6 September, 2024
Home2021 (Page 173)

Sono 28 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 5.488 test eseguiti (0,51%).

Salgono a 56.539 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.295.208 tamponi.

Si registrano 3 nuovi decessi (1.456 in tutto). Sono 155 (-14) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, 18 (-3) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.776 e i guariti sono complessivamente 42.134 (+150).

Sul territorio, dei 56.539 casi positivi complessivamente accertati, 14.791 (+14) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.622 (+8) nel Sud Sardegna, 5.149 (+2) a Oristano, 10.835 (+2) a Nuoro, 17.128 (+2) a Sassari.

Con il primo scalo della nave Lng Avenir Accolade al porto di Oristano – Santa Giusta, la Sardegna entra ufficialmente nella nuova era del Gnl
All’evento erano presenti, il presidente della Regione, Christian Solinas, il viceministro del Mise Alessandra Todde, il presidente di Higas, Roberto Madella ed il presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna, Massimo Deiana che hanno tagliato ufficialmente il nastro per inaugurare un ulteriore salto di qualità del sistema portuale sardo nello scenario mediterraneo.
«Questo rappresenta il salto definitivo di qualità del sistema portuale sardo verso una dimensione green europeadichiara Massimo Deiana -. Un risultato eccezionale che, nel più proficuo spirito di collaborazione tra il nostro Ente, La Regione Autonoma della Sardegna, la società Higas la Capitaneria ed il Consorzio Industriale di Oristano, abbiamo raggiunto in tempi record. Un primo scalo sardo è, quindi, ufficialmente già pronto a soddisfare la richiesta di Gnl da parte delle numerose compagnie armatoriali che, negli ultimi anni, stanno investendo nella realizzazione di navi green. Una realtà forte di una posizione baricentrica che, sono certo, conferirà alla Sardegna un ruolo strategico per il bunkeraggio nel Mediterraneo e, allo stesso tempo, contribuirà ad un’accelerazione nel tanto atteso processo di metanizzazione dell’Isola.»
La nave, varata dal cantiere cinese Keppel Offshore & Marine di Nantong nel mese di marzo 2021, è approdata nello scalo marittimo oristanese dove, attraverso un braccio di carico dedicato, ha immesso i primi 7mila metri cubi di Gas Naturale Liquefatto.
Antonio Caria

La Sardegna è ancora la prima regione per dosi vaccinali somministrate ogni 100mila abitanti. Per il secondo giorno consecutivo, con 899 dosi somministrate ogni 100mila abitanti, l’isola conferma il miglior dato regionale, davanti alla Campania (869) e all’Umbria (865). Oggi sono state circa 14.800 le somministrazioni negli hub e nei centri di vaccinazione del territorio, poco al di sopra del target giornaliero assegnato alla Sardegna dalla struttura commissariale per l’emergenza Covid. Dall’inizio della campagna sono oltre 820mila le dosi inoculate nell’Isola e quasi il 37% della popolazione ha già ricevuto la prima dose. Salgono invece a quota 400mila le prenotazioni registrate attraverso la piattaforma di Poste Italiane.

«La Sardegnadice il presidente della Regione, Christian Solinastiene fermi gli obiettivi della campagna di vaccinazione e continua ad accelerare, raccogliendo i risultati del forte impegno sul campo. Il riflesso delle vaccinazioni sul quadro epidemiologico è ormai evidente, ma occorre ancora uno sforzo da parte di tutti per vincere la battaglia contro il virus. È fondamentale proseguire nella direzione che abbiamo tracciato e con l’adeguato approvvigionamento di scorte vaccinali non avremo problemi a raggiungere il traguardo di una piena immunizzazione nei tempi stabiliti.»

Si è svolto il 13 maggio, in diretta streaming, l’evento finale del progetto “Competenza e impresa per lo sviluppo costiero sostenibile”, promosso e realizzato dal FLAG Sardegna Sud Occidentale e dall’agenzia formativa IFOLD, con il supporto tecnico della società Poliste. Durante l’evento dal titolo “Nuovi imprenditori e nuove energie in rete nel Sud Ovest della Sardegna” sono stati presentati i risultati raggiunti, sentite le testimonianze dalla viva voce dei partecipanti ai percorsi e presentate numerose opportunità per lo start up di impresa e lo sviluppo dell’occupazione.

