20 November, 2024
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«E stavolta vediamo se la promessa formale di pubblicare entro la prossima settimana il bando per la gestione della Casa Famiglia di Flumini, fattaci personalmente stamattina dal Commissario Ats Temussi e dal direttore sanitario Giorgio Carboni, verrà mantenuta.»

Lo ha scritto in un post pubblicato su Facebook, il sindaco di Fluminimaggiore, Marco Corrias.

«All’incontro di Cagliari, presenti con me una rappresentanza delle dipendenti della struttura, i dirigenti sindacali di settore Cgil e Cisl e il consigliere di minoranza Ferdinando Pellegrini, abbiamo anche chiesto garanzie per il futuro dei dipendenti che dovranno essere assorbiti tutti nella nuova gestioneha aggiunto Marco Corrias -. Il commissario Temussi non ha dato garanzie in questo senso ma ha detto che si impegnerà a porre il problema con i nuovi gestori. Noi, soprattutto, su questo fronte daremo battaglia. Se occorre anche legale, essendo di certi dirigenti Ats la responsabilità di aver fatto decadere, con i loro ritardi – ha concluso Marco Corrias -, i diritti contenuti nella clausola di salvaguardia di chi lavorava alla Casa Famiglia.»

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E’ molto critico il giudizio della segreteria SPI-CGIL Lega di Carbonia sulla gestione dell’emergenza Covid da parte della Regione.

La segreteria SPI CGIL lega di Carbonia interviene oggi sulle problematiche legate all’emergenza Covid, dopo l’incontro tenutosi il 2 febbraio scorso, tra la CGIL Sarda, unitamente alle categorie della Funzione Pubblica e dello SPI (sindacato pensionati), con il direttore generale dell’assessorato regionale della Sanità.

«Il Direttore Generale dell’assessorato della Sanità – si legge in una nota ha fornito pochi dati sulla campagna vaccinazioni e sull’attività delle USCA (unità speciali continuità assistenziale). Manca un confronto diretto con l’assessore Mario Nieddu che non si è mai reso disponibile. Dai pochi dati forniti è emerso che al 1° febbraio sono state vaccinate 42.685 persone di cui 16.085 hanno ricevuto anche la seconda dose è fra questi 557 nelle RSA (ma solo 158 anziani ospiti), certamente piccoli numeri. È evidente, quindi, che sulla campagna vaccinale ci siano delle preoccupanti lentezze e la mancanza di una organizzazione sulla equa distribuzione territoriale dei vaccini.»

«Per quanto riguarda le USCA, ad oggi sono attive 24 dove lavorano 152 medici (tre quarti a tempo pieno gli altri, specializzandi, a tempo parziale) e 21 infermieri che si fanno carico di 1.264 pazientirimarca ancora la segreteria SPI CGIL lega Carbonia -. È stato inoltre evidenziato che per le liste d’attesa, problema molto sentito dai cittadini, è stato redatto il piano di smaltimento lo scorso dicembre e nei prossimi giorni le aziende sanitarie lo presenteranno. Sul Recovery Plan ha risposto che i dieci progetti elaborati verranno resi noti solo se approvati dal governo (in barba alla trasparenza), su l’edilizia sanitaria ha citato gli interventi, di cui si parla da anni, che riguardano gli ospedali di San Gavino Monreale e l’ospedale Santa Barbara di Iglesias, e la messa in sicurezza anti-Covid dei pronto soccorso e l’incremento dei posti in terapie intensiva.»

«Infine, sull’assistenza territoriale – sottolinea ancora la segreteria SPI CGIL lega Carbonia –, ha comunicato che una struttura tecnica dell’assessorato sta lavorando a un piano, ancora in fase embrionale, da presentare all’Assessore e per ciò che riguarda il personale c’è la disponibilità di 2 milioni di euro per incentivare i medici sulla campagna vaccini.»

