«È necessario rafforzare la coesione del sistema industriale regionale, che non deve essere diviso da localismi.»
Lo ha detto l’assessore dell’Industria, Anita Pili, che questa mattina si è recata in visita agli stabilimenti della Sider Alloys di Portovesme, per verificare personalmente il riavvio del sito produttivo, insieme all’amministratore delegato Giuseppe Mannina e al direttore Affari generali e legali Eros Brega.
«È stato un momento di confronto importante – ha sottolineato l’assessore Anita Pili -. Il polo dell’alluminio in Sardegna sta finalmente ripartendo e non possiamo che essere felici di questo. I fondi del Pnrr permetteranno di ultimare la fase di revamping dello stabilimento, fondamentale per il progetto di riavvio della produzione di alluminio primario. La Regione seguirà passo dopo passo l’azienda nel suo percorso.»
«Anche in ragione della ripartenza della produzione di Sider Alloys – ha aggiunto l’assessore regionale dell’Industria – è fondamentale definire al più presto, insieme al Governo nazionale, il quadro strategico energetico della Sardegna.»
L’assessore Anita Pili ha ricevuto dall’amministratore delegato di Sider Alloys un lingotto di alluminio, omaggio simbolico e frutto del processo produttivo: dal 2024, sarà effettiva la produzione di lingotti che contribuirà all’industria dell’automotive.
Dal 22 aprile al 25 aprile ritorna anche quest’anno, nelle piazze del centro storico di Iglesias, con un ricco programma di appuntamenti, la Fiera del Libro di Argonautilus, che nella sua ottava edizione conferma la sua unicità nel panorama italiano: nove anni di incontri, scambi e confronto per diffondere la cultura e la lettura in Sardegna. Il tema 2023, comune a tutti i Festival della RetePYM è ‘MAPPE’ da intendersi in senso geografico, storico, emozionale, concettuale. Tra le novità dell’ottava edizione il ritorno degli stand degli editori nelle ‘casette’ nel centro di Iglesias.
Le giornate interamente dedicate agli alunni degli istituti scolastici partner con laboratori quotidiani si terranno invece dal 17 al 21 aprile 2023.
Il Progetto di Argonautilus è arrivato al suo nono anno di attività, ed è unico in Sardegna. In questi nove anni la Associazione Argonautilus ha dimostrato capacità di costruire reti di collaborazione trasversali, che operano per tutta la durata dell’anno e non solo nei giorni della manifestazione dando vita a un vero e proprio EFFETTOFIERA.
Nel dettaglio in questi anni Argonautilus ha creato:
Una rete di comuni partner (Iglesias, Portoscuso, Gonnesa, VIllamassargia, Domusnovas e Quartu Sant’Elena), sui quali si svolge per tutta la durata dell’anno la FieraOFF, e che avranno un ricco programma di Fiera dedicato a ciascuno, con nomi importanti del panorama editoriale e letterario nazionale.
Un patto intercomunale per la lettura (unico in Sardegna) che Argonautilus ha coordinato dalla fine del 2022 tra cinque comuni del territorio (Gonnesa, Portoscuso, Iglesias, Villamassargia e Domusnovas) e che è valso a tutti e cinque i comuni il riconoscimento di “Città che Legge” da parte del CEPELL Centro per il Libro e la Lettura – sotto i cui auspici, non a caso, si svolge la Fiera.
La costituzione di una Rete di Fiere e Festival, la RetePYM, che coordina, collabora e diffonde l’operato di ciascun festival sui propri canali di promozione.
La co-progettazione con gli Istituti Scolastici Partner sul territorio, che vedono la partecipazione ai laboratori di lettura nei giorni della Fiera di oltre 1.000 alunni.
Il coinvolgimento attivo delle Biblioteche, della associazioni del territorio, delle attività commerciali, degli operatori turistici, degli operatori culturali per una promozione della cultura, che comprenda anche la promozione del territorio e della cultura del territorio a largo raggio.
La partecipazione della Fiera del Libro al Salone del Libro di Torino come uno dei Festival dell’iniziativa “Luci sui Festival”.
Una co-progettazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino.
«EFFETTOFIERA significa mettere insieme tutte le componenti del territorio e portare avanti un’azione di rinascimento culturale, che in questi anni ha agito in profondità sul tessuto sociale, culturale ed emotivo dei luoghi che abitiamo – dice Eleonora Carta, ideatrice della Fiera -. Non facciamo solo cultura, ma cultura che serve al sociale e all’esistenza in generale-»
Celebrare PASQUA, ancora una volta, in un contesto mondiale disseminato di guerre …. Le armi ‘non sembra’ siano capaci di costruire percorsi di pace e tantomeno ‘non sembra’ siano capaci di allontanare la guerra… ‘non sembraa, non sembraaa, non sembraaaaaaaaa!!!’
Ancora oggi, molti sostengono le politiche della deterrenza.
“L’accumulo delle armi sembra a molti un modo paradossale di dissuadere dalla guerra eventuali avversari. Riguardo a tale mezzo di dissuasione vanno fatte severe riserve morali. La corsa agli armamenti non assicura la pace. Lungi dall’eliminare le cause delle guerre, rischia di aggravarle” (Catechismo della Chiesa Cattolica, 2315).
Anche in questa Santa Pasqua 2023, tutti cerchiamo PACE, ma come?
Auguri per una ricerca evangelica della Santa Pasqua.
Don Antonio Mura
Parroco e Direttore UPSL
«Dopo decenni di impegno delle istituzioni, in termini di risorse finanziarie e tutela ambientale, non possiamo accettare che le scelte della multinazionale condannino un polo strategico alla scomparsa, e con esso migliaia di lavoratori alla disperazione.»
Il presidente della Regione Christian Solinas esprime con queste parole profonda delusione e preoccupazione per l’intransigenza mostrata da Glencore, che nel vertice a Roma con la sottosegretaria al Mimit Fausta Bergamotto «ha opposto un reiterato rifiuto alla richiesta di riavvio degli impianti di Portovesme e San Gavino Monreale, pur in presenza di ampie garanzie di sostegno rappresentate dalle misure in vigore per l’abbattimento dei costi energetici».
«Appare chiaro, come avevamo temuto – aggiunge il presidente Christian Solinas -, che il fattore energia non fosse in realtà quello decisivo. Altre motivazioni di strategia industriale e commerciale incombevano sulla vertenza e orientavano fin dall’origine l’atteggiamento di Glencore, dalla quale ci attendevamo parole chiare che non sono ad oggi arrivate.»
«Per noi – conclude il presidente della Regione -, può esserci un solo esito possibile: il mantenimento delle attività e di tutti i livelli occupazionali fino all’avvio di un processo di riconversione industriale del quale attendiamo di conoscere il progetto, e per il quale non possiamo che confermare il nostro sostegno in presenza di solide garanzie.»
«La Regione parteciperà agli incontri programmati nei prossimi giorni, a garanzia dei lavoratori ma anche in difesa di un polo industriale vitale per il Sulcis e strategico per la Sardegna e per l’Italia.»
Vista la ripartizione per l’anno 2023 delle risorse finanziate dalla Regione Autonoma della Sardegna ai Comuni di Carloforte e La Maddalena per l’abbattimento dei costi di trasporto marittimo per le isole minori sostenuti dai passeggeri Non Residenti e, in concertazione con le Società DELCOMAR Srl ed ENSAMAR Srl, si è stabilito che sulle linee Carloforte/Portovesme e Carloforte/Calasetta e, per entrambi i regimi di convenzione diurno e notturno, alle tariffe ordinarie (estive e invernali) dei passeggeri Non Residenti, verrà applicata la seguente scontistica:
Tale formula di agevolazione tariffaria, sarà operativa e fruibile nella formula A/R (Andata e Ritorno) nei weekend dalla prima corsa del venerdì fino alle ore 13,00 del lunedì, salvo differenti indicazioni. Le agevolazioni tariffarie resteranno in vigore fino ad esaurimento delle somme stanziate (450.000 €).
Il periodo delle agevolazioni è il seguente:
Il pagamento del contributo di sbarco è sempre dovuto, fatto salvo per l’utenza che usufruisce del diritto all’esenzione secondo il vigente regolamento.
Dalla giornata di oggi, all’ingresso di Nebida, è presente il box autovelox, al fine di limitare la velocità per gli autoveicoli in entrata e in uscita dalla frazione. Il limite di velocità, come nel resto delle strade urbane, sarà di 50 km orari, salvo diversa prescrizione.
«Un sistema pensato per incrementare la sicurezza stradale – spiegano il sindaco Mauro Usai e l’assessore della Viabilità Francesco Melis – e che vuol venire incontro alle richieste di tanti cittadini di Nebida. In questo modo, installando l’autovelox e comunicandone la presenza agli automobilisti, sarà possibile ridurre la velocità delle auto e delle moto, rendendo la strada più sicura sia per i pedoni che per gli stessi automobilisti.»
Le tensioni economiche, i conflitti nazionali e i disordini sociali indicano che la fiducia nel futuro è ai minimi storici. Anche in Italia i dati Istat segnalano che la fiducia delle persone è al livello più basso dal 2013. Per questo motivo i circa 400 Testimoni di Geova del Sulcis, insieme agli oltre 260.000 Testimoni in Italia, organizzano nella prima settimana di aprile un programma speciale con due eventi che si terranno a livello mondiale.
Il primo appuntamento si è tenuto nel fine settimana del 1° e 2 aprile, un discorso di 30 minuti dal tema “Possiamo affrontare il futuro con fiducia!”, che sarà tenuto nelle Sale del Regno della zona, i luoghi di culto dei Testimoni di Geova.
La sera di martedì 4 aprile 2023 presso l’Hotel Lù a Carbonia, il Centro Sociale Comunale di Nuxis e nelle Sale del Regno del territorio, si celebrerà l’annuale Commemorazione della morte di Gesù Cristo, corrispondente al 14° giorno del mese lunare di nisan del calendario ebraico, lo stesso giorno in cui Gesù morì nell’anno 33. Fu Gesù stesso, infatti, a comandare di commemorare la sua morte, quando disse: “Continuate a far questo in mio ricordo” (Luca 22:19).
L’anno scorso hanno partecipato a questo evento circa 20 milioni di persone nel mondo e oltre 426.000 in Italia.