Jacopo Cullin arriva al Festival Rocce Rosse Blues, sabato 30 luglio, sul lungomare di Museddu, a Cardedu
Alzi la mano chi non l’ha detto almeno una volta “eh lo fa”, record di risate in televisione, nelle piazze e nei teatri, con i suoi tormentoni che hanno reso virali i suoi spettacoli, Jacopo Cullin arriva al Festival Rocce Rosse Blues. Attore e regista capace di prendersi il suo spazio nel mondo del cinema e della fiction, amato dal pubblico che ha riconosciuto quanto sia capace di percorrere e studiare con sottile ironia e delicata comicità, le dinamiche relazionali che pervadono il nostro tempo. Attraverso le poetiche visioni di tre dei suoi storici personaggi (Signor Tonino, Salvatore Pilloni e Angioletto Biddi ‘e Proccu), Jacopo Cullin evidenzia problemi e fragilità della attuale società, dominata dalla costante crisi esistenziale che pervade l’essere umano.
«Finalmente torniamo in Ogliastra! Dopo 17 anni – dice Jacopo Cullin – collaboriamo nuovamente con Rocce Rosse Blues e questa volta a Marina di Cardedu, nuova tappa di questo meraviglioso Tour che ci sta portando in giro per i luoghi più suggestivi dell’Isola.»
Con “È inutile a dire” il Festival Rocce Rosse Blues diventa show sabato 30 luglio, alle 21.30, per la terza serata della edizione n. 31 quest’anno approdata sul lungomare di Museddu, a Cardedu. In questa versione della rassegna musicale che si fa teatro, Jacopo Cullin porta il suo tour estivo isolano affiancato da Gabriele Cossu, con l’accompagnamento musicale del trio composto da Matteo Gallus al violino, Riccardo Sanna alla fisarmonica e Andrea Lai al contrabbasso.
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