20 November, 2024
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Un 29enne autista dell’A.R.S.T., è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Sant’Antioco, indiziato del reato di guida sotto l’influenza dell’alcool. Nel tardo pomeriggio di ieri, in Piazza Repubblica, mentre si trovava alla guida di un autobus di linea, di proprietà della società per cui lavora, ha impattato contro la rotonda spartitraffico. Sottoposto ad accertamento etilometrico da parte dei militari intervenuti, come da protocolli di legge, è risultato essersi posto alla guida con un tasso alcolemico pari a 2,13 g/l in entrambe le prove, dunque, ben oltre quattro volte il limite massimo consentito. Il pulmann è stato restituito alla società che ne è proprietaria. Al conducente del mezzo pubblico è stata ritirata la patente e ora rischia sicuramente il posto di lavoro.

 

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Un 52enne agricoltore di San Giovanni Suergiu, incensurato, residente e Sant’Anna Arresi, è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Giba per omessa denuncia della variazione del luogo di detenzione di armi. Nel corso di un servizio di pattuglia, su disposizione della centrale operativa della Compagnia di Carbonia, i militari sono intervenuti in Sant’Anna Arresi su richiesta di un veterinario 62enne che, poco prima, era stato minacciato verbalmente dal denunciato. Durante l’intervento i militari, come sempre avviene in questi casi, hanno verificato se il minacciante fosse in possesso di armi con le quali, eventualmente, dar seguito alle proprie minacce. Hanno proceduto, pertanto, alla perquisizione personale e domiciliare dell’interessato, rinvenendo all’interno della sua abitazione una doppietta calibro 12 e 52 cartucce pertinenti alla stessa arma, della quale l’agricoltore non aveva mai comunicato l’avvenuta variazione del luogo di detenzione, precedentemente dichiarato ad Iglesias. Arma e munizioni sono state, pertanto, sottoposte a sequestro, assunte in carico e custodite nell’armeria della caserma, in attesa del deposito presso l’Ufficio Corpi di Reato della Procura. Porto d’armi e denuncia di detenzione sono stati ritirati.

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Una Torres in giornata di grazia, almeno nei primi 45 minuti; un Carbonia in giornata no, almeno negli stessi primi 45 minuti. Si può racchiudere qui quanto è accaduto ieri pomeriggio allo stadio Vanni Sanna, nel derby tra Torres e Carbonia, valido per la prima giornata di ritorno del girone G del campionato di serie D. Il Carbonia è giunto a Sassari forte dei suoi 27 punti messi insieme brillantemente nel girone d’andata appena concluso, privo di sette calciatori, due per squalifica, Marco Piredda e Moussa Soumare, cinque per infortuni: Werther Carboni, Fabio Mastino, Fabio Fredrich, Joseph Tetteh e Daniele Cannas. Esordio tra i pali per Marco Manis e sulla fascia sinistra per Matteo Moro, in attacco fin dall’inizio Niccolò Agostinelli al fianco di Roberto Cappai.

L’avvio equilibrato è stato spezzato al 10’ dal goal di Lorenzo Schiaroli. Il Carbonia ha accusato il colpo e in una dozzina di minuti, tra il 30’ ed il 41’, ha subito tre goal dal giovanissimo Filippo Mascia, classe 2002. 4 a 0 al riposo.

Nella ripresa Marco Mariotti ha cercato di scuotere i suoi con alcuni cambi, la squadra è cresciuta, ha creato alcune palle goal, s’è procurata un calcio di rigore trasformato da Roberto Cappai, all’ottavo goal personale, ha sfiorato più volte di segnare  il secondo goal, anche di subire il quinto goal in contropiede, negato dal giovane portiere Valerio Bigotti, subentrato a Marco Manis, bravo in due circostanze, ma il risultato non è più cambiato.

La Torres con i 3 punti sale a quota 15 punti, il Carbonia rimane fermo a 27 punti, al quinto posto.

Negli altri due derby disputati ieri, l’Arzachena ha espugnato il Basilio Canu di Sennori, con un goal realizzato da Alessandro Rossi al 23′ del secondo tempo; il Lanusei ha superato il Muravera 2 a 1, con goal di Vittorio Attili su calcio di rigore al 16′ e di Muhamed Djamanca Varela al 34′ del primo tempo per il Lanusei e di Sergio Nurchi al 14′ della ripresa per il Muravera.

