21 July, 2024
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Gli agenti della Sezione Anticrimine del Commissariato di Iglesias hanno arrestato un 27enne originario del luogo, per i reati di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Ieri mattina i poliziotti hanno perquisito il suo domicilio a Iglesias, rinvenendo circa 850 grammi di marijuana pronta per essere commercializzata, circa 5 grammi di cocaina, una pianta di canapa con infiorescenze in maturazione, due bilancini di precisione nonché materiale utile al confezionamento e 50 euro in banconote, ritenuti provento dell’illecita attività.

Sarà l’ex sito minerario di “Sa Marchesa” a Nuxis, venerdì 16 e sabato 17 settembre, protagonista di un nuovo appuntamento con “OPEN YOUR MINE – Miniere Aperte”, iniziativa ideata, promossa e coordinata dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna in collaborazione con le amministrazioni locali, le associazioni e i gestori dei siti per promuovere l’identità dei territori, migliorarne la percezione ed evidenziarne le potenzialità in chiave innovativa e sostenibile.

La due giorni “OYM” è organizzata dal Parco Geominerario in collaborazione con il comune di Nuxis, i gestori di “Sa Marchesa” e l’Associazione Italiana “Giovani per l’Unesco”, con una serie di eventi, trekking e visite guidate gratuite ai numerosi siti di un territorio interessato, per circa un secolo, dall’attività di scavo e concessioni minerarie di piombo e zinco, di rame ed argento, con presenza di formazioni geologiche esclusive, scenari ambientali caratteristici e tracce di insediamenti umani preistorici.

La partecipazione agli eventi è a numero limitato, per cui è necessaria la prenotazione.

Si inizia venerdì alle 18.30, presso il sito geo-speleo-archeologico e minerario di “Sa Marchesa”, con l’incontro avente a tema “Tutela e valorizzazione del patrimonio minerario”, che vedrà gli interventi di Federico Porcedda (archeologo rappresentante dell’Associazione Italiana “Giovani per l’Unesco”), Ciro Pignatelli (direttore del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna), Romeo Ghilleri (sindaco del comune di Nuxis), Riccardo Cicilloni e Marco Cabras (ricercatori dell’Università degli Studi di Cagliari), Samuele Antonio Gaviano (sindaco del comune di Serri), Pietro Laureano (Università di Firenze – esperto Unesco) e Roberto Curreli (geologo di “Sa Marchesa”), a cui seguiranno un momento ricreativo e una visita allo spazio espositivo della struttura. Nel corso dell’incontro, si parlerà dell’importante avvio della terza campagna di scavi archeologici presso la grotta di “Acquacadda”, mirante all’investigazione delle fasi preistoriche antecedenti alla nascita della civiltà nuragica, in particolare dall’Età del Rame all’Età del Bronzo.

Sabato mattina, si parte alle 9.30, con visite guidate agli scavi archeologici presso la grotta e alle sale espositive della struttura di “Sa Marchesa”. Sempre alle 9.30, partenza del trekking verso le piscine naturali di “Su Giriadroxiu”, con accompagnamento di guide ambientali escursionistiche e geologo. L’itinerario prevede un percorso ad anello di 5 km e difficoltà E (livello intermedio, escursionistico), con dislivello di 250 metri e durata di circa 4 ore. Al termine, verrà offerto un rinfresco con prodotti locali.

Le visite guidate riprendono alle 17.00, con partenza da “Sa Marchesa”. La prima, con archeologo, è diretta al “Pozzo Sacro” in località “Tattinu”, dove esisteva un villaggio nuragico, e alla chiesa campestre di “Sant’Elia”, edificata in periodo bizantino. La seconda, con geologo, punta a visitare una delle cave del territorio di Nuxis, in cui si estraevano marmo nero e grigio dalle caratteristiche peculiari.

Chiuderà la giornata il concerto serale del cantautore Piero Marras accompagnato da Vittorio Gazale, alle 20.30 presso il piazzale del sito di “Sa Marchesa”.

 

Tre vittorie esterne, quattro interne ed un pareggio, è il bilancio della prima giornata dei gironi eliminatori della Coppa Italia di Promozione regionale. Il Cus Cagliari ha vinto 2 a 0 a Castiadas, il Santa Giusta 3 a 2 sul campo della Francesco Bellu, il Thiesi 1 a 0 a Bonorva. Il Tortolì ha battuto l’Idolo 2 a 1, il Buddusò la Bittese 2 a 0, il Lanteri 1 a 0 lo Stintino, il Luogosanto 2 a 1 il Tempio.

