20 November, 2024
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“Da tempo chiediamo alla Regione un confronto per affrontare i temi legati al futuro della Carbosulcis e del sito di Nuraxi Figus. Ad oggi leggiamo solamente notizie che riguardano progetti per nuove iniziative, piani di riconversione e altro ancora. Il tutto con grande evidenza mediatica. C’è però un punto che ancora non è chiaro: ossia cosa vuole fare la Regione di questo sito. Quali sono i progetti, quali le intenzioni e quali i finanziamenti. Più volte abbiamo chiesto l’attivazione di un tavolo di confronto proprio per conoscere questi programmi, per capire dalla Regione cosa voglia fare a Nuraxi Figus. Purtroppo, alle nostre istanze, è corrisposto un silenzio assordante.”

Lo scrive, in una nota, Emanuele Madeddu, segretario generale della Filctem Cgil della Sardegna Sud Occidentale.

“Ancora una volta ci troviamo davanti alla necessità di sollecitar la Regione affinché sia attivato subito un tavolo di confronto perché la situazione è tutt’altro che semplice e le scadenze imposte dal piano di chiusura della miniera, concordato con l’Unione europea sono dietro l’angolo. In caso contrarioconclude Emanuele Madeddusaremo costretti ad attivare tutte le iniziative necessarie a far sì che sia risollevata l’attenzione verso una vertenza tutt’altro che risolta.”

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Abbanoa ha comunicato che, a causa dei lavori di collegamento della condotta idrica per l’alimentazione della Zona Industriale in località Sa Stoia, a Iglesias, dalle ore 8.00 alle ore 16.30 del 30 novembre, salvo imprevisti, sarà necessario interrompere l’erogazione idrica alle utenze ubicate nel Corso Colombo (tratto compreso tra la rotatoria per via Pacinotti e la strada provinciale 85), nella località Fragata Nord, nella località Fragata Sud e nella località Sa Stoia.

Per tutta la durata dell’intervento, saranno disalimentate le utenze relative alla struttura di “Casa Serena” ed alla caserma dei vigili del fuoco. In fase di ripristino del servizio, potrebbero verificarsi inconvenienti temporanei di torbidità.

Sarà cura di Abbanoa, in tale eventualità, procedere ad operazioni di spurgo della rete. Qualora gli interventi venissero completati in tempi minori rispetto al previsto, il servizio sarà ripristinato anticipatamente..

Sabato 27 novembre i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Sardegna sono stati impegnati nell’assistenza alla IV edizione del Trail delle Miniere, la manifestazione sportiva che si è svolta nel territorio del comune di Iglesias. Organizzato dall’Atletica Monteponi Iglesias, con il patrocinio del comune di Iglesias ed il supporto di diversi sponsor privati locali, l’evento ha coinvolto 240 partecipanti che si sono cimentati su due diverse competizioni: la gara da 30 km con 1.500 metri di dislivello positivo, con 140 iscritti; l’altro percorso da 15 km con 500 metri di dislivello positivo, con 110 iscritti. Entrambi i tracciati hanno attraversato un paesaggio impervio quanto suggestivo, caratterizzato dalla presenza di edifici di archeologia mineraria. I percorsi, con partenza dal piazzale di Monteponi, hanno attraversato diverse aree, tra cui San Giorgio, San Giovanni Miniera, Normann, Funtana Crobetta, Pozzo Baccarini, Monte Scorra, Canali Bingias, San Pietro, Genna Mustazzu, Bellicai Gennerutta, Is Candiazzus, Colle del Buoncammino, Is Cungiaus. L’intero itinerario è stato presidiato da 3 squadre, con un totale di 12 tecnici, tra cui un medico, provenienti dalle stazioni di Iglesias, Cagliari, Medio Campidano. Una squadra era posizionata nell’area della partenza/arrivo e le altre due, dislocate lungo i percorsi, pronte a intervenire in caso di necessità. Per garantire le comunicazioni in maniera efficace, è stato installato un ponte radio su Monte San Giovanni, in modo da avere copertura radio lungo tutte le vie di gara. La partecipazione a questi eventi rappresenta per il CNSAS un’importante occasione per diffondere la cultura della sicurezza e sensibilizzare tutti gli amanti delle discipline outdoor sulla prevenzione degli incidenti in ambiente impervio.