Mercoledì pomeriggio squadre nuovamente in campo per le partite della seconda giornata del girone di ritorno. I contagi di Coronavirus non consentiranno la disputa di altre due partite: Vis Artena-Nuova Florida e Insieme Formia-Giugliano.

Il programma prevede altre tre derby tra le sei squadre sarde.

Carbonia-Lanusei, dirigerà Daniele Aronne di Roma 1, assistenti di linea Nicolas Prestini di Pavia e Simone Giuseppe Chimento di Saronno.

Arzachena-Torres, dirigerà Giuseppe Rispoli di Locri, assistenti di linea Mara Lainella di Lanciano e Francesco De Santis di Avezzano.

Muravera-Latte Dolce Sassari, dirigerà Marco Russo di Torre Annunziata, assistenti di linea Sergio Balbo di Caserta ed Antonio Caputo di Benevento.

Completano il programma le partite Afragolese-Gladiator, Latina-Nola, Monterosi-Cassino e Nocerina-Savoia.

Cinque calciatori delle squadre sarde salteranno gli impegni di mercoledì, appiedati per una giornata dal giudice sportivo: Nicola Serra del Carbonia, Gaetano Ungaro dell’Arzachena, Mbaye Sylla del Lanusei, Luigi Scotto del Latte Dolce Sassari e, infine, Christian Oliva Rutjens della Torres.

Giampaolo Cirronis

 

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Sono 77 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 25.403 i test eseguiti (la Sardegna è la Regione che nelle ultime 24 ore ha eseguito il maggior numero di test in Italia). Salgono a 40.765 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 744.236 tamponi. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività dello 0,3%.

Si registrano 5 decessi (1.118 in tutto). Sono 264 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-11), 27 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.871. I guariti sono complessivamente 26.252 (+116), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 233.

Sul territorio, dei 40.765 casi positivi complessivamente accertati, 9.644 (+41) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.526 (+14) nel Sud Sardegna, 3.454 (+1) a Oristano, 8.114 (+9) a Nuoro, 13.027 (+12) a Sassari.

Ad un mese dall’organizzazione del primo corso di rianimazione BLSD, svolto il 23 gennaio dalle 9.00 alle 14.00, ed organizzato dall'”Accademia del Soccorso”, il comune di Iglesias organizza per venerdì 26 febbraio, alle ore 11.00, presso il Centro Direzionale in via Isonzo, un incontro con la stampa per presentare il progetto “Iglesias Cardio Protetta” e l’installazione di due defibrillatori, il primo nella centralissima Piazza Sella, il secondo nella frazione di Nebida.

“Iglesias Cardio Protetta” è un progetto portato avanti dall’assessorato delle Politiche Sociali e Giovanili, in collaborazione con l’Associazione Alberto Riccaboni, e nasce in continuità con il progetto #benesserekm0, che ha visto medici e professionisti locali collaborare per l’ideazione della prima vera campagna di sensibilizzazione dedicata al tema della salute pubblica.

«L’obiettivo di questi progetti afferma Angela Scarpa, assessore delle Politiche socialiè quello di informare e formare i cittadini, al fine di ridurre i rischi e promuovere una cultura della prevenzione.»
Per quanto riguarda la Regione Sardegna, infatti, i dati del 118 identificano ogni anno circa 800 arresti cardiaci in luogo pubblico e nei luoghi di lavoro.
«I numeri sono rilevantiaggiunge il sindaco Mauro Usai – e ci spingono a programmare e potenziare gli interventi legati alla prevenzione della salute.»

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Paola Massidda, sindaco di Carbonia, ha scelto il suo profilo Facebook per un breve bilancio della sua esperienza alla guida del comune di Carbonia, prossima alla conclusione (venne eletta il 19 giugno 2016, con il trionfale testa a testa nel ballottaggio con il sindaco uscente Giuseppe Casti).

