19 November, 2024
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Seconda edizione, sabato mattina, a Carbonia, per l’evento “Disabile per un giorno”, dedicato alla disabilità dei non vedenti.ì, organizzato dall’associazione NABA. Un centinaio di persone, tra i quali il sindaco Pietro Morittu e diversi assessori e consiglieri comunali, hanno partecipato alla passeggiata di alcune centinaia di metri al centro della città, bendate, per rendersi conto e, soprattutto, prendere consapevolezza, delle innumerevoli barriere architettoniche che ancora oggi ha la città di Carbonia. Una concreta opera di sensibilizzazione l’associazione NABA propone per testimoniare che insieme si può fare tanto, che si può dare a tutti, veramente, le stesse opportunità. Vediamo le interviste realizzate con il sindaco Pietro Morittu ed il presidente dell’associazione NABA, Andrea Deiana.

Allegato un ricco album di fotografie dei vari momenti dell’evento con le interviste al sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, e al presidente dell’associazione NABA, Andrea Deiana.

   

La Polizia di Stato ha arrestato ad Iglesias un uomo di 49anni per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Gli agenti della Squadra Volante insieme agli operatori della Sezione Anticrimine del Commissariato di Iglesias hanno individuato il soggetto durante i quotidiani servizi di controllo del territorio, mentre percorreva la locale Via Oristano a bordo della sua auto.

Avendolo riconosciuto ed essendo noto ai poliziotti per essere dedito alla illecita attività di spaccio, è stato subito fermato e sottoposto ad un controllo. I sospetti sull’uomo si sono rivelati più che fondati, infatti nella successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 75 gr di cocaina, 3 flaconi di sostanze anabolizzanti, la somma di 540 €, un bilancino di precisione funzionante e materiale utile al confezionamento.

Il 49enne, originario di Iglesias, è stato quindi arrestato per detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio.

A seguito dell’udienza di convalida per direttissima l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di firma giornaliero in attesa della nuova udienza.

 

Gli uomini del Corpo forestale hanno denunciato il responsabile di reati ambientali e furto nelle dune di Tuerredda. Diverse segnalazioni telefoniche, inoltrate al numero di emergenza ambientale 1515, hanno segnalavano che una persona, incurante dei divieti, si era introdotta con un pesante trattore con rimorchio nella spiaggia di Tuerreda, nel territorio di Teulada. L’individuo, dopo aver solcato con il pesante mezzo il delicato sistema dunale, ha sradicato grossi tronchi secchi di ginepro e acacia, caricandoli sul rimorchio per trasportarli presso la propria azienda. Grazie alle segnalazioni, sono intervenuti i forestali delle Stazioni di Teulada e Pula, che sono riusciti ad individuare il responsabile, ancora intento a scaricare i tronchi. Eseguiti i rilievi e raccolte le testimonianze, i forestali hanno provveduto a sequestrare il mezzo ed i tronchi, nonché a denunciare l’uomo per i reati di furto aggravato e danneggiamento del delicato ambiente protetto.
La vegetazione, anche quella secca, costituisce un’importante barriera naturale contro l’erosione e favorisce la normale dinamica delle dune. Ogni alterazione, anche minima, in questo delicato ambiente, costituisce un potenziale pericolo per l’assetto dell’ambiente dunale. Grazie al pronto intervento del Corpo forestale, è stata evitata l’ulteriore destabilizzazione delle dune, sia col passaggio del trattore, che con l’estrazione e asportazione di ulteriori tronchi.
Il Corpo Forestale invita i cittadini a segnalare ogni illecito in danno all’ambiente al numero di emergenza ambientale 1515 .

 

I consiglieri comunali di minoranza Daniela Garau e Daniele Mele hanno presentato una mozione al Carbonia al presidente del Consiglio comunale ed al sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, nella quale propongono l’installazione di dissuasori di velocità e/o rilevatori di velocità lungo la S. P. 78, angolo vico San Narciso.

La mozione, se approvata, impegnerebbe il Sindaco e la Giunta «ad avviare un confronto con gli uffici competenti e con la Prefettura al fine di valutare e provvedere con urgenza ad installare dispositivi fissi per la misurazione della velocità e l’accertamento delle violazioni nei tratti stradali ove risulti più frequente la violazione dei limiti, in particolare lungo la S P. 78 all’altezza del vico San Narciso, lungo la via Lubiana e/o valutare l’installazione di dissuasori a effetto ottico nei tratti stradali più soggetti al transito a velocità elevata, come la S. P. 78 e la via Lubiana e/o valutare l’installazione di dissuasori elettronici di velocità, con schermo che indica la velocità dei veicoli in avvicinamento e lampeggio al superamento della soglia impostata».

