19 November, 2024
Home2022Settembre (Page 11)

A Iglesias nascerà una Cittadella dello sport, in via Cavalier San Filippo. Grazie al finanziamento ottenuto con il bando “Sport e Inclusione”, nell’ambito del PNRR, sorgeranno strutture dedicate al calcio a 5, al tennis ed al padel.
Il progetto, finanziato per un importo complessivo di 1.497.552,62, prevede la riqualificazione di un’area di circa 8.000 mq, adiacente al campo sportivo da calcio a 11 “Ex Casmez” e nei pressi di altre strutture pubbliche e private dedicate allo sport, come il campo da baseball comunale, che sarà oggetto anch’esso di interventi di riqualificazione e ammodernamento.
Gli interventi, nel dettaglio, prevedono la realizzazione:
–  di un campo da calcio a 5, dotato di una tribuna per il pubblico in struttura metallica;
–  di un campo outdoor da padel;
–  di un campo da padel al coperto, con struttura metallica e manto in lamiera grecata
–  di un campo da tennis outdoor con pavimentazione in resina, dotato di una tribuna per il pubblico in struttura metallica
–  di un’area gioco per bambini.
–  di due fabbricati, uno con destinazione magazzino, ed uno, di maggiori dimensioni, con i locali per il ristoro (sala interna ed esterna), i locali accessori, gli spogliatoi (separati per ogni disciplina), un’infermeria e gli uffici amministrativi della cittadella sportiva.
“Proseguono le iniziative per riqualificare le aree periferiche e realizzare nuove strutture sportive in Città ha spiegato il sindaco Mauro Usai in questo modo, la Cittadella dello Sport Cavalier San Filippo si aggiungerà al campo da baseball ed al campo “Ex Casmez”. Una maniera per rispondere alle esigenze delle persone che praticano lo sport e per consegnare a tutta la comunità un’area riqualificata da vivere tutti i giorni.”

La Sala Ex Me di Carloforte ospita oggi, a partire dalle 16.00, una conferenza pubblica sul tema “Quali risposte a quali domande di salute e sanità dal territorio”. 

Voci istituzionali, autorevoli, pertinenti al massimo livello, per la prima volta incontreranno tutti insieme i 23 sindaci e gli assessori delle Politiche sociali e della Sanità dei comuni dell’ex provincia di Carbonia Iglesias.

Sabato 17 settembre 2022, a Sant’Anna Arresi, piazza del Nuraghe, dalle 19.30, si terrà una serata di beneficenza organizzata dall’Associazione “Le Rondini”, con la collaborazione del Gruppo Folk San Domenico Savio (presidente Rosalia Potettu) e l’Associazione Culturale Identirari (presidente Stefania Caschili). Introdurranno la serata la presidente dell’Associazione Le Rondini Franca Boi e la sindaca di Sant’Anna Arresi Anna Maria Teresa Diana.

Verrà proiettato un breve cortometraggio sulle attività dell’Associazione “Le Rondini” e seguirà la commedia “Brullas de Stanghera”, a cura della compagnia teatrale Sa Làntia di Rio Murtas.

Nel Centro Culturale di Iglesias si è tenuta, nella giornata la presentazione di Be Included!, il progetto, promosso dall’Associazione Enti Locali con il sostegno, tra gli altri, del ministero della Cultura, che intende coinvolgere e sensibilizzare i giovani sul tema della danza e dell’inclusione sociale, ispirandosi alle tematiche care a Pier Paolo Pasolini, di cui ricorre quest’anno il centenario dalla nascita.

Nella sua opera, Pier Paolo Pasolini focalizza l’attenzione anche su coloro che eleggono a proprio ideale la condizione dell’anonimato, coloro che scelgono di essere come chiunque. E li condanna, proprio perché si tratta di una scelta volontaria. Li punisce perché «hanno fatto della loro condizione di uguaglianza e di mancanza di singolarità una fede e una ragione di vita».

