5 September, 2024
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«Con la presa d’atto assunta dalla Giunta Regionale sul progetto “HUB Energetico Carbosulcis” si fissa un ulteriore passaggio importante non solo per l’auspicata riconversione del sito ex carbonifero, ma anche per una nuova possibile strategia della Regione legata alla produzione e stoccaggio di energia da fonti rinnovabili.»

Così l’assessora regionale dell’Industria, Anita Pili, commenta la conclusione della fase che ha portato all’individuazione e allo studio di soluzioni tecniche legate in questa prima fase alla realizzazione di impianti di produzione per complessivi 35 MWp (20 MWp solari e 15 eolici) e 10 MWh di accumulo con batterie tradizionali, distribuiti su circa 30 ettari di proprietà regionale e inseriti, come previsione d’investimento, sia nel PNRR nazionale che nella misura del Just Transition Fund.

«Con la recente approvazione del documento sulla Strategia Energetica Nazionale prosegue l’assessora dell’Industria l’obiettivo è quello di arrivare a una revisione del sistema di produzione e di distribuzione energetico regionale nel momento in cui verrà a mancare l’apporto dei sistemi di produzione di energia elettrica da fonti combustibili tradizionali. È quindi importante affrontare il tema sui processi di accumulo e della gestione stabile ed affidabile dell’energia, cosa che Carbosulcis sta portando avanti grazie al rapporto di collaborazione che la lega ai dipartimenti di Meccanica e di Energia dell’Università di Cagliari, cosi come concorrere, anche in forma diretta, alla produzione di energia da fonti rinnovabili tale da poter consentire un abbattimento del costo energetico sulla bolletta della regione.»

L’iniziativa della Carbosulcis è in linea con le raccomandazioni già previste all’interno del Piano di chiusura sull’attivazione di iniziative volte ad attenuare l’impatto ambientale del carbone attraverso investimenti da attivare nel settore delle energie rinnovabili, dello stoccaggio del carbonio e della desolforazione del carbone, per altro la mancata realizzazione degli interventi potrebbe condurre, a seguito di controlli da parte della Commissione Europea, a rilievi circa la legittimità degli aiuti erogati negli ultimi anni a copertura delle perdite della produzione oramai definitivamente conclusa.

L’iniziativa dell’HUB energetico, fermo restando il pieno rispetto dei contenuti previsti nel Piano di chiusura, si inserisce in un quadro più generale di iniziative presentate sugli interventi Sulcis Iglesiente – JTF, attraverso i quali si ipotizza il pieno rilancio dell’area ex mineraria attraverso la realizzazione dei progetti ARIA (installazione criogenica per la lavorazione dei gas naturali), FEDE (fertilizzanti da rifiuti di lavorazione mineraria) e Spirulina Noa (coltivazione pregiata dell’alga spirulina).

Ieri, a Selargius, un 28enne di Giba, senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Sant’Avendrace, nella flagranza del reato di furto aggravato. Nel primo pomeriggio di ieri in viale Monastir, dopo essersi introdotto all’interno dell’esercizio commerciale “Maury’s”, si è impossessato di un trapano e di un rasoio elettrico che ha poi occultato all’interno di uno zaino che indossava. Immediatamente dopo, ha oltrepassato la barriera delle casse ed è stato fermato dalla vigilanza interna del punto vendita, che si era resa conto per le strane manovre del giovane. A questo punto, è stato richiesto al 112 l’intervento di una pattuglia dei carabinieri in circuito che ha proceduto nei confronti del responsabile della sottrazione. Al termine della redazione degli atti inerenti a quanto accaduto, l’arrestato è stato ristretto presso le camere di sicurezza della stazione di Villanova, in via Nuoro, a Cagliari, dove ha trascorso la notte in attesa del processo.

