E’ iniziata oggi la settimana decisiva per la formazione della nuova Giunta comunale di Carbonia
E’ iniziata oggi la settimana decisiva per la formazione della nuova Giunta comunale di Carbonia e la sua presentazione alla città, in occasione della riunione di insediamento del Consiglio comunale eletto il 10 e 11 ottobre scorsi, convocata dal sindaco Pietro Morittu.
Il parto della nuova Giunta comunale di Carbonia si sta rivelando assai complicato, come non era stato difficile prevedere, al momento della definizione dell’ampia alleanza costruita a sostegno della candidatura a sindaco di Pietro Morittu.
La nuova maggioranza, forte di 17 consiglieri sui 24 che compongono l’assemblea civica, è costituita da 6 anime, unite nel progetto politico ma assai diverse tra loro. Ciascuna di loro ha legittime aspirazioni di rappresentanza nel nuovo Esecutivo e, più in generale, in tutti gli assetti governati dalla maggioranza. Gli assessorati, salvo clamorose sorprese, saranno sette e, stando ai numeri scaturiti dalle urne, dovrebbero essere assegnati uno a ciascuna delle sei componenti ed il settimo alla lista Carbonia Avanti che ha ottenuto il miglior risultato elettorale con ampio margine su tutte le altre ed ha eletto 5 consiglieri, a fronte dei 3 delle liste PD e Pietro Morittu sindaco e 2 a testa da Sviluppo & Ambiente Cittadini per Carbonia, Ora x Carbonia e Uniti per rinascere.
I problemi sono legati a più fattori: l’indicazione delle donne nell’Esecutivo, che dovrebbero essere 3 (ciascuno dei due generi dovrà essere rappresentato in Giunta da almeno il 40% degli assessori); la scelta degli assessori in ciascuna lista, con complicazioni legate alla scelta del genere, all’incompatibilità tra le cariche di consigliere ed assessore che impone le dimissioni dal Consiglio di un neo assessore già eletto consigliere; la scelta del presidente del Consiglio comunale e quella di presidente della Somica, che rientrano nella distribuzione degli incarichi tra le componenti della maggioranza.
Trascorse ormai tre settimane dalla chiusura dei seggi, restano ormai solo quattro giorni per sciogliere tutti i nodi e presentarsi in Aula venerdì 5 novembre con la squadra degli assessori al fianco di Pietro Morittu che, superata la comprensibile euforia post-voto con il 65,75% scaturito dalle urne, è alle prese con il primo grande problema della sua nuova esperienza da sindaco di Carbonia.