18 July, 2024
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Ieri, i carabinieri di Cortoghiana hanno denunciato a piede libero, per ricettazione, un 52enne del luogo, già gravato da precedenti denunce. Nel corso di una perquisizione personale e domiciliare presso la dimora dell’uomo, i militari hanno rinvenuto la refurtiva sottratta in paese dalla tabaccheria di Piazza Venezia, martedì scorso. La refurtiva è consistita in numerose stecche di sigarette. Al danno dovuto alla sottrazione, si aggiungono quelli provocati, per l’effrazione, alla serranda e ad una porta in ferro della tabaccheria. Dalla visione delle immagini registrate da un impianto di videosorveglianza, i carabinieri avevano avuto l’impressione che si potesse trattare della persona che successivamente è stata perquisita con esito positivo.

Si infittisce, nel week end, l’attività ciclistica regionale. Dopo alcuni mesi di stop è la strada a tornare protagonista nell’isola. Questo pomeriggio, con l’organizzazione del Gruppo Sportivo Amatori Oristano di Carlo Spano va in scena, a Quartu Sant’Elena, il Gran Premio Ciclistico Sportivi Sardi, gara che inaugura la stagione 2022.
La competizione è intitolata all’ex presidente del Comitato Sardegna della FCI Salvatore Meloni, scomparso di recente. Si corre, secondo regolamento criterium, lungo un tracciato complessivo di 44,8 km. Saranno 16 giri di 2.800 metri ciascuno, da via Fiume fino alla rotonda di Margine Rosso. Sono attesi numerosi master. Partenza alle 16,30.
Non è ancora il momento di mandare in soffitta, dopo l’ottimo successo della Sardinia Cross Cup, il ciclocross. Domenica a Guspini tutti gli specialisti della disciplina saranno infatti nuovamente in sella per la prima edizione del trofeo cittadino. Organizza la locale Unione Ciclistica Guspini lungo un tracciato di 2,4 km allestito a ridosso del campo sportivo “Serra Murdegu”. Dopo un tratto di asfalto, la restante parte del percorso si snoderà all’ interno della pineta, dove saranno presenti numerosi ostacoli naturali e artificiali. Partenza alle ore 10.00.

 

La notte scorsa, a Santadi, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato a piede libero, un 33enne di Masainas, per guida in stato di ebbrezza. Il giovane, a seguito di un controllo effettuato dagli uomini dell’Arma in via Fontane, dove era stato fermato a bordo della propria auto, sottoposto a test etilometrico, è risultato essere positivo con un tasso alcolico pari a 2,2 grammi per litro alla prima prova e 2,23 alla seconda. Il documento di guida gli è stato ritirato. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo ai fini della confisca.

Leggiamo, quasi quotidianamente negli organi di stampa, esempi poco edificanti di mala sanità che si verificano nel nostro territorio, così come in tutto il territorio nazionale, per i quali ovviamente ci indigniamo tutti ma ben poco si fa e si è fatto sino ad oggi per migliorare la situazione. Questo certo, non solo per colpa di quei pochi, professionisti sanitari che magari non prestano la dovuta attenzione ai propri pazienti ma, soprattutto, per la cronica carenza di organici sia sanitari che para sanitari oltreché per la mancanza di strumenti adeguati per la diagnosi e la cura del malato.

In un contesto di questo genere che, per un mal vezzo di noi tutti, si cerca quasi sempre di mettere in evidenza solo le esperienze negative di mala sanità e quasi mai si rendono pubbliche le esperienze di buona sanità, che certo non mancano, neppure nel nostro martoriato territorio.

E’ il caso di nostra madre di 86 anni che, ricoverata in gravi condizioni presso l’ospedale Sirai di Carbonia, trattenuta per cinque giorni al pronto soccorso per mancanza di posti letto, e successivamente trasferita al C.T.O. di Iglesias reparto di medicina in gravissime condizioni di salute tanto da avvisarci di prepararci al peggio.

Da qui inizia un difficilissimo e tortuoso percorso che oscilla, giorno dopo giorno, tra la vita e la morte, per quasi venti giorni.

Non stiamo qui ad indicare le gravi patologie di cui è affetta nostra madre, basterebbe dire che è stata in tutto questo tempo in uno stato soporoso e di totale incoscienza, senza riconoscere nessuno e con l’ossigeno 24 ore su 24. E, solo grazie alle amorevoli cure sanitarie, oltreché alla straordinaria professionalità e umanità di tutto il personale del reparto di medicina dell’ospedale C.T.O. di Iglesias, a cominciare dal primario a tutti medici, infermieri e operatori sanitari, che nostra madre piano piano, giorno dopo giorno, ha cominciato a dare i primi segnali di miglioramento.