«Ho preferito disturbare con la mia onestà, piuttosto che compiacere con l’ipocrisiaha scritto Paola Massidda -. Questi cinque anni da sindaco sono stati come un regalo inaspettato. Amministrare la Città dove sono nata, dove lavoro e dove mi son sposata e cresco i miei figli, è stato il più grande onore che potessi avere.Il bagaglio di esperienza professionale e umana che si acquisisce in questo percorso è un arricchimento personale che diventa il tuo prezioso patrimonio. Basta un messaggio di stima e affetto di un tuo concittadino per gratificarti e stimolarti al superamento di sempre nuovi ostacoli.»
«Un risultato raggiunto col lavoro tuo e dei tuoi compagni di viaggio è sufficiente per darti nuova energia per cercare di raggiungerne altri ventiha aggiunto Paola Massidda -. Ma è anche vero che per cinque anni al centro del mio mondo non c’è stata più la mia persona né la mia famiglia, ma ho pensato e vissuto esclusivamente per la mia città e oggi, la mia famiglia e la mia persona, reclamano maggiori attenzioni. Certo, inutile nascondere che i nuovi scenari politici che in periferia viviamo come calati dall’alto e senza quella maturazione che scelte di questo calibro meriterebbero, hanno sicuramente agevolato la mia scelta. È difficile immaginare – per me addirittura impossibile – che chi solamente cinque anni fa’ hai combattuto prima e sconfitto poi possa diventare, come per incanto, il tuo alleato. Perché quelle battaglie, quella richiesta forte di cambiamento che abbiamo incarnato e portato avanti non senza sofferenza e pagando un prezzo altissimo, hanno rappresentato e rappresentano ancora oggi l’unica ragione che può animare un rinnovato impegno. Ed è giusto che chi crede in questa strada la persegua con coraggio e determinazione.»
«Ma non esistono uomini e donne per tutte le stagioni quindi, nonostante dentro il Movimento sia ancora forte la spinta per proseguire il mio lavoro, è inevitabile per me fare un passo indietro. Lavorerò come e più di prima in questi mesi che mi separano dalla fine del mandato per chiudere questa esperienza nel miglior modo possibileha concluso Paola Massidda -. A riveder le stelle! »

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Continua a diminuire il numero di nuovi casi positivi al Covid-19 in Sardegna, 33 nelle ultime 24 ore, 1.533 i test eseguiti. Salgono a 40.688 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 718.833 tamponi. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 2,1%.

Si registrano 4 decessi (1.113 in tutto). Sono 275 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-2), 26 (-3) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.907. I guariti sono complessivamente 26.136 (+101), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 231.

Sul territorio, dei 40.688 casi positivi complessivamente accertati, 9.603 (+23) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.512 nel Sud Sardegna, 3.453 (+3) a Oristano, 8.105 a Nuoro, 13.015 (+7) a Sassari.


 

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Scatta oggi il girone di ritorno del campionato di serie D. E sono subito i derby a concentrare l’attenzione delle tifoserie che, purtroppo, non possono accedere agli stadi per sostenere le loro squadre del cuore. Il girone G propone tre derby sardi: Lanusei-Muravera (dirige Lorenzo Vacca di Saronno, assistenti di linea Matteo Taverna di Bergamo e Giuseppe Cucinotta di Brescia), Torres-Carbonia (dirige Daniele Caldirola di Milano, assistenti di linea Gino Passaro di Salerno e Diego Spatrisano di Cesena) e Latte Dolce Sassari-Arzachena (dirige Gianluca Martino di Firenze, assistenti di linea Orazio Attardi di Ragusa e Ferdinando Savino di Napoli). Completano il programma della giornata le partite Cassino-Insieme Formia, Nola-Vis Artena, Gladiator-Latina e Savoia-Monterosi. Due partite sono state rinviate a causa di casi di positività al Covid-19: Team Nuova Florida-Afragolese e Giugliano-Nocerina.

Se il derby Lanusei-Muravera è quello che propone la presenza della squadra sarda più in alto in classifica e oggi, probabilmente, più ambiziosa, il Muravera, che occupa il quarto posto insieme a Nocerina, Savoia e Carbonia, ma deve recuperare ben tre partite, quello che porta con sé più fascino per le due protagoniste, è sicuramente Torres-Carbonia, due squadre che hanno sempre avuto una grande rivalità sportiva ed hanno scritto pagine indelebili della storia del calcio sardo. Il Carbonia non dimentica due vittorie importanti all’Acquedotto, ottenute agli inizi degli anni ’80, nel campionato di serie D 1980/81, con goal dell’indimenticabile Marco Congiu e nel campionato di serie C2 1982/83, con goal di Alessandro Zaccolo.