Un passo importante per la ripresa produttiva dello stabilimento di alluminio Sider-Alloys di Portovesme è stato raggiunto con la delibera approvata dalle Giunta regionale il 26 novembre scorso che sblocca un investimento di 185 milioni di euro.
«Con la delibera approvata dalla Giunta regionaleha detto Renato Tocco, segretario territoriale UILM UIL bisogna recuperare il tempo perso, partire subito con i corsi di formazione finalizzati al rientro in fabbrica. C’è tantissimo lavoro da fare per mettere la fabbrica nelle condizioni di produrre alluminio, bisogna ridare dignità ai lavoratori che in tutti questi anni hanno lottato e creduto nella ripartenza dello stabilimento.»
Sulla stessa falsariga il commento di Roberto Forresu, segretario regionale della FIOM CGIL, che ha espresso la sua soddisfazione per la delibera approvata dalla Giunta regionale.
«Un passo decisivoha esordito Roberto Forresu -, che pone le basi per un concreto avvio della produzione di alluminio, considerando il fatto che adesso è il momento di velocizzare la ripresa produttiva e, a tal riguardo, abbiamo fissato un incontro con l’azienda per il 2 dicembre. In quella riunione, dobbiamo verificare con l’azienda come intende muoversi e quali iniziative intraprendere e, a tal proposito, verificare e rendere fattibile le assunzioni del personale, partendo dai corsi di formazione, per i quali abbiamo un incontro con l’assessore del Lavoro, per capire quali saranno le iniziative che verranno intraprese.»
Per Rino Barca, rappresentante della segreteria FSM CISL, «il placet avuto dalla Giunta regionale pone le basi per una ripresa produttiva concreta, anche se ci sono ancora delle autorizzazioni da parte del comune di Portoscuso, che ci si augura arrivino tempestivamente. Adesso l’aspetto prioritario è capire quali sono i passi che l’azienda intende di mettere in atto. Diverse sono le problematiche da affrontare, i lavoratori che dovranno essere assunti, i corsi formazione, fondamentali per dare la possibilità ai lavoratori di accedere alla produzione».
«Ora ci si augura – ha proseguito Rino Barca -, che con gli accordi sottoscritti dall’azienda con la Chinalco si conoscano i tempi per le ulteriori forniture e la ricostruzione delle celle elettrolitiche e, a supporto di ciò, la fonderia sarà il primo reparto produttivo da riavviare, in attesa che una parte considerevole di celle elettrolitiche siano disponibili per fornire l’alluminio liquido che verrà lavorato nei forni della fonderia. I problemi da affrontare sono diversi, ma proprio per questo motivo chiederemo all’azienda di calendarizzare tutti i problemi che devono essere affrontati e risolti.»
«Il territorio non può più aspettare e i sacrifici sostenuti non possono essere dimenticatiha concluso Rino Barca -, ma certamente è doveroso un ringraziamento alla classe politica, ai vari assessorati, alla Regione tutta, a quanti hanno sostenuto questa vertenza per la quale finalmente possiamo dire siano state poste le basi concrete per la ripresa produttiva dello stabilimento di alluminio Sider Alloys di Portovesme.»
Armando Cusa  

«Il maltempo ha peggiorato lo stato – già precario – del manto stradale della S.S.126 sud occidentale e si moltiplicano gli appelli dei Sindaci e degli Amministratori locali, come quelli di San Giovanni Suergiu e Sant’Antioco, e dei cittadini per interventi urgenti da parte di Anas. Si presentano veri e propri crateri che, con la pioggia, si riempiono d’acqua causando pericoli per gli automobilisti ed i motociclisti, e cedimenti. Anas ha già investito e interviene, ma serve di più per dare al Sulcis una viabilità sicura. Per questo motivo, ho presentato un’interrogazione al Governo per chiedere risorse e interventi per mettere finalmente in sicurezza la S.S.126.»

Lo scrive, in una nota, Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d’Italia.

«Il Sulcis Iglesiente, con una popolazione di circa 120mila persone, è marginalizzato, con una viabilità ai limiti della decenza: troppe croci nella S.S.126. Una situazione, questa, insopportabile ed è impossibile immaginare uno sviluppo territoriale senza i più semplici servizi essenziali con industria, turismo e agricoltura danneggiate», dice Gianluigi Rubiu, neo rappresentante provinciale di Fratelli d’Italia.

Sono 107 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 9.399 test eseguiti (2.652 molecolari, 6.747 antigenici), l’1,14%, nessun decesso.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 14 (uno in più di ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 62 (uno in più di ieri).

Sono 2.590 le persone in isolamento domiciliare (+77 rispetto a ieri).

Non si registrano decessi.

Dal Santuario del Buon Cammino di Iglesias, al Pozzo Sella di Monteponi, fino alla chiesa di Santa Barbara di Nebida, per camminare insieme a Beatrice che voleva esserci non non c’è più.

Beatrice Capelluco, adolescente torinese di 15 anni, è deceduta il 15 ottobre scorso mentre progettava con i suoi genitori di percorrere nella prossima primavera il Cammino Minerario di Santa Barbara, assieme ad altri amici di diverse regioni italiane conosciuti lungo il Cammino di Santiago.

Dopo aver appreso questa tragica notizia, gli amici sardi del gruppo di pellegrini conosciutisi lungo il Cammino di Santiago, hanno voluto anticipare la percorrenza della prima tappa del Cammino Minerario di Santa Barbara, per ricordare la giovane Beatrice prematuramente scomparsa.

