22 December, 2024
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Pula ospita l’edizione numero 25 di Monumenti Aperti, la manifestazione promossa dalla Imago Mundi. Oggi e domani, domenica 21 novembre, possono essere visitate la zona archeologica di Nora, la laguna di Nora, le chiese di Sant’Efisio e San Raimondo. Ad accompagnare i visitatori saranno gli studenti dell’istituto Azuni ed i volontari delle associazioni locali.
“Pula, anche quest’anno, rinnova il suo appuntamento con “Monumenti aperti”, aprendo le porte della cittadina ai turisti e ai curiosi appassionati di archeologia, ambiente e culturaha detto la sindaca, Carla Medau -. Saranno gli studenti e i volontari delle associazioni locali a raccontare la storia e le tradizioni del territorio. Il percorso culturale ha inizio ai piedi del Capo di Pula, nell’antica città di Nora, dove affondano le radici storiche degli abitanti del luogo. Essa fu un fiorente centro culturale e commerciale, luogo di scambio e incontro di numerosi popoli del Mediterraneo e dell’Asia Minore. Il mare limpido e cristallino, che incornicia la sabbia dorata della spiaggia di Nora, custodisce da secoli i preziosi resti di un acquedotto romano. Più in là il colore del mare si compenetra con lo specchio delle acque della Laguna di Nora, immerse nei profumi della macchia mediterranea e abitate da numerose specie animali, tra cui il gabbiano corso, gli aironi, i fenicotteri e il martin pescatore. Il cammino culturale prosegue in due luoghi di culto cristiano, la Chiesa di Sant’Efisio e la Chiesa di San Raimondo, tradizionali tappe della Festa di Sant’Efisio.”

Antonio Caria

 

Come preannunciato nell’intervista pubblicata, il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, stamane ha firmato l’ordinanza n° 60 contenente misure in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Di seguito il testo integrale.

ORDINA

1. L’utilizzo obbligatorio di mascherine per la protezione delle vie respiratorie anche all’aperto dalle ore 18.00 e fino alle ore 5.00, con decorrenza immediata e fino al giorno 8 dicembre 2021;

2. Il rispetto delle seguenti disposizioni per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 fino al 31 dicembre 2021:

– è obbligatorio il possesso della certificazione verde (o green pass) e l’utilizzo di mascherine nelle palestre in tutti i casi in cui non si svolga attività fisica;

– è obbligatorio il possesso di green pass e l’utilizzo di mascherine nei luoghi in cui sono svolte attività ricreative e servizi di cura alla persona (parruccherie e centri estetici);

– è obbligatorio rispettare tutte le misure previste dai protocolli anti Covid-19 nelle scuole e nelle mense, con obbligo della sanificazione degli ambienti, qualora necessario;

– è obbligatorio nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali, esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti, tenendo conto dei volumi di spazio, dei ricambi d’aria e della necessità di prevenire assembramenti lungo il percorso di entrata e uscita. E’ obbligatorio che lo stesso cartello riporti il numero massimo di clienti ammessi contemporaneamente nel perimetro della superficie di suolo pubblico concessa per la somministrazione di alimenti e bevande; nel caso specifico, il numero massimo dei clienti ammessi contemporaneamente nella suddetta superficie esterna deve corrispondere al numero di posti a sedere allestiti;

– è consentito a tutti i clienti il consumo di prodotti al banco o all’aperto nei bar, nei ristoranti e in tutte le attività di somministrazione di alimenti e bevande; è invece consentito il servizio e il consumo al tavolo al chiuso solo ai clienti dotati di una certificazione verde (green pass) valida o a quelli che ne siano esenti. E’ obbligatorio che l’esercente, anche attraverso un proprio dipendente, verifichi il possesso della certificazione verde in corso di validità nel momento in cui il cliente si siede al tavolo all’interno del locale, al chiuso, ovvero in un’area chiusa di pertinenza del locale stesso; i bambini sotto i 12 anni sono esentati dalla certificazione verde COVID-19;

– è obbligatorio assicurare almeno un metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi in tutte le aree interne ed esterne a disposizione del pubblico esercizio (ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale);

– è obbligatorio che le prescrizioni siano rispettate anche negli spazi all’aperto delle associazioni ricomprese tra gli enti del Terzo settore in cui è organizzato il consumo al tavolo;