Leroy Merlin ha aggiornato e aumentato il numero di persone da inserire nella propria azienda offrendo nuove opportunità di lavoro a oltre 300 diplomati e laureati. Le assunzioni riguardano Venditori per i diversi settori, con passione per la vendita, orientamento al risultato, networking, dinamicità, proattività e capacità comunicative e relazionali, che dovranno accogliere i clienti e accompagnarli nel percorso d’acquisto, gestire la disponibilità del prodotto in base alle vendite e proporre soluzioni e progetti ideali completi e servizi adatti ai clienti; Hostess e Steward, con orientamento al cliente e al risultato, dinamicità e proattività, capacità comunicative, leadership collaborativa e situazionale, pianificazione ed organizzazione, che dovranno svolgere azioni atte alla cura del patrimonio aziendale, applicare la corretta gestione delle procedure d’incasso, accogliere tutti i clienti in maniera solare e proporre loro servizi adeguati; Addetti alla Logistica, con capacità comunicative, orientamento al risultato, leadership collaborativa, dinamicità e proattività, i quali dovranno assicurare la corretta tenuta delle aree logistiche nel rispetto delle norme di sicurezza e dell’utilizzo dei mezzi di lavoro, effettuare il secondo ricevimento della merce in entrata, controllare ed indirizzare la merce in riserva collocandola secondo le regole al fine di rendere tracciabile e affidabile lo stock; Addetti alla Catena di Fornitura, con passione per il cliente, abilità di pianificazione e organizzazione, dinamicità, proattività e capacità comunicative e di problem solving, che dovranno preparare e verificare gli ordini del cliente al fine di mantenere la promessa di consegna pattuita, controllare ed indirizzare la merce in riserva, rendere tracciabile e affidabile lo stock, accogliere i clienti, assicurare la corretta tenuta delle aree logistiche nel rispetto delle norme di sicurezza e dell’utilizzo dei mezzi di lavoro.

Per verificare tutte le posizioni aperte… 

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/leroy.html .

Martedì 7 settembre, dalle ore 8.30 alle ore 14.30, a Iglesias, salvo imprevisti, per consentire l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria della rete idrica in località Monte Figu, sarà necessario interrompere l’erogazione idrica alle utenze ubicate in:
– Località Monte Figu
– Via F. Fois
– Via M. Carta
– Via Cav. San Filippo
– Via Villa di Chiesa (tratto terminale, a partire dall’intersezione con via Carlo Alberto Dalla Chiesa).
Potrebbero verificarsi inconvenienti temporanei di torbidità in fase di ripristino del servizio.
Sarà cura di Abbanoa, in tale eventualità, procedere ad operazioni di spurgo della rete. Qualora gli interventi venissero completati in tempi minori rispetto al previsto, il servizio sarà ripristinato anticipatamente.

Sono 268 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 8.359 test eseguiti (3.202 molecolari, 5.157 antigenici), il 3,21%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 23 (1 in meno rispetto a ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 228 (2 in meno rispetto a ieri).

7036 sono i casi di isolamento domiciliare (-245 rispetto a ieri).

Si registrano 4 decessi: un uomo di 37 anni residente nella Provincia di Sassari, una donna di 64 anni residente nella Città Metropolitana di Cagliari, un uomo di 71 anni residente nella Provincia di Oristano e una donna di 89 anni residente nella Provincia del Sud Sardegna.

