21 July, 2024
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Potrebbe aprirsi uno spiraglio per il futuro della Portovesme srl, messo fortemente a rischio dall’incredibile aumento del prezzo dell’energia.

Il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare a breve il nuovo decreto Energia. È quanto emerso dall’incontro, in video conferenza tra Mise, Regione, Portovesme Srl, parti sociali e datoriali.

«La Regioneha detto la vice presidente della Giunta regionale, Alessandra Zedda chiede di essere coinvolta nella stesura del decreto per verificare i contenuti prima dell’approvazione finale.  Oggi le condizioni normative sono cambiate ed abbiamo uno strumento in più, il principio di Insularità in Costituzione, approvato dal Parlamento, che riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità.»

«L’impegno della Regione Sardegna sull’Energy Release è costante, quotidiano, come testimoniato dai risultati finora raggiunti in sede di Conferenza delle Regioni ha detto l’assessore dell’Industria, Anita Pili -. Stiamo lavorando per far sì che i decreti attuativi siano il più possibile rispondenti alle esigenze specifiche della Sardegna come isola e alle sue aziende. I numerosi colloqui intercorsi in questi mesi con le aziende da un lato, e con il MITE dall’altro, sono servite appunto a far emergere tutti i contenuti necessari alla stesura del decreto attuativo sul tavolo del Governo, in cui la Regione Sardegna ha chiesto di essere coinvolta. Giovedì il Consiglio dei Ministri si riunirà per discutere l’approvazione del nuovo Decreto Aiuti e si potranno valutare con maggiore concretezza le azioni da mettere in campo, molte delle quali sono già ampiamente state affrontate fino ad oggi con le aziende che la Regioneha concluso Anita Pili sostiene con tutti i mezzi necessari”.

«La Portovesme Srl è inserita nell’area di crisi complessa, un territorio soggetto a recessione economica e perdita occupazionale di rilevanza nazionale con un impatto significativo sulla politica industriale nazionale, non risolvibile con risorse e strumenti di sola competenza regionale. Il suo futuro e quello dei lavoratori ha una rilevanza di importanza nazionale. Ci attendiamo dal Governo, finché resta in carica, risposte concrete», ha concluso Alessandra Zedda.

L’aggiornamento del tavolo con i sindacati è stato già calendarizzato dal MISE per mercoledì 14 settembre alle 9.00.

Bastano pochi minuti per richiedere anche on-line, in modo semplice e veloce, i dati dei rapporti intercorrenti con Poste Italiane relativi all’anno 2020 e necessari per la presentazione dell’attestazione ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) che permettere di accedere alle agevolazioni riconosciute ai cittadini in termini di prestazioni (bonus nido, bonus per i libri scolastici, riduzione per la tariffa della mensa scolastica, riduzione per tasse universitarie e borse di studio, reddito di cittadinanza, ecc.)

La certificazione è disponibile in tempo reale; per poterla ottenere è necessario accedere tramite le proprie credenziali al sito poste.it nella sezione dedicata.

Il documento, che viene emesso su richiesta dell’intestatario, racchiude tutte le informazioni necessarie per il calcolo dell’ISEE relative ai prodotti finanziari, in particolare riporta saldo e giacenza media dei conti attivi/estinti nel corso d’anno 2020, dei libretti di risparmio, dei Buoni Fruttiferi Postali, delle Postepay nominative e delle Carte Enti Previdenziali, il valore nominale dei Fondi di Investimento, la posizione dei Deposito Titoli nonché l’attestazione dei premi versati per Polizze Assicurative.

La sezione di Carbonia dell’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra e Fondazione ha inviato una lettera-appello all’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, all’Area Socio Sanitaria del Sulcis Iglesiente ed al sindaco del comune di Carbonia, Pietro Morittu, contenente la richiesta di sottoscrizione di una convenzione con un medico dietologo-nutrizionista per l’assistenza alle persone anziane che ne hanno bisogno e non hanno le possibilità economiche di rivolgersi ai privati.

«L’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra Sezione di Carbonia annovera tra i Soci ultra ottantenni, prevalentemente donne in tendenza con le stime di longevità delle donne in Sardegna e soci uomini che hanno superato i 95 anni si legge nella lettera-appello -. Considerato che molti anziani prendono più di dieci farmaci al giorno, che vivono in solitudine e per questo motivo perdono l’appetito e che, di conseguenza, avrebbero bisogno dell’assistenza di un dietologo o di un nutrizionista, al fine di assumere le medicine e di metabolizzarle con una giusta alimentazione, abbiamo ritenuto opportuno procedere ad una raccolta di firme, che ha superato quota 500, per sollecitare l’attivazione di una stipula di accordo tra la ATS e gli specialisti o tra il Comune ed i professionisti che operano nel territorio, al fine di acquisire prestazioni specialistiche riferite a specialità professionali quali: dietologi o nutrizionisti, inoltre la popolazione della città di Carbonia è prevalentemente anziana e quasi la totalità assume farmaci per diverse patologie.»