Il 17 febbraio 2022 nostra madre è stata dimessa dall’ospedale in buono stato di salute e riconsegnata all’affetto dei propri cari.

Non finiremo mai di ringraziare per la loro gentilezza, cortesia e la grande professionalità tutto il personale del reparto di medicina dell’ospedale C.T.O. di Iglesias, che sono stati semplicemente fantastici e hanno dimostrato, oltreché grande professionalità, di avere tutti una straordinaria umanità.

E questo un limpido esempio che smentisce il “detto comune” che i vecchi come arrivano in ospedale li lasciano morire, abbandonandoli a se stessi.   

Grazie di cuore a tutto il personale del reparto di Medicina del C.T.O.

Le figlie e il figlio di Maria Piras – Giba 

Lo stadio Comunale “Carlo Zoboli” riapre le porte ai tifosi dopo 482 giorni. Il 26 ottobre 2020, il Carbonia di Marco Mariotti giocò e perse 2 a 0 con il Savoia, doppietta di Giovanni Kyeremateng. Nessuno, nonostante la pandemia da Coronavirus, avrebbe potuto prevedere che lo stadio sarebbe rimasto chiuso completamente per 468 giorni e ne sarebbero stati necessari 482 per tornare ad ospitare i tifosi sulla tribuna. 

Il derby Carbonia-Atletico Uri in programma domenica 20 febbraio (fischio d’inizio ore 14.30, dirigerà Matteo Campagni di Firenze) per la quarta giornata di ritorno del girone G del campionato di serie D, si giocherà a porte aperte, biglietto d’ingresso unico al costo di 10 euro. La decisione è arrivata dopo la realizzazione dell’intervento richiesto per rendere agibile la tribuna. Per accedere allo stadio è necessario essere in possesso del green pass e della mascherina FFP2.

Il ritorno dei tifosi arriva in un momento particolarmente delicato per la squadra di David Suazo, ultima in classifica e, proprio per questo, ancora più bisognoso di vicinanza ed affetto per cercare di iniziare quella che si presenta come una rincorsa complicata ma ancora percorribile verso la salvezza. L’avversario non è sicuramente agevole, la matricola Atletico Uri, che arriva da una pesante sconfitta interna, 5 a 0 con la Vis Artena. In classifica occupa la 13ª posizione con 22 punti. Il Carbonia vi arriva reduce da due sconfitte in quattro giorni in terra laziale, 3 a 1 nel recupero di Artena e 2 a 1 a Formia. La posta in palio è importantissima.

All’andata, ad Uri, la squadra di Massimiliano Paba si impose 3 a 1, rimontando lo svantaggio iniziale firmato al 60′ da un goal di Alessandro Murtas (poi passato al Sona, squadra del girone B e convocato nella Nazionale di categoria allenata da Giuliano Giannichedda), con i goal di Luigi Scanu, Simone Calaresu ed Alessio Fadda.

Carbonia ed Atletico Uri furono protagoniste della stagione di Eccellenza 2019/2020, con il Carbonia, promosso in serie D, che si impose in campionato con l’identico punteggio di 3 a 1 sia in casa sia in trasferta (il 1° marzo, in quella che fu l’ultima partita di quel campionato, alla 23ª giornata, perché la pandemia impose la sospensione che poi diventò definitiva). Le due squadre si affrontarono anche nella finale di Coppa Italia, l’8 febbraio, e anche in quell’occasione si impose il Carbonia di Andrea Marongiu con un goal di Giuseppe Meloni. L’Atletico Uri ha conquistato meritatamente la promozione lo scorso anno.

Giampaolo Cirronis

 

ASPAL ha pubblicato un avviso finalizzato alla formazione di una graduatoria per l’assunzione di personale a tempo determinato da impiegare nel cantiere occupazionale del comune di Carbonia per due impiegati amministrativi. È possibile avanzare le candidature fino alle ore 14.00 del 25 febbraio 2022.

Per partecipare alla selezione ed essere inseriti nella graduatoria, gli interessati dovranno presentare domanda informatizzata sul portale www.sardegnalavoro.it, effettuando l’accesso attraverso la sezione servizi on-line.

