22 November, 2024
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Stefano Rombi è il nuovo sindaco di Carloforte. Alle 19.00 il candidato della lista Carloforte cresce, l’unica in campo per l’elezione del nuovo Sindaco e del nuovo Consiglio comunale, aveva già votato il 41,77% degli aventi diritto, oltre la soglia del quorum che da queste elezioni è fissato al 40%.

Stefano Rombi, 36 anni, ricercatore universitario, sposato con una figlia, è assessore uscente dei Lavori pubblici, Urbanistica e Bilancio nella Giunta guidata da Salvatore Puggioni.

Questi sono i 16 candidati alla carica di consigliere comunale (lo spoglio assegnerà le preferenze ma sarà ininfluente ai fini dell’elezione, perché essendo “Carloforte cresce” l’unica lista presentata, saranno tutti eletti): Mauro Cinellu, Elisabetta Di Bernardo nota Betti, Vittoriana Durante, Francesco Granara noto Loffua, Giorgio Maurandi, Antonio Napoli noto Tonio, Pina Franca Opisso nota Pinella, Gianluigi Mario Penco, Salvatore Puggioni noto Tore, Luisa Rivano, Salvatore Rivano, Cesare Rombi, Pierangelo Rombi, Simona Sartirana, Angela Vacca, Giovanni Verderosa noto Gianni.

 

Sono 565 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 3.420 tamponi eseguiti, 55 diagnosticati da molecolare, 510 da antigenico.

E’ rimasto invariato sia il numero dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, 7, sia quello dei pazienti ricoverati in area medica, 93.

Sono 11.166 le persone in isolamento domiciliare (+261).

Si registra il decesso di un uomo di 86 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.

Valeria Marini ha inaugurato questa sera, in piazza Roma, a Carbonia, la XVI edizione de “Il Sulcis Iglesiente espone”, fiera dell’artigianato, dell’agroalimentare e del turismo. Attesa da diverse centinaia di persone già presenti tra gli oltre 200 stands allestiti da espositori provenienti da tutta la Sardegna, ha tagliato il nastro inaugurale alle 19.18 (era previsto alle 18.00) insieme al sindaco di Carbonia Pietro Morittu. Presenti anche alcuni assessori e sindaci dei Comuni del Sulcis, ed il presidente della Cantina Santadi Antonello Pilloni.

Valeria Marini, con Giuliano Marongiu ed il presidente del comitato organizzatore Mauro De Sanctis, ha poi visitato gli stands, dove è andato via via crescendo il numero dei visitatori che lascia ben sperare per la giornata di domani, che si aprirà alle 10.00 e si concluderà a tarda sera. Il vento di maestrale ha reso la giornata meno afosa, “benedetto” dagli organizzatori e da tutti i visitatori.

Non c’è stata, nonostante fosse stata annunciata inizialmente, l’esibizione della fanfara dei bersaglieri del 3° Reggimento dei Bersaglieri di Teulada, decisione assunta per ragioni di opportunità in un momento storico delicato.

L’evento, organizzato sotto la direzione artistica di Giuliano Marongiu, si avvale della presenza, oltre che di quella di Valeria Marini, di quelle di alcune artiste sarde che si sono poi esibite in concerto sul palco allestito in piazza Marmilla, nello spettacolo “Donne in fiera”, con ospite d’onore Valeria Marini.

Il programma completo di domenica 12 giugno.

Ore 10.00: apertura stands espositivi, mostre, laboratori artigianali e dimostrazioni.

Ore 10.30: animazione bambini con Magic Melo ed apertura del Parco divertimenti.

Ore 11.00: laboratorio creativo per bambini “Giocando con l’argilla”.

Ore 12.00: apertura punti di ristoro.

Ore 17.00: animazione per bambini.

Ore 18.00: apertura punti di ristoro.

Ore 21.00: evento musicale, intrattenimento e spettacolo ideato e condotto da Giuliano Marongiu.

Ore 21.30: Ignazzino senza freni. Esibizione del ventriloquo Daniele Contu.

Ore 22.30: concerto dei Karma.

 

 

Il problema della mancanza di alternative all’utilizzo dell’automobile può essere almeno in parte risolto attraverso il trasporto pubblico condiviso a domanda. E’ quanto emerso a Iglesias durante il Convegno Nazionale e Sperimentazione pilota WEAKI TRANSIT. Il futuro dell’integrazione modale nelle aree a domanda debole, nel corso del quale sono stati presentati i risultati del Progetto di Rilevanza Nazionale, PRIN 2017, “Servizi innovativi di trasporto condiviso nelle aree a domanda debole, per le città italiane”.