«Noi pensionati della lega SPI CGIL di Carbonia, non possiamo stare inermi di fronte ad una marcata incompetenza e all’assoluta mancanza di responsabilità dell’assessore regionale della Sanità. Pertanto, siamo pronti ad intervenire con iniziative forti e mirate e pronti a coinvolgere, dove ci fosse la necessità, la popolazione a difesa dei nostri diritti – conclude la segreteria SPI CGIL lega Carbonia -. Non permetteremo ad alcuno di barattare la nostra salute, d’ora in poi chi non è in grado di agire per il bene collettivo, chiederemmo che si faccia da parte.»

 

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La consigliera regionale Carla Cuccu è stata espulsa dal Movimento 5 Stelle. A dare la notizia è stata la diretta interessata, con una nota diffusa in tarda mattinata.

«In un momento di grave crisi politica anche interna al M5S il Comitato di garanzia, con un provvedimento gravemente illegittimo a firma del capo politico Vito Crimi, ha decretato la mia espulsionescrive Carla Cuccu -. Nei mesi scorsi avevo denunciato pubblicamente e all’Autorità giudiziaria numerosi fatti che dimostravano la volontà di alcuni esponenti del M5S di estromettermi dal Gruppo consiliare e dal Movimento. Non ho alcun dubbio che i mandanti del provvedimento di espulsione siano gli stessi che hanno tentato in ogni modo di impedirmi di svolgere liberamente e serenamente il mandato di rappresentante del Popolo sardo in seno al Consiglio Regionale che mi è stato conferito dagli elettori che si sono riconosciuti nell’originario  progetto del M5S e nella mia azione politica.»

«Ho già conferito mandato ai miei avvocati Patrizio Rovelli e Lorenzo Borrè di rivolgersi all’Autorità giudiziaria, per impugnare l’abnorme provvedimento del Comitato di garanzia con il quale, in violazione delle più elementari regole poste a tutela delle libertà e dei diritti fondamentali di ogni cittadino, si è decretata la mia espulsione dal M5S per non meglio specificate condotte che avrei posto in essere dopo aver contestato un ingiusto provvedimento di sospensione, condotte che non mi sono mai state contestate e con riferimento alle quali non sono stata neppure messa nelle condizioni di difendermi – conclude Carla Cuccu -. Mi addolora particolarmente che questa ulteriore e sconsiderata aggressione giunga in un momento in cui per gravi ragioni familiari ho dovuto chiedere temporaneo congedo dai lavori del Consiglio regionale. Sono, comunque, determinata a continuare con ogni energia nel mio impegno politico nel rispetto del mandato ricevuto dai miei elettori e nell’esclusivo interesse di tutta la Comunità.»

Carla Cuccu e Desirè Manca.

 

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Il Carbonia di Marco Mariotti ha fornito oggi una straordinaria prova di maturità, infliggendo la prima sconfitta stagionale al Monterosi di David D’Antoni, una delle grandi favorite per la promozione in Lega Pro. Dopo le due sconfitte consecutive subite in casa con il Latina e ad Artena, contro le prime due della classifica, la sfida casalinga con il Monterosi, potenziale capolista con i suoi 27 punti e ben cinque partite da recuperare, era una partita ad altissimo rischio, anche perché il tecnico biancoblù, alla seconda delle tre giornate di squalifica ricevute dal giudice sportivo dopo il burrascoso finale della partita con il Latina, è stato costretto a rinunciare a ben quattro pedine fondamentali dell’organico: gli infortunati Marco Russu e Fabio Mastino e gli squalificati Matteo Bagaglini ed Emmanuel Odianose.

A fronte degli assenti, Marco Mariotti ha ritrovato Marco Piredda e Riccardo Cestaro, reduci da una giornata di squalifica e reinseriti rispettivamente al centro del centrocampo e della difesa. Spazio alla linea verde, a conferma della squadra con l’età media più giovane del girone G. In panchina riappare Tamirr Berman, classe 2001, dopo una lunga assenza per problemi fisici, con lui tutti fuori quota tranne Ador Gjuci (classe 1998), tra i quali due 2003: Daniel Pischedda e Mattia Mura. In tribuna ci sono gli ultimi due arrivati, anche loro fuoriquota, il centrocampista Matteo Moro, classe 2001, e il difensore Gabriele Piras, classe 1999.