– non sono consentiti gli assembramenti né il consumo in prossimità dei locali e spetta all’esercente adottare misure al fine di evitare assembramenti al di fuori del locale e delle sue pertinenze;

– i clienti devono indossare la mascherina per la protezione delle vie respiratorie in ogni occasione tranne nei momenti del consumo di cibi e bevande;

– negli esercizi che svolgono servizio al banco è consentito l’ingresso a un numero limitato di clienti per volta in modo tale da assicurare il mantenimento di almeno 1 (un) metro di separazione tra loro;

– è obbligatorio che il personale in servizio a contatto con i clienti utilizzi la mascherina e assicuri una frequente igiene delle mani;

– è obbligatorio al termine di ogni servizio al tavolo assicurare la pulizia e la disinfezione delle superfici;

– è obbligatorio per gli esercenti nei locali adibiti alla ristorazione annotare in un registro il nominativo e il numero di cellulare dei clienti, sia di coloro che hanno prenotato che dei clienti occasionali, elenchi che dovranno essere tenuti a disposizione degli organi di vigilanza per 14 giorni; il suddetto obbligo si considera adempiuto con l’annotazione dei dati anagrafici e del numero di telefono di un cliente per ogni gruppo di avventori, il quale all’occorrenza potrà fornire tutte le informazioni utili per l’identificazione dei commensali ai fini del tracciamento delle presenze;

– è obbligatorio utilizzare menù in formato cartaceo; qualora non possano essere utilizzate modalità di consultazione online, come i QR-code, potranno essere messi a disposizione della clientela menù in stampa plastificata o rivestiti da contenitori di plastica che dovranno essere sanificati dopo l’uso.

AVVISA CHE

In caso di inottemperanza alle prescrizioni contenute nella presente ordinanza sindacale seguirà l’applicazione delle sanzioni amministrative disposte dall’art.4 del Decreto-legge 25 marzo 2020 n.19 convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2020 n.35, anche in combinato disposto con l’art. 2 del D.L. 16 maggio 2020 n. 33 convertito con modificazioni con legge 14 luglio 2020 n.74. Inoltre, a carico del legale rappresentante dell’attività, ferma restando l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria, in aggiunta alle sanzioni accessorie disposte dagli organi centrali dello Stato, si applicano le sotto elencate sanzioni amministrative accessorie:

– per la prima violazione ad una o più delle prescrizioni di cui al presente provvedimento si dispone la chiusura dell’attività per 5 giorni;

– per la seconda violazione, si dispone la chiusura dell’attività per dieci giorni;

– per la terza violazione si dispone la chiusura dell’attività per quindici giorni;

– dalla quarta violazione si applica la sanzione accessoria della chiusura dell’attività per trenta giorni.

DEMANDA

al Corpo di Polizia Locale e alle Forze dell’Ordine il controllo sul rispetto della presente ordinanza. Il presente provvedimento è affisso all’Albo Pretorio e ne è data pubblicità e massima diffusione a mezzo stampa e attraverso il sito internet istituzionale dell’Ente. Ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 241/90, avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione della presente, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni.

La presente ordinanza è notificata a:

– Prefettura – Polizia di Stato – Carabinieri – Guardia di Finanza – ATS Sardegna Carbonia, Servizio Igiene e Sanità Pubblica – Servizio Ispettorato Dipartimentale delle Foreste – Istituti Scolastici – Corpo di Polizia Locale, SEDE –  Settore Attività Produttive – Pubblica Istruzione – Ufficio Sport

La presente ordinanza viene confermata e sottoscritta.

Il Sindaco Pietro Morittu

 

Gli effetti della quarta ondata di contagi da Covid-19 iniziano a farsi sentire anche in Sardegna. I numeri sono ancora tra i più contenuti tra le regioni italiane, ma preoccupano soprattutto per la diffusione dei contagi tra i giovani e giovanissimi. Tra le città dove i contagi stanno crescendo, c’è Carbonia, dove vi sono alcune classi in isolamento, diversi bambini in tenera età positivi, persone in isolamento domiciliare, il primo caso di variante delta plus, assai più contagiosa delle precedenti. Il sindaco Pietro Morittu ha annunciato la prossima riapertura – entro la prima settimana del mese di dicembre – dell’hub vaccinale, in fase di nuovo allestimento nella palestra di via Puglie (nella prima fase venne utilizzata la palestra della scuola media di via Balilla), necessaria e indispensabile per consentire la somministrazione dei vaccini, soprattutto con le terze dosi.

