28 November, 2024
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ALDI, multinazionale tedesca attiva nel settore della grande distribuzione organizzata ed una delle principali aziende del mondo nel suo settore, con una rete in espansione di punti vendita presenti sul territorio nazionale, assumerà 200 nuove figure diplomate e laureate. Le assunzioni riguarderanno nella maggior parte Addetti alle Vendite con passione, dinamicità, flessibilità, capacità di lavorare in team, orientamento al cliente e al risultato, i quali si occuperanno del corretto assortimento della merce, di collaborare insieme al team del negozio per fornire ai clienti un servizio d’eccellenza, di verificare quotidianamente freschezza e qualità dei prodotti esposti, di allestire al meglio le promozioni, di svolgere tutte le attività di cassa e di mantenere ordinato e pulito il punto vendita. Le altre figure ricercate da Aldi riguardano Assistenti Direzione, che dovranno supportare la gestione di progetti, pianificare e organizzare viaggi di lavoro in Italia e all’estero, gestire agenda e meeting aziendali, elaborare reportistica e comunicazioni interne e preparare presentazioni in power point; Ausiliari Vendite, che dovranno caricare e scaricare la merce per il rifornimento dei reparti, rispettare le norme vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, svolgere attività d’inventario e magazzino e collaborare insieme al team del negozio per fornire ai clienti un servizio d’eccellenza; Addetti Area Manager, che dovranno gestire le risorse in termini di assunzioni e di formazione, rappresentare il nesso fra la direzione e i punti vendita, controllare il rispetto delle norme e delle procedure aziendali, garantire il raggiungimento degli obiettivi previsti, analizzare i risultati raggiunti, pianificare il lavoro e le procedure aziendali.

Per verificare tutte le figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/aldi_4.html .

A Carbonia fervono i preparativi per la nuova edizione di “Monumenti Aperti” in programma nel weekend del 13 e 14 maggio. L’evento è organizzato dall’associazione Imago Mundi OdV con il patrocinio e il contributo economico del Comune di Carbonia.
Giovedì 11 maggio, alle ore 10.00, presso la sala riunioni della Torre Civica, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza del sindaco Pietro Morittu, dei rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale, del direttivo dell’associazione Imago Mundi OdV, della Pro Loco Carbonia, delle associazioni e dei soggetti a vario titolo coinvolti nell’organizzazione di questa importante manifestazione che rappresenta un format di livello e un condensato di tanti fattori decisivi: la partecipazione intensa delle scuole cittadine, la grande disponibilità dei docenti che di anno in anno preparano i propri allievi in modo volontario e partecipato, la collaborazione delle associazioni per l’importante supporto agli studenti e ai visitatori.

Adesione al network “Amici della famiglia”, Sant’Antioco città attrattiva e accogliente per le famiglie (ma non solo, naturalmente) territorio capace di offrire servizi e opportunità rispondenti alle aspettative di coloro che vorranno trascorrere dei piacevoli momenti sul territorio comunale e, nel contempo, una serie di iniziative legate al tema della famiglia che si pongono l’ulteriore obiettivo di rivitalizzare il centro cittadino. Sono questi i presupposti principali della due giorni di eventi in programma sabato 13 e domenica 14 maggio dal tema “Sant’Antioco festeggia le mamme”.

Ed è proprio sul ruolo sociale della famiglia, sull’adesione al network “Amici della famiglia” e, in prospettiva, sull’ottenimento del riconoscimento di “Marchio Family Friendly”, che si concentrerà il convegno di apertura della due giorni, in programma sabato 13, alle 17.00 presso l’aula consiliare, dal titolo “Conferenza di presentazione del network nazionale Comuni amici della famiglia” moderato dalla dottoressa Antonella Serrenti: «In occasione della festa della mamma – commenta l’assessore al Welfare territoriale Eleonora Spigaci sarà l’avvio ufficiale del processo delineato già con deliberazione di Giunta comunale che vedrà proprio la famiglia al centro dell’interesse di una nuova società dinamica e in continua evoluzione. Per l’occasione, oltre che il comune di Alghero, primo in Sardegna ad aver avviato con grande soddisfazione il progetto, sono stati invitati tutti gli attori e gli organismi della società civile che costituiscono e rappresentano sul territorio il Sistema Famiglia, partendo dall’importante ruolo svolto dall’associazionismo. Guardiamo con soddisfazione la metodologia di un percorso condiviso con la Comunità, gli enti del terzo Settore e l’importante coinvolgimento delle attività produttive».

Ecco, appunto, il coinvolgimento delle attività produttive citato dall’Assessore Spiga, che si inquadra in un più ampio progetto di rivitalizzazione del centro cittadino: «Con questo eventocommenta l’assessore delle Attività produttive Roberta Serrentiinauguriamo il primo di una serie di appuntamenti che rivitalizzeranno il centro di Sant’Antioco, inteso come l’area che si estende da Piazza Repubblica fino a Piazza Umberto, attraversando Piazza Italia e il Corso Vittorio Emanuele. Siamo consapevoli che in quest’area sono presenti numerose attività commerciali fondamentali per la nostra economia e che il corso con le sue Piazze da sempre ha tenuto viva e aggregata la vita sociale della nostra città, e ci sforziamo affinché si mantenga vivo in questo ruolo. Per precisa scelta sono  previsti diversi momenti di gioco che coinvolgeranno le mamme (ma anche nonne, zie, amiche) e i bambini perché giocare e divertirsi fa bene ai piccoli ma soprattutto ai grandi e una comunità che si incontra per giocare è una comunità gioiosa».

Sabato 13, dal pomeriggio fino alla sera, ci sarà l’apertura della Festa con tanta musica, giochi e all’insegna del divertimento per bambini e mamme. La domenica mattina, a partire dalle 10.30, è prevista l’apertura di stand espositivi, l’animazione per bambini e  mamme, con momenti di svago e divertimento che includeranno la presenza di mascotte e gadget da distribuire ai partecipanti. Proseguirà l’attività nel pomeriggio con un momento musicale revival dedicato interamente alle mamme e la domenica sera andrà in scena l’evento “Moda e vino” caratterizzato da una sfilata di moda rivolta alla valorizzazione delle collezioni di abiti e gioielli dei commercianti antiochensi, e accompagnata dalla presenza di alcune prestigiose sartorie sarde.

La multinazionale Glencore ha ufficializzato, d’intesa con la società Li-Cycle, leader nel settore del recupero delle risorse delle batterie agli ioni di litio, uno studio congiunto per lo sviluppo di un Hub di riciclo a livello europeo per la riconversione dello stabilimento di Portovesme, destinato a diventare «la più grande fonte in Europa di litio riciclato di qualità per batterie, nonché di nichel e cobalto riciclati». Il progetto sarà già al tavolo ministeriale convocato per il prossimo 17 maggio.

Nel nuovo Hub è stimata una capacità di lavorazione tra le 50.000 e le 70.000 tonnellate di Black mass all’anno.

Glencore e Li-Cycle intraprenderanno congiuntamente uno studio di fattibilità definitivo entro 60 giorni. Il completamento dello studio è previsto per la metà del 2024. Soggetto ad una decisione finale sull’investimento, il progetto prevede la costruzione e la successiva messa in funzione dell’Hub di Portovesme prevista tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027.

«Questo progetto, unito alla nostra attuale presenza nella fornitura di materie prime e nel recupero dei metalli delle batterieha commentato Kunal Sinha, responsabile globale della divisione Recycling di Glencore -, rafforza la nostra ambizione di diventare il partner di riferimento in materia di economia circolare per l’industria europea delle batterie e dei veicoli elettrici. Ciò rappresenta inoltre un passo significativo nella nostra collaborazione con Li-Cycle, un partner privilegiato nel settore del recupero delle batterie agli ioni di litio.»

«L’Hub di Portovesme rappresenta un progetto di riferimento per l’industria europea del recupero delle batterie e costituirà la più grande fonte di litio riciclato per batterie del continente – ha aggiunto Tim Johnston, co-fondatore e presidente esecutivo di Li-Cycle -. Siamo entusiasti di ampliare la nostra partnership strategica globale con Glencore e di mettere a frutto gli insegnamenti tratti dall’impianto di Rochester per sostenere la rapida crescita dell’ecosistema delle batterie agli ioni di litio nel rispetto dell’ambiente.»

Giovedì 11 maggio, alle ore 16.30, presso la sala riunioni della Torre civica, si riunirà la Consulta Handicap del comune di Carbonia.
I punti all’ordine del giorno dell’assemblea convocata dal presidente Fabrizio Cucchiara sono i seguenti:
1.    Proposte delle associazioni per le attività attinenti la Consulta;
2.    Presa visione degli argomenti emersi durante la riunione del direttivo del 19 aprile 2023;
3.    Varie ed eventuali.
L’assemblea sarà aperta al pubblico e il direttivo prenderà in considerazione anche le richieste dei liberi cittadini.

Straordinaria partecipazione domenica 7 maggio, a Nuxis, alla nona edizione della Festa della Montagna, organizzata dall’associazione turistica Pro Loco di Nuxis guidata da Anna Rita Nioi, con il patrocinio del Comune di Nuxis. I circa 400 partecipanti si sono ritrovati in piazza Satta alle 8.30 e da lì hanno raggiunto la località “Sa Mata de su Landiri Druci”, nei pressi dell’incrocio per “Monti Nieddu”, in un’area adibita ai parcheggi. 

Ha avuto quindi inizio un trekking a piedi attraverso un sentiero immerso nel bosco che ha condotto i partecipanti all’area ristoro in località “Su Tippu”. Attraverso il percorso, grazie ad una bellissima giornata primaverile, è stato possibile ammirare le bellezze dei boschi e del territorio. 

Nell’area ristoro “Su Tippu”, attrezzata alla perfezione, il pranzo a base di prodotti tipici. 

Vediamo le interviste con il sindaco di Nuxis, Romeo Ghilleri, e la presidente della Pro Loco di Nuxis, Anna Rita Nioi