenimento o crescita occupazionale ma per obbedire a logiche aziendali che avrebbero prevalentemente lo scopo di alimentare il bacino di Cagliari. Infatti, non si spiegherebbero le ragioni per cui si prevederebbe dentro il nostro porto uno stoccaggio imponente di 110.000 mcubi di GNL, quando per il nostro fabbisogno nell’ipotesi riaprisse nel 2025 l’Eurallumina è di massimo 25.000 mcubi di GNL. Forse perché altrove ci si è resi conto che una scelta retrograda siffatta paralizzerebbe le attività del porto canale.»
«Una vergogna che come sardo e come Sindaco non possiamo accettare senza un confronto e una condivisione con i nostri cittadini aggiunge Giorgio Alimonda -.
Ci devono spiegare perché si rifiutano di fare da noi in sardegna le infrastrutture che si sono fatte altrove in Italia vedi Livorno. Non ci faremo commissariare per Decreto del presidente del Consiglio con la solita tattica dell’emergenza per autorizzare impianti non in sicurezza, anzi con elevato rischio concreto per la popolazione attigua.»
«In questa bozza null’altro di preciso si dice in tema energetico se non le precise quantità e allocazione folle del posizionamento delle FSRU nei Porti.
Nel caso del nostro territorio inoltre nessuno pensa ai gravi all’economia locale del turismo della pesca compresa quella del tonno nel compendio marittimo Portoscuso, Carloforte, Calasettaconclude Giorgio Alimonda -. Contro questi soprusi calati dall’alto per una terra come la nostra, che tanto ha dato in costi ambientali e di salute pubblica questo dpcm sarebbe il colpo di grazia a cui, come ha già dichiarato il Sindaco di Porto Torres, chiediamo la solidarietà di tutti i Sindaci.»

Claudio Nuscis è stato confermato segretario generale della CISL Funzione Pubblica del Sulcis Iglesiente, al termine di un Congresso interamente dedicato alla ripresa post pandemia. Il Congresso, giunto alla sesta edizione, si è svolto nella Sala Blu del Centro Culturale di via Cattaneo, ad Iglesias, e ha visto la partecipazione dei delegati Cisl della funzione pubblica di Comuni, Provincia, Stato (Ministeri), Parastato (INPS ed INAIL), Sanità pubblica e privata e del Terzo Settore del territorio. Un’elezione di fatto unanime da parte del direttivo che ha apprezzato le parole del segretario, elencate in una relazione illustrata dallo stesso Claudio Nuscis che ha delineato i tratti di un territorio fortemente segnato da una crisi profonda presente anche prima e che il Covid ha finito per suggellare.

“Il Sindacato ai tempi della pandemia, come rappresentare vecchi e nuovi bisogni” è il tema che ha caratterizzato la relazione del Segretario concentrato prevalentemente nella descrizione di un settore, quello della Sanità pubblica che vede nel nostro territorio i dipendenti meno pagati d’Italia. Vertenze come quella delle fasce della Asl, senza tralasciare i duri momenti vissuti dai dipendenti dell’Aias che hanno visto nel corso del tempo attese per il pagamento delle spettanze, anche fino a undici mensilità. Non meno importanti sono state le vertenze con le quali, la segreteria uscente, si è dovuta confrontare come la crisi della RSA Rosa del Marganai del 2018, le vertenza della Casa Famiglia di Fluminimaggiore ancora in corso, alla pari di quella dei lavoratori della Iglesias Servizi srl che prestavano servizio perso la struttura per anziani di Casa Serena.

Ripartire dal Sindacato, ripartire dai posti di lavoro, è l’auspicio finale di un congresso che si è svolto con la partecipazione del segretario generale UST Cisl Salvatore Vincis e del reggente della segretaria regionale della Funzione pubblica della Cisl, Davide Paderi.