Torres e Carbonia quest’anno hanno affrontato il campionato con ambizioni differenti, sicuramente maggiori quelle della squadra sassarese, ma il campo, fin qui, ha dato verdetti differenti. La Torres ha messo insieme solo 12 punti, frutto di 2 vittorie, 6 pareggi e ben 9 sconfitte, ed occupa la terz’ultima posizione in classifica, un solo punto avanti al Giugliano (che deve recuperare 3 partite) e al Nola (che è stata penalizzata di 1 punto). Il Carbonia, viceversa, partito con obiettivo la salvezza, è stato fin qui la squadra rivelazione del girone, con 27 punti, frutto di 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, ed è quarto alle spalle di Latina, Vis Artena e Monterosi, sulla stessa linea di Muravera, Nocerina e Savoia.

La Torres ha cambiato completamente volto rispetto a quella che si presentò al Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia il 27 settembre, uscendo sconfitta per 2 a 0, con goal di Ador Gjuci e Marco Piredda. La società guidata dal presidente Salvatore Sechi ha cercato di porre rimedio all’avvio disastroso, caratterizzato da numerose sconfitte consecutive, cambiando direttore sportivo, allenatore e mezza squadra, ma finora i risultati non sono stati pari alle attese. Oggi in panchina c’è Archimede Graziani, che nel corso del girone d’andata ha rilevato l’esonerato Aldo Gardini.

Il Carbonia, guidato brillantemente dai due ex Marco Mariotti in panchina ed Andrea Colombino dietro la scrivania a “disegnare” l’organico, ha iniziato bene ed è andato via via crescendo nel corso di un girone d’andata tormentato dal Covid-19, brillando sia nei derby (tre vinti in casa con Torres (2 a 0), Latte Dolce Sassari (3 a 2) e Muravera (2 a 0); due pareggiati in trasferta, a Lanusei ed Arzachena, entrambi per 1 a 1) e in trasferta nella Penisola, dove ha colto tre splendide vittorie sui campi di Cassino (4 a 0), Giugliano (3 a 2) ed Afragolese (2 a 0). In campo, all’Acquedotto, oltre a Marco Mariotti ed Andrea Colombino, ci saranno anche altri due ex: Marco Russu ed Ador Gjuci. Marco Mariotti deve fare i conti con numerose assenze, per squalifiche (Marco Piredda e Moussa Soumarè) ed infortuni (Werther Carboni, Fabio Mastino, Fabio Fredrich, Daniele Cannas e Joseph Tetteh). Figurano tra i convocati i nuovi Gabriele Piras e Matteo Moro (alla loro prima presenza) e Marco Manis (andato in panchina mercoledì a Santadi contro l’Insieme Formia). Quest’ultimo dovrebbe fare il suo esordio tra i pali dal 1′.

Giampaolo Cirronis

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Si avvicina il terzo incontro della rassegna culturale “Gli appuntamenti del martedì”, organizzata dal Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis in collaborazione con il comune di Tratalias e l’autore Gianluca Lindiri.

Martedì 23 febbraio, alle ore 18.00 sarà la volta dello scrittore e fumettista Daniele Mocci che presenterà il suo ultimo libro “L’ultimo giorno di primavera” (Condaghes) e il nuovo lavoro dell’Associazione Culturale Chine Vaganti “Cagliari 1970 – Tracce oltre la leggenda” (Catartica Edizioni).

 Si potrà partecipare direttamente sulla piattaforma Zoom, dove sarà possibile interagire con l’autore sia con la chat (se si possiede webcam e microfono) sia in audio/video.

Per accedere all’aula virtuale su Zoom basta cliccare su questo Link https://us02web.zoom.us/j/87661762207 o inquadrare con il tuo dispositivo mobile il QR CODE che trovi nelle locandine che promuovono l’evento.

 La presentazione verrà trasmessa anche in diretta streaming sulla pagina Facebook del Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis. In questo caso se si volesse intervenire sarà sufficiente utilizzare i commenti per porre le domanda all’autore.

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Gravissimo incidente stradale sulla 554, al bivio di Selargius. Una Porsche, intorno alle 18.10 ha perso il controllo andando a finire contro il guard rail. I vigili del fuoco intervenuti hanno affidato il conducente, Andrea Cossu, ex calciatore oggi dirigente del Cagliari Calcio, che si trovava fuori dall’abitacolo, distante dall’auto, al personale del 118 intervenuto sul posto che lo ha trasportato al più vicino ospedale, in codice rosso.