Tutte le informazioni sono reperibili da parte degli interessati nella home page del sito del Comune di Carbonia al seguente link

https://www.comune.carbonia.su.it/avvisi/avvisi-vari/item/4453-avviso-pubblico-per-l-assunzione-per-due-impiegati-amministrativi

Una tranquilla cena tra amici in giardino, in una sera d’estate, tra chiacchiere e ricordi, al ritmo della musica brasiliana diventa l’occasione per un bilancio delle proprie esistenze e una riflessione sull’importanza dei legami consolidati nel tempo in “Que Serà”, originale e dolceamara commedia di Roberta Skerl che affronta con ironia temi complessi e di scottante attualità, in cartellone in prima regionale domani (sabato 19 febbraio, alle 21.00, al Teatro Civico “Oriana Fallaci” di Ozieri, domenica 20 febbraio, alle 21.00, al Teatro Civico di Alghero, lunedì 21 febbraio, alle 20.45, al Teatro Centrale di Carbonia e infine martedì 22 febbraio, alle 21.00, all’Auditorium Comunale “Nelson Mandela” di Santa Teresa Gallura sotto le insegne della Stagione di Prosa 2021-2022 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura, della Regione Sardegna e dei Comuni aderenti al Circuito e con il contributo della Fondazione di Sardegna.

Sotto i riflettori Paolo Triestino (sua anche la regia), protagonista con Edy Angelillo e Roberto D’Alessandro della pièce che racconta una storia d’amicizia, tra complicità e segreti, ricordi comuni e divergenze d’opinione, fino a una rivelazione inattesa che rimette in discussione tutte le certezze : una mise en scene raffinata ed essenziale mette in risalto la bravura degli interpreti e la capacità di cambiare registro, dai toni umoristici e scherzosi alle atmosfere più drammatiche e ricche di pathos, in un’ambientazione contemporanea suggerita dalle scenografie di Francesco Montanaro e dai costumi di Lucrezia Farinella, con disegno luci di Alessandro Nigro (produzione Diaghilev in collaborazione con Fiore e Germano).

Que Serà” – con un titolo che rimanda a una celebre canzone di Chico Buarque de Hollanda, da cui Ivano Fossati ha tratto la versione italiana splendidamente interpretata da Fiorella Mannoia, sulla forza delle passioni che infrange regole e convenzioni, lasciandosi travolgere dall’istinto e dagli impulsi del cuore – è una commedia moderna su questioni etiche e filosofiche, dove i protagonisti Filippo, Giovanni e Ninni, «amici da sempre e per sempre», si trovano a confrontarsi con un grave dilemma e a interrogarsi sul valore e il significato di quel loro rapporto così intimo da accogliere confidenze e perfino confessioni, con la sospensione del giudizio ma pure il diritto di critica, con quella lucidità e libertà di chi sa ancora guardarsi negli occhi e affrontare la verità. Focus sul tema dell’amicizia, scaturita magari da una spontanea simpatia e da affinità di gusti, approfondita negli anni attraverso le frequentazioni e continuata perfino a distanza, malgrado i cambiamenti, le rispettive carriere professionali ed avventure sentimentali, il sorgere di nuovi interessi, una maggiore maturità e consapevolezza: quel legame ancora così saldo, che rappresenta uno spazio protetto, una dimensione privata in cui scambiarsi battute e pensieri, implica stavolta una prova più ardua, quasi inimmaginabile, eppure ineludibile.

Una sfida imposta dall’imprevedibilità del destino, contro cui è (im)possibile ma comunque necessario far fronte insieme, sfogliando a ritroso il diario degli anni trascorsi, per ritrovare l’orientamento sull’orlo di una catastrofe, per rispondere ad un interrogativo fondamentale: quanto conta davvero l’amicizia e cosa si è disposti a fare per un amico? Una domanda pericolosa quando in gioco ci sono principi religiosi e morali, sensibilità individuali e radici culturali, cui è possibile certamente dare una risposta astratta, ma in determinate condizioni nessuno è davvero capace di prevedere quale sarà la sua reazione, come si comporterà di fronte a una vera emergenza, fino a che punto saprà o vorrà spingersi in nome di quel legame così forte da assumere un significato quasi “tribale” e rituale, quanto e più dei legami di sangue, attraverso un sentimento di autentica “fratellanza” e sincera condivisione.

Nella giovinezza prevale l’istinto e la radicale complicità, la coscienza di un segreto, poi la maturità conduce su altre strade, impone altri ragionamenti, ma senza rinunciare alla coerenza, a quel senso di reciprocità ed appartenenza che rende uniti e sodali, ben oltre la semplice “compassione” nel senso più strettamente etimologico: si diventa amici per elezione e se quel legame perdura negli anni, si consolida, diviene in un certo senso eterno, un solido punto di riferimento tra le intemperie, un porto in cui rifugiarsi nella tempesta, con il calore di un fuoco nella notte, davanti a cui raccontarsi storie, dubbi, azioni e emozioni, rivelare i propri pensieri, perfino i desideri più inconfessabili e vincere le paure. Un passo indietro rappresenta un tradimento, la fine delle illusioni, lo smarrimento e la perdita di sé, corrisponde a cancellare una parte della propria identità: se l’amico è una sorta di alter ego, custode dei segreti, consigliere e consolatore nei momenti bui, diventa naturale e forse inevitabile ricorrervi nei momenti, richiedere il suo appoggio laddove nessun altro potrebbe prestare aiuto. “Que Serà” propone una riflessione sul confine fino a cui può spingersi un’amicizia, sulle decisioni e i dilemmi davanti a cui la vita ci mette, inaspettatamente, con i suoi scherzi crudeli, sul dolore e la sopportazione, il coraggio e la tenacia, sulla capacità di agire, o reagire, perfino con allegria e di sorridere e prendersi in giro, nonostante tutto, cercando di essere felici, di gustare ogni attimo, fino alla fine, al di là del bene e del male.

