6 September, 2024
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La chiamavano “Primavera del 1906”, solo che oltre alla fioritura stagionale crescevano i morti ammazzati per la repressione delle lotte contro il “Caro Pane”. In 12 caddero fra Cagliari (2), Villasalto (5), Gonnesa e Nebida. Nel Sulcis persero la vita in 5: 3 a Gonnesa fra i quali una donna e 2 a Nebida. Persone che lottavano per la sopravvivenza delle famiglie perché con i salari per 12 ore di lavoro, che è il caso di ricordare erano di 2/3 lire per gli Op. Specializzati; 1.60/ 2 lire per i Manovali; 0.60/1 lira per Donne e Ragazzi, dai quali venivano decurtati affitto casa, servizio sanitario, strumenti di lavoro, l’usura degli stessi, oltre a debiti vari rispetto alla fantasia e servizi del datore di lavoro. Redditi con i quali era praticamente impossibile sfamare la famiglia, con il pane che costava 0.30 lire, la pasta 0.60, il formaggio 2 lire e la carne 1.65.

In più vigeva la formula dei ghignoni o buoni spesa, che imponevano di fatto l’acquisto dei generi di prima necessità nei negozi dei padroni delle Miniere che imponevano prezzi più alti e merci più scarse.

Da qui la significativa poesia di Salvatore Poddighe: «Cosa ha inventato il ricco furbone per operare il furto perfetto? Apre di alimentari una rivendita e vende a credito e in contanti. Incassa il salario del Lavoratore e pure gli interessi perché è il Gestore. Gestisce a meraviglia i suoi affari, paga il salario con gli alimentari».

Nel mese successivo, precisamente il 29 giugno del 1906 nasce la CGIL. 40 anni dopo e due guerre mondiali, si avvia il processo che porta alla scrittura della Carta Fondamentale dello Stato e non è certo un caso se a definirla ci sono tutte le forze politiche e del sindacato che trae forti origini dalle lotte organizzate e dai martiri del nostro territorio.

Ce ne sono voluti altri 24 per ottenere i diritti di cittadinanza anche all’interno dei posti di lavoro, con l’approvazione della Legge 300. Lo Statuto dei lavoratori frutto di mille battaglie che partono dal nostro territorio che oggi più che mai, come la nostra Costituzione, bisogna difendere perché per gli attacchi ai diritti non si usa più il fucile ma ben altre e più infide pratiche politiche.

Onorare queste ricorrenze e tramandarle nel tempo è sempre più importante, perché la storia e i fatti insegnano che niente è conquistato per sempre e soprattutto perché la loro morte rimanga ad alto riconoscimento e monito, del loro sacrificio contro i soprusi; ma anche ad esempio dell’impegno, rischi, fatica e dell’unità da profondere per gli interessi collettivi, del Bene Comune e di quello di ogni individuo: Uomo, Donna, Ragazzi e Anziani.

Onore ieri, oggi, domani e sempre a Federica Pilloni, Antonio Puddu e Giovanni Pili di Gonnesa; Carlo Lecca, Efisio Ariu di Nebida.

Roberto Puddu

Anche l’arrivo a Santadi di Francesca e Loredana, le due guide della “Janas escursioni”, è stata l’occasione per valorizzare i prodotti dell’enogastronomia locale.

L’esposizione e la degustazione dei prodotti della “Piccola Cantina”, della “Latteria Sociale Santadi”, del “Panificio Pilloni” e dell’Osteria Vineria Cibus, è avvenuta nel centro storico di Santadi nella suggestiva cornice dell’antica corte del “Museo diffuso insediamento sparso” di Paolo Pasci con il coordinamento dell’Amministrazione comunale.

L’iniziativa è stata effettuata in videoconferenza con i ragazzi di una classe degli Istituti Riuniti Salotto e Fiori di Rivoli in provincia di Torino che recentemente hanno realizzato con i loro docenti uno specifico progetto per valorizzare i prodotti enograstronomici del Cammino Minerario di Santa Barbara.

La Regione accelera la campagna di vaccinazione con un ulteriore ampliamento della platea, che da domani includerà anche gli over 40. Da giovedì 20 maggio, alle 12.00, anche i cittadini classe 1981 e i nati negli anni precedenti, potranno prenotarsi sul sistema delle Poste Italiane per richiedere la somministrazione del vaccino. È quanto stabilito dall’aggiornamento contenuto in una nota dell’assessorato regionale della Sanità.

Da domani ulteriore apertura anche per i pazienti affetti da patologie che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19 (in possesso di un’esenzione fra quelle indicate nell’Allegato 2, Elenco 1, consultabile sul sito regionale sardegnasalute.it). Per gli appartenenti a questa categoria, per cui le prenotazioni erano già possibili per i nati dal 1961 al 1970, ora sarà possibile anche per i nati dal 1971 al 2004.