La sua idea di attivismo e di fare qualcosa per distinguersi, ben si identifica nelle finalità del progetto. Così come il suo spostare lo sguardo, volgerlo ai margini per aprire la vista su mondi differenti e inediti.
La capacità di vederli permette, ancor più nel rapporto con i giovani, di accompagnare e favorire le possibilità di descrizione e analisi di quella parte di mondo. Oggi, così come al tempo di Pasolini lo erano le realtà contadine, vi sono tante periferie che vivono nell’emarginazione dall’offerta e dalle prospettive: sono sacche socialmente pericolose, perché possono degenerare in microcriminalità. Ed è per questo che si rende necessario agire, trovare la giusta chiave per coinvolgerli, per favorire l’inclusione.

Promosso dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo e sostenuto dal Ministero della Cultura tra i Progetti Speciali Danza 2022, dalla Fondazione di Sardegna e dalla RAS – Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato PI. BB. CC., con la partnership di importanti realtà della danza e dello spettacolo quali Cocis Sardegna, CEDAC, Associazione Tersicorea, ASMED Balletto di Sardegna, Compagnia Danza Estemporada, Gruppo eMotion, il progetto mira appunto a coinvolgere i giovani di età compresa tra i 14 e i 19 anni in laboratori gratuiti di danza e inclusione sociale, per i quali non è necessario aver già maturato precedente esperienza.
Saranno coordinati da operatori professionisti di danza inclusiva e avranno una durata di 30 ore, suddivise in 15 incontri da 2 ore, con un massimo di 15 partecipanti.

Il Comune di Iglesias ha deciso di aderire al progetto, che ha Francesca La Cava come Coordinatrice Artistica. Ospiterà quindi uno dei tre laboratori programmati per Be Included!.
I 5 ragazzi che si mostreranno più interessati andranno a comporre, insieme ai giovani degli altri paesi coinvolti, il corpo di ballo, diretti da un coreografo professionista che parteciperà a una residenza artistica di 12 giornate.
Parteciperanno al progetto anche tutor di rilevanza internazionale, per offrire un’esperienza professionalizzante e far conoscere ai ragazzi il backstage delle produzioni artistico/culturali.
Verrà quindi realizzato uno spettacolo finale, incentrato sui temi trattati e sulla figura di Pier Paolo Pasolini, con focus sull’inclusione, che sarà presentato a Cagliari alla fine dell’anno.

E proprio al grande intellettuale è stato dedicato il reading spettacolo rappresentato presso il Centro Culturale, intitolato ‘Ricordando Pasolini al centenario della sua nascita’.
Lo show è un minirecital per voce e pianoforte, prodotto da ‘La Fabbrica Illuminata’, che ha come protagonisti Elena Pau ed Ennio Atzeni.
Un piccolo omaggio alla figura di colui che è stato poeta e scrittore, drammaturgo e cineasta, e che oggi è anche fonte d’ispirazione del progetto Be Included!.

«Questo progetto rappresenta un’occasione importante per i giovani iglesienti, sotto diversi punti di vista: dalla cultura allo sport, sino alle pari opportunitàcommenta l’assessora della Cultura e dello Sport, Claudia Sanna -. Quest’amministrazione ritiene infatti prioritario capire e provare a soddisfare le esigenze dei più giovani. Per questo è stato bello ed importante partecipare a Be Included! Speriamo che la risposta dei nostri giovani cittadini sia più che mai positiva. Penso in particolare ai tanti ragazzi che partecipano al bando sullo sport.»

«Quest’Amministrazione ha promosso diverse iniziative legate al mondo dello sport, coinvolgendo tutti a prescindere dalle condizioni di fragilità di partenza aggiunge l’assessora dei Servizi sociali, Angela Scarpa -. Sono stati invitati anche diversi testimonial d’eccezione, con l’obiettivo di creare occasioni d’incontro e promuovere l’integrazione all’interno del tessuto sociale, facilitando le relazioni, favorendo opportunità utili al consolidamento della comunità. Be Included! rientra quindi perfettamente nella politica della Giunta Usai. Le persone non si sentono incluse se il sistema non apre le porte; per contro quando la società opera attivamente per comprendere e sostenere il prossimo l’inclusione diventa la normale conseguenza.»