L’evento è stato aperto dalle rappresentanti del raggruppamento (RST, raggruppamento strategico territoriale) che ha promosso e realizzato i percorsi: Nicoletta Piras, direttrice del FLAG Sardegna Sud Occidentale; Mariolina Fusco e Marta Cadinu, rispettivamente direttrice e coordinatrice didattica dell’agenzia formativa Ifold. L’evento ha visto la partecipazione del direttore generale del lavoro della Regione Sardegna Roberto Doneddu; del responsabile cooperazione territoriale del CRP della Regione Sardegna Gianluca Cadeddu; del direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese e del responsabile Microcredito dello stesso ente Giuseppe Pirisi; del sindaco di Santadi Massimo Impera; del sindaco di Masainas Ivo Melis; dell’imprenditore del settore pesca e consigliere di amministrazione del FLAG Sardegna Sud Occidentale Aldo Vigo. Sono intervenuti alcuni dei partecipanti ai percorsi formativi: Emanuele Musu (Piscinas); Luigina Fois (Piscinas); Antonia Monica Mameli (Domusnovas); Marco Orrù (Sant’Antioco); Sabrina Madeddu (Iglesias); Gabriele Zedda (Teulada). Ha facilitato l’evento Serenella Paci della società Poliste.

«Molte delle idee che hanno preso forma durante i percorsi di formazione e accompagnamento alla creazione di impresa promossi dal FLAG stanno trovando finanziamento e attuazione grazie a un premio a fondo perduto dedicato alle imprese extra agricole sostenibili promosso dal GAL Sulcis», spiega Nicoletta Piras, direttrice del FLAG e del GAL.

Il progetto è finanziato dalla Regione Sardegna con fondi FSE per la Green&Blue Economy e dal 2017 a oggi ha coinvolto 60 partecipanti in percorsi di formazione e accompagnamento alla creazione di impresa nel territorio della Sardegna del Sud Ovest. Si tratta di uno dei quattro progetti – conosciuti nel territorio come “Chi partecipa conta!” – che hanno promosso negli ultimi anni percorsi di creazione di impresa e formazione green job che hanno visto come partner il GAL Sulcis Iglesiente e il FLAG Sardegna Sud Occidentale.

«I risultati di questo percorsoconclude Cristoforo Luciano Piras, presidente del FLAG e del GALtestimoniano che il modello culturale del nostro territorio sta cambiando: in tanti vogliono fare impresa e vogliono farla qui. Noi stiamo facendo di tutto per sostenerli e per costruire con loro un nuovo modello di sviluppo del territorio basato sulla valorizzazione del patrimonio agroalimentare, ambientale, paesaggistico e culturale.»

L’istituto G.M. Angioy di Carbonia ha allestito quattro “Aule” negli ampi spazi verdi esterni. Le “aule” corredate di banchi, rigorosamente monoposto, sedie, cattedra e lavagna, consentono di svolgere la normale attività didattica in uno scenario completamente nuovo. Niente tetto, pareti o pavimento, quindi, ma, dopo tante aule virtuali, di didattica a distanza, legate all’emergenza coronavirus, una vera e propria aula a cielo aperto.

Il progetto risponde così alle esigenze di sicurezza legate all’emergenza sanitaria e propone un ambiente d’apprendimento stimolante e piacevole.

L’Istituto, sempre attenta all’esigenze degli studenti, ha istituito un nuovo corso serale di CAT (Costruzione, Ambiente e Territorio) per coloro i quali che non abbiano terminato il  corso di studi e intendono conseguire il diploma.

Dal 1° giugno, nel comune di Iglesias, sarà possibile utilizzare due applicazioni disponibili su smartphone e tablet, per pagare la sosta nei parcheggi in fascia blu.
Le APP “Easy Park” e “My Cicero”, scaricabili sugli store online per i sistemi IOS e Android, consentiranno agli utenti di gestire la sosta direttamente dal proprio smartphone, prolungandola o rendendola più breve nel tempo a seconda delle diverse esigenze, senza recarsi al veicolo per esporre il ticket.

Una volta scaricata la APP ed eseguita la registrazione, gli utenti attraverso una procedura guidata dovranno associare un metodo di pagamento, creando un portfolio online con il quale eseguire le operazioni di pagamento della sosta.