Ieri sera abbiamo intervistato il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu.

Nuove assunzioni e nuovi concorsi per rafforzare la pianta organica dell’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro. La direttrice generale dell’Aspal Maika Aversano ha firmato le procedure che porteranno all’inserimento in Aspal di oltre 100 persone tra funzionari amministrativi e funzionari ed istruttori tecnici che saranno assunti a tempo indeterminato. Già dal prossimo primo dicembre entreranno in Agenzia 71 funzionari categoria D attraverso un nuovo  scorrimento della graduatoria del concorso per 89 funzionari fatto dall’Aspal. Poi arriverà il personale tecnico che sarà reclutato attraverso l’utilizzo della graduatoria dell’Agenzia Laore alla quale l’Aspal ha già inoltrato richiesta. Si tratta di 30 figure: 5 funzionari tecnici informatici categoria D, 14 istruttori tecnici informatici categoria C e 11 istruttori tecnici geometri categoria C.

«Queste assunzioni ha detto la direttrice generale dell’Aspal Maika Aversano sono fondamentali per attuare il piano di potenziamento straordinario dei Centri per l’impiego che passa attraverso un rafforzamento dell’organico, del piano comunicativo, della digitalizzazione e anche delle infrastrutture dell’Aspal. Il piano di potenziamento dei CPI – ha aggiunto – è entrato nel PNRR ed è di fondamentale importanza impegnare tutte le energie verso la realizzazione e attuazione di tutte le misure di politica attiva del lavoro programmate dalla Regione Sardegna, previste dal Programma Gol ma anche di tutte le misure regionali in corso di programmazione a valere sui fondi comunitari.»

La direttrice generale ha poi reso noto che l’Aspal bandirà a breve i concorsi per l’assunzione di ​​3 funzionari tecnici esperti in comunicazione e gestione dei social media e 5 funzionari tecnici della mediazione interculturale.

Inoltre, è stato pubblicato l’avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse rivolto al personale dirigente in servizio, a tempo indeterminato, appartenente al Sistema Regione e delle altre pubbliche amministrazioni, per gli incarichi di direttore dei seguenti Servizi dell’Aspal: Servizio sistemi informativi, affari legali, anticorruzione e controlli, Servizio sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture manutenzioni dei beni mobili ed immobili, Servizio progetti su base regionale e comunitaria, Servizio Politiche a favore di soggetti a rischio di esclusione.

Le domande si potranno presentare entro il 6 dicembre prossimo.

Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª serie speciale “Concorsi ed esami” del 19 novembre 2021, è pubblicato il concorso pubblico, per titoli, per l’assunzione di 16 atleti da assegnare ai gruppi sportivi della Polizia di Stato – Fiamme Oro, che saranno inquadrati nel ruolo degli Agenti ed Assistenti della Polizia di Stato.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata e trasmessa entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, utilizzando esclusivamente la procedura informatica disponibile sul portale all’indirizzo https://concorsionline.poliziadistato.it. cliccando sull’icona “Concorso pubblico”. A quest’ultima procedura informatica il candidato potrà accedere attraverso i seguenti strumenti di autenticazione:

  1. a) – Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), con le relative credenziali (username e password) che dovrà previamente ottenere rivolgendosi a uno degli identity provider accreditati presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (A.G.I.D.), come da informazioni presenti sul sito istituzionale spid.gov.it.

b) – Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della CIE (Carta di Identità Elettronica) rilasciata dal Comune di residenza.

Si potrà accedere con tre modalità:

1) “Desktop” – si accede con pc a cui è collegato un lettore di smart card contactless per la lettura della CIE. Per abilitare il funzionamento della CIE sul proprio computer è necessario installare prima il “Software CIE”;

2) “Mobile”– si accede da smartphone dotato di interfaccia NFC  e dell’app “Cie ID” e con lo stesso si effettua la lettura della CIE;

3) “Desktop con Smartphone”, si accede da pc e per la lettura della CIE, in luogo del lettore di smart card contactless , l’utente potrà utilizzare il proprio smartphone dotato di interfaccia NFC e dell’app “Cie id”.

