Da venerdì 21 a domenica 23 ottobre, a Sa Marchesa (Nuxis), il 1° convegno internazionale “Le grotte nella preistoria: scavi, studi e valorizzazione”
Da venerdì 21 a domenica 23 ottobre, il sito geo-speleo-archeologico dell’ex Miniera di Sa Marchesa, presso Acquacadda, comune di Nuxis, ospiterà il 1° convegno internazionale “Le grotte nella preistoria: scavi, studi e valorizzazione”.
Il convegno è organizzato dall’associazione Speleo Club Nuxis, presieduta dal prof. Roberto Curreli, in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari, cattedra di Preistoria e Protostoria del Dipartimento di Lingue, Lettere e Beni Culturali (proff. Riccardo Cicilloni e Carlo Lugliè), il comune di Nuxis, il ministero della Cultura, la missione archeologica presso la Grotta di Acquacadda – Nuxis, il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna. L’evento culturale è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna (assessorato del Turismo, artigianato e commercio), L.R. 7/1955, annualità 2021.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire un quadro rappresentativo dei principali orientamenti e metodologie di ricerca che animano il panorama italiano ed internazionale sulle ricerche scientifiche presso grotte e ripari sotto roccia frequentati durante le fasi preistoriche e protostoriche europee, nonché i risultati di studi e ricerche su siti europei ed extraeuropei.
Il convegno intende inoltre promuovere lo sviluppo della conoscenza per lo studio dei contesti in grotta, attraverso l’applicazione di tecniche tradizionali e innovative di analisi al fine di delineare le principali linee di ricerca nel settore specifico e di avviare uno scambio di idee e dati nel campo delle indagini in ambito archeologico, antropologico, geologico, paleontologico e speleologico.
Al convegno parteciperanno studiosi ed esperti di grotte da tante regioni italiane. Oltre ai relatori che porteranno numerosi contributi relativi alle grotte archeologiche sarde, saranno presenti gruppi di ricerca provenienti dalle regioni Liguria, Emilia-Romagna, Lazio, Toscana, Campania e Puglia, oltre ad un gruppo proveniente dall’India occidentale e dal Sud della Spagna.
La cerimonia di apertura con i saluti delle autorità, è prevista venerdì 21 ottobre, alle 9.30. Il programma prevede due sessioni di lavoro giornaliere, venerdì 21 e sabato 22 ottobre, con discussione finale dopo le relazioni degli esperti.
Domenica 23 ottobre, la giornata che chiuderà il convegno sarà dedicata alle visite guidate in alcuni siti archeologici del Sulcis, tra i quali vi sono il Pozzo sacro di Tattinu e la Chiesa bizantina di Sant’Elia a Nuxis e la Necropoli di Montessu a Villaperuccio.
Nonostante si tratti di un convegno scientifico specialistico, verrà data grande importanza al rapporto con il pubblico.
Correlata al convegno, è stata organizzata una mostra fotografica a tema archeologico, relativa agli scavi presso la Grotta di Acquacadda, organizzata dall’associazione Speleo Club Nuxis, in collaborazione con il comune di Nuxis e l’Università di Cagliari, che sarà presentata il 19 ottobre, alle ore 11.00, a Nuxis, presso il Centro Culturale di via Indipendenza. Nella mostra, che verrà installata presso la Scuola Media di Nuxis, saranno presenti immagini relative ai lavori della 3ª campagna di scavi appena terminata (il 30 settembre 2022). L’obiettivo della mostra è quello di avvicinare allo scavo la popolazione locale, all’interno di quelle pratiche di divulgazione scientifica e di archeologia pubblica messe in pratica nell’ambito della “terza missione” dell’Università di Cagliari.
Il Comitato organizzatore del convegno e della mostra fotografica è formato dai proff. Riccardo Cicilloni, Carlo Lugliè e Roberto Curreli; la segreteria organizzativa dai dott. Marco Cabras e Federico Porcedda.
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