5 September, 2024
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La Fondazione CON IL SUD promuove una modalità nuova per sostenere direttamente le ordinarie attività del volontariato al Sud, centrali nel supporto alle comunità locali soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria.Il bando mette a disposizione un cospicuo budget di 3,5 milioni di euro per le organizzazioni di volontariato e si rivolge ai territori meridionali che nel tempo hanno ricevuto meno risorse dalla Fondazione. Sottolineare il suo ruolo sociale e supportarne l’operatività è l’obiettivo della sesta edizione del Bando Volontariato, promosso dalla Fondazione CON IL SUD che, questa volta, propone una sperimentazione inedita. Il sostegno andrà infatti direttamente alle organizzazioni  per lo svolgimento di attività ordinarie, nelle province meridionali che hanno ricevuto meno risorse nel periodo 2007-2020: Cosenza e Vibo Valentia in Calabria, Barletta-Andria-Trani in Puglia, Sassari in Sardegna, Ragusa e Trapani in Sicilia.
Il sostegno non sarà legato alla presentazione di un progetto specifico o di un programma di lavoro ma si baserà sul riconoscimento dell’esperienza, capacità gestionale, radicamento e impatto territoriale del potenziale soggetto beneficiario, con l’obiettivo di rafforzarne l’impegno e l’attività rivolta alle comunità locali.
Il bando scade il 28 maggio 2021 e le richieste di sostegno dovranno essere presentate online, attraverso una piattaforma telematica ad hoc.

Per info e dettagli cliccare qui

Bando dello Sportello della Solidarietà – Fondazione Terzo Pilastro, Italia e Mediterraneo – per la realizzazione di iniziative di natura sociale fondate sui valori della solidarietà, della mutualità, dell’inclusione e della promozione sociale di gruppi svantaggiati.
I progetti e le iniziative devono essere proposti nei seguenti settori di intervento:

  • sanità;
  • ricerca scientifica;
  •  assistenza alle categorie sociali deboli;
  • istruzione e formazione;
  • arte e cultura.

L’iniziativa è rivolta a enti, senza scopo di lucro, operanti nell’area di intervento riconducibile esclusivamente al Territorio Nazionale ed ai Paesi del Mediterraneo. Il budget individuale è di 50mila euro.

La Fondazione ha stabilito di dare priorità alle seguenti aree di intervento:  progetti che riguardano le malattie rare (nel campo della ricerca scientifica);  progetti riguardanti l’assistenza socio-sanitaria ai malati e il sostegno ai loro familiari;  progetti che investono la problematica dell’avvio al lavoro dei giovani;  progetti che prevedono l’organizzazione di percorsi formativi per disabili e immigrati finalizzati al loro inserimento lavorativo e organizzati da Enti di comprovata e pluriennale esperienza nel settore;  progetti finalizzati alla riscoperta e valorizzazione delle arti e dei mestieri anche attraverso programmi di istruzione e formazione.

Il termine per inviare i progetti è il 31 dicembre 2021. Per dettagli ed ulteriori informazioni cliccare qui

Sono 166 i nuovi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 3.564 test eseguiti (4,66%). Salgono a 55.146 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.201.710 tamponi.

Si registrano 5 nuovi decessi (1.403 in tutto). Sono 338 (-16) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, 46 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.863 e i guariti sono complessivamente 37.491 (+354) mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 5.

Sul territorio, dei 55.146 casi positivi complessivamente accertati, 14.442 (+34) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.334 (+20) nel Sud Sardegna, 4.897 (+31) a Oristano, 10.691 (+12) a Nuoro, 16.782 (+69) a Sassari.

Questa mattina, i carabinieri della stazione di Carbonia, con l’ausilio di due unità cinofile antidroga del Nucleo Cinofili dell’Arma di Cagliari, hanno denunciato a piede libero un 50enne disoccupato, già gravato da precedenti denunce, indiziato del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e due fratelli conviventi, uno di 30 e l’altro di 23 anni, anch’essi non impegnati in attività lavorative, indiziati del medesimo reato in concorso fra loro.