In avvio, subito un brivido per la difesa del Carbonia, al 2′, su una conclusione di Balla Mousa Sowe, terminata a lato alla sinistra di Werther Carboni. La difesa del Carbonia si assesta e non rischia più niente. Cristian Stivaletta semina lo scompiglio sulla fascia destra, ma all’11’ viene ammonito per una simulazione che ne frena in parte gli slanci. In campo sembra regnare l’equilibrio ma si accende improvvisamente al 20′: Daniele Cannas, lanciato in profondità, sfugge alla guardia del diretto avversario, Alessio Petti, arriva a tu per tu con il portiere Alessio Salvato e viene steso dal difensore, il direttore di gara, Matteo Frosi di Treviglio, non ha dubbi: calcio di rigore e cartellino rosso per Alessio Petti. Il Monterosi resta in 10 per il resto della gara, sul dischetto si reca Roberto Cappai che non lascia scampo all’estremo difensore, realizzando il sesto goal stagionale, secondo su calcio di rigore dopo quello di Arzachena e porta in vantaggio il Carbonia.

Il goal subito e, soprattutto, l’inferiorità numerica, scuotono il Monterosi, il Carbonia ne approfitta ed al 29′ raddoppia: Marco Piredda si libera sulla trequarti, si sistema il pallone sul sinistro e lo piazza imparabilmente sotto l’incrocio dei pali, alla sinistra di Alessio Salvato. Carbonia 2 – Monterosi 0 alla mezz’ora!!!

Il Carbonia è padrone del campo, al 32′ orchestra una grande azione di contropiede con Daniele Cannas, Marco Piredda e Cristiano Palombi che conclude a lato. Due minuti dopo Marco Piredda tocca da dietro un avversario e l’arbitro estrae il cartellino giallo, per il capitano, ancora diffidato, si profila una nuova squalifica, la terza del girone d’andata, che lo costringerà a saltare il derby di domenica prossima, a Sassari, con la Torres di Archimede Graziani. Subito dopo l’arbitro ammonisce anche il laziale Andrea Montanari, che ha usato le maniere forti per fermare uno scatenato Moussa Soumare.

Il Carbonia va vicino al terzo goal al 43′, quando su un assist di Cristian Stivaletta, Daniele Cannas viene anticipato al momento della battuta a rete. Le squadre vanno al riposo con il Carbonia avanti meritatamente di due goal a zero.

David D’Antoni alla ripresa del gioco presenta il secondo portiere Carlo Maria Torelli al posto di Alessio Salvato e Preciious Amayah al posto di Lorenzo Rea. Si aspetta la reazione del Monterosi ma è il Carbonia ad andare ripetutamente vicino al terzo goal che chiudere definitivamente la partita. Al 2′ ci prova Cristian Stivaletta, con pallone che sfiora il palo; subito dopo ci prova Daniele Cannas ed è quasi goal, con deviazione in angolo. Al 6′ ci prova ancora Cristian Stivaletta ma la mira non è pari allo spunto di avvio d’azione.

Al 10′ Werther Carboni, che già nel primo tempo aveva avuto qualche problema fisico, è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto entra un altro fuoriquota, il 2002 Valerio Bigotti.

Timido tentativo del Monterosi al 14′, con Giacono Lucatti, la cui conclusione non è precisa. Al 14′ ci prova ancora Cristian Stivaletta, ma la sua conclusione non ha miglior fortuna delle precedenti. David D’Antoni prova ancora un cambio, inserendo Andrea Sivilla per Balla Mousa Sowe al 23′ e cinque minuti dopo Gianni Maricca, in stretto contatto con Marco Mariotti che segue la partita e da disposizioni affacciato sul muro di cinta del campo Is Collus di Santadi, sostituisce Moussa Soumare con l’argentino Tamirr Berman. Subito dopo i pochi presenti in tribuna urlano al terzo goal, quando Ador Gjuci brucia i difensori e calcia a botta sicura ma trova sulla sua strada il giovane portiere Carlo Maria Torelli che devia oltre la traversa. Sulla battuta dell’angolo ci prova Riccardo Cestaro (per il centrale difensivo biancoblù già quattro goal in questo girone d’andata) ma il portiere non ha difficoltà a bloccare la sfera.

