26 July, 2024
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“Compleanno col botto” il 12 agosto, all’anfiteatro di Piazza Marmilla, a Carbonia, per la scuola di ballo Elledance dei maestri di ballo Emanuele Ledda e Silvia Loi. Una serata organizzata con il patrocinio del comune di Carbonia e della Pro loco di Carbonia e fortemente sostenuto da tanti sponsor che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento. “Quarantatre anni” portati bene, sempre in crescita con nuove idee e nuovi progetti, tanto entusiasmo e tanta voglia di fare, queste le caratteristiche dei maestri che hanno “ereditato” la scuola aperta dai fratelli Franco, Roberto e Lorena Ledda, a loro volta “avviati” da Guido e Angela Ledda, una vera e propria tradizione di famiglia che ha fatto ballare e ancora oggi continua a farlo. Tante discipline di ballo e mille coreografie da ideare per far ballare dai 4 anni in su.

Sul palco, a fine serata, la mascotte Bing della Angel Eventi…sorpresa super gradita da tutti i bambini e le bambine.

Alla scuola di ballo Elledance Carbonia auguriamo di spegnere ancora tantissime candeline, perché come diceva Ludwig Van Beethoven, «dove le parole non arrivano… la musica parla».

Nadia Pische

Incendio in agro del comune di Carbonia, in località “Case S’Ortu de Is Braus”, il cui spegnimento è stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Carbonia, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Marganai. Sono intervenute una squadra dell’Agenzia Forestas dei cantieri di Carbonia e da Iglesias, una squadra di volontari delle associazioni di Soccorso Iglesias.  L’incendio ha percorso una superficie di circa 1.000 mq  di macchia mediterranea e canneto. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 15.45.

 

 

 

Festa della letteratura Bimbi a Bordo (BAB) spegne quest’anno 10 candeline. Un traguardo importante e speciale per il Festival letterario dedicato a bambini e ragazzi che, alla sua decima edizione, vede anche il passaggio di consegne dal suo Direttore Scientifico storico, Mara Durante (con i ringraziamenti da parte di tutti gli organizzatori del BAB e del Comune di Guspini per questi anni di lavoro), al nuovo: Martino Negri, illustre docente dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Le sue ricerche si sviluppano specialmente nell’ambito della letteratura per l’infanzia e della didattica della letteratura, focalizzandosi sulla forma narrativa del picture book.

Dal 23 al 28 agosto, il Festival (diffuso) di Guspini. In leggerezza, con profondità: narrare senza paura”. E’ questo il tema, scelto per la decima edizione della Festa Bab, che ci riconduce alle parole di Italo Calvino, autore che ha spesso analizzato la tematica della leggerezza e della profondità. Nel 1964 proprio Italo Calvino scrisse che ogni nuovo libro letto in giovinezza è un nuovo occhio che si apre sul mondo modificando «la vista degli altri occhi o libri-occhi che si avevano prima».

«A distanza di più di cinquant’anni – ha detto Martino Negriil mondo pare diventato terribilmente complesso, fitto di contraddizioni, a tratti inquietante e minaccioso, e le bambine e i bambini si affacciano su tale complessità sempre più precocemente, con o senza il permesso degli adulti. Per questo l’affermazione di Calvino indica ancora una possibilità importante, una strada possibile nell’ottica di costruire strumenti di comprensione del mondo ampi e articolati, adeguati alle trasformazioni radicali e repentine che stiamo vivendo: la via delle storie. E sono proprio le storie ad offrire occasioni fondamentali di decentramento culturale e cognitivo, insegnando ad assumere come proprio lo sguardo altrui, a camminare per un po’ – per la durata della lettura e a volte anche dopo con le scarpe di qualcun altro, imparando ad aprire nuovi occhi sul mondo, come scriveva Calvino, e, dunque, a disporsi all’ascolto, a un ascolto più attento di prospettive che non siano le proprie. Il diritto alla leggerezza, al godimento puro che solo una buona storia sa regalare, va così di pari passo col diritto al peso, alla profondità e alla serietà: a quella serietà – anche del gioco ha concluso Martino Negri che ha a che fare col rispetto dell’intelligenza e della sensibilità infantili, e con il diritto alla bellezza che riguarda tutti e a cui una letteratura che voglia dirsi tale, a maggior ragione se rivolta all’infanzia, dovrebbe sempre ambire.»

Sono 117 i nuovi positivi in Sardegna su 949 tamponi eseguiti, 1 diagnosticato da molecolare, 116 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 10 (+1).

I pazienti ricoverati in area medica sono 129 (-1).

18.087 le persone in isolamento domiciliare (-74).

Si registra il decesso di una persona residente nel territorio della ASL di Cagliari.