Gli interessati possono compilare il modulo scaricabile dal sito www.beincluded.it ed inviarlo, debitamente compilato, alla mail info@beincluded.it. La stessa mail è disponibile anche per chi avesse bisogno di informazioni sul progetto; in alternativa è possibile chiamare al numero 070 491272, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00.

La scadenza per le iscrizioni è stata prorogata al 21 settembre.

«Apprendiamo con soddisfazione, dalla nota della Asl Sulcis pervenuta in data 14 settembre 2022, della autorizzazione di deroga al massimale individuale da 1.500 a 1.800 assistiti per i medici di Carbonia da parte della Regione Sardegna.»

Il sindaco di Carbonia Pietro Morittu ha dato comunicazione della notizia oggi nel corso del Consiglio comunale.

«Grazie ad un’azione congiunta nel corso dei mesi scorsi da parte della Amministrazione comunale, della Asl Sulcis e del direttore del Distretto Aldo Atzori si è riusciti a raggiungere il risultato sperato», ha sottolineato il Primo cittadino.
Secondo quanto comunicato dalla Asl, dal prossimo martedì 20 settembre i circa 4.000 cittadini rimasti senza medico di famiglia potranno recarsi agli uffici di scelta e revoca presso piazza Matteotti per fare richiesta temporanea di un medico di base.
Come da nota della Regione Sardegna, nell’ambito afferente alla Asl che comprende oltre al comune di Carbonia anche quello di Portoscuso risultano esserci 18 medici titolari sul territorio che hanno già ricevuto comunicazione in merito.
L’aumento dei massimali risulta una deroga temporanea e, laddove intervenisse l’assegnazione dei medici alle sedi carenti tra cui quella di Carbonia, tale deroga sarà chiaramente revocata con l’arrivo del personale medico richiesto.

Confindustria Sardegna e Confindustria Sicilia hanno inviato una nota congiunta al ministro della Transizione ecologica ed al ministro per lo Sviluppo economico chiedendo che venga rispetta la priorità delle misure che garantiscono il contenimento dei costi per imprese energivore localizzate nelle isole maggiori.

Il provvedimento è assolutamente essenziale per scongiurare sospensioni o chiusure di attività strategiche di grande impatto economico ed occupazionale. Considerate la finalità del decreto, il principio di insularità riconosciuto in Costituzione e dall’Unione europea da ultimo nella risoluzione del Parlamento del 7 giugno 2022 che riconosce la condizione di insularità come una delle cause del divario di sviluppo tra le regioni europee anche in riferimento al regime aiuti di stato, le rappresentanze imprenditoriali ritengono  fondamentale per le imprese energivore della Sardegna e della Sicilia che vengano rimossi i fattori di ulteriore svantaggio competitivo rispetto alla restanti aziende energivore peninsulari, considerato anche l’impossibilità di fruire delle misure dell’interconnector virtuale per la Sardegna e la Sicilia.

Il decreto in fase di emanazione pare non prevedere alcuna quota di riserva in favore delle isole maggiori né alcun criterio di priorità e che i prezzi si attesterebbero su valori comunque elevati. Se tali notizie venissero confermate, il provvedimento è assolutamente inidoneo a scongiurare ulteriori tagli alla produzione industriale con le conseguenze facilmente immaginabili soprattutto sul piano occupazionale per il già debole sistema produttivo delle due isole ed in particolare della Sardegna.

Confindustria Sardegna e Confindustria Sicilia auspicano, dunque, che venga riconsiderata la possibilità di recepire il dispositivo di legge prevedendo le priorità per le imprese localizzate in Sardegna e Sicilia al fine di garantire la continuità delle produzioni e salvaguardare l’occupazione.