«In virtù ed in ottemperanza agli articoli 41 e 43 della Costituzione che garantiscono la piena collaborazione tra i distinti soggetti pubblico e privato, si sollecita un adeguato livello di prestazione, per garantire un aiuto a chi è in difficoltàconclude la sezione A.N.M.I.G. di Carbonia -. Riponiamo fiducia in un positivo accoglimento della nostra richiesta in sostegno dei soggetti più fragili di questa società.»

Con un avviso pubblico, il comune di Carbonia intende provvedere alla nomina del Nucleo di valutazione. Il termine per la presentazione delle candidature è fissato per lunedì 19 settembre 2022, alle ore 13.00. Bando, informazioni e documenti sono reperibili sul sito del comune di Carbonia al seguente link: https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/bandi-di-concorso/item/4719-avviso-pubblico-per-la-nomina-del-nucleo-di-valutazione

Il Nucleo di valutazione è un organismo che garantisce il controllo interno e la valutazione della gestione operativa dell’Ente per il buon andamento dell’azione amministrativa e il raggiungimento degli obiettivi fissati.

La domanda del candidato dovrà essere corredata da curriculum vitae in formato europeo, datato e sottoscritto, e fotocopia del documento di identità. Le candidature dovranno pervenire mediante posta elettronica certificata (PEC), da casella di posta elettronica certificata di cui il candidato sia titolare, da trasmettere al seguente indirizzo: comcarbonia@pec.comcarbonia.org oppure mediante consegna a mano al protocollo dell’Ente, in Piazza Roma n. 1.

La busta contenente la domanda di partecipazione o l’oggetto della PEC dovrà riportare la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione all’Avviso pubblico per raccolta di candidature finalizzate alla nomina del Nucleo di Valutazione del Comune di Carbonia”.

L’elenco dei requisiti richiesti è riportato nel testo integrale dell’avviso. Per informazioni si può fare riferimento all’ufficio Personale del Comune di Carbonia e ai seguenti contatti: epitzalis@comune.carbonia.ca.it tel. 0781.694306

Limba che passione, ma ci vogliono studio e punti di riferimento adeguati nella promozione della cultura locale e delle radici affinché non si indeboliscano, a partire dalla lingua sarda parlata e scritta, tanto affascinante quanto difficile. Per i cultori, ma anche per curiosi, per tutti, ha aperto i battenti uno sportello alla Biblioteca comunale in viale Arsia a Carbonia che offrirà agli utenti una consulenza focalizzata su questo.

Ogni lunedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 un operatore qualificato sarà a disposizione del pubblico per dare informazioni sul sardo parlato e scritto e per offrire consulenza linguistica e superare dubbi lessicali; un aiuto particolarmente valido per le associazioni che lavorano sul territorio in ambito culturale e che darà successivamente spazio alla formazione.

Il progetto è finanziato dalla Regione Sardegna (con riferimento alla L.R. 22 del 2018 e la legge 482 del 1999 a tutela delle minoranze linguistiche e storiche), con il supporto della provincia del Sud Sardegna e del comune di Carbonia.

La pagina Facebook del comune di Carbonia ha una sorta di “gemella” in lingua sarda, inserita nell’ambito della promozione linguistica e dell’identità culturale titolata appunto Progetu sperimentatzioni linguistica de su Sud Sardigna Carbonia.

Sono 631 ulteriori i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 3.897 tamponi eseguiti, 92 diagnosticati da molecolare, 539 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 6 (-1).

I pazienti ricoverati in area medica sono 84 (+1).

Sono 8.651 le persone in isolamento domiciliare (-901).

Si registrano 4 decessi: due donne di 86 e 88 anni ed un uomo di 83, residenti nella provincia di Oristano; un uomo di 65 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.

E’ il “momento” per un progetto complessivo di sviluppo delle Isole del Mediterraneo: è un momento storico – come lo definisce il presidente di Asel Sardegna Rodolfo Cancedda, a conclusione di un incontro bilaterale con la presidente dell’Associazione Eurinsula, Isabel Vera, tenutosi a Cagliari Venerdì scorso nella sede dell’Associazione sarda Enti locali.
Tema dell’incontro la presentazione dell’iniziativa “Islas del Mar Project” che vedrà l’Asel Sardegna come partner principale, con l’obiettivo di creare un “ponte” culturale e commerciale tra Comuni Sardi e Comuni delle Canarie, e concorrere a realizzare insieme nel 2023 un evento internazionale (dovrebbe essere Cagliari la sede) dedicato alle isole del Mediterraneo e dell’Atlantico. L’evento rappresenterà l’opportunità di rilanciare le politiche euro-mediterranee insulari e offrirà l’occasione per i Comuni che vi parteciperanno di avere una “vetrina” culturale e commerciale internazionale privilegiata, grazie anche a una adeguata e specifica azione di promozione e comunicazione nei Paesi coinvolti.