Un volto ed una voce cari al grande pubblico sul palco di piazza del Popolo, a Pula, per il quinto appuntamento della stagione di musica promossa dal Comune per l’organizzazione della cooperativa FPJ – Forma e Poesia nel Jazz con il Bflat Festival: dopo Frankie & Canthina Band, Nick The Nightfly, Papik e Matt Bianco, protagonisti delle precedenti serate, martedì (16 agosto) la rassegna Pula dimensione estate punta i riflettori su Gegè Telesforo, in concerto con il suo quartetto: Domenico Sanna al pianoforte e alle tastiere, Pietro Pancella al contrabbasso e Michele Santoleri alla batteria. Si comincia alle 21.30, con ingresso gratuito.
Prossimo appuntamento con Pula dimensione estate martedì 30 agosto per una serata all’insegna della disco-funk degli anni Settanta/Ottanta con i Pulsation di Elio Marrapodi e Dave Dicecca: come sempre in Piazza del Popolo con inizio alle 21.30.

Sono 289 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 2.901 tamponi eseguiti, 19 diagnosticati da molecolare, 270 da antigenico.

E’ rimato invariato il numero dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, 9.

I pazienti ricoverati in area medica sono 130 (+2).

Sono 18.161 le persone in isolamento domiciliare (+195).

Si registrano 3 decessi: un uomo di 77 e una donna di 84 anni, residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, e una donna di 81 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.

E’ cambiata la composizione dell’esecutivo che, guidato dal sindaco Antonello Cani, amministra il comune di Narcao. Da qualche settimana, infatti, Giovanni Maria Lai, noto Gianni, eletto come consigliere nella lista di maggioranza “UniAmo Narcao”, è il nuovo assessore ad Attività produttive, Associazionismo, Sviluppo del territorio e Turismo.

Gianni Lai, entrato in Consiglio con ben 103 preferenze alle scorse consultazioni amministrative, prende il posto di Paola Gambula a cui il primo cittadino, con un apposito decreto del 22 luglio, ha revocato le deleghe ad Attività produttive, Ambiente, Sviluppo del territorio e Turismo che le erano state assegnate all’indomani della composizione della Giunta. Pare che ad originare la decisione sia stato il venir meno del “rapporto di fiducia” tra l’ormai ex assessore, il sindaco ed il resto dell’esecutivo. L’attuale Giunta, oltre al nuovo ingresso di Lai, può contare sugli assessori Maurizio Portas, Simone Valleri e Ilaria Crobeddu.

Sono 715 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 3.239 tamponi eseguiti, 93 diagnosticati da molecolare, 622 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 (+2).

I pazienti ricoverati in area medica sono 132 (-16).

Sono 18.660 le persone in isolamento domiciliare (-859).

Si registrano 2 decessi: due donne di 80 e 96 anni, residenti nella provincia del Sud Sardegna.

Apprendiamo con sgomento e indignazione che il ripristino del servizio di Pronto soccorso presso l’ospedale CTO di Iglesias, previsto per il 13 Agosto, si è rivelato l’ennesima promessa mancata e l’ennesima presa in giro per i cittadini.

Apprendiamo inoltre della chiusura del reparto di rianimazione dello stesso ospedale CTO, e fra le motivazioni fornite per quest’ennesima chiusura leggiamo ancora una volta della “mancanza di medici”.

Il territorio del Sulcis Iglesiente, già provato dal dramma della disoccupazione e della mancanza di chiare prospettive di sviluppo future, si vede privare ormai anche del sacrosanto diritto alla salute: senza un Pronto soccorso attivo e senza un reparto di rianimazione, l’ospedale CTO di Iglesias sembra avviarsi inesorabilmente verso la chiusura.

Invitiamo tutti i cittadini e le cittadine del territorio ad unirsi alla protesta per garantire una partecipazione adatta alla gravissima situazione che ci è stata imposta e che non è assolutamente sostenibile.

Riteniamo che ci sia una precisa responsabilità e volontà politica dietro a questo disastro.

Accantonando per una volta le dietrologie sulle molteplici responsabilità relative alla progressiva distruzione della sanità pubblica sarda avvenuta negli ultimi lustri, riteniamo che l’attuale maggioranza al governo di centro-destra regionale abbia precise e chiare responsabilità su questo disastro inaccettabile.

Inoltre, teniamo a sottolineare che alcune componenti partitiche della maggioranza di centro-destra al governo in regione sono, allo stesso tempo, componenti della maggioranza al governo presso l’amministrazione comunale di Iglesias, sede dell’ospedale CTO. Questo non può fare altro che generare confusione nei cittadini che aspettano risposte chiare e limpide dalla politica.

La città e il territorio hanno diritto di sapere quali azioni sono state intraprese dagli esponenti comunali di questi partiti per sollecitare i loro rappresentanti in regione a sovvertire questo disegno politico disastroso. Hanno inoltre diritto di sapere quali azioni concrete intendano mettere in campo per evitare ulteriori nulla di fatto e prese in giro.

Esistono delle responsabilità politiche, e chi governa ha il dovere di risponderne ai cittadini.

Gianluca Tocco, portavoce Articolo Uno Iglesias