4 September, 2024
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Sono 267 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 3.635 test eseguiti (7,35%). Salgono a 52.911 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.160.959 tamponi.

Si registrano 6 nuovi decessi (1.343 in tutto). Sono 368 (-7) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, 52 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 17.372 e i guariti sono complessivamente 33.767 (+344) mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 9.

Sul territorio, dei 52.911 casi positivi complessivamente accertati, 13.753 (+100) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.012 (+42) nel Sud Sardegna, 4.601 a Oristano, 10.398 (+52) a Nuoro, 16.147 (+73) a Sassari.

«Per la terza settimana la Sardegna sarà zona rossa. Questo fatto certifica solamente una cosa: la scarsa efficienza dell’attività messa in campo dalla Regione per fronteggiare l’emergenza sanitaria che va avanti da oltre un anno.»

Il segretario regionale del Partito democratico Emanuele Cani non lesina critiche alla Giunta regionale, sulla situazione d’emergenza in cui si trova la Sardegna, destinata a restare per la terza settimana consecutiva in “zona rossa”.

«Non possiamo che registrare quotidianamente problemi per i ritardi legati alle vaccinazioni, reparti ospedalieri chiusi o che funzionano a regime ridotto aggiunge Emanuele Cani -. Non ultimo, i controlli negli aeroporti: non si conoscono i dati su quante persone arrivano con il certificato di vaccinazione o negatività, quanti test vengono fatti in aeroporto, quanti risultano positivi e quanti vanno in quarantena. Eppure ogni giorno negli hub d’arrivo si registrano tra i 1.500 e i 2.000 controlli. Continuiamo ad assistere, invece ai proclami della Regione e alle iniziative per la moltiplicazione delle poltrone. E’ necessario che ci sia un’azione forteconclude Emanuele Cani -, perché gli interventi economici devono essere accompagnati da una campagna di vaccinazione a tappeto, con servizi in tutti i territori e con un’attenzione concreta ai più fragili.»

Il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, tenuto conto dell’evolversi della situazione sanitaria, ha ordinato la chiusura di quattro scuole, in via precauzionale ed eccezionale, fino al 3 maggio:
– Scuola Primaria Villaggio Operaio (Istituto Comprensivo Eleonora d’Arborea). Proroga dell’ordinanza Sindacale 35 del 19.04.2021.
– Sezione della Scuola dell’Infanzia che ha sede nello stabile della Scuola elementare del Villaggi Operaio (Istituto Comprensivo Eleonora d’Arborea). Proroga dell’ordinanza sindacale 35 del 19.04.2021.
– Scuola Secondaria di Primo Grado (Scuola Media) di via Isonzo (Istituto Comprensivo Eleonora d’Arborea).
– Scuola Primaria di Via Pacinotti, Serra Perdosa (Istituto Comprensivo Nivola).
Le ordinanze sono disponibili e consultabili nel sito internet istituzionale del comune di Iglesias.

 

Incidente sul lavoro, nella tarda mattinata, alla periferia di Carbonia. Un 40enne, impegnato a lavorare un terreno alla guida di una motozappa, per cause in corso di accertamento, è stato travolto dal mezzo che gli ha bloccato una gamba. Sul posto sono arrivati i soccorsi, con un elisoccorso che ha provveduto al suo trasferimento all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è stato ricoverato in codice rosso.

Foto e video di Andre Rombi

La CGIL Camera del Lavoro della Sardegna Sud Occidentale, chiede di fare chiarezza sul caos delle vaccinazioni nel Sulcis Iglesiente e del Medio Campidano.

«Rileviamo, a distanza ormai di alcuni mesi – sostiene il segretario Antonello Congiu -, forti criticità organizzative nelle vaccinazioni  e nella disomogeneità con la quale si sta procedendo alle stesse  che creano difficoltà e smarrimento negli utenti: sia nelle procedure di prenotazione che nelle inoculazioni. Abbiamo forti perplessità sui criteri e sulla tempistica individuata dalla Regione, per attivare in modo capillare ed efficace sul territorio i punti vaccinali territoriali, così come richiesto da molti Sindaci. In questo senso corre l’obbligo di chiedere, visto lo scoramento e smarrimento che vivono i cittadini, se la Regione e le Aziende Sanitarie Locali, abbiano predisposto un calendario aggiornato delle vaccinazioni dei cittadini fragili e vulnerabili; se altresì sia stato predisposto un sistema di chiamate e/o di prenotazione per i cittadini con esenzione per patologia; se, considerata l’urgenza, siano noti i tempi di attivazione di tale sistema e quali le ragioni del grave ritardo rispetto alle vaccinazioni domiciliari dei soggetti non autosufficienti e/o impossibilitati a raggiungere i cosiddetti hub.»