L’unica partita terminata in parità, senza goal, è stata il derby del Sulcis tra Cortoghiana e Verde Isola Carloforte. 

È attivo da oggi, al piano terra della sede dell’ex Tribunale, in via XVIII dicembre, a Carbonia, lo Sportello Inform@Handicap. Ogni martedì, dalle ore 15.30 alle ore 18,00, alcuni volontari della Consulta handicap in sinergia con l’Amministrazione coadiuveranno gli utenti nel presentare le pratiche in modalità online servendosi di una postazione ad hoc che offre un computer e una connessione Internet. Si parte con la L.R. 162/98.

I dettagli dell’iniziativa sono stati esposti nel corso di una conferenza stampa in sala Torre dagli assessori Katia Puddu (Digitalizzazione), Roberto Gibillini (Politiche sociali) e dal presidente della Consulta Handicap, Roberto Cucchiara.

«Non saranno i volontari a procedere ha chiarito l’assessora Katia Puddubensì gli utenti che si avvarranno di un aiuto su affiancamento: saranno loro i protagonisti attivi.»

«Tutto questocontinuaha la finalità di far apprendere ai cittadini competenze digitali, utili non solo per il procedimento relativo alla Legge 162/98, bensì necessarie e indispensabili anche per la comunicazione con tutti gli Enti della Pubblica Amministrazione come tra le altre INPS, Agenzia delle Entrate, Regione, e agevolarne l’approccio volto a dare l’autonomia funzionale auspicata.»
Da quest’anno, per legge, si è resa infatti necessaria per le Pubbliche Amministrazioni l’attivazione di alcune procedure in modalità telematica che richiedono l’utilizzo di Spid e Carta di identità elettronica.

«Comprendiamo che la digitalizzazione complessiva delle domande in carico ai Servizi socialiha dichiarato l’assessore competente Roberto Gibillininon sia di immediata comprensione e semplice per tutti gli utenti, essendo tra l’altro stati abituati diversamente fino ad ora, tuttavia non dobbiamo permettere che questo sia un ostacolo al punto da non far accedere chi ne ha diritto a determinati bandi.»

«Tutti i componenti della Consultaha spiegato con soddisfazione il presidente, Roberto Cucchiara hanno aderito all’unanimità alla proposta in collaborazione con il Comune di Carbonia e una ventina di volontari ruoteranno a turno per il progetto.»
Percependo la difficoltà che era stata riscontrata sul nuovo procedimento telematico per beneficiare, per esempio, della legge 162/98, relativa ai piani a favore delle persone con handicap grave, il comune di Carbonia aveva pubblicato nei mesi scorsi tre tutorial su YouTube che sono reperibili sul sito istituzionale dell’Ente.

Sono risaliti i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna, 549 in 3.705 tamponi eseguiti, 79 diagnosticati da molecolare, 470 da antigenico.

E’ rimasto invariato il numero dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, 5.

I pazienti ricoverati in area medica sono 75 (-1).

Sono 5.666 le persone in isolamento domiciliare (-770).

Si registra il decesso di un uomo di 78 anni, residente nella provincia di Oristano.

Questa mattina, nella sala riunioni dello stabilimento di Portovesme srl, l’amministratore delegato ingegner Davide Garofalo ha presentato il Report di Sostenibilità dell’azienda, la cui stesura è stata avviata nel marzo del 2021 con una consultazione pubblica, avente come fine ultimo la definizione di un percorso funzionale alla realizzazione di una serie di valori compartecipati, che si potessero tradurre in benefici utili, non solo per l’Azienda, ma anche per le Comunità Locali ed il Territorio regionale che ospita le attività. Stamane erano presenti, tra gli altri, i sindaci di Portoscuso Ignazio Atzori e di San Gavino Monreale Carlo Tomasi. Abbiamo intervistato l’amministratore delegato della Portovesme srl, ingegner Davide Garofalo.