All’alba i militari hanno eseguito due distinte perquisizioni locali presso le abitazioni delle persone denunciate, dove hanno rinvenuto: nell’abitazione del primo un involucro di plastica contenente 1,07 grammi di cocaina, un secondo involucro di plastica contenente 1,21 grammi di eroina e due bilancini di precisione perfettamente funzionanti. Presso l’abitazione dei due fratelli conviventi che non potevano esibire alcuna prescrizione medica, un blister contenente 5 pastiglie di “Targin” da 20 mg, i cui principi attivi sono l’ossicodone cloridrato ed il naloxone cloridrato, inseriti nella tabella dei medicinali denominata “Tab Med Sez”, confluita nell’allegato III bis del testo unico sugli stupefacenti, DPR 309/90, nonché un bilancino di precisione perfettamente funzionante. Materiale e sostanza stupefacente rinvenuta sono stati sottoposti a sequestro, assunti in carico e custoditi presso idoneo in attesa delle analisi di laboratorio che verranno eseguite dai RIS di Cagliari.

Emergenza Covid-19 anche nelle scuole di Gonnesa, dove il sindaco Hansel Cristian Cabiddu ha ordinato, in via precauzionale, con decorrenza immediata per 14 giorni, dal 5.05.2021 e sino al 19.05.2021, in attesa delle indagini epidemiologiche: la chiusura dell’intero plesso scolastico dell’Istituto Comprensivo Angius, sede di Gonnesa, sezione Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado e la sospensione del servizio di trasporto, con la conseguente interruzione dell’attività didattica in presenza dei rispettivi docenti; e  la sospensione delle attività ludico-sportive-ricreative e educative extrascolastiche praticate nel Comune.

Elvira Usai, sindaca di San Giovanni Suergiu, nella tarda mattinata ha firmato l’ordinanza che sospende l’attività in presenza dell’Istituto Comprensivo G. Marconi e di tutte le attività ludico-sportive-ricreative praticate nel territorio del Comune da domani, 6 maggio, sino al 19 maggio 2021, in attesa degli esiti delle attività di Contact Tracing dei casi di positività al COVID-19, da parte dell’ATS.

Vediamo i dettagli nel video pubblicato da Elvira Usai su Facebook.

Stefano Asili è scomparso prematuramente colpito da un male crudele. Negli ultimi vent’anni ha avuto un rapporto ininterrotto e fecondo con la Città di Carbonia. Con i colleghi del Dipartimento di Architettura dell’Università di Cagliari ha partecipato all’impostazione e allo sviluppo del programma di rigenerazione della Città industriale di fondazione che ha avuto il riconoscimento del Consiglio d’Europa con il prestigioso Premio europeo del paesaggio. Nell’équipe degli universitari, lui si è occupato della resa grafica dei lavori, degli allestimenti e della comunicazione.
Si devono a lui i loghi del CICC, Centro Italiano della Cultura del Carbone, del museo dei Paleo Ambienti Sulcitani, il PAS e del CIAM, Carbonia Itinerari di Architettura Moderna, museo a cielo aperto della Città.
Fu sua l’ideazione della sindone dei minatori, il lenzuolo bianco che conserva le impronte delle mani degli anziani minatori, le mani del lavoro. Avviò questa emozionante opera, come solo le persone dotate di profonda sensibilità sanno fare, il giorno dell’inaugurazione del CICC nell’ormai lontano 3 novembre 2005. E’ da conservare come una reliquia sacra. Suo il manifesto gremito di croci, uno per ogni minatore caduto sul lavoro, affisso nella lampisteria: non si può guardarlo senza commuoversi.
Per Carbonia e per la sua comunità, aveva maturato innanzitutto rispetto. La Città ha perso un suo colto amico.
Tore Cherchi