Info & prezzi

OZIERI / TEATRO CIVICO ORIANA FALLACI

biglietti:

intero 14 euro – ridotto 11 euro

per informazioni: 349.3614265 – riccardo.lutzu@tiscali.it

ALGHERO

biglietti:

platea: intero 15 euro – ridotto 13 euro

palchi: intero 13 euro – ridotto 10 euro

loggione 7 euro

info e prenotazioni: 3494127271 – iousaidaniela@tiscali.itwww.cedacsardegna.it

CARBONIA

biglietti:

platea – file da 1 a 7: 16 euro

platea – file da 8 a 11: 14 euro

platea – file da 12 a 14: 12 euro

platea – fila 15 e galleria: 10 euro

platea – fila 16 e 17 e palchetti: 7 euro

prevendita online: www.vivatickets.it

Info: 349.6961110 – 338.9831142 – e-mail: infocedac.carbonia@gmail.com

SANTA TERESA GALLURA

biglietti:

intero 13 euro – ridotto 11 euro

per informazioni: cell. 379.1253989 – e-mail: teatronelsonmandelastg@gmail.com

www.comunestg.itwww.cedacsardegna.it

E’ morta stamane, all’età di 102 anni, Isabella Fois, una dei tre ultracentenari di Villarios, frazione del comune di Giba. Isabella Fois aveva festeggiato il suo 102° compleanno lo scorso 16 dicembre, con al suo fianco il fratello Casimiro, 104 anni, e la cognata Maddalena, 95 anni.

«La Comunità di Villarios e Giba perde una delle sue pietre miliari ha detto il sindaco Andrea Pisanu -. Dopo una lunga vita interamente dedicata alla famiglia, infatti, è venuta a mancare la Signora Isabella Fois. Circondata dall’affetto di tutto il paese, aveva recentemente festeggiato il suo 102esimo compleanno.»

«L’amore è più forte della morte. Per questo la strada è far crescere l’amore, renderlo più solido, e l’amore di custodirà fino al giorno in cui ogni lacrima sarà asciugata, quando “non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno”. Se ci lasciamo sostenere da questa fede, l’esperienza del lutto può generare una più forte solidarietà dei legami famigliari, una nuova apertura al dolore delle altre famiglie, una nuova fraternità con le famiglie che nascono e rinascono nella speranza» (Papa Francesco)

«Col medesimo affetto e con estremo cordoglioha concluso Andrea Pisanu -, a nome dell’Amministrazione comunale nonché di tutta la Comunità di Villarios e Giba, porgo alla famiglia della Signora Isabella le più sentite condoglianze.»

 

Sono 1.812 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna, su 11.612 tamponi eseguiti, 336 diagnosticati da molecolare, 1.476 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 26 (+1).

I pazienti ricoverati in area medica sono 371 (-16).

Sono 35.827 le persone in isolamento domiciliare (-196).

Si registrano 9 decessi: 4 uomini – di cui 2 di 80 anni, gli altri di 71, e 93 anni – e 1 donna di 61 anni, tutti residenti nella Città Metropolitana di Cagliari; 1 uomo di 64 e due donne di 86 e 93 anni, residenti nella provincia di Sassari, e un residente nella provincia di Nuoro.

Oggi, venerdì 18 febbraio 2022, l’hub vaccinale alla Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, non osserverà la consueta apertura pomeridiana. A causa delle esigue prenotazioni, in via straordinaria, il centro resterà chiuso.

Coloro che erano prenotati in data odierna sono stati regolarmente avvisati con lo spostamento della vaccinazione nell’imminente week-end. L’hub tornerà ad essere operativo domani, sabato 19 febbraio, con apertura mattina e pomeriggio come da calendario.

Considerato il flusso delle prenotazioni in questo periodo, da questo momento in poi è possibile presentarsi direttamente per la vaccinazione nei centri di Carbonia, San Giovanni Suergiu e Iglesias senza prenotazione.

In occasione dell’Open day di ieri sono stati somministrati all’hub della Miniera circa 170 vaccini, numeri che sono stati replicati dai centri di San Giovanni Suergiu e Iglesias.