Si è conclusa con il pubblico in piedi ad applaudire e ballare la quarta edizione della Rassegna Angolazioni, svoltasi a Sant’Anna Arresi dal 9 al 11 settembre. La performance musicale dell’ultima serata ,“Dialogo Musicale tra Sardegna e Tunisia” con le cantanti Mouna Amari ed Elena Ledda e i musicisti Silvano Lobina al basso, Ali Marmouch alle percussioni, Wajdi Mzali al qanun e Mauro Palmas al liuto cantabile e alla mandola, è andata oltre le più rosee atteseLe artiste sul palco, accompagnate magistralmente dai musicisti, hanno saputo coinvolgere i presenti in un viaggio musicale che ha toccato le sponde del mediterraneo, parlando un’unica voce: quella della fratellanza e della cooperazione. Il numeroso pubblico si è fatto coinvolgere sino a cimentarsi in una danza collettiva che ha interpretato alla perfezione lo spirito di tutta la Rassegna.

Angolazioniche quest’anno ha scelto come titolo “Un confine amico – Mediterraneo che unisce”, è organizzata dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo e dall’Amministrazione Comunale di Sant’Anna Arresi, con il finanziamento della Fondazione di Sardegna, la sponsorizzazione di “Cantina Mesa” e la partecipazione preziosa delle tante associazioni che l’hanno adottata, costruita e la sostengono con eventi collaterali e assistenza logistica, come l’Associazione Identirari ed il Gruppo Folk San Domenico SavioQuest’anno, inoltre, la Rassegna gode della preziosissima collaborazione con l’Ambasciata della Tunisia a Roma, l’Istituto Italiano di Cultura (Tunisi) e l’Associazione Ciné-Sud Patrimoine.

Sono stati tre giorni intensissimi, carichi di momenti densi di significato. Dalla presentazione dei libri alla proiezione dei film, dalle mostre alle installazioni artistiche, passando per la tavola rotonda, i balli e i momenti di convivialità. Anche la scelta degli ospiti si è rivelata vincente, dato che tutti (l’Ambasciatore Tunisino in Italia Moez Sinaoui, il Senatore Gianni Marilotti, la Docente dell’Università di Cagliari Patrizia Manduchi, il regista Marcello Bivona, le artiste e gli artisti del dialogo musicale, l’attore Gaspare Balsamo e lo scrittore e Giornalista Sandro Mantega) hanno saputo catturare l’interesse di tutti i presenti.

Il direttore artistico Mohamed Challouf si è detto “Molto felice per l’esito della rassegna e per l’attenzione manifestata dal pubblico. Ringrazio gli organizzatori per la fiducia confermatami e ritengo che queste iniziative siano la buona strada per percorsi di pace e collaborazione attiva

L’assessora della Cultura Elisabetta Rossu riprendendo il titolo della rassegna di quest’anno ha dichiarato che “i confini si sono avvicinati talmente tanto sino ad esaurirsi e trasformarsi in una danza comune tra tutti i diversi popoli. Siamo molto soddisfatti perché, nel nostro piccolo, abbiamo compreso che si può costruire la pace attraverso la conoscenza reciproca della diversità, abbracciando l’umanità nel suo destino planetario”.

La rassegna ha inoltre goduto, e con essa il pubblico, della presenza dell’artista Daniela Madeddu impegnata nella costruzione dell’opera collettiva “Con-fine amico, il passato ci parla”, della mostra itinerante del costume tradizionale antico a cura dell’Associazione Culturale “Identirari”, dell’esibizione delle bambine e dei bambini del gruppo Folk San Domenico Savio e dell’ASD San Giorgio attraverso l’esibizione di Daniele Manca con il “Surya Namaskar – Saluto al Sole”.