In una splendida mattinata di luce e di sole, dopo la preghiera, l’augurio di Buon Cammino e la timbratura delle credenziali, da parte del vescovo di Ozieri monsignor Corrado Melis, casualmente presente nel Santuario, i 22 pellegrini hanno iniziato la percorrenza del Cammino Minerario di Santa Barbara.

Dopo la sosta nel Museo del Pozzo Sella, santuario del lavoro dei minatori, i pellegrini provenienti da diverse regioni italiane, sotto la pioggia arrivata nel pomeriggio, hanno raggiunto la chiesa di Santa Barbara di Nebida, dove il parroco don Marco Olianas, ha celebrato la Santa Messa in suffragio di Antonio, un vecchio minatore recentemente scomparso, e di Beatrice.

A conclusione della celebrazione, il parroco ha consegnato alla famiglia di Beatrice il Testimonium che la Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara ha dedicato simbolicamente a Beatrice, per ricordare  il suo sogno di percorrere con la sua famiglia e i loro amici il Cammino Minerario di Santa Barbara.

Il presidente della Fondazione del Cammino Minerario di Santa Barbara, Giampiero Pinna, infine, ha ringraziato per la sua presenza ed il suo canto, il veterano 84enne dei pellegrini e dei camminatori della Sardegna, Francesco Calledda per l’anagrafe, Zigheddu per i sardi e Zigo per gli amici, la riproduzione di un acquerello a fisarmonica della lunghezza di 2,7 metri, realizzato da una pellegrina romana.

Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile ha diffuso oggi un nuovo avviso di condizioni meteo avverse valido a partire dalle mezzanotte di oggi e sino alle 21.00 di domani 29.11.2021. Sono previste precipitazioni a carattere nevoso, con cumulati deboli o localmente moderati sopra i 700 metri, principalmente sui rilievi della Sardegna occidentale e centrale.

Dalle 9.00 alle 21.00 di domani 29 novembre, sono previsti venti forti e localmente di burrasca da Nord Ovest sulle zone costiere settentrionali, occidentali e meridionali. Saranno inoltre possibili mareggiate sulle coste esposte.

La sindaca di Calasetta, Claudia Mura, ha firmato ieri un’ordinanza urgente per il contenimento del contagio da Covid-19, contenente limitazioni di tutte le attività aggreganti, fino al 6 dicembre 2021.

L’ordinanza prevede il divieto generalizzato di svolgere qualsiasi attività, ricreativa, culturale e sportiva, potenzialmente idonea a provocare la compresenza di più persone, in luogo pubblico o privato, sia essa di carattere laico o religioso, con le seguenti precisazioni:

  • le partecipazioni alle funzioni religiose sono consentite nei limiti dei protocolli vigenti;
  • le manifestazioni e attività sportive collettive, ivi compresi gli allenamenti, sono consentite in assenza di pubblico e se gli atleti sono muniti oltre che di valida certificazione verde, anche di tampone effettuato nelle 48 ore antecedenti;
  • è consentita l’attività motoria all’aperto in forma individuale;
  • è ammesso l’allenamento individuale all’interno delle palestre purché nel rispetto rigoroso dei protocolli sanitari vigenti sotto la responsabilità dei gestori;
  • le attività di impresa o comunque destinate a produrre reddito, sono consentite nei limiti delle disposizioni sanitarie vigenti.

è fatto obbligo di rispettare la distanza di sicurezza;

è obbligatorio munirsi di mascherina ed indossarla, anche all’aperto, in tutte le situazioni in cui vi sia probabilità di incontrare persone estranee al proprio nucleo familiare.

Superando di misura la Pro Sigma nell’anticipo di ieri, il Villasimius s’è portata temporaneamente a 4 punti dalla capolista Monteponi che guida la classifica a punteggio pieno con 24 punti e deve giocare oltre al match casalingo di questo pomeriggio con l’Orrolese, il recupero casalingo con la Pro Sigma. La squadra di Alessandro Cuccu non ha alcuna intenzione di fermare la sua marcia, fin qui immacolata, e qualora riuscisse a imporsi sull’Orrolese, terza in classifica, darebbe un ulteriore colpo alle speranze di recupero delle inseguitrici.

Il Cortoghiana gioca sul campo dell’Andromeda, a Siurgus Donigala, un campo tra i più difficili del girone, dove cercherà di conquistare la prima vittoria esterna; il Villamassargia ospita il Gonnosfanadiga, squadra che ha gli stessi punti in classifica, 9. 9 punti li ha anche la Fermassenti che gioca sul campo dell’Atletico Cagliari. L’Atletico Narcao cercherà di interrompere la lunga serie di sette sconfitte consecutive, nel match casalingo con il Selargius.