Nei giorni scorsi, presso la struttura di Casa Emmaus, all’interno del progetto SAI, è stato accolto un nucleo familiare proveniente dall’Ucraina. Il nucleo familiare, del quale fanno parte i genitori e 5 minori, è arrivato in Italia in seguito all’aggravarsi del conflitto tra Russia e Ucraina.
Durante la permanenza ad Iglesias, le persone ospitate nell’ambito del progetto SAI potranno prendere parte ad un percorso di integrazione, con diverse attività educative e con un supporto per gli aspetti relativi alla lingua italiana.
«A livello territoriale, gli Enti locali, con il supporto delle associazioni del Terzo Settorespiega il sindaco di Iglesias, Mauro Usai -, possono garantire interventi concreti di accoglienza integrata, attraverso la costruzione di percorsi  inclusivi, come nel caso delle famiglie accolte ad Iglesias nei mesi scorsi dopo essere fuggite dalla guerra.»
«Il progetto di accoglienzaspiega l’assessora delle Politiche sociali, Angela Scarpafinanziato dal ministero dell’Interno in un’ottica di solidarietà, consente di supportare rifugiati e richiedenti asilo. Il nostro obiettivo, è quello di garantire un’accoglienza temporanea che consenta di rientrare quanto prima nel paese d’origine in una cornice di serenità e sicurezza.»

Era il settembre 1986 quando Madre Teresa di Calcutta venne in Sardegna in occasione dell’inaugurazione della nuova sede delle Missionarie della Carità, a Barbusi. Tanta era la folla radunatasi nella piazza antistante la chiesa di Carbonia.
Una figura esile, minuta, una donna che Papa Wojtyla chiamò “La matita di Dio”.
La venuta in Sardegna di Madre Teresa fu un evento eccezionale ed incredibile.
Ricevuta con tutti gli onori dall’allora presidente della Regione Mario Melis e da tutta la Giunta, Madre Teresa in quell’occasione riuscì ad entrare negli animi e nelle coscienze di tanti nella ricerca di un impegno costruttivo nei confronti degli ultimi che spesso vengono tenuti ai margini di una società opulenta e superficiale.
Partecipai a quell’incontro, a Carbonia, incredibile, carico di emozioni.
Ancora oggi l’operato e l’immagine di Madre Teresa di Calcutta non sono sbiaditi e le Missionarie della Carità hanno proseguito con impegno e dedizione nell’aiutare i più bisognosi.
La città di Carbonia non ha mai dimenticato la presenza di Madre Teresa e, a distanza di 25 anni, si sente sempre la sua presenza.
Armando Cusa 

A Villaspeciosa, sabato 3 e domenica 4 settembre, per la giornata inaugurale del Festival organizzato dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, promosso dall’Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris” che comprende i comuni di Decimoputzu, Siliqua, Vallermosa e Villaspeciosa e sostenuto della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC, si è radunato un discreto pubblico.
«Le giornate del Festival Vivere la Terra – dichiara Claudia Sedda, assessore della Cultura del comune di Villaspeciosa sono andate bene. Come Amministrazione ci auguriamo che questo festival possa crescere, sempre di più, e contribuire ad avvicinare la nostra comunità alla riscoperta della propria terra e delle proprie tradizioni.»
Più che positivo l’apprezzamento del pubblico per il laboratorio didattico che ha appassionato i partecipanti e animato la location del Parco di San Platano. L’evento didattico, realizzato a cura dall’Associazione Terras per conto della Città della Terra Cruda,
è stato il primo appuntamento della due giorni che si è tenuta a Villaspeciosa e che ha contribuito e tramandare alle nuove generazione le arti e i saperi tradizionali del territorio.
Particolarmente apprezzati, inoltre, i momenti artistici con l’inaugurazione del murale realizzato in Piazza Podda, da Davide Pils e dai ragazzi del territorio, l’esibizione musicale di Ronin, Sick Boy Simon e Randagiu Sardu, gli spettacoli degli artisti di strada che
domenica sera hanno animato le strade del paese e la proiezione del Film Arbores di Francesco Bussalai.
«Sabato 3 e domenica 4 settembre sono state due serate ben riuscite conclude Claudia Sedda realizzate grazie alla stretta collaborazione con le associazioni e i produttori locali. I bambini hanno riscoperto la terra cruda e giocato con gli artisti di strada, i ragazzi hanno potuto passare una serata con alcuni dei migliori artisti emergenti sardi, mentre l’intera comunità ha potuto vedere il film- documentario “Arbores” , che ci ha accompagnato ad un riflessione importante sulla nostra terra.»
Discreto apprezzamento hanno riscosso anche l’esposizione dei prodotti enogastronomici ed artigianali del territorio e la degustazione di prodotti e vini locali che in entrambe le giornate ha contribuito a mettere in mostra i sapori e le arti tipiche di Villaspeciosa.
I prossimi appuntamenti in calendario per il Festival della Terra, sono in programma a Siliqua, sabato 10 e domenica 11 settembre.