Gli uomini della Guardia Costiera di Sant’Antioco ieri hanno eseguito un’evacuazione medica di un marittimo
La Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, alle 18.00 di ieri, su segnalazione della Centrale Operativa della Direzione Marittima di Cagliari, ha prestato assistenza medica sulla nave mercantile “ULYSSE” (battente bandiera tunisina), ad un marittimo di 52 anni di nazionalità tunisina che accusava forti dolori addominali con probabile appendicite. Il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico) ha disposto il trasbordo del marittimo e prontamente, l’Ufficio Circondariale Marittimo sotto il coordinamento del Comandante, T.V. (CP) Marco Martino Musmeci, ha inviato sul posto la dipendente unità SAR (Search and Rescue) CP 812, a circa 8 miglia a sud del porto di Sant’Antioco, individuato come punto di rendez-vous per l’effettuazione del trasbordo del marittimo.
Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 19.40, quando il marittimo, sbarcato presso la banchina antistante l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, è stato consegnato al personale medico del 118 già presente sul posto e trasportato all’ospedale Sirai di Carbonia, per le cure del caso.
Il tempestivo intervento degli uomini della Guardia Costiera di Sant’Antioco ha permesso di fornire le idonee cure al malcapitato ed evidenziato, ancora una volta, l’importante ruolo, nell’attività di ricerca e soccorso, svolta dal Corpo delle Capitanerie di Porto- Guardia Costiera.
NO COMMENTS