David D’Antoni effettua il quinto ed ultimo cambio, inserendo Davide Borelli per Andrea Montanari; anche Gianni Maricca fa l’ultimo cambio, Joseph Tetteh per Cristian Stivaletta.

Il Carbonia difende il risultati senza grandi problemi, Marco Piredda prova un altro eurogoal con un gran calcio dalla lunga distanza ma questa volta spedisce alto, anche se non di molto.

Nel finale, ultimi disperati tentativi del Monterosi che trova il goal al 44′, con uno dei nuovi entrati, Andrea Sivilla, che trova il varco giusto con una conclusione in piena area. Al Monterosi per sperare nell’incredibile pareggio restano i minuti di recupero ed al 92′ Davide Borelli tenta di ingannare il direttore di gara, lanciandosi a terra in piena area, ma il signor Matteo Frosi con ampi cenni invita tutti a proseguire l’azione. E’ l’ultima emozione, perché il Carbonia arriva indenne al triplice fischio che decreta la fine dell’incontro che assegna i tre punti, meritatissimi, al Carbonia, che sale a quota 26 punti, ad un solo punto dal Monterosi (terzo in compagnia di Muravera, Nocerina e Savoia, squadre che hanno disputato un diverso numero di partite) che deve però recuperare ben cinque partite, contro una sola del Carbonia, in programma mercoledì pomeriggio, sempre al campo Is Collus di Santadi, contro l’Insieme Formia che dopo aver fermato sullo 0 a 0 mercoledì scorso il Monterosi, oggi ha pareggiato in casa anche con la capolista Latina.

Sugli altri campi, il Muravera ha vinto 2 a 0 il derby di Sassari con la Torres, con goal di Virdis su calcio di rigore e Nurchi; l’Arzachena è tornata alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive, 2 a 0 sull’Afragolese, goal di Defendi su calcio di rigore e Rossi; il Lanusei ha pareggiato 0 a 0 a Nola. La Vis Artena ha vinto 2 a 1 sul campo della Nocerina ed ha scavalcato il Latina in testa alla classifica; il Cassino ha vinto 3 a 0 a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator; Insieme Formia-Latina, come già segnalato, hanno pareggiato 1 a 1, goal di Chinappi per l’Insieme Formia e di Calabrese per il Latina. Sono state rinviate per problemi legati ai contagi da Coronavirus, le partite Giugliano-Latte Dolce Sassari e Team Nuova Florida-Savoia.

Carbonia: Carboni (dal 10′ del secondo tempo Bigotti), Fredrich, Cestaro, Piredda, Stivaletta (dal 35′ del secondo tempo Tetteh), Palombi, Cappai, Salvaterra, Isaia (dal 10′ del secondo tempo Serra), Cannas (dal 10′ del secondo tempo Gjuci), Soumare (dal 25′ del secondo tempo Berman). A disposizione: Mura, Agostinelli, Pischedda e Costa. All. Gianni Maricca (Marco Mariotti assente per squalifica).

Monterosi: Salvato (dal 1′ del secondo tempo Torelli), Pasqualoni, Petti, Piroli, Buono, Vignoni, Rea (dal 1′ del secondo tempo Amayah), Montanari (dal 32′ del secondo tempo Borrelli), Lucatti, Pellacani (dal 22′ del primo tempo Cancellieri), Sowe (dal 23′ del secondo tempo Sivilla). A disposizione: Costantini, Angeli, Capodaglio e Zambrini. All. David D’Antoni.

Arbitro: Matteo Frosi di Treviglio.

Assistenti di linea: Vittorio Consonni di Treviglio e Luca Bernasso di Milano.

Reti: al 21′ Roberto Cappai (C) su calci di rigore; al 29′ Marco Piredda (C), all’89’ Andrea Sivilla (M).

Note: espulso al 20′ Alessio Petti per fallo da ultimo uomo du Daniele Cannas lanciato a rete; all’11’ Cristian Stivaletta; al 34′ Marco Piredda (era diffidato); al 35′ Andrea Montanari; all’8′ del secondo tempo Daniele Cannas; al 35′ del secondo tempo Matteo Vignoni.

