E’ stato raggiunto l’accordo tra l’Amministrazione comunale di Carbonia e le associazioni cittadine per l’utilizzo delle sedi comunali
Dopo diversi anni di incertezza, talvolta caratterizzati anche da accesi scontri dialettici e proteste pubbliche, e al termine di un lungo quanto proficuo percorso di dialogo, concertazione e condivisione, è stato raggiunto un accordo tra l’Amministrazione comunale e le associazioni cittadine per l’utilizzo dei locali comunali a favore dei sodalizi che realizzeranno progetti di utilità sociale avallati dall’Amministrazione comunale e in grado di coinvolgere persone segnalate dai Servizi sociali in attività, laboratori, incontri a tema. Resterà a carico delle associazioni il pagamento delle utenze dei locali comunali, tra cui la Tari.
Ad esprimere la sua soddisfazione è il sindaco Pietro Morittu per “un accordo raggiunto grazie all’ascolto delle molteplici istanze provenienti dal mondo associativo, con cui abbiamo intavolato, fin dal nostro insediamento, un rapporto di costante comunicazione, confronto e collaborazione. La rete associativa cittadina costituisce un ampio tessuto sociale e un patrimonio valoriale che l’Amministrazione comunale intende salvaguardare e valorizzare. L’intesa raggiunta sulle sedi associative è una novità positiva, nonché un importante passo avanti in questa direzione”.
Decisive, ai fini del raggiungimento dell’accordo, le numerose interlocuzioni con i direttivi delle associazioni, portate avanti anche dall’assessora del Patrimonio, Giorgia Meli: “Siamo convinti che l’intesa trovata dopo un lungo percorso collaborativo consenta di regolamentare l’utilizzo delle sedi destinate alle associazioni e soddisfa al contempo sia le esigenze dei numerosi iscritti che quelle dell’Amministrazione comunale. Siamo grati ai sodalizi per il contributo attivo da essi offerto alla vita cittadina e per il loro ruolo svolto al fianco del comune di Carbonia, concretizzando appieno il concetto di sussidiarietà orizzontale”.
NO COMMENTS