Per i candidati minorenni la domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata con le modalità sopra indicate da uno dei genitori, purché esercitante la responsabilità genitoriale, o in mancanza di questi ultimi, dal tutore del minore.

Entro il termine perentorio di trenta giorni decorrente dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale delle Repubblica Italiana – 4ª serie speciale “Concorsi ed Esami”, i genitori del candidato minorenne dovranno sottoscrivere ed inviare l’autorizzazione all’assunzione (All.1), con copia fronte/retro dei loro documenti d’identità, all’indirizzo PEC dipps.333b.ffoo.rm@pecps.interno.it.

I candidati devono inoltrare tramite il portale della domanda online, unitamente alla domanda di partecipazione entro il termine perentorio di trenta giorni decorrente dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana- 4ª Serie Speciale “Concorsi ed Esami”, l’attestazione debitamente compilata dalla Federazione Sportiva Nazionale interessata (All. 2) controfirmata per presa visione e conferma dagli interessati, sulla quale sono indicati i titoli sportivi che intendono far valere  ai fini della determinazione  del punteggio di merito. Nella citata attestazione la Federazione dovrà, altresì, indicare se i candidati siano attualmente riconosciuti “atleta di interesse nazionale”.

Il mancato invio della suddetta attestazione con le modalità ed entro i termini sopraindicati comporterà l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Ai fini della formazione della graduatoria finale di merito, i candidati che hanno dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso di possedere  titoli di preferenza compatibili, attestati di tecnico specialista sportivo, abilitazioni all’esercizio della professione e specializzazioni post laurea, dovranno far pervenire all’ufficio attività concorsuali, entro il termine perentorio di venti giorni dal superamento dei previsti accertamenti psico-fisici ed attitudinali, la  documentazione attestante il possesso di quei titoli, ovvero la dichiarazione sostitutiva ex d.p.r. 445/2000, come da fac-simile (All. 4), a pena del mancato riconoscimento degli stessi.

Si precisa, infine, che il candidato dovrà essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui personalmente intestato per l’invio e la ricezione delle comunicazioni relative al concorso.

Studenti sempre più consapevoli dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici che minacciano la sopravvivenza del pianeta e per la conservazione dell’ambiente. E’ questo l’obiettivo dei Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura Carabinieri di Cagliari che questa mattina hanno donato all’Istituto Benedetto Croce di Pula una talea dell’Albero di Falcone.

La scuola, che già nel 2017 si distinse per iniziative riguardanti la tematica della legalità facendo realizzare lungo una parete esterna un grande murales raffigurante i giudici “Falcone e Borsellino”, ha aderito con grande entusiasmo al progetto di legalità ambientale promosso dai carabinieri forestali.

La piccola pianta di Ficus Macrophilla ha lo stesso genoma della pianta madre che si trova davanti all’abitazione palermitana del giudice Giovanni Falcone, assassinato dalla Mafia nel 1992. Le gemme del famoso Ficus, infatti, sono state prelevate e duplicate nel Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità Forestale (CNBF) di Pieve Santo Stefano (Arezzo). Una talea, quindi, che affonda le sue radici nella legalità e che avrà bisogno delle amorevoli cure degli studenti di Pula per contribuire alla formazione di un più vasto e grande “bosco diffuso” costituito da giovani piantine messe a dimora da altri studenti in tutta Italia. Gli alberi, infatti, sono i nostri migliori alleati per contrastare efficacemente l’inquinamento atmosferico con un costo decisamente inferiore ad altri rimedi non naturali. 

Del bosco diffuso entreranno a far parte anche gli alberi che verranno donati ai bambini della Scuola dell’Infanzia “La rotonda” e agli studenti dell’Istituto Comprensivo Giusy Devinu di Cagliari nella giornata del 22 novembre e che, insieme agli “alberi di Falcone”, potranno essere monitorati nella loro crescita e nel prezioso ruolo di stoccaggio dell’Anidride Carbonica (CO2) sul sito www.unalberoperilfuturo.rgpbio.it.