«All’interminabile attesa per avere a disposizione i vaccini e poter così contrastare efficacemente gli effetti drammatici della pandemia si aggiungono le lunghe attese e la sofferenza della campagna di somministrazione, che coinvolge in particolar modo gli anziani e i portatori di patologie gravi, dovuto ai ritardi, alle lunghe code e ai disagi nel dover raggiungere i pochi centri destinati a tale scopo aggiunge Antonello Congiu -. Nel merito, appare ingiustificato che nei pochi centri di prenotazione territoriali, vengano meno le procedure di registrazione degli utenti che spesso, quando riescono ad accedere si ritrovano RESPINTI, a causa della mancanza dei vaccini e costretti quindi a ripetere per altri giorni la trafila in coda.»

Antonello Congiu, inoltre, evidenzia il mancato coinvolgimento dei Medici di Famiglia nella loro fattiva collaborazione per le vaccinazioni, e l’assenza di sistemi adeguati di comunicazione e informazione dei cittadini in tutte le fasi di prenotazione nei centri, sulla reale disponibilità dei vaccini, per un serio e concreto sostegno alla vaccinazione nei confronti delle categorie più esposte. Altra preoccupazione, infine, è come la Regione intenda affrontare, non solo la presente campagna vaccinale ma anche quelle future.

L’Amministrazione comunale di Sant’Antioco guidata dal sindaco Ignazio Locci, anche quest’anno ha deciso di sostenere le attività produttive antiochensi, quelle che più di tutte hanno pagato e stanno pagando il prezzo delle restrizioni causate dalla pandemia da Covid-19. A tal fine, ha stanziato 156mila euro, 50mila euro in più rispetto al 2020. Ieri la Giunta comunale ha approvato il conto consuntivo 2020 (che a breve approderà in Consiglio comunale), documento che tra gli altri aspetti consente di determinare le risorse da impiegare nelle operazioni di sostegno. Nei prossimi giorni, conclusa la fase di istruttoria per l’individuazione della platea dei beneficiari, verrà esitato un avviso pubblico con le modalità di accesso ai benefici che, in sostanza, si tradurranno nel supporto ai costi vivi.   

«In questi ultimi mesi ci siamo posti il problema di come aiutare le attività produttive, quelle più colpite dalla crisispiega il sindaco Ignazio Locciche rappresentano il cuore pulsante della nostra comunità. Da subito abbiamo deciso di supportarle e adesso, con l’approvazione del consuntivo, disponiamo delle risorse da destinare a questa operazione: 156mila euro di fondi comunali che impiegheremo per dare ristoro a bar, ristoranti, palestre, parrucchieri, negozi, e via discorrendo. Insomma a tutti coloro che hanno subito più di tutti gli effetti delle chiusure. Sarà un piccolo aiuto, ma sarà comunque una speranza in vista delle riaperture e della stagione turistica, che dovremo affrontare con serietà, responsabilità e coscienza, rispettando le regole conclude Ignazio Locci -. Il nostro vuole essere un segnale di incoraggiamento verso le attività produttive che stanno subendo le limitazioni, aiutandole a risollevarsi.»

Nel corso della seduta del 16 aprile, il Consiglio comunale di Iglesias ha approvato il riordino urbanistico del comparto denominato Fragata Nord, autorizzando così la realizzazione degli impianti di illuminazione pubblica.
Sono stati computati i costi ai lottizzatori, che, nonostante la realizzazione di numerose abitazioni, non avevano provveduto alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria.
«Il riordino urbanistico di Fragata Nordspiega il sindaco, Mauro Usai -, è una delle tante situazioni ereditate da anni e che la nostra Amministrazione ha deciso di affrontare di petto. E’ paradossale che esistano ancora zone densamente popolate e prive delle necessarie opere di urbanizzazione, e per questo motivo abbiamo deciso di affrontare la questione.»
«E’ stato uno degli obiettivi di quest’Amministrazione fin da subito, sono soddisfatta per l’importante risultato ottenutoaggiunge l’assessore dell’Urbanistica Giorgiana Cherchi e per il grande lavoro svolto dagli Uffici, che permetterà di risolvere una questione annosa come quella dell’illuminazione pubblica nelle vie Sigismondo Melis, nel proseguimento della via Einaudi e nelle altre strade del comparto di Fragata Nord, rispondendo in maniera concreta a quanto aspettato dagli abitanti per tanti anni.»