L’iniziativa, organizzata e promossa dal corso di studi in Ingegneria Civile dell’Università di Cagliari, si è svolta nel Museo Minerario di Iglesias, ha fatto il punto sul futuro della mobilità condivisa e integrata ed in particolare sulla progettazione di servizi di “Demand Responsive Shared Transport” (DRST), in grado di fornire in tempo reale mobilità su richiesta, attraverso l’utilizzo di flotte di veicoli in condivisione che consentano a residenti e visitatori di raggiungere anche le destinazioni non servite dal trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano.

Il progetto è portato avanti dal gruppo di ricerca dell’Ateneo cagliaritano, composto dai docenti del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura Mauro Coni, Chiara Garau, Francesca Maltinti e Francesco Pinna con le Università di Catania, Palermo, Enna Kore, le amministrazioni locali ed i privati.

Una prima verifica è stata fatta sul campo: i partecipanti sono partiti di mattina in treno da Cagliari e con un biglietto unico e hanno raggiunto Porto Flavia con bus dedicati, sperimentando quindi l’integrazione modale e la mobilità condivisa. Un risultato reso possibile dalla collaborazione tra Università di Cagliari, amministrazione comunale di Iglesias, Trenitalia e gli operatori privati della mobilità e dell’animazione territoriale, PlayCar e BeTools.

La ricerca presentata nel corso del successivo convegno riguarda i sistemi innovativi di mobilità condivisa nelle cosiddette aree a domanda debole, che sono poi i nostri paesi, le zone rurali o le zone urbane periferiche. Il tema assume, infatti, particolare rilievo in Sardegna, dove ampie parti del territorio sono a bassa densità abitativa e poco accessibili ai mezzi del trasporto pubblico, anche a causa delle infrastrutture stradali inadeguate.

«Il trasporto pubblico condiviso a domandaha precisato Matteo Ignaccolo, docente all’Università di Catania e coordinatore nazionale del progetto è importante per garantire adeguati livelli nel servizio pubblico e colmare il divario prestazionale delle regioni del Mezzogiorno. Il sistema della mobilità condivisa appare utile nei comuni piccoli con un servizio di trasporto insufficiente o inesistente, ma anche nelle zone periurbane e nelle stesse città in cui, a causa della pandemia, un’ampia fetta della popolazione ha abbandonato il trasporto pubblico ma non deve essere costretta a ripiegare definitivamente sul mezzo privato.»

Per Mauro Coni, docente del Corso di Ingegneria civile dell’ateneo cagliaritano e coordinatore locale del progetto, «integrazione dei sistemi di trasporto significa integrazione dei territori tra loro e quindi accessibilità. Il problema che affrontiamo è rilevante: si tratta di garantire la libertà di circolazione e di movimento anche a chi risiede nelle zone interne o difficilmente raggiungibili se non con l’auto privata, oltre ai turisti e ai visitatori. Il progetto WEAKI TRANSIT, grazie alla collaborazione tra atenei e alla partecipazione dei Comuni e dei soggetti privati che si occupano di trasporto, rappresenta un esempio di ricerca al servizio delle esigenze reali dei nostri territori».

Grazie all’adesione del comune di Iglesias al progetto è stato possibile realizzare il “Porto Flavia Link”, il collegamento treno+autobus di Trenitalia acquistabile su app, sito web e tutti i canali di vendita della Società. Il servizio garantisce 15 collegamenti quotidiani con autobus in partenza dalla stazione ferroviaria di Iglesias verso la località di Porto Flavia. Per il sindaco Mauro Usai «si tratta di un progetto totalmente innovativo perché, grazie alla sinergia tra vettori diversi, pubblici, privati, su rotaia e su gomma, permette per la prima volta di raggiungere con il servizio pubblico il sito minerario. E’ un servizio di grande valenza turistica per il nostro territorio».

«I collegamenti intermodali treno+bus di Trenitalia hanno come principale obiettivo quello di offrire un’esperienza di viaggio completa, sempre più conveniente e sostenibile – ha sottolineato Vincenzo Pullara, direttore regionale Trenitalia Sardegnain grado di rispondere alle differenti esigenze di chi sceglie il trasporto green anche per svago e turismo. Porto Flavia Link è, con l’Olbia Airlink, tra i primi collegamenti intermodali che abbiamo realizzato in Sardegna, ma ci auguriamo possa essere solo l’inizio di lunga serie per valorizzare tutte le attrazioni turistiche dell’Isola, dalla costa all’entroterra.»