Al via l’affidamento degli interventi di manutenzione ordinaria e pulizia dei corsi d’acqua del comune di Carbonia. La consegna dei lavori è avvenuta giovedì scorso in Comune, presso gli uffici tecnici dove l’assessore competente Piero Porcu ha apposto la firma formale dell’incarico per l’avvio dei cantieri.
«Un’azione mirata – ha detto l’assessore all’Urbanistica e Manutenzioni Piero Porcuad evitare i danni causati dagli eventi calamitosi, i quali, purtroppo, hanno caratterizzato questi ultimi anni; un modo per prevenire il rischio idrogeologico e garantire quindi la sicurezza delle persone e dell’intero territorio.»
I finanziamenti ammontano a circa 485mila euro e sono finalizzati alla manutenzione dei corsi d’acqua Rio Santu Milanu e affluenti, Rio Cannas e affluenti, Medau Becciu, S’Acqua Stanziara e Canale Peddori.
«Con le economie derivanti dai ribassi d’astaha spiegato ancora l’assessore Piero Porcu l’Amministrazione continuerà con l’attività di manutenzione ordinaria di pulizia dei corsi d’acqua estendendo gli interventi a ulteriori tratti.»
Il comune di Carbonia ha già presentato istanza presso la Regione per ottenere un altro finanziamento di un milione di euro circa per la programmazione di futuri interventi a cadenza triennale, ovvero fino al 2024.

Si è concluso con un’ottima risposta di pubblico il secondo appuntamento con il Festival Vivere la Terra. L’evento, promosso dall’Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris” che comprende i Comuni di Decimoputzu, Siliqua, Vallermosa e Villaspeciosa, sostenuto della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC ed è organizzato dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, è giunto alla sua seconda edizione e sabato 10 e domenica 11 ha avuto come palcoscenico il paese di Siliqua.

«Questa seconda edizione del Festival Della Terra si è potuta finalmente svolgere nel suo periodo idealedichiara la sindaca di Siliqua, Francesca Atzoriun’organizzazione che non è stato possibile proporre lo scorso anno, a causa dell’emergenza sanitaria. Emergenza dalla quale, seppure con fatica, ci stiamo allontanando se pre di più.»

E con il Covid alle spalle, la risposta dei partecipanti è stata sicuramente soddisfacente, tanto che la due giorni dedicata alle tradizioni e alle contaminazioni tra passato, presente e futuro si conferma come un appuntamento imperdibile per giovani e meno giovani, per residenti e per visitatori.

«Le due giornate del Festival Vivere la Terra a Siliqua dichiara il viceSindaco della cittadina Bachisio Bachis sono state molto positive, sia in termini di accoglienza che in termini di partecipazione. Le associazioni e le attività produttive coinvolte hanno risposto con entusiasmo, e questo fatto, dopo due anni di pausa forzata, non era affatto scontato. Il giudizio è dunque decisamente positivo.» 

Molto apprezzati i momenti didattici con il laboratorio curato dall’Associazione Terras per conto dell’Associazione Città della terra Cruda e quelli artistici con le esibizioni musicali dei giovani artisti emergenti Charles Dillinger e Valucre e l’arte sublime di Jorghe, al secolo Giorgio Casu, che ha inaugurato e portato a termine, anche grazie alla collaborazione con i ragazzi del territorio, un murale che contribuisce a rendere più bello e colorato il paese del Cixerri.

Tanto spazio, come ormai di consueto, anche alle esposizioni d’artigianato e alle degustazioni dei prodotti locali. Sapori e saperi che per due giorni hanno permesso ai visitatori di conoscere meglio un territorio ospitale e sempre più apprezzato anche da migliaia di giovani.

Emozionante l’atteso momento cinematografico con le proiezioni del film Terra Cruda del regista Andrea Muraun opera prodotta dall’Associazione Internazionale Città della Terra Cruda, e del documentario Ladiri. Al termine della proiezione, Andrea Deidda, direttore di Istorias ha dialogato con Marco Sideri, presidente dell’associazione Città della Terra Cruda e Walter Secci, segretario organizzativo di Città della Terra Cruda sulle dinamiche che hanno portato l’associazione a produrre un film come Terra Cruda e di quanto, simili iniziative possano essere importante per tramandare, innovando, l’identità di un popolo.

I prossimi appuntamenti del Festival Vivere la Terra, sono in programma nel mese di Ottobre con le date di Vallermosa, il primo e il due ottobre e di Decimoputzu l’otto e il nove ottobre.

«Obiettivi futuri sono quelli di creare le condizioni affinché manifestazioni di questo tipo possano svolgersi con regolarità, con il supporto e la partecipazione di tutti i soggetti attivi del territorioconclude il vicesindaco Bachisio Bachis -. Un evento di questo tipo serve a promuovere le capacità produttive del territorio, a mostrare a chi viene a visitarci le nostre competenze e tutte le diverse declinazioni che l’espressione “vivere la terra” può assumere.»