I carabinieri del NORM della Compagnia di Carbonia, ieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GUP del Tribunale di Cagliari, a carico di un 39enne del luogo, ritenuto responsabile di reati di rapina aggravata e detenzione illegale e porto in luogo pubblico di armi, commessi a Carbonia il 15 febbraio 2021, in concorso con un’altra persona. L’uomo, che per quei fatti si trovava in regime di arresti domiciliari presso una comunità terapeutica, dal 18 ottobre scorso si era allontanato senza farvi più rientro.  Alle ore 19.30 di ieri è stato rintracciato dai carabinieri e, in forza del citato provvedimento custodiale, è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Uta, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Il 24 e 25 novembre 2021 l’ex deposito di biciclette della Grande Miniera di Serbsriu, ospiterà la prima edizione della fiera STEAM (Science, Technology, Engineering, Maths), 12 stand tematici sul Coding, Pensiero Computazionale, Robotica educativa e industriale 4.0, Orienting e sicurezza in rete.

L’evento, ideato e prodotto dal dottor Marcello Vacca, è stato presentato questo pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nell’ufficio del sindaco di Carbonia Pietro Morittu, presente anche la dottoressa Stefania Loche, Amministratore di Progetto 21-onlus.

Alleghiamo l’intervista realizzata con il dottor Marcello Vacca ed il programma completo della fiera.

24 novembre
9.00-11.00 Luca Pisano IFOS – Educare al Digitale
11.00-13.00 Samlabs Marcello Vacca e Emanuele Marangio steam e coding con Samlabs
13.00-15.00 Luca Pisano IFOS – Educare al Digitale
16.00-17.00 Minecraft for educational Simonetta Anelli e Monica Boccoli
17.00-18.00 Minecraft for educational Simonetta Anelli e Monica Boccoli

25 novembre
9.00-11.00 Luca Pisano IFOS – Educare al Digitale
11.00 -13.00 Samlabs Marcello Vacca e Emanuele Marangio steam e coding con Samlabs

15.00-16.00 Federica Naboni lego educational prime edition
16.00-17.00 Luca Pisano IFOS – Educare al Digitale
17.00-18.00 Lego educational prime spike essential Jessica Redeghieri

    

La Giunta comunale di Santadi guidata dal sindaco Massimo Impera ha deliberato lo stato di calamità naturale dopo l’evento calamitoso dello scorso 14 novembre che ha causato il crollo del ponte sulla Strada Provinciale n° 70 che collega Santadi a Teulada.
«In questo momento di forte difficoltà voglio personalmente e pubblicamente ringraziare Il commissario della provincia ing. Mario Mossa ed il sub commissario Ignazio Tolu per la tempestività nei sopralluoghi e per il supporto offertoci per cercare di restituire una viabilità alternativa agli abitanti della frazione Is Cattasha detto il sindaco Massimo Impera -. Ringrazio il presidente dell’Unione dei Comuni Andrea Pisanu e tutti i componenti dell’Unione che ci hanno offerto il massimo del sostegno e della vicinanza. Ringrazio il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, il Corpo dei carabinieri, la Protezione civile, per il servizio pronto ed efficace.»
«Stiamo dedicando tutte le nostre forze per creare una via alternativa e restiamo focalizzati sul problemaha aggiunto Massimo Impera -. L’impresa incaricata ha iniziato i lavori per aprire una strada alternativa a fianco al ponte crollato. Stiamo, nel frattempo, operando anche su altre strade, come quella di Camburu, un pò più lunghe, ma che permettono alla frazione Is Cattas di essere ricollegata al paese. Rimaniamo in costante contatto con la provincia del Sud Sardegna che ci ha garantito che si adopereranno per costruire un nuovo ponte.»
«Anche la Regione ha dato piena disponibilità e sostegno, in particolare attraverso l’intervento della Protezione civile. Ci siamo riuniti in Giunta per deliberare lo stato di calamità naturale e a breve sarà diramato un avviso alla popolazione per poter segnalare eventuali danni subitiha concluso il sindaco di Santadi -. Tutte le forze in campo sono attive per poter fronteggiare e gestire al meglio l’emergenza.»

Venerdì 26 novembre, dalle 9.30 alle 12.30, a Carloforte verrà effettuata la microcippatura gratuita dei cani, presso i locali di via Dante 49.

Gli interessati dovranno presentarsi muniti di documento di identità, tessera sanitaria ed eventuale libretto delle vaccinazioni del cane.

Durante l’attesa dovranno essere rispettate tutte le norme anti-Covid-19.