Possibilità di prenotarsi anche per il personale docente e non docente delle scuole statali e paritarie e delle università che ancora non fosse stato vaccinato e per il personale navigante marittimo e dell’aviazione civile assistito dai servizi di assistenza sanitaria naviganti (SASN).

Nella nota dell’assessorato novità anche per i caregiver e i familiari conviventi dei disabili gravi (come da Allegato 1 – Elenco 2, disponibile sul portale sardegnasalute.it) e i familiari conviventi delle persone estremamente vulnerabili che afferiscono all’area di patologia “trapianto d’organo e di cellule staminali emopoietiche” (sempre indicate nell’Allegato 1). Dal 24 maggio caregiver e familiari conviventi dei cittadini riconducibili alle categorie indicate potranno prenotarsi sul sistema delle Poste con i dati della tessera sanitaria del soggetto disabile o trapiantato, anche se questo fosse già stato vaccinato.

Le prenotazioni sul sistema di Poste Italiane sono sempre possibili tramite il portale online prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o in alternativa chiamando il numero verde 800.00.99.66, attivo dalle 8.00 alle 20.00, agli sportelli Atm degli uffici postali o con i portalettere.

Dopo mesi di chiusura, finalmente sabato 22 maggio verranno riaperte le porte del Complesso Nuragico di Seruci ai visitatori! Visite guidate, aperitivi al tramonto, incontro con le eccellenze locali per tornare a respirare storia, tradizione, cultura e paesaggi mozzafiato. Sabato 22 e domenica 23 ore 17.00 e 18.00 al tramonto.

Poiché all’interno del nuraghe è in fase di conclusione un intervento di consolidamento, pertanto, non è fruibile. Per questo motivo il biglietto d’ingresso sarà di 5 euro, 10 euro per visita guidata al tramonto con aperitivo. 

Come da disposizioni governative, è obbligatoria la prenotazione con almeno 24 ore di anticipo. La visita si terrà nel rispetto delle norme anti-covid, tra cui l’utilizzo obbligatorio della mascherina ed il distanziamento sociale.

 

Prende forma concreta la Rete di Prodotto “Visit Sant’Antioco”, il cui obiettivo è mettere a sistema l’intera offerta turistica del territorio, costruendo un catalogo di soggetti aderenti in possesso di adeguati standard di qualità e conferendo loro visibilità sul mercato turistico.

Il Comune di Sant’Antioco, dunque, intende accogliere le adesioni da parte di tutti i Soggetti interessati alla partecipazione alla Rete di Prodotto “Visit Sant’Antioco”, che operano nel territorio Comunale e sono in possesso dei requisiti approvati nello specifico Disciplinare. E lo fa con un avviso pubblico apposito, la cui partecipazione è gratuita e consente agli aderenti di distinguersi con offerte mirate e di alta qualità, mantenendo la propria autonomia operativa e continuando a svolgere l’attività economica con diversi vantaggi in termini di promozione del proprio prodotto e di visibilità nel sito web www.visitsantantioco.info nell’apposita area dedicata.

La Rete è unica e unitaria e può essere declinata sulla base dei differenti servizi offerti per: Well-beingOutdoorCulturaEnogastronomia. Ad ogni tipologia può corrispondere un logo generico, oppure declinato con il tematismo prescelto.

Le domande di adesione dovranno pervenire entro le 12.00 del 4 giugno 2021 e dovranno essere trasmesse tramite PEC all’indirizzo protocollo@comune.santantioco.legalmail.it

oppure consegnate a mano all’ufficio protocollo del comune di Sant’Antioco, con sede nella Piazzetta Italo Diana n° 1.

Tutta la modulistica è reperibile al link: https://tinyurl.com/y4tvps2

Al fine di ampliare la Rete di Prodotto, i termini dell’Avviso verranno riaperti periodicamente.

Sono 69 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 9.100 test eseguiti (0,76%). Salgono a 56.285 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.260.322 tamponi.

Si registrano 4 nuovi decessi (1.442 in tutto). Sono 195 (-10) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, 38 (-2) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.536 e i guariti sono complessivamente 41.067 (+289), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 7.

Sul territorio, dei 56.285 casi positivi complessivamente accertati, 14.696 (+15) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.572 (+19) nel Sud Sardegna, 5.111 (+9) a Oristano, 10.814 (+8) a Nuoro, 17.077 (+18) a Sassari.

Prosegue la campagna di vaccinazione anti-Covid nelle isole minori della Sardegna. Dopo La Maddalena, dove le somministrazioni si sono chiuse il 16 maggio con la copertura dell’80% della popolazione vaccinabile, sarà il turno di Carloforte. Circa un migliaio gli abitanti dell’isola di San Pietro che hanno già ricevuto la prima dose. Nelle giornate del 21, 22 e 23 maggio si punterà all’immunizzazione della restante popolazione vaccinabile, una platea di 4.500 residenti.