 

Il 4 dicembre 1960, nella ricorrenza della festa di Santa Barbara, la società SMCS, alla presenza della massima dirigenza guidata dall’ing. Carta, elargì onorificenze ai dipendenti che avevano raggiunto il venticinquennale.
In quell’occasione storica e per me indimenticabile, mio padre venne premiato insieme a diversi colleghi, per la professionalità e l’assiduità nel lavoro.
Mio padre faceva parte del reparto sfondipozzi, a cui spettava il compito di piazzare l’esplosivo per accedere ai nuovi filoni di carbone. Il pericolo più grande, così raccontava, era il grisou.
Il momento della premiazione, alla quale ebbi la fortuna di partecipare, fu molto bello. Al termine della cerimonia, accompagnato da mio padre, ebbi la possibilità di visitare alcuni reparti della miniera e, soprattutto, i pozzi, cosa che mi spaventò non poco.
Ho voluto raccontare questo episodio, per ricordare la figura di mio padre ma, soprattutto per ricordare quanti minatori hanno perso la vita nelle profondità delle gallerie. Anche mio padre fu vittima di un incidente in galleria e si salvò per miracolo.
Armando Cusa 
 

Sette consiglieri regionali, Fabio Usai, Francesco Paolo Mula, Stefano Schirru, Gianfranco Mariano Lancioni, Alfonso Marras, Domenico Gallus, Piero Maieli, hanno presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta, all’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, sull’adeguamento degli statuti dei consorzi industriali provinciali sardi e sulla conferibilità e compatibilità, negli stessi, degli incarichi nei C.D.A. 

Onde evitare un utilizzo scorretto di risorse pubbliche tale da poter configurare danno erariale; rilevato che ancora oggi gli enti non hanno ottemperato a quanto urgentemente richiesto dall’Amministrazione regionale, poiché previsto dalla vigente legge, per cui sussisterebbero le condizioni per un eventuale commissariamento degli stessi; i sette consiglieri regionali chiedono di interrogare l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, affinché illustri le iniziative amministrative adottate (e ancora da adottare) dal suo Assessorato, allo scopo di ripristinare le condizioni di legittimità e operatività, con l’adeguamento degli statuti ed il rispetto della normativa vigente in merito alla conferibilità e compatibilità degli incarichi di componente nei C.D.A., nei consorzi industriali provinciali della Sardegna.

Nell’ambito delle iniziative per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si è svolto giovedì 1 dicembre nell’aula consiliare di San Giovanni Suergiu un incontro con gli studenti dell’istituto comprensivo Guglielmo Marconi. In particolare gli alunni delle classi terze hanno interagito in un dibattito aperto con la psicologa Maria Mameli del centro antiviolenza territoriale. Partendo dalla presentazione del sindaco Elvira Usai del simbolo della panchina rossa installata nel parco Emanuela Loi, gli studenti hanno partecipato con interesse a tutti gli spunti discorsi sulla violenza di genere, violenza psicologica ed economica. Un momento di conoscenza del triste fenomeno e di tutte le modalità di ausilio per le vittime ma anche un’educazione al rispetto, al dialogo e alla gestione delle emozioni e delle proprie pulsioni.

«Abbiamo pensato di coinvolgere le scuole – spiega l’assessore alle politiche sociali Alessandra Mancaperché i ragazzi di quell’età possono fare la differenza nei comportamenti e nelle interazioni di genere. Comprendere il fenomeno aiuta certamente ad arginarlo e a denunciarlo.»

E’ stata sottoscritta qualche giorno fa la convenzione tra il comune di Carbonia e la Regione Sardegna che prevede la realizzazione di 10 nuovi alloggi a canone sostenibile. 

Lo ha comunicato l’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu. Le due palazzine comunali che sorgeranno tra via Manzoni e via Angioy completeranno il complesso abitativo dell’area, nella zona Sud di Carbonia. Al Comune è stato stato assegnato il finanziamento 1 milione e 778mila euro, fondi statali e regionali, nell’ambito del bando di “riqualificazione urbana per recupero e nuova costruzione di alloggi a canone sostenibile” a cui aveva partecipato nel 2009. 

L’intervento prevede un cofinanziamento di 290mila euro di fondi comunali. 

Con il recente accordo di programma Stato-Regione è stato possibile riuscire a utilizzare le somme assegnate. 

«In un momento di forte difficoltà come quella che da tempo vive Carbonia sul fronte abitativo, anche la notizia di poter disporre a breve di 10 abitazioni in più assume un carattere estremamente positivoha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu -. Gli edifici saranno concepiti secondo il criterio dell’efficientamento energetico ed avranno caratteristiche similari alle 5 palazzine già realizzate, nei quali verrà data particolare attenzione al rispetto dei criteri di efficientamento energetico, dotando gli alloggi di impianto fotovoltaico in un’ottica di basso impatto energetico.»

Il progetto definitivo è già stato approvato ed è in fase di predisposizione quello esecutivo per l’indizione della gara d’appalto. I lavori saranno eseguiti nel corso del 2023.

Il comune di Carbonia festeggia i quarant’anni del suo asilo “I colori dell’Arcobaleno” con un convegno sabato 10 dicembre 2022 nella sala Astarte della Grande Miniera di Serbariu, con il contributo di tanti esperti del settore. L’incontro dal titolo “Tra storie e attualità, la promozione della cultura per l’infanzia in una prospettiva 0-6” prevede i saluti del sindaco Pietro Morittu e degli assessori delle Politiche sociali Roberto Gibillini e della Pubblica istruzione Antonietta Melas.

Sono in programma numerosi interventi per fare un’indagine a tutto tondo sugli ambienti educativi e sull’importanza del nido d’infanzia come luogo di crescita per bambini e famiglie. Sarà inoltre presentato il sistema integrato 0-6 anni del comune di Carbonia a cura del coordinamento pedagogico territoriale.

L’ingresso è libero e sarà rilasciato attestato di partecipazione, previa iscrizione al convegno.