Un doppio appuntamento concertistico è previsto con l’Associazione Culturale Musicale “Ennio Porrino” di Elmas che promuove e organizza il Concerto Vocale – Strumentale “TALES IN MUSIC – Musica e Parole per raccontare le tradizioni”, tenuto dal gruppo “Cantico dal Mare” (Manuela Ragusa: voce e strumenti tradizionali – Mario Pierno: chitarra).
Lunedì 6 settembre 2021 a Sant’Antioco (presso i Giardini del Museo Archeologico “Ferruccio Barreca”, con inizio alle ore 21.00) e martedì 7 settembre 2021 a Elmas (presso l’atrio del Palazzo Comunale, con inizio alle ore 21.00) verrà proposto un percorso fra musica e parole con suoni provenienti dalle nostre radici che uniscono terre diverse mediante l’esecuzione di un repertorio composto da brani appartenenti al repertorio tradizionale e popolare in lingua sarda, napoletana e siciliana.
I concerti sono promossi e attuati dall’Associazione Culturale Musicale “Ennio Porrino” di Elmas, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport), con la compartecipazione finanziaria della Scuola Civica di Musica “Don Tore Armeni” di Sant’Antioco e dell’Associazione Turistica Pro loco di Elmas e con la collaborazione dei comuni di Sant’Antioco e di Elmas, nell’ambito del progetto “Suoni e Voci per l’Isola” e della produzione, distribuzione e circuitazione concertistica che l’Associazione sta realizzando in Sardegna nell’anno 2021 (la cui direzione artistica è a cura del maestro Ignazio Perra).
L’ingresso ai concerti, che si terrà nel rispetto delle norme e disposizioni anticovid, sarà gratuito e sarà riservato esclusivamente al pubblico munito di green pass.

 

Valentina Pistis, capogruppo dei Riformatori sardi, ha presentato un’interrogazione al presidente del Consiglio comunale Daniele Reginali ed al sindaco di Iglesias Mauro Usai, al fine di conoscere:
– quali sono le condizioni strutturali dell’immobile denominato ostello della gioventù;
– se necessita di manutenzioni ordinarie e straordinarie;
– se sì a quanto ammontano le spese eventualmente da sostenere;
– se è stato stabilito un accordo di massima con il Corpo forestale e con l’assessorato regionale degli Enti locali;
– quali atti devono essere ancora adottati per procedere con il trasferimento del bene.

L’anno scorso ha compiuto i 250 anni di vita. Calasetta è una realtà peculiare – fonde nella sua cultura originaria le tradizioni provenienti dalla Liguria (Pegli), la Tunisia (Tabarka), il Sulcis (l’isola di Sant’Antioco, la punta estrema della Sardegna sud-occidentale) – con una forte vocazione turistica su cui si regge l’economia del paese. E i flussi turistici, spesso concentrati in brevi periodi, risorsa di certo preziosa, nel tempo hanno però determinato effetti negativi in termini di sostenibilità, in particolare per il lungo tratto costiero,  tesoro paesaggistico di grande pregio. Ecco, il tema, importante quanto delicato, della sostenibilità, che chiama in causa anche risvolti etici e sociali, e dove convergono fattori come l’accessibilità, l’inclusione, la sicurezza, la salute, la resilienza. Nasce su questi presupposti e con queste premesse CALASETTA ACCESSIBILE E SOSTENIBILE, in programma dal 3 al 25 settembre nel comune tabarchino, fra laboratori creativi, attività ludico-didattiche e appuntamenti musicali. Il progetto si propone di avviare un percorso che consenta l’attivazione di alcune buone pratiche per l’utilizzo dei litorali in un’ottica di sostenibilità e accessibilità attraverso azioni immateriali specifiche e la creazione di servizi a favore dei diversamente abili, di anziani e famiglie.

Per l’occasione è stato appositamente creato il sito www.calasettaturismo.it  (accessibile anche attraverso un QR code presente in tutto il materiale informativo), che con il programma contiene le regole e i comportamenti da seguire all’interno delle spiagge di Calasetta, i luoghi di interesse del paese, le strutture ricettive e di ristorazione per promuovere soprattutto il cibo a km zero.

Sono stati anche installati negli ingressi delle spiagge calasettane cartelli informativi sui comportamenti da seguire nell’”abitarle” e il Comune, proprio per “Calasetta Accessibile e Sostenibile”, ha previsto l’installazione di passerelle e pedane per facilitare l’ingresso in spiaggia dei diversamente abili.

Da rimarcare che tutto il materiale cartaceo promozionale dell’iniziativa è stato riprodotto su carta riciclata e che è stata rafforzata la campagna di comunicazione on line e social proprio per ridurre al minimo gli stampati.