In campo oltre un centinaio di operatori, tra sanitari, civili e militari, personale dell’Ats, medici di famiglia, protezione civile e volontari della Croce azzurra. La campagna nelle isole minori si inserisce nell’ambito dell’accordo nazionale fra le Regioni e la struttura commissariale per l’emergenza Covid. Un progetto che il Presidente della Regione, Christian Solinas ha definito di grande importanza: «L’immediata e completa immunizzazione delle nostre isoledice il presidente della Regione è una scelta di buonsenso, che ha una duplice valenza, perché interviene sullo svantaggio della doppia insularità e, nel contempo, consente alle comunità delle nostre isole una più rapida e sicura ripartenza, in chiave turistica e non solo».

Le vaccinazioni proseguono con una nuova accelerazione in tutta la Sardegna, dove sono state raggiunte le 700mila dosi somministrate, poco meno di 14mila inoculazioni nella giornata di ieri. «Sul fronte della campagna di vaccinazione aggiunge l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu si continua a lavorare senza tregua. I risultati iniziano a riflettersi sul quadro epidemiologico, che continua a migliorare e anche la zona bianca non è un miraggio. Servono ancora responsabilità e il massimo impegno da parte di tutti, ma il ritorno a una nuova normalità, in sicurezza, è possibile.»

Da venerdì 21 a domenica 23 maggio, dunque, saranno tutti i cittadini dell’Isola di San Pietro, residenti e domiciliati, di età superiore ai 16 anni non ancora immunizzati, ad essere chiamati alla vaccinazione nei locali delle scuole elementari: la mattina dalle 9.00 alle 13.00, il pomeriggio dalle 14.00 alle 18.00, rispettando rigorosamente la prenotazione assegnata. Gli allettati verranno vaccinati a domicilio.

Ciascun cittadino dovrà portare con sé il modulo di consenso alla vaccinazione e la scheda anamnestica firmata, l’autocertificazione per la domiciliazione, la tessera sanitaria e un documento di identità in corso di validità.

La campagna vaccinale di massa la prossima settimana si sposterà ai Comuni di Sant’Antioco e Calasetta nelle giornate di venerdì 28, sabato 29, domenica 30 e, se necessario, lunedì 31 maggio prossimi.

L’obiettivo è diventare isola cosiddetta covid-free e, pertanto, la campagna vaccinale verrà aperta anche ai lavoratori che stabilmente operano nell’isola.

Parliamo del mondo della scuola, dei supermercati, dei ristoranti, dei bar e delle pizzerie, degli hotel, delle attività commerciali in genere, delle imprese di servizi e via discorrendo.Tutti quei lavoratori che, sebbene non residenti o non domiciliati nel Comune di Sant’Antioco, prestano servizio in paese in maniera continuativa.

I carabinieri di Teulada, nella giornata di ieri, hanno denunciato a piede libero un allevatore 64enne, incensurato del luogo, per il reato di guida sotto l’influenza dell’alcool e di rifiuto di sottoporsi ad accertamenti sul proprio probabile stato di ebbrezza. Mentre transitava alla guida della sua auto, l’uomo ha urtato violentemente contro una BMW, di proprietà di un 38enne, che si trovava parcheggiata. 

I militari intervenuti su richiesta di alcuni passanti che hanno assistito alla scena, in considerazione dello stato psicofisico visibilmente alterato dell’interlocutore, caratterizzato da forte alito vinoso e scarsa lucidità, linguaggio e movimenti sconnessi, l’hanno invitato a sottoporsi ad accertamenti etilometrici, ma si è rifiutato. 

La patente di guida gli è stata così ritirata e l’auto stata sottoposta a sequestro. 

Con la riapertura dei musei, il comune di Iglesias ha pubblicato oggi il calendario per le visite ai siti minerari.

•  PORTO FLAVIA
– Visite guidate dal venerdì alla domenica alle ore 10 – 11 – 12 – 14 – 15 – 16 – 17 – 18

– Prenotazioni: http://www.iglesiasturismo.it
Non si accettano PRENOTAZIONI TELEFONICHE O VIA MAIL.
Per info Ufficio IAT 0781/274507 (dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30)
mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it).
La prenotazione è vivamente consigliata. Si informa che, per motivi di sicurezza, le visite guidate sono contingentate

– Biglietti
Intero: euro 10.00
Ridotto Ragazzi (6-12 anni): euro 6.50
Ridotto Senior (65+ anni): euro 6.50
Gruppi (almeno 20 adulti paganti): euro 8.00
Scuole: euro 6.50

– Informazioni generali
Sul biglietto è indicato l’orario scelto. Si consiglia di presentarsi in biglietteria, con la ricevuta del biglietto cartacea o digitale, con 15 minuti di anticipo.
Il ritardo comporta la mancata visita e non dà diritto al rimborso.
La visita guidata dura circa 1 ora.

