Al Teatro Electra di Iglesias, per il XXIV Festival Internazionale di Musica da camera, il 4 dicembre arriva il duo formato da Silvia Mazzon e Marcello Mazzoni
Il Festival Internazionale di Musica da camera, chiude con un grande successo gli appuntamenti del mese di novembre e si appresta a riaprire i battenti a dicembre con altri appassionanti concerti. La grande rassegna cameristica, organizzata dall’Associazione Anton Stadler sotto la direzione artistica di Fabio Furìa, infatti, proseguirà il 4 dicembre, quando sul palco del teatro Electra di Iglesias, salirà il duo formato da Silvia Mazzon (violino) e Marcello Mazzoni (pianoforte) per un concerto dal titolo “Da Brahms a Liszt”.
La serata vedrà protagonista il modernismo contro la tradizione: un’opposizione che in realtà presenta molti tratti comuni: grande è infatti la vicinanza di Liszt all’assetto armonico, melodico e formale del romantico Brahms.
Il concerto si aprirà con un capolavoro del romanticismo musicale come la Seconda sonata di Brahms (op. 100) per pianoforte e violino e condurrà il pubblico presente in un percorso che porta ad un Liszt tanto insolito quanto straordinario. Infatti, le due Elegie e In festo trasfigurationis Domini Nostri Jesu Christi sono mementi di grande tensione emotiva e spiritualità e introducono ad un brano dirompente e denso, spesso identificato come una delle massime vette dell’epoca romantica.
La serata terminerà sulle note di Totentanz, una composizione dove la nota sequenza gregoriana del Dies Irae diventa pretesto per sondare la più profonda ispirazione lisztiana legata all’Inferno dantesco, al Mephisto goethiano, al lamento di Tasso, fino alle suggestioni connesse a Hugo e alla letteratura della sua epoca.