3 September, 2024
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È il Sud la zona più “green” della Sardegna, per quanto attiene ai mezzi per la consegna della corrispondenza e dei pacchi. Nei 23 centri di distribuzione e di recapito presenti nel territorio della città metropolitana di Cagliari e del Sud Sardegna, infatti, sono in adozione 85 mezzi “green”, che Poste Italiane mette a disposizione dei portalettere con l’obiettivo di ridurre la propria impronta ambientale, contribuendo alla transizione low-carbon dell’economia e dell’intero paese.

Questo dato colloca le due province meridionali dell’isola al 1° posto della speciale classifica “verde” del recapito, davanti alla provincia di Sassari (23 mezzi “green” in totale), alla provincia di Nuoro (20 mezzi “verdi”) ed alla provincia di Oristano (7 mezzi a minore impatto ambientale). Nel Sud dell’isola, inoltre, la percentuale dei mezzi “green” sul totale a disposizione della struttura del recapito, è di oltre il 20% di una flotta composta in totale da 412 mezzi. Nello specifico, sono a disposizione degli addetti al recapito 31 tricicli elettrici, 6 quadricicli elettrici e 48 tricicli a benzina a basse emissioni.

I nuovi tricicli alimentati elettricamente al 100%, hanno una potenza di 4 kW che garantisce una velocità massima di 45km/h e un’autonomia energetica di circa 60 km, tale da permettere ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica. Ogni mezzo elettrico ha a disposizione una colonnina elettrica per la ricarica.
I Quadricicli elettrici hanno, invece, una potenza di 6kW, un’autonomia di 70 km, raggiungono una velocità massima di circa 45 km/h e un vano di carico di ben 400 litri, caratteristica ancora più importante visto il costante e rapido trend di crescita dell’e-commerce in tutto il Sud Sardegna.
I nuovi tricicli “a basse emissioni” infine sono dotati di motore basso emissivo 125cm3 Euro – 5 che consente una velocità massima di circa 74 km/h, per un’autonomia di circa 270 km. La particolare conformazione a tre ruote ne aumenta la stabilità e la sicurezza per il conducente e permette l’installazione di un baule con un volume di carico di 250 litri.

EuroSpin effettuerà oltre 100 nuove assunzioni rivolte soprattutto ad addetti alla vendita, i quali si occuperanno di tutte le attività necessarie per la gestione del punto vendita tra le quali le operazioni di cassa, l’assistenza alla clientela, la sistemazione della merce sugli scaffali e la corretta tenuta del layout merceologico. L’azienda inoltre assumerà addetti alla gastronomia, che dovranno garantire la corretta esposizione ed il rifornimento dei prodotti ed occuparsi della vendita assistita al banco, delle operazioni necessarie alla preparazione dei prodotti, della pulizia del banco e delle attrezzature di lavoro; vice assistenti di filiale, che dovranno assicurare una corretta applicazione delle strategie aziendali, supportare l’assistente di filiale nella gestione del personale presente all’interno del punto vendita, raggiungere gli obiettivi prefissati e creare un ambiente di lavoro positivo e motivato; addetti alle indagini di mercato, che dovranno predisporre questionari di rilevazione, interviste ai clienti, analizzare questionari e predisporre report. Oltre al possesso del diploma, o della laurea, gli altri requisiti richiesti sono: capacità comunicative e relazionali, organizzative, di pianificazione e di gestione delle priorità, affidabilità, massima serietà, concretezza, flessibilità, dinamicità, proattività, precisione, orientamento al cliente, passione per il settore della grande distribuzione, capacità di adattamento, capacità di lavorare in team, passione per il prodotto, capacità di analisi e di problem solving e capacità di leadership.

Per verificare tutte le figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/eurospin.html .

Sono 35 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 7.361 test eseguiti (2.675 molecolari, 4.686 antigenici), 0,47%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 10 (2 in meno rispetto a ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 77 (1 in più rispetto a  ieri).

Sono 1.553 le persone in isolamento domiciliare (44 in meno rispetto a ieri).

Si segnalano 2 decessi: una donna di 67 anni, residente all’estero e domiciliata in provincia di Nuoro, e un ulteriore decesso registrato in provincia di Sassari.

 

Anche quest’anno, ritorna l’appuntamento con “Puliamo il mondo”, la manifestazione per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente promossa da Legambiente, edizione italiana della maratona mondiale “Clean up the world”.
La manifestazione prenderà il via venerdì 15 ottobre, con una giornata dedicata agli studenti delle scuole, una maniera per unire tutela ed educazione ambientale.
Sabato 16 ottobre, i partecipanti, in collaborazione con gli operatori del comune di Iglesias e le associazioni della società civile, potranno dare il proprio contributo ripulendo dai rifiuti le vie, le piazze e gli altri spazi comuni.
«Un’occasione per unire l’educazione civica e la salvaguardia dell’ambiente ha messo in evidenza il sindaco Mauro Usai grazie ai partecipanti che anche quest’anno, come nelle edizioni precedenti, forniranno un importantissimo contributo.»
«Una giornata sarà dedicata appositamente agli studenti ed al personale delle scuolespiega l’assessore dell’Ambiente, Francesco Melis in questo modo l’educazione ambientale diventa qualcosa da vivere in maniera diretta, con impegno e partecipazione.»

I sindaci dei Comuni di Sant’Antioco, Carloforte, San Giovanni Suergiu, Sant’Anna Arresi, Nuxis, Santadi, Villamassargia, Musei, Tratalias, Piscinas, Giba, Buggerru e Fluminimaggiore hanno scritto una nota all’Assessorato regionale dei Lavori pubblici e ad Area per chiedere lo stanziamento di 3 milioni di euro da destinare alle manutenzioni straordinarie e ordinarie del patrimonio abitativo Area del Distretto di Carbonia.

I 13 primi cittadini sottolineano che il distretto di Carbonia conta oltre 4.000 alloggi popolari, il numero più alto in Sardegna rispetto alla popolazione residente. Ma non solo, si tratta, evidenziano, anche del patrimonio più vetusto: la maggior parte degli alloggi, infatti, ha oltre 50 anni.

I sindaci individuano la strada da percorrere per reperire le risorse e portare a casa il risultato nel più breve tempo possibile.

“La Giunta regionalesi legge nella letteracon l’atto n. 38/25 del 21.09.2021 ha reso esecutiva la delibera del Commissario Straordinario Area con cui lo stesso aveva approvato il rendiconto 2020 in data 30.07.2021. Tale delibera, si precisa, ha reso disponibile un avanzo di amministrazione di ben 9.959.407,80 euro.”

Ecco, dunque, la richiesta dei sindaci: stanziare 3 milioni di euro dell’avanzo da destinare esclusivamente al patrimonio edilizio abitativo, da ripartirsi proporzionalmente in tutto il territorio del distretto, tenendo conto appunto della consistenza del patrimonio presente.

Infine, un avvertimento sui tempi strettissimi: poiché le obbligazioni giuridicamente vincolanti devono essere raggiunte entro il 31 dicembre del corrente anno finanziario, è importante accelerare adesso al fine di non perdere l’occasione di fare un buon piano di intervento manutentivo.

Massima disponibilità da parte dei primi cittadini, pertanto, e la preghiera che venga al più presto ricevuta dal commissario e dal dirigente generale una delegazione di Sindaci del territorio.

 

Il presidente del Consiglio comunale di Iglesias, Daniele Reginali, ha diffuso una nota con la quale comunica che, a causa del contatto con una persona positiva al Covid-19, il sindaco Mauro Usai è in attesa dell’esito del tampone diagnostico e dovrà rispettare il periodo di quarantena.
Pertanto, per maggior sicurezza, sentita la conferenza dei capigruppo, si è deciso di rinviare ad altra data la seduta straordinaria del Consiglio Comunale prevista per questa sera.

Sono 43 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 10.204 test eseguiti (1.649 molecolari, 8.555 antigenici), lo 0,42%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 12 (1 in meno rispetto a ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 76 (1 in meno rispetto a ieri).

Sono 1.597 le persone in isolamento domiciliare (40 in meno rispetto a ieri).

Si registrano 2 decessi: un uomo di 95 anni residente nella Provincia del Sud Sardegna e una donna di 100 anni residente nella Provincia di Sassari.

Questo pomeriggio, alle 16.00, Carbonia darà l’estremo saluto, nella chiesa di San Ponziano, a Benigno Atzori, morto ieri all’età di 80 anni. Imprenditore affermato fin dagli anni ’70, in particolare nel settore del commercio di mobili, negli anni ’80 fece parte del gruppo di imprenditori che gestirono il Carbonia Calcio in serie C2. Per un paio d’anni ne fu anche il presidente. Uscì dal mondo del calcio e venne colpito duramente  dalla tragica scomparsa del figlio Massimo, vittima di un incidente stradale sulla SS 126, all’altezza della centrale di Santa Caterina.

Ho incontrato l’ultima volta Benigno Atzori l’11 aprile 2015, a Serdiana, al campo di volo, dove Modesto Melis si lanciò con il paracadute per i festeggiamenti del suo 95° compleanno. Si presentò lui, dopo tanti anni, e mi disse: «Ciao Giampaolo, non mi riconosci, vero?».

Era molto invecchiato ma fissandolo gli risposi: «Certo Benigno!».

Parlammo per qualche minuto del presente e, soprattutto, del passato. I pensieri tornarono immediatamente a Massimo, la cui mancanza ha segnato profondamente la seconda parte della sua vita.

Ho anche un altro momento che mi torna alla mente, il rientro da una trasferta nella Penisola con il Carbonia, viaggiai con lui dall’aeroporto di Elmas a Carbonia sulla sua fiammante Volvo, con noi ricordo anche Marco Sapochetti. Fu un viaggio breve, a velocità elevatissima!

Ciao Benigno

Riposa in pace

Giampaolo Cirronis

La trionfale elezione di Pietro Morittu a nuovo sindaco di Carbonia, ha determinato una composizione del nuovo Consiglio comunale con una maggioranza molto ampia composta da 17 consiglieri sui 24 complessivi. La lista più votata nella coalizione di maggioranza e in assoluto, Carbonia Avanti, con 2.741 voti (19,13%) ha eletto 5 consiglieri, seguita dalla lista del Partito Democratico con 2.017 voti (14,08%) e 3 consiglieri; la lista Pietro Morittu Sindaco con 1.844 voti (12,87%) e 3 consiglieri; Sviluppo & Ambiente Cittadini per Carbonia con 1.209 voti (8,44%) e 2 consiglieri; Ora x Carbonia con 1.159 voti (8,09%) e 2 consiglieri; Uniti per rinascere 1.050 voti (7,33%) e 2 consiglieri.

Nella coalizione che sosteneva il candidato sindaco Luca Pizzuto, la lista più votata, Articolo Uno con 1.560 voti (10,89%) ha eletto 2 consiglieri; il Movimento 5 Stelle con 812 voti (5,67%) 1 consigliere; il PCI con 141 voti (0,98%) e il Partito Socialista Italiano con 83 voti (0,58%) non hanno eletto consiglieri.

Nella coalizione che sosteneva la candidata sindaco Daniela Garau, la lista più votata, il Patto Civico Daniela Garau Sindaco, con 882 voti (5,99%) ha eletto 2 consiglieri; la lista Lega Salvini Carbonia con 542 voti (3,78%) 1 consigliere; la lista Noi con Voi Forza Italia – Fratelli d’Italia – Riformatori con 286 voti (2%) non ha eletto consiglieri.

Il candidato consigliere comunale più votato in assoluto è stato Michele Stivaletta, capolista di “Sviluppo & Ambiente Cittadini per Carbonia”, con 585 voti di preferenza, seguito da Matteo Sestu di Articolo Uno con 482 e Daniele Mele del “Patto Civico Daniela Garau Sindaco” con 416.

Questa è la composizione ancora ufficiosa del nuovo Consiglio comunale di Carbonia.

Maggioranza: 17 consiglieri.

Carbonia Avanti 5 consiglieri: Gian Luca Arru 368 voti, Federico Fantinel 339, Giacomo Floris 273, Alessia Cadoni 253, Giovanni Spanu 246. Primo dei non eletti Carla Cannas 218.

Partito Democratico 3 consiglieri: Alberto Pili 364 voti, Giorgia Meli 323, Giacomo Guadagnini 300. Primo dei non eletti: Ivonne Fraternale 285.

Pietro Morittu Sindaco 3 consiglieri: Diego Fronterrè 287 voti, Luca Grussu 190, Manuela Caria 173. Primo dei non eletti Gianluca Casu 132.

Sviluppo & Ambiente Cittadini per Carbonia 2 consiglieri: Michele Stivaletta 585 voti, Valentina Diaferia 165. Primo dei non eletti: Silvia Caria 155.

Ora x Carbonia 2 consiglieri: Beppe Vella 241, Pino Giganti 200. Primo dei non eletti: Paolo Moi 141.

Uniti per rinascere 2 consiglieri: Piero Porcu 387 voti, Rita Vincis 202. Primo dei non eletti Antonio Caggiari 196.

Minoranza: 7 consiglieri.

Luca Pizzuto candidato sindaco non eletto.

Articolo Uno: 2 consiglieri: Matteo Sestu 482 voti, Sandro Mereu 237. Primo dei non eletti: Sara Pau 226.

Movimento 5 Stelle 1 consigliere: Gian Luca Lai 151 voti. Primo dei non eletti Loredana La Barbera 137.

Daniela Garau candidata sindaco non eletta.

Patto Civico 1 consigliere: Daniele Mele 416 voti. Primo dei non eletti Paolo Concas 86.

Lega Salvini Carbonia 1 consigliere: Monica Atzori 134 voti. Primo dei non eletti Bruno Cocco 88.

Nel caso questa composizione del Consiglio comunale venisse confermata, i confermati rispetto alla consiliatura 2016-2021 sarebbero soltanto 5 (Federico Fantinel, Giovanni Spanu, Michele Stivaletta, Gian Luca Lai e Daniela Garau), oltre al neo sindaco Pietro Morittu che sedeva da consigliere sui banchi della minoranza.

Giampaolo Cirronis

Beniamino Piga con 4.316 voti, il 40,63%, e Beniamino Garau con 3.067 voti, il 28,87%, si contenderanno la carica di sindaco di Capoterra nel ballottaggio che si terrà domenica 24 e lunedì 25 ottobre. I risultati sono ormai consolidati quando mancano i definitivi di una sola delle 21 sezioni in cui si è votato domenica e lunedì.

Esclusi dal ballottaggio, Gianluigi Marras, terzo con 1.907 voti, il 17,95%; Efisio Demuru con 1.078 voti, il 10,15%; e, infine, Attilio Congiu, con 254 voti, il 2,39%.