Indossare abbigliamento consono alla visita di un sito museale. Evitare di presentarsi in costume da bagno e con abbigliamento succinto.
Indossare scarpe chiuse (evitare infradito, ciabatte e zoccoli).

•  GROTTA SANTA BARBARA
– Visite guidate sabato e domenica alle ore 10,30 – 12,00 – 14,00 – 15,30 – 17,00

– Prenotazioni: http://www.iglesiasturismo.it
Non si accettano PRENOTAZIONI TELEFONICHE O VIA MAIL.
Per info Ufficio IAT 0781/274507 (dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30) mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it).
La prenotazione è vivamente consigliata. Si informa che, per motivi di sicurezza, le visite guidate sono contingentate.

– Biglietti
Intero: euro 15.00
Ridotto Ragazzi (6-12 anni): euro 13.00
Ridotto Senior (65+ anni): euro 13.00
Gruppi (almeno 15 adulti paganti): euro 12.00
Scuole: euro 12.00

– Informazioni generali
Sul biglietto è indicato l’orario scelto. Si consiglia di presentarsi in biglietteria, con la ricevuta del biglietto cartacea o digitale, con 15 minuti di anticipo.
Il ritardo comporta la mancata visita e non dà diritto al rimborso.
La visita guidata dura circa 1 ora e mezza
Indossare abbigliamento consono alla visita di un sito museale. Evitare di presentarsi in costume da bagno e con abbigliamento succinto. All’interno della grotta ci sono circa 16/18°.
Indossare scarpe chiuse (evitare infradito, ciabatte e zoccoli).

•  GALLERIA VILLAMARINA
– Visite guidate sabato e domenica alle ore 10 – 11 – 12 – 14 – 15 –  16 – 17

– Prenotazioni: http://www.iglesiasturismo.it
Non si accettano PRENOTAZIONI TELEFONICHE O VIA MAIL.
Per info Ufficio IAT 0781/274507 (dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30) mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it).
La prenotazione è vivamente consigliata. Si informa che, per motivi di sicurezza, le visite guidate sono
contingentate.

– Biglietti
Intero: euro 10.00
Ridotto Ragazzi (6-12 anni): euro 6.50
Ridotto Senior (65+ anni): euro 6.50
Gruppi (almeno 20 adulti paganti): euro 8.00
Scuole: euro 6.50

– Informazioni generali
Sul biglietto è indicato l’orario scelto. Si consiglia di presentarsi in biglietteria, con la ricevuta del biglietto cartacea o digitale, con 15 minuti di anticipo.
Il ritardo comporta la mancata visita e non dà diritto al rimborso.
La visita guidata dura circa 1 ora.
Indossare abbigliamento consono alla visita di un sito museale. Evitare di presentarsi in costume da bagno e con abbigliamento succinto.
Indossare scarpe chiuse (evitare infradito, ciabatte e zoccoli)

•  REGOLAMENTO

Regolamento a cui i visitatori si devono attenere in base alle disposizioni per il contrasto al Covid-19, prima e durante la visita:
– obbligo della misurazione della temperatura corporea prima dell’ingresso, con più di 37,5° sarà vietato l’accesso al sito
– obbligo di indossare mascherina e guanti
– durante la visita distanziamento di almeno un metro tra persone di diverso nucleo familiare
– obbligo di igienizzare le mani (guanti compresi) prima dell’ingresso

A Porto Flavia e a Galleria Villamarina potranno accedere 30 persone ogni turno di visita, divisi in due gruppi, il secondo gruppo dovrà attendere circa 15 minuti per poter accedere alla galleria. Sara necessario mantenere il distanziamento sociale tra persone di diverso nucleo familiare durante la visita

Alla Grotta Santa Barbara potranno accedere 15 persone ogni turno di visita. Sarà necessario mantenere il distanziamento sociale tra persone di diverso nucleo familiare durante la visita.

Ieri i carabinieri di Portoscuso hanno denunciato a piede libero, per furto aggravato, un 21enne del luogo, residente nella casa dei genitori. Il giovane, per motivi incomprensibili, ha danneggiato una teca votiva posizionata nel Largo Gramsci, e ha asportato la statua in marmo di una Madonna, gettandola successivamente all’interno di un cortile privato. Durante queste operazioni, il ragazzo si è ferito ad una mano. I militari, in breve tempo, lo hanno individuato grazie alla segnalazione di un passante che ha riferito di aver visto un giovane scappare portando una statua in spalla. Quanto asportato, è stato recuperato dai carabinieri e riconsegnato al parroco della chiesa di Santa Maria d’Itria. La statua risulta essere piuttosto danneggiata.