Tra i partecipanti al convegno, oltre ai partner pubblici e privati, anche la Regione Sardegna rappresentata dal direttore generale dell’assessorato dei Trasporti, Gabriella Massidda, che ha evidenziato la sintonia tra il progetto e le politiche regionali in tema di trasporti interni e mobilità, dichiarando che «la Regione Sardegna ha da tempo definito un percorso per la tariffazione integrata multimodale. L’intervento nel Comune di Iglesias è pienamente in sintonia con la politica e la visione complessiva portata avanti già da qualche anno dalla RAS, anche con interventi e investimenti significativi sull’integrazione tariffaria».

 

A Serrenti i vigili del fuoco sono intervenuti dopo le 18.30 in via Bologna, in soccorso di un uomo di 78 anni caduto in un pozzo della profondità di circa 12 metri mentre stava facendo dei lavori, scivolando da una scala.
Sul posto è intervenuta la squadra di pronto intervento “7A” del distaccamento dei vigili del fuoco di Sanluri, la squadra SAF (speleo alpino fluviale) ed il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco del distaccamento cittadino portuale di Cagliari.
Gli operatori giunti sul posto con tecniche ed attrezzature SAF si sono calati all’interno del pozzo, hanno recuperato l’uomo che con una lieve ipotermia è stato affidato al personale sanitario inviato dal 118 per gli accertamenti sullo stato di salute. Non risulta in pericolo di vita.

Sono 809 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 4.373 tamponi eseguiti, 73 diagnosticati da molecolare, 736 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 7 (+1).

I pazienti ricoverati in area medica sono 93 (-1).

Sono 10.905 le persone in isolamento domiciliare (+10).

Si registra il decesso di una donna di 86 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari.

A Porto Flavia in autobus dalla stazione di Cagliari, un sogno diventato realtà. E’ decollato ieri il progetto “battezzato” dall’accordo siglato qualche giorno fa tra comune di Iglesias e Trenitalia, grazie al quale i turisti che vorranno visitare Porto Flavia, potranno usufruire di un servizio di trasporto pubblico a condizioni economiche molto vantaggiose.
Il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, ieri ha espresso tutta la sua soddisfazione per lo straordinario risultato raggiunto.
«Parlare di turismo, ad Iglesias, non è più solo un sogno, ma una realtà concretaha scritto Mauro Usai su Facebook -. In questi anni siamo cresciuti tanto e oggi posso dire con certezza che Iglesias è finalmente diventata una meta turistica ambita e prestigiosa.
L’accordo con Trenitalia suggellato questa mattina, è la dimostrazione concreta di questo grande risultato. Anche gli scettici e i più pessimisti oggi si sono ricreduti. Il percorso è ancora lungo e di certo non ci fermeremo qui, ma dopo 4 anni di fatiche, vorrei trasmettere a tutti i miei concittadini la mia più grande soddisfazione.»
«Prima di essere Sindaco sono un cittadino di Iglesias, nato e cresciuto in questa meravigliosa Città e in questo bellissimo territorioha aggiunto il primo cittadino di Iglesias -. Dal primo momento in cui ho varcato la soglia del municipio, ho sentito il dovere di fare del mio meglio, di spendere tutte le energie e le forze per cambiare Iglesias e farla rinascere. Questi risultati li dedico a tutta mia generazione, in particolare a coloro che sono stati costretti ad andare via.»
In ogni cosa faccio, in ogni decisione che assumo, in ogni piccolo o grande risultato che raggiungoha concluso Mauro Usai -. Spero di essere degno del vostro sacrificio perché la nostra missione è riscattare la nostra generazione, quella che non si è mai arresa e mai si arrenderà!»