Ai blocchi di partenza, a Villacidro, il 37° Premio “Giuseppe Dessì”: domenica 18 settembre si dà il via alla settimana culturale a cornice del concorso letterario promosso dalla Fondazione Giuseppe Dessì e dal Comune di Villacidro con il patrocinio del Consiglio regionale della Sardegna, dell’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, della Fondazione di Sardegna, del ministero della Cultura e del GAL Linas Campidano. Fino a domenica 25 settembre sono in programma nella cittadina del Sud Sardegna otto giornate dense di presentazioni editoriali, incontri con gli autori, spettacoli, concerti e appuntamenti dedicati alle scuole.

Tra gli ospiti Marco Tarquinio, l’attore Paolo Calabresi, la giornalista Carola Carulli, lo storico direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi, Ermal Meta con il suo romanzo d’esordio, gli attori Marco Paolini e Debora Villa, la cantautrice Grazia Di Michele. La serata di sabato 24 settembre è il momento più atteso del premio letterario e del suo programma culturale, con la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori delle due sezioni, Narrativa e Poesia, in cui si articola il concorso letterario. Tre i finalisti di ciascuna sezione, selezionati dalla giuria presieduta dall’italianista Anna Dolfi. In lizza per la Narrativa sono Paolo Colagrande con “Salvarsi a vanvera” (Einaudi), Raffaele Nigro con “Il cuoco dell’imperatore” (La Nave di Teseo) e Fabio Stassi con “Mastro Geppetto” (Sellerio); per la sezione Poesia la gara sarà invece tra Silvia Bre con “Le campane” (Einaudi), Valerio Magrelli con “Exfanzia” (Einaudi) e Mary B. Tolusso con “Apolide” (Mondadori). Nel corso della serata saranno anche consegnati i premi speciali a tre personalità che hanno inciso in modo particolare sulla vita culturale del Paese: la drammaturga e regista Emma Dante, Premio Speciale della Giuria, il giornalista e scrittore Matteo Collura e l’attore e regista Michele Placido, insigniti del Premio Speciale della Fondazione di Sardegna.

Il taglio del nastro della settimana culturale è domenica 18 settembre, alle 18.00, al Mulino Cadoni, con Paolo Calabresi. L’attore romano, conduttore televisivo e radiofonico e regista (è, tra l’altro, una de Le Iene dell’omonimo programma televisivo di Italia 1) presenta, in conversazione con Manuela Arca, “Tutti gli uomini che non sono” (Salani): tra finzione e realtà, il romanzo racconta le portentose capacità nascoste che tutti possiamo tirar fuori quando crediamo di non aver più nulla da perdere.

Alle 19.00, si parlerà invece di politica nazionale e internazionale con Marco Tarquinio, direttore del quotidiano Avvenire, in un’intervista a tutto tondo con il collega sardo Nicola Scano.

La serata si conclude a Casa Dessì dove va in scena, alle 21.30, “Paese d’ombre”, adattamento teatrale dell’omonimo romanzo di Giuseppe Dessì (vincitore del Premio Strega nel 1972), con drammaturgia e regia di Gianluca Medas. Sul palcoscenico Marta Proietti Orzella, Alessio Arippa, Valentino Pili, Sofia Quagliano, Alessandro Redegoso. Le musiche sono di Nicola Agus, i disegni in movimento di Fabio Coronas ed il disegno luci di Andrea Piras. Lo spettacolo si propone di ricostruire le varie fasi della vita di Angelo Uras – protagonista del libro di Dessì – fino alla sua morte. Testimone del passaggio drammatico della modernità nella vita della gente sarda, al contrario dei suoi contemporanei si pone davanti al mondo che cambia con un’attitudine aperta.

«La drammaturgia dello spettacolo scrive nelle sue note di regia Gianluca Medasci propone una favola epica interpretata da cinque attori che sulla scena con canti e cambi di intensità, accompagnati dai bellissimi disegni animati di Fabio Coronas, proiettati sul fondale scenico, trasformeranno in un volo d’ali denso di poesia la vicenda umana di Angelo Uras, creando uno spettacolo a tratti commovente che racconta la vita.»