Il progetto è promosso dal comune di Calasetta, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e dell’assessorato della Cultura della Regione Sardegna, ed è organizzato dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.

«Questo Festival della sostenibilità è stato pensato e fortemente voluto perché abbiamo il dovere di ‘ristrutturare’ la nostra immagine, le nostre caratteristiche e la nostra identità. In questa stagione si è molto discusso della posidonia, descrivendola come sporcizia, rifiuto, e rievocando le spiagge bianche alle quali siamo stati tutti abituati negli ultimi 30 anni. Dobbiamo, appunto, ripartire da qui: educare alla bellezza del nostro territorio, che vive e deve essere armonioso con le sue caratteristiche – spiega Claudia Mura, sindaca di Calasetta -. Le nostre spiagge sono belle anche con la posidonia, magari non tutti ne apprezzano la vista, ma è nostro compito far capire quanto questa pianta acquatica sia importante per la vita delle spiagge stesse, già fortemente erose e da proteggere. La sostenibilità, inoltre, è un concetto poliedrico, tutto al giorno d’oggi deve essere sostenibile, anche le relazioni tra gli esseri umani, che nell’ultimo periodo storico sono invece cosi distanti. A tutto ciò dobbiamo educare, a tutto ciò speriamo fortemente che le famiglie educhino i propri figli, i nostri giovani, la Calasetta del domani.»

«Dopo avere sostenuto il comune di Calasetta nell’organizzazione delle celebrazioni per i 250 anni della nascita del paese, per noi è importante, a distanza di un anno, essere di nuovo al fianco dell’Amministrazione in una iniziativa questa volta dedicata all’accessibilità e alla sostenibilità – dice Graziano Milia, presidente dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo -. Perché storia, cultura e, ancora di più in questo caso, ambiente, tema particolarmente attuale e delicato, rappresentano i cardini intorno ai quali far girare il volano di sviluppo dei territori.»    

Festa della Sostenibilità

Sarà la Festa della Sostenibiltà ad aprire la manifestazione. Tre serate di concerti al tramonto sotto la Torre sabauda, simbolo di Calasetta. Tre sere, sei concerti, con due diverse proposte per serata, a basso impatto ambientale, in perfetta sintonia con i temi dell’accessiblità e della sostenibilità: serate acustiche e semiacustiche, luci e servizi tecnici a batterie, senza l’uso della corrente elettrica (info e prenotazioni: info@assoentilocali.it).

Si parte venerdì 3 settembre, alle 19.30, con Clavius, di e con Daniele Ledda, artista sonoro e visivo, docente, performer e sperimentatore, docente di Musica Elettronica al Conservatorio di Cagliari, direttore artistico dell’associazione Ticonzero (che da molti anni si occupa di musica d’avanguardia, elettronica e sperimentale).

Clavius è un progetto di costruzione e modifica, che si snoda intorno agli strumenti a tastiera tradizionali. Ledda ha ideato una performance/installazione che coordina il suono, l’azione e la visione che utilizza gli strumenti Clavius, espandendone la tavolozza timbrica, attraverso una moltiplicazione delle corde. Questa è sia reale che digitale, attraverso il suono virtualizzato. Lo strumento viene quindi suonato in maniera ordinaria, ma anche diffusa, sollecitando le corde che si irradiano nello spazio attraverso il pizzicare o un archetto. La parte di azione e visuale è centrata sulla tecnica “cameraless”, ottenuta tramite la chimica della fotografia analogica in bianco e nero, con foto-sculture investite da un videomapping.

A seguire il concerto di Perry Frank, musicista e polistrumentista, che presenta il suo progetto Ambient guitar sessions, live sessions di musica ambient – lo strumento principale è la chitarra, il cui suono viene processato tramite pedali e amplificatori – che dal 2014 porta in luoghi panoramici e tipici della Sardegna. Il sound di Perry Frank, alias Francesco Perra, è caratterizzato da atmosfere oniriche e sognanti generate da soundscape, drone e glitch di sottofondo che creano paesaggi sonori rarefatti ed eterei,  rassicuranti e meditativi, al tempo stesso nostalgici e oscuri.