 

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«Con numeri da zona bianca, il notevole successo della  somministrazioni dei vaccini, il comitato scientifico si attivi per rivalutare il rischio di contagio legato intorno al mondo degli eventi fieristici soprattutto quelli di modeste dimensioni ed all’aperto.»

Questo è il grido del portavoce di AFI (fieristi italiani) Ivan Scarpa.

«Assistiamo con positività e speranza alle nuove ipotesi che, giustamente, si stanno facendo strada per tante attività economiche visto il netto calo delle contagi e della pressione ospedaliera, e come giusto che sia dopo un anno alla finestra noi fieristi non possiamo stare a guardare ma richiedere un’immediata risposta da parte delle Istituzioni su una data di ripartenza per il nostro comparto e le misure di prevenzione con cui operare aggiunge Ivan Scarpa -. La categoria è allo stremo, completamente abbandonata a se stessa, nonostante siano più di un milione le partite Iva in Italia che operano direttamente o indirettamente negli eventi fieristici, partite Iva di questo comparto che registrano la Sardegna al primo posto nella proporzione partite Iva del settore e abitanti e che forse hanno come colpa esercitare la loro unica attività economica non tra quattro mura ma “itinerando” e in un gazebo o in  un banco.»

«Pochissime occasioni di lavoro nel 2020, il fermo totale che perdura del 16 ottobre, nulle o del tutto insufficienti le misure di sostegno economico, stanno preparando una vera bomba sociale con famiglie sempre più indebitate, richieste di sfratto all’ordine del giorno ed impossibilità nei pagamenti di utenze, rate portando così tante persone al disperato e ultimo passo dell’affidare ultime speranze di salvezza a chi i soldi li presta si ma non con limpidezza e trasparenzasottolinea Ivan Scarpa -. E’ assolutamente necessario dare nuove occasioni di lavoro, ragionare sul fatto che un piccolo evento di natura fieristica all’ aperto, con regole precise ed efficaci,  non è certamente più pericoloso dei fiumi di gente che si vedono riversarsi nei centri cittadini, nei centri commerciali o dei mercatini rionali che altro non sono che i cugini più fortunati dei piccoli eventi fieristici che si  sono sempre svolti e  continuano a svolgersi in piena sicurezza in tutta Italia.»

«Confidoconclude Ivan Scarpa in un intervento del nostro presidente della Regione e dell’assessore al turismo affinché possano farsi da portavoce verso Roma del nostro dramma.»

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Sono 83 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 2.318 i test eseguiti (tra molecolari e antigenici rapidi). Salgono a 40.207 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 660.526 tamponi. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 3,5%.

Si registrano 7 decessi (1.066 in tutto). Sono 320 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-13 rispetto al dato di ieri), 27 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.655. I guariti sono complessivamente 24.913 (+99), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 226.

Sul territorio, dei 40.207 casi positivi complessivamente accertati, 9.414 (+57) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.454 (+7) nel Sud Sardegna, 3.415 (+3) a Oristano, 7.997 (+7) a Nuoro, 12.927 (+9) a Sassari.

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E’ un Carbonia desideroso di riscattare le due sconfitte consecutive subite contro Latina e Vis Artena, quello che affronta questo pomeriggio il Monterosi (dirige Matteo Frosi di Treviglio, assistenti di linea Vittorio Consonni di Treviglio e Luca Bernasso di Milano), sul campo Is Collus di Santadi. Marco Mariotti, ex tecnico della squadra laziale, guidata due stagioni fa in serie D, deve fare a meno degli infortunati Fabio Mastino e Marco Russu e degli squalificati Matteo Bagaglini ed Emmanuel Odianose, ma recupera Tamirr Berman, reduce da una lunga assenza per un infortunio, e Marco Piredda e Riccardo Cestaro, assenti sette giorni fa ad Artena per squalifica. Non sono stati convocati i nuovi arrivati Gabriele Piras e Matteo Moro che dovrebbero essere disponibili già mercoledì 17 febbraio, per il recupero con l’Insieme Formia, in programma sempre sul campo Is Collus di Santadi.