Sono 304 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 2.414 tamponi eseguiti, 22 diagnosticati da molecolare, 282 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 7 (+2).

I pazienti ricoverati in area medica sono 71 (-4).

Sono 4.968 le persone in isolamento domiciliare (-228).

Si registrano 4 decessi: una donna di 94 anni e tre uomini di 77, 78 e 88 anni, tutti residenti nella provincia di Oristano.

Cala il sipario sulle anteprime del trentasettesimo festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz, che, sotto il titolo “Jazz Around” hanno portato quindici giornate di musica tra agosto e settembre, una sorta di “festival nel festival” con diverse tappe in siti di interesse paesaggistico, storico e culturale del Sulcis Iglesiente, organizzati dall’Associazione Culturale Punta Giara.

Venerdì, 16 settembre, la musica raggiunge Iglesias, per l’atto conclusivo di questa prima tranche del festival, con due concerti nel suggestivo chiostro di San Francesco: alle 21.00, è atteso, sotto il nome Overture III, il trio guidato dal trombettista Adriano Sarais, con Gregorio Mureddu al contrabbasso ed Alessandro Cau alla batteria.

A suggellare la serata, torna poi in scena la chitarra sarda preparata di Paolo Angeli, con le sue suggestioni sonore mediterranee dai toni onirici.

Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero e gratuito.

 

Burger King, uno dei principali gruppi di ristorazione e food service al mondo, presente in Italia con oltre 220 ristoranti dove lavorano più di 4.500 collaboratori, per supportare il piano di sviluppo dei prossimi anni, ricerca nuovo personale energico, proattivo e determinato. Le oltre 200 assunzioni riguardano, soprattutto, Addetti alla Ristorazione, i quali devono avere buone doti relazionali, attitudine al lavoro di squadra, orientamento al cliente e disponibilità a lavorare su turni, e dovranno occuparsi della clientela (accoglienza, registrazione dell’ordine, consegna e pagamento), preparare i prodotti della cucina destinati alla vendita, assicurarsi dell’eccellenza del cibo servito in linea con gli elevatissimi standard di qualità dei prodotti, seguire le procedure di pulizia e sicurezza aziendale e gestire le materie prime consegnate al ristorante. Le altre posizioni ricercate dal Gruppo riguardano Assistenti alla Gestione, che dovranno gestire in autonomia i processi connessi all’apertura e alla chiusura del ristorante, verificare che siano mantenuti gli standard di igiene e salubrità dell’ambiente di lavoro e degli alimenti, garantire la qualità del servizio e la soddisfazione dei clienti, svolgere mansioni operative in tutte le postazioni di lavoro all’interno del ristorante, gestire gli ordini settimanali e assicurarsi che tutti gli strumenti e le attrezzature di lavoro siano utilizzati adeguatamente dal personale di crew; Responsabili del Negozio, che dovranno garantire la soddisfazione dei clienti, gestire i cartellini presenze e il gross profit, collaborare alla realizzazione delle attività di comunicazione del locale, applicare le norme e i principi relativi alle procedure di sicurezza nella gestione dei depositi e svolgere mansioni operative in tutte le postazioni di lavoro all’interno del ristorante. Inoltre Burger King offre opportunità di lavoro ad Addetti Fast Food, che verranno inseriti nell’organico del gruppo tramite Tirocinio retribuito. Ad essi sarà affidato il compito di accogliere e gestire la clientela in tutte le sue fasi, rispettare le norme di sicurezza, utilizzare le attrezzature di lavoro con cura, preparare e conservare le materie prime consegnate al ristorante, svolgere attività di pulizia dell’area sala e relazionarsi con i colleghi con disponibilità e correttezza.

Per verificare le altre figure… 

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/burgerking_1.html .