Il nuovo disco di Perry Frank s’intitola “Selvascapes”, composto in collaborazione col musicista danese Lauge. Perra cura anche l’aspetto visivo della sua musica, ideando e dirigendo tutti i videoclip delle sue canzoni.

Sabato 4, a partire dalle 21.00, a esibirsi sotto la Torre saranno, prima, la storica Banda Musicale G. Puccini di Calasetta, poi, il Coro “Note di profilo”, gruppo corale del paese tabarchino.

Domenica 5 settembre il tris di appuntamenti musicali alla Torre si chiude, dalle 19.30, con il concerto del Matteo Leone Quartet, protagonista il musicista di casa (voce e chitarra), accompagnato da Matteo Muntoni (basso), Daniel Matta (percussioni), Brahim Khamlichi (violino). Cantautore, chitarrista, batterista più che emergente, dopo un percorso artistico di ricerca nella cultura afroamericana, dove il blues è stato parte essenziale, Matteo Leone ha poi sentito il bisogno di tornare alle sue origini: Calasetta (abita nella vicina frazione di Cussorgia) e l’Africa. Lo scorso anno, in occasione degli eventi per la celebrazione dei 250 anni del paese tabarchino, presentò in anteprima il disco “Ràixe”, fra afroblues e musica del deserto, interpretato interamente in tabarchino, questa la peculiarità del lavoro. Quella fatica discografica ha visto la partecipazione e collaborazione del musicista italo-algerino Faris e diverse collaborazioni importanti, con i gruppi tuareg maliani Terakaft e Tinariwen, pionieri del “desert rock” e del “blues del deserto”, e con il cantante e chitarrista statunitense Ben Harper. Matteo Leone ha suonato in svariati festival in Italia e all’estero, è stato in tournée negli Stati Uniti e in Giappone, ha suonato “in casa” al Narcao Blues, al Sant’Anna Arresi Jazz, al festival Rocce Rosse, ha collaborato con artisti isolani come le Balentes e Joe Perrino.

A seguire il set di Irene Loche, giovane talentuosa chitarrista e cantautrice oristanese. Ha cominciato a suonare la chitarra a 6 anni ed è  cresciuta ascoltando dischi Soul, Blues, R&B, Rock e Folk americani. Ha iniziato presto a sperimentare e a comporre con lo strumento con accordature aperte, miscelando accordi e sonorità. Nel 2017 ha avuto modo di conoscere Bill Asher, riconosciuto da moltissimi artisti come uno dei più grandi liutai al mondo, ricevendo da lui grande apprezzamento per il suo “guitar playing”. Da lì l’occasione di suonare in diversi importanti locali negli Stati Uniti e, sempre nel 2017, e l’opportunità di incontrare e conoscere il famoso artista americano Jackson Browne, che ne rimane impressionato. Nel 2018 diventa ufficialmente rappresentante ed endorser della “Asher Guitar’s and Lap Steels” insieme ad artisti del calibro di Ben Harper, Jackson Browne, Fletwood Mac, Paul Simon e riceve un modello di chitarra creato ad hoc per lei.

Domenica 5 sarà anche il giorno del Posiday, a cura del CEAS (Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità) dell’isola di Sant’Antioco (info e prenotazioni: info@ceassantantioco.it – 346 2140608). Una giornata dedicata ad attività ludico-didattiche e divulgative che prenderà il via a Spiaggia Grande, dalle 9.30 alle 13.00, con “Sospesi sulle praterie sommerse”: si parlerà della Posidonia oceanica e si faranno passeggiate in canoa trasparente biposto per osservarla nel suo habitat. Le uscite (l’ultima è prevista alle 12.30) sono programmate per un massimo di 8 persone alla volta, accompagnate da un istruttore.