La lista dei convocati: Carboni, Fredrich, Serra, Cestaro, Berman, Mura, Tetteh, Gjuci, Piredda, Stivaletta, Bigotti, Palombi, Agostinelli, Cappai, Pischedda, Costa, Salvaterra, Isaia, Cannas, Soumare.

Il Monterosi è l’unica squadra ancora imbattuta nel girone G, è terza con 27 punti, a due lunghezze dalla capolista Latina e a una dalla Vis Artena, ma è la potenziale capolista, dovendo recuperare ben cinque partite, contro le tre del Latina e le due della Vis Artena. Dopo un lungo stop di circa un mese provocato dall’emergenza sanitaria, la squadra allenata da David D’Antoni è tornata in campo a metà settimana, pareggiando senza goal sul campo dell’Insieme Formia. Il suo bilancio è di 8 vittorie e 3 pareggi, nelle 11 partite disputate. Oltre all’Insieme Formia, le sole squadre che sono uscite imbattute dal confronto con il Monterosi, sono state Cassino e Nola.

Sugli altri campi, spicca il derby Torres-Muravera (dirige Alessio Marra di Mantova); l’Arzachena cerca il riscatto dopo quattro sconfitte consecutive, contro l’Afragolese (dirige Stefano Raineri di Como); il Lanusei gioca a Nola (dirige Michele Pasculli di Como). E’ stata rinviata per la presenza di casi di Covid-19 tra i calciatori del Giugliano, la partita del Latte Dolce Sassari, come è stata rinviata Team Nuova Florida-Savoia. Completano il programma della 17esima ed ultima giornata del girone d’andata, le partite Gladiator Cassino Calcio, Nocerina-Vis Artena e Insieme Formia-Latina.

 

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Da lunedì 15 febbraio, presso la Biblioteca Comunale “Nicolò Canelles” , verranno riattivati i servizi di prestito e di restituzione dei libri e degli audiovisivi. I servizi saranno attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00. Nel rispetto delle norme di prevenzione e contenimento dell’emergenza sanitaria da Covid-19, per gli utenti, sarà necessario l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, procedere con l’igienizzazione delle mani e verrà rilevata la temperatura corporea.Gli ingressi saranno contingentati, con un ingresso ogni 15 minuti. Al fine di rendere più agevole il servizio, è consigliabile la prenotazione al numero di telefono 0781.41795 o alla mail: biblioteca@comune.iglesias.ca.it .

«Ringrazio tutto lo staff della Biblioteca per il lavoro svolto, che ha avuto come risultato il riordino totale della stessa, rinnovando i percorsi tematici a fronte dell’acquisizione dei 300 nuovi titoliha detto l’assessore della Cultura Claudia Sanna -. L’auspicio è che presto cessi l’emergenza Covid e che si possa tornare ad usufruire pienamente dei servizi della Biblioteca, dove il lavoro è anche una passione.»

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A Portoscuso, sono in via di ultimazione gli importanti lavori di canalizzazione e ricanalizzazione dei reflui fognari e acque bianche che, tra l’altro, confluivano nella maggior parte nel compluvio di Portopaglietto. Questa situazione di rischio e periodico allarme per la balneazione, a lavori ultimati, verrà molto ridotta, rendendo sicura la balneazione nella spiaggia, frequentatissima durante la stagione estiva.

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Nelle ultime 24 ore, in Sardegna, è stato accertato lo stesso numero di nuovi casi di positività al Covid-19 di ieri, 87, su un numero inferiore di test, 2.797, per una percentuale del 3,11%. Salgono a 40.124 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 658.208 tamponi.

Si registrano 5 decessi (1.059 in tutto). Sono 333 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-17 rispetto al dato di ieri), 28 (-5) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.664. I guariti sono complessivamente 24.814 (+123), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 226.

Sul territorio, dei 40.124 casi positivi complessivamente accertati, 9.357 (+44) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.447 (+22) nel Sud Sardegna, 3.412 (+6) a Oristano, 7.990 (+7) a Nuoro, 12.918 (+8) a Sassari.