Al via domani, a Monteponi, gli Incontri storico/pedagogici ed una mostra sulla tipografia ed il giornale scolastico
Cominciano domani 18 febbraio presso il Museo Laboratorio “Andaus a Scola” di Monteponi una serie di Incontri storico/pedagogici e una mostra sulla tipografia ed il giornale scolastico.
Il Museo Laboratorio Andaus a scola, infatti, oltre le proposte laboratoriali rivolte alle classi, si caratterizza per un’attività di formazione e di ricerca storico-archivistica-pedagogica finalizzata al recupero delle memorie scolastiche delle scuole del popolo. Per questo sono state organizzate alcune iniziative: “In questa scuola si lavora e si vive. Cronache di una scuola di miniera negli anni Trenta a Monteponi” è il titolo della pubblicazione realizzata dalla dott.ssa Daniela Aretino, archivista, che sarà presentata domani 18 febbraio 2022, a partire dalle ore 17.30, presso il Museo laboratorio di Monteponi.
“Le tecniche per una pedagogia per il popolo: educare e vivere non sono due cose distinte. Celestin Freinet” è il titolo dell’incontro che si terrà lunedì 28 febbraio 2022 a partire dalle ore 17.30 a cura della docente Luisanna Ardu del Movimento di Cooperazione Educativa di Cagliari.
“Tutti gli usi della parola a tutti … Non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo” è il titolo dell’incontro che si terrà giovedì 10 marzo 2022, a partire dalle ore 17.30, a cento anni dalla nascita di Gianni Rodari. A cura della studiosa di letteratura per l’infanzia Vittoria Negro.
Nella stessa serata verrà inaugurata la mostra “I bambini abbisognano di pane e di rose” che della pedagogia popolare di Freinet e della esperienza di Gianni Rodari e Mario Lodi valorizza il giornalino scolastico e la tipografia scolastica. La mostra sarà aperta nel corso dell’anno alle scolaresche e a tutti previo appuntamento.
Le iniziative sono organizzate dall’associazione Scu.di.Mi. Scuole di Miniera in collaborazione con l’istituto comprensivo C. Nivola, l’Istituto comprensivo Pietro Allori e l’Istituto Magistrale Statale Carlo Baudi di Vesme di Iglesias. Collaborano inoltre Il Movimento di Cooperazione Educativa, il MUSLI e la Fondazione Tancredi di Barolo di Torino.