I consiglieri comunali di Carbonia Gian Luca Lai (M5S) e Matteo Sestu (Art. Uno) stamane hanno diffuso una nota nella quale attaccano la maggioranza regionale per le scelte in materia di Sanità, avanzando il dubbio che sia in atto lo smantellamento dell’ospedale Sirai e della sanità del territorio.
I due consiglieri citano il concorso indetto per anestesisti, sottolineando che «ci si sarebbe aspettato dall’ARES una scelta di tutela delle periferie e una capacità di indirizzare chi ha vinto il concorso nelle aziende con più sofferenza, invece si è semplicemente chiesto a chi ha vinto di scegliere dove operare, principali scelte sono state Cagliari e Sassari: tutto legittimo nella prospettiva della scelta personale ma non in quello della tutela di un servizio sanitario accessibile e fruibile anche da chi vive lontano dai centri più grandi dell’Isola, ovvero la maggioranza della popolazione sarda. Le informazioni che abbiamo diconohanno aggiunto Gian Luca Lai e Matteo Sestu che anche una larga fetta di chi era precario a Carbonia e sia passato di ruolo abbia scelto di andarsene (entro 45 giorni): da 22 anestesisti disponibili ne resteranno 8 a Carbonia e 6 ad Iglesias. Con questa disponibilità di personale specialista non potrà mai essere garantita l’emergenza/urgenza né gli interventi programmati, che subiscono variazioni e tempi lunghi già ora».
Gian Luca Lai e Matteo Sestu sono poi tornati sui problemi del laboratorio del Sirai, avanzando il dubbio che «a Carbonia si stia lasciando un laboratorio “proforma”, per così dire, non funzionale a Carbonia e al Basso Sulcis, per poi trasferirlo in maniera definitiva ad Iglesias. Vorremmo chiarimenti certi e supportati da fatti e delibere, che possano certificare lo stato dell’arte».
«Aver ripristinato il reparto di Medicina Generale (senza un vero reparto Covid) all’attuale regime di funzionalità, implica creare un disagio e un disservizio, che portano a disaffezione, di un’emergenza inauditahanno rimarcato i due consiglieri di minoranza -. Tutto questo ci mette in allarme, sembra chiaro un quadro in cui evidentemente si è deciso che IL SIRAI DEBBA ESSERE DRASTICAMENTE RIDIMENSIONATO, e che l’ospedale cosiddetto “unico” debba essere fatto da altre parti, senza che lo si dichiari esplicitamente. Non è più tollerabile che non ci siano disposizioni e atti certi, messi nero su bianco, vogliamo atti certi e vincolanti che definiscano il DEA di 1° livello complementare ed i servizi annessi, servono atti chiari con cui poter sorvegliare il presidio della sanità del territorio. Auspichiamo che queste voci vengano presto smentite.»
«Siamo ancora in attesa che la “Giunta regionale, previo parere della Commissione consiliare permanente” emani gli indirizzi da fornire ai direttori generali delle ASL perché adottino gli atti aziendali. A quasi due anni dall’entrata in vigore della Legge n. 24 di riordino del sistema sanitario regionale e a sei mesi dalla nomina dei direttori generali delle nuove ASL , queste si trovano nell’impossibilità di operare a pieno regimehanno concluso Gian Luca Lai e Matteo Sestu -. I risultati sulla sanità di questo Governo regionale meritano una condanna ferma e trasversale di tutte le forze politiche e un cambio di rotta netto e veloce o il collasso sarà irreversibile.
sulla presentazione di una mozione, che si allega, per impegnare la Giunta a prorogare l’esenzione dal pagamento del suolo pubblico, per attività quali bar e ristoranti, per l’anno in corso.»

Il comune di Carbonia ha pubblicato l’elenco dei cittadini beneficiari della misura di solidarietà alimentare, i cosiddetti “Buoni spesa”. L’ufficio Politiche sociali ha già inviato alla ditta incaricata della fornitura dei buoni, l’elenco dei destinatari, per poter procedere nel più breve tempo possibile all’accreditamento sulla Tessera sanitaria delle somme corrisposte.

L’Ufficio Politiche sociali comunicherà ai cittadini dell’avvenuto accredito e della spendibilità dei buoni. I buoni spesa vengono erogati sotto forma di voucher elettronici, utilizzabili nei negozi convenzionati con la ditta Edenred. Per prendere visione rispettivamente dell’elenco dei beneficiari e degli esercizi commerciali aderenti, si può consultare il sito del Comune di Carbonia al seguente link: https://www.comune.carbonia.su.it/avvisi/avvisi-vari/item/4575-buoni-spesa-online-l-elenco-dei-beneficiari

L’Amministrazione comunale di Carbonia ha approvato una delibera che prevede l’erogazione di risorse a favore delle associazioni di volontariato di Protezione Civile. Sono state inoltre stilate le linee guida per l’accesso ai contributi e ai rimborsi.

Le associazioni di volontariato di Protezione Civile del territorio possono quindi presentare richiesta di contributo per l’attivazione della campagna antincendio 2022 e per la promozione di azioni di prevenzione, comunicazione e informazione a favore della cittadinanza.

Le domande potranno essere presentate in carta libera entro venerdì 17 giugno 2022 all’indirizzo email: polizialocale@pec.comcarbonia.org .