Il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna ha presentato, così come fece per lo Sviluppo per il Sud, di cui si attende ancora l’esito, il progetto per l’impostazione del piano territoriale del Sulcis Iglesiente a valere sul fondo europeo Just Transition Fund.
Il nuovo progetto parte da un’attenta analisi delle necessità espresse dai Comuni del Parco, e mira alla tutela dell’enorme patrimonio del territorio, alla sua valorizzazione in termini di fruizione turistica, alla sostenibilità ambientale ed alla transizione ecologica. Il progetto TouRemine è stato elaborato in stretta collaborazione con l’Università di Cagliari e con il coordinamento del Prof. Giovanni De Giudici, componente del Comitato Tecnico Scientifico del Parco.
Il progetto vuole essere un vero programma di sviluppo che prende in considerazione in maniera equilibrata le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile – economica, sociale ed ecologica in un areale pilota in transizione, il Sulcis Iglesiente. TouRemine sarà un intervento a carattere tematico relativo alla valorizzazione dei percorsi minerari e per la sua realizzazione si è scelta un’area pilota.
La zona comprende il Comune di Masainas, Comune di Giba, Comune di Carbonia, Comune di Nuxis, Comune di Villamassargia, Comune di Sant’Anna Arresi, Comune di Santadi, Comune di Villaperuccio, Comune di Perdaxius, Comune di Tratalias, Comune di Narcao, Comune di Piscinas, Comune di San Giovanni Suergiu, Comune di Iglesias, Comune di Fluminimaggiore, Comune di Gonnesa e Comune di Domusnovas.
La visione generale si declina in tre obiettivi:
Infrastrutturazione: Costruire, efficientare e adeguare le infrastrutture che garantiscono la mobilità (dati/persone), l’accoglienza e la ricettività per rendere sfruttabili a fini commerciali e fruibili a scopi turistici i borghi e gli ambienti minerari:
– Potenziamento mobilità dati e persone.
– Potenziamento dell’accoglienza e la ricettività per rendere efficienti, sfruttabili a fini commerciali e a scopi turistici i borghi e gli ambienti minerari.
– Rinaturalizzazione per migliorare la fruibilità a scopi turistici i borghi e gli ambienti minerari Industrializzazione: Creare le condizioni, con principi di economia circolare, lo sfruttamento degli scarti delle miniere per attivare potenziali nuove opportunità di business e lo sfruttamento sostenibile delle risorse:

– Stimolare la creazione di nuove imprese altamente tecnologiche a partire dai risultati dalla ricerca scientifica.
– Recupero di scarti minerari in una logica di economia circolare Imprenditorialità: Favorire lo sviluppo di imprese in linea con il Green Deal europeo e in grado di creare reddito e posti di lavoro dagli interventi di infrastrutturazione del territorio del Sulcis Iglesiente (recupero dei Borghi Minerari, creazione di una rete di mobilità dolce, rinaturalizzazione dei siti), con conseguente crescita di un ecosistema imprenditoriale nell’ambito del Turismo e dell’ICT:
– Sviluppo di una rete di imprenditori in grado di creare reddito e posti di lavoro dagli interventi di infrastrutturazione del territorio del Sulcis Iglesiente.
– Strutturazione di una filiera imprenditoriale nell’ambito del Turismo e dell’ICT in grado di creare un ecosistema nel territorio del Sulcis Iglesiente.
Gli obiettivi saranno raggiungibili attraverso l’integrazione di diverse fonti di finanziamento regionali, nazionali, comunitari e la sinergia con altri progetti dei quali alcuni già in essere. TouRemine è un progetto pilota, che può essere replicato a tutti i comuni appartenenti alla Comunità del Parco.

Il Presidente
Tarcisio Agus

«Dopo diversi mesi in cui siamo stati esenti da contagi, a seguito di comunicazione informale dell’ATS e di ulteriori contatti intercorsi con la persona direttamente interessata, ho avuto notizia di un nuovo caso di positività accertato al Covid-19 nel nostro Comune. L’Autorità sanitaria competente sta attivando l’indagine epidemiologica, tesa ad individuare i contatti per i quali sarà predisposta la misura della quarantena.»

Lo scrive, in una nota, Piero Andrea Deias, sindaco di Nuxis.

«Ho ritenuto opportuno informarvi della situazione, anche al fine di evitare il diffondersi di notizie imprecise e fuorviantiaggiunge il primo cittadino -. Faccio nuovamente appello al senso di responsabilità della nostra comunità e chiedo di proseguire nel rispetto delle regole comportamentali ben note, senza abbassare l’attenzione, onde evitare il rischio del diffondersi dei contagi.»

«La giusta preoccupazione, unita al buon senso, senza inutili allarmismi o panico incontrollati, devono guidarci per affrontare nel migliore dei modi la situazioneconclude Piero Andrea Deias -. Esprimo, anche a nome dell’Amministrazione e della cittadinanza, solidarietà e vicinanza alla persona direttamente interessata, alla quale rivolgo un augurio di pronta guarigione.»

Sono 104 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 2.919 test eseguiti (3,56%). Salgono a 54.980 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.198.146 tamponi.

Si registrano 5 nuovi decessi (1.398 in tutto). Sono 354 (-4) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, 47 (-4) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.042 e i guariti sono complessivamente 37.137 (+423) mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 2.

Sul territorio, dei 54.980 casi positivi complessivamente accertati, 14.408 (+19) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.314 (+23) nel Sud Sardegna, 4.866 (+17) a Oristano, 10.679 (+15) a Nuoro, 16.713 (+30) a Sassari.