Il Comando Generale della Guardia di Finanza ha indetto un concorso pubblico per l’ammissione di 1.030 allievi marescialli al 93° corso presso la Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza, per l’anno 2021/2022, che saranno così suddivisi: 983 sono destinati al contingente ordinario e 47 sono destinati al contingente di mare. I requisiti richiesti ai candidati sono i seguenti: diploma; godimento dei diritti civili e politici; non essere imputati o condannati per delitti non colposi; non essere sottoposti a un procedimento disciplinare; non essere sospesi dal servizio o dall’impiego; non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, etc. Lo svolgimento del concorso comprende: una prova scritta di preselezione, che consisterà in un questionario a risposta multipla di cultura generale formato da 100 domande: 35 vertenti su materie logico-matematiche, 25 per accertare la conoscenza di materie linguistiche, orto-grammaticali e sintattica della lingua italiana, 30 vertenti su argomenti di storia, educazione civica e geografia e 10 per accertare la conoscenza della lingua inglese e dell’informatica. Una prova di efficienza fisica; l’accertamento dell’idoneità psico-fisica; l’accertamento dell’idoneità attitudinale; una prova orale, che consisterà in diversi esami sulle seguenti materie: storia, educazione civica, geografia e matematica e infine la valutazione dei titoli.

Nella domanda i candidati devono dichiarare nome, cognome, codice fiscale, data e luogo di nascita; il possesso della cittadinanza italiana; di essere iscritti nelle liste elettorali del comune di residenza; godere dei diritti civili e politici; il titolo di studio posseduto, etc. La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata entro il 20 maggio 2021.

Per scaricare il bando completo…

L’articolo completo è consultabile nel sato: http://suntini.it/diariolavoro_finanza_4_21.html .

«Le comunità energetiche sono strumenti innovativi che possono portare grandi benefici alle comunità locali che le sviluppano.»

Lo scrive, in una nota, Michele Ennas, consigliere regionale della Lega.

«Per sensibilizzare maggiormente sul tema le amministrazioni locali, che sono chiamate a svolgere un ruolo attivo per il contrasto dei cambiamenti climatici, il dipartimento nazionale Energia della Lega, guidato dal senatore Paolo Arrigoni, ha presentato ieri una proposta di mozione-tipo al fine di condividere nei consigli comunali la necessità di favorire interventi di promozione e sviluppo dell’autoconsumo collettivo di energia rinnovabile e delle comunità energetiche rinnovabili aggiunge Michele Ennas -. Una tematica, questa, che coinvolge da vicino l’intera isola ed assume particolare rilevanza per il territorio del Sulcis Iglesiente che si confronta con la delicata e fondamentale questione della transizione energetica. In tal senso è necessario che nella proposta del Just Transition Fund si prevedano misure finanziarie dedicate allo strumento delle comunità energetiche che mirano alla decarbonizzazione delle comunità locali puntando sull’autosufficienza energetica. Benefici ambientali ma anche diversificazione economica perché lo strumento porterà alla nascita di nuove figure professionali e alla riqualificazione professionale di altre figure tecniche.»

«Lo scopo principale della mozione-tipo è quello di coinvolgere sempre di più i comuni, l’istituzione da sempre più vicina ai territori, con i quali vi è da sempre un costante confronto e proficua collaborazione conclude il consigliere regionale della Lega -, nei progetti che consentirebbero alle comunità locali di godere di un ruolo attivo nella produzione di energia, con notevoli benefici economico-sociali per cittadini e imprese.»

Anche il comune di Masainas ha celebrato la giornata della Terra 2021. La ricorrenza è stata celebrata nella Scuola Primaria di Masainas dell’Istituto Guglielmo Marconi dove le bambine e i bambini, insieme alle loro insegnanti Antonella Vadilonga, Cinzia D’Onofrio, Giorgia Rosas e Liliana Spada coadiuvate dal collaboratore scolastico Anselmo Cara hanno voluto ricordare l’importante ricorrenza, giunta alla sua 51ª edizione, con un gesto concreto.
Sono stati messi a dimora degli ulivi nel cortile della scuola. All’evento ha partecipato anche del sindaco Ivo Melis e delle assessore Lobina e Portas.
Antonio Caria