«Grazie all’utilizzo delle due APP ha sottolineato il sindaco Mauro Usaisarà possibile offrire un servizio più efficiente, consentendo alle persone di gestire in maniera autonoma la durata e le modalità di pagamento della propria sosta.»

«Le APPspiega l’assessore dell’Informatizzazione Francesco Melisnon vanno a sostituire il tradizionale sistema con i ticket per pagare la sosta nelle strisce blu, ma rappresenteranno una possibilità in più per gli iglesienti e per i visitatori che arrivano in Città. Sarà utile soprattutto nei mesi estivi, anche per quanto riguarda le zone di interesse turistico come Masua. Utilizzando le APP non sarà necessario apporre il tagliando nel veicolo, con i controlli che saranno effettuati dagli ausiliari della sosta mediante un apposito terminale.»

A Iglesias, i carabinieri del Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato a piede libero un operaio 23enne di Fluminimaggiore, sorpreso alla guida di una Mercedes intestata al padre convivente mentre si trovava in evidente stato di ebbrezza alcolica, accertata successivamente mediante l’utilizzo dell’apparato etilometrico in dotazione al reparto procedente. Il giovane poteva vantare un tasso alcolemico pari a 1,45 mg/litro alla prima prova e 1,59 alla seconda prova (tre volte i limiti di legge). 

La patente di guida del giovane è stata ritirata e verrà inviata alla Prefettura di Cagliari per i successivi adempimenti di legge.

Nuovo passo avanti del progetto di Abbanoa per la realizzazione delle reti di distribuzione intelligenti in tutti i Comuni del Sulcis Iglesiente. Con un investimento di oltre quattro milioni di euro, le reti intelligenti per la lotta alle perdite idriche, dopo le due città capoluogo, Carbonia e Iglesias, arriveranno in altri 11 Comuni del territorio: Sant’Antioco, San Giovanni Suergiu, Santadi, Villamassargia, Narcao, Calasetta, Portoscuso, Perdaxius, Gonnesa, Giba e Carloforte.

L’anno scorso l’ingegnerizzazione delle reti aveva riguardato i primi 30 centri più critici della Sardegna (tra cui Carbonia e Iglesias). Ora entra nel vivo, su ampia scala regionale, la fase attuativa del modello di Gestione Attiva delle Reti (GAR). Abbanoa ha avviato il nuovo appalto, con un investimento di 4 milioni di euro, che comprende anche gli ulteriori undici centri della provincia. Le priorità sono legate alle criticità presenti sia in termini di perdite sia in termini di costi di produzione dell’acqua potabile. Con successivi appalti, l’operazione sarà estesa a tutti i Comuni gestiti.

La gestione attiva delle reti, è un modello innovativo basato sull’azione combinata in termini di risparmio idrico grazie a una gestione efficiente delle pressioni e alla creazione di distretti, ma anche di avere una precisa conoscenza sul comportamento idraulico e sulle performance degli asset costituenti i sistemi idrici indagati. Tale conoscenza è fondamentale per progettare i successivi lavori di efficientamento delle reti creando, in questo modo, un circolo virtuoso con costanti interventi mirati dove si riscontrano eventuali criticità.

Oltre a generare benefici concreti in termini di risparmio idrico, grazie ad una gestione efficiente alla gestione delle pressioni e alla creazione di distretti, l’ingegnerizzazione consente anche di avere una precisa conoscenza delle reti soprattutto in termini di comportamento idraulico e di performance, degli asset costituenti i sistemi idrici indagati.

Conclusa la seconda tappa a Carloforte con la vaccinazione di circa 4.000 persone, la campagna di vaccinazione di massa contro il Covid-19 di residenti, domiciliati ed impiegati in pianta stabile nelle Isole minori, si sposterà nel fine settimana nell’Isola di Sant’Antioco.
Contrariamente a quanto è accaduto prima prima dell’Isola di La Maddalena, poi nell’Isola di San Pietro, dove le operazioni di vaccinazione si sono sviluppate nell’arco di tre giorni, nell’Isola di Sant’Antioco saranno ben sei i giorni consecutivi dedicati alla vaccinazione dei residenti, domiciliati e impegnati per lavoro stabilmente a Sant’Antioco e Calasetta, da venerdì 28 maggio a mercoledì 2 giugno 2021.
L’organizzazione della grande campagna vaccinale che prenderà il via venerdì 28 maggio ha predisposto un calendario preciso sulla base dell’ordine alfabetico.
Sarà importante rispettare la turnazione, presentarsi puntuali al centro vaccinale, al Palazzetto dello sport, e con la documentazione debitamente compilata. Non occorre arrivare prima.
Nel video allegato, il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, fornisce alcuni chiarimenti: l’ordine alfabetico vale per tutti, dai residenti a coloro che, inseriti nell’elenco, lavorano stabilmente nell’isola.

La commissione Sanità, presieduta da Domenico Gallus (Udc-Cambiamo) ha dedicato una seduta alle audizioni dell’assessore Mario Nieddu e dei vertici dell’Ats su una serie di problemi più volte all’attenzione del Consiglio regionale, per iniziativa di diversi gruppi consiliari.
Il primo argomento affrontato è stato quello delle strutture residenziali (o comunità) integrate, nelle quali possono essere accolte persone non autosufficienti o con esigenze educative e relazionali di carattere intensivo (disabilità gravi, disturbi mentali, disagio minorile)
Si tratta quindi di strutture che, al di là dei requisiti minimi fissati dalla legge, devono possedere caratteristiche specifiche il più possibile adatte alle differenti tipologie degli ospiti.
In attesa della definizione dei nuovi requisiti, che saranno oggetto di una specifica delibera della Giunta regionale previo parere della commissione, le strutture residenziali integrate hanno dovuto superare una fase difficile a causa dell’emergenza Covid che ha reso necessario il reclutamento straordinario di personale medico ed infermieristico e l’incremento della presenza degli Oss.
E’ stata poi affrontata, su richiesta del capogruppo del M5S Michele Ciusa, la questione dei supporti ai pazienti diabetici. L’assessore Mario Nieddu, dopo aver premesso che le risorse messe a disposizione dalla Regione sono sufficienti, ha annunciato la prossima pubblicazione di un bando di gara che permetterà l’accesso agli strumenti tecnologici più avanzati, compresi i sensori non “freestyle”.
Successivamente, la commissione si è occupata su richiesta del vice presidente Daniele Cocco (Leu) della parziale stabilizzazione dei medici veterinari “dirigenti”, che ha interessato solo 10 professionisti a fronte di un fabbisogno complessivo di 31 unità. Sul punto hanno preso la parola numerosi consiglieri regionali (Antonello Peru e Giorgio Oppi di Udc-Cambiamo, Gianfranco Ganau del Pd, Piero Maieli del Psd’Az, Francesco Agus dei Progressisti, Desirè Manca del M5S, Giovanni Antonio Satta (Misto), Giuseppe Talanas di Fi e Antonio Mundula di Fdi.
Il vice presidente Daniele Cocco, in particolare, ha lamentato con forza le tante anomalie di una procedura che, a suo giudizio, è andata avanti per troppo tempo per poi concludersi negativamente, pur partendo da una base documentale chiara e completa e da indirizzi comuni della commissione e del Consiglio.
A nome dell’Ats, il dottor Carlo Murru ha affermato che il dato del fabbisogno di personale è sempre in evoluzione ed ha assicurato che l’estensione della “platea” degli eventi diritto ai possessori dei requisiti fino alla data del prossimo 30 giugno, consentirà l’aumento delle stabilizzazioni attraverso la revisione del piano di fabbisogno ed un bando. La commissione ha ottenuto la verifica a breve scadenza di tale impegno entro (come ha precisato il presidente Domenico Gallus) i prossimi 7/10 giorni.
Inoltre, ancora su richiesta del capogruppo del M5S Michele Ciusa, si è parlato delle indennità infrasettimanali da corrispondere ai dipendenti dell’azienda Brotzu. Il direttore dell’assessorato Marcello Tidore ha risposto che è in corso una verifica tecnico-giuridica con lo scopo di arrivare ad un intervento stabile, anche alla luce di alcune sentenze in materia della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia.
Desirè Manca, sempre del M5S, ha portato all’attenzione della commissione la carenza dei pediatri di libera scelta nel Sassarese. Nella conferenza Stato-Regioni, ha replicato il dg dell’assessorato Marcello Tidore ricordando che si tratta di un problema molto presente nei territori, si stanno valutando soluzioni alternative temporanee come l’affidamento di incarichi ed il prolungamento dei “massimali” per la fascia da 0 a 6 anni.

ì