Nel pomeriggio ci si sposterà nella spiaggia Sottotorre, dove, dalle 17.00 alle 19.00, si succederanno altre attività ludico-didattiche: Non è un’alga!” – I laboratori prevedono una prima parte introduttiva di divulgazione sulla Posidonia oceanica e il suo ruolo ecologico, con dei video e osservazione al microscopio delle foglie; “I tesori del mare” – Seduti intorno a uno scrigno, i partecipanti scopriranno le meraviglie del mare che si possono trovare e osservare grazie alla posidonia;I love Posidonia” – Gioco dell’oca interattivo sulla posidonia, il mare e l’impronta ecologica (rivolti ai bambini fino ai 10 anni); “Il diritto di spiaggiarsi”  Dopo una prima parte di introduzione sulla Carta della Terra, i ragazzi faranno un laboratorio con la metodologia del gioco di ruolo a tema (rivolto ai ragazzi dagli 11 anni).

Il Posiday si chiuderà, come anticipato, con i concerti di Matteo Leone e Irene Loche nel piazzale della Torre sabauda.

Calasetta Accessibile e Sostenibile riprenderà mercoledì 22 settembre con l’iniziativa Puliamo il mondo dai pregiudizi, curata da Legambiente Cagliari. Il punto d’incontro è fissato alle 9.30 in Piazza Belly, da dove – come segnale forte di civismo – partiranno le attività di pulizia degli spazi urbani, dei parchi e delle spiagge (info e prenotazioni: infolegambientecagliari@gmail.com).

 Ultimi appuntamenti dal 23 al 25 settembre con L’arte del riciclo, a cura della Fondazione MACC, il Museo d’Arte Contemporanea di Calasetta. Tre giornate di laboratori (dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00), rivolti ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 12 anni, condotti dallo staff del Maac, per scoprire l’arte del riciclo attraverso un viaggio nel pensiero creativo e nella rigenerazione dell’oggetto (info e prenotazioni: fondazione.macc@gmail.com – 0781 887219 – 348 8668603 – 349 8690949).

Dai legni e i tessuti di Maria Lai alle spugnette di ferro di Rosanna Rossi, i partecipanti andranno alla scoperta delle opere di due grandi artiste della nostra Isola, conosceranno in particolare i lavori che rientrano nel tema del riciclo, un percorso per comprendere come nasce un’opera d’arte che recupera e trasforma lo scarto.

Si terranno, poi, due workshop curati da Marilena Pitturru, artista che ha fatto del riciclo la forza etica e poetica del suo lavoro (smonta, assembla, cuce, ritaglia, salda), e Davide Volponi, creativo che genera opere riciclando anch’egli materiali scartati, per indagare la poetica del riutilizzo che da sempre contraddistingue la loro ricerca artistica: tronchi che svettano come palazzi coloratissimi, figure diafane e combattenti nate da bottiglie di plastica blu.

Sono 389 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 8.277 test eseguiti (3.842 molecolari, 4.435 antigenici), il 4,7%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 24 (3 in meno rispetto a ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 230 (10 in meno rispetto a ieri).

Sono 7.281 i casi di isolamento domiciliare (122 in meno rispetto a ieri).

Si registrano 3 decessi: un uomo e una donna, di 79 e 94 anni, residenti nella Provincia di Sassari e 1 uomo di 78 anni, residente nella Provincia del Sud Sardegna.

«La Sanità territoriale rende noto che le persone attualmente positive sono 10, nessun paziente è ospedalizzato. Oltre ai positivi, altre 6 persone si trovano precauzionalmente in quarantena.»

Lo ha comunicato questo pomeriggio il sindaco di Iglesias, Mauro Usai.

«Non bisogna abbassare la guardia ed è necessario continuare ad adottare comportamenti responsabiliha aggiunto Mauro Usaiè fondamentale inoltre proseguire nella strada dell’adesione alla campagna vaccinale, dopo gli ottimi risultati ottenuti dall’Open Day. In questo modo si potrà mettere in sicurezza un numero sempre maggiore di persone, garantendo un normale inizio dell’anno scolastico e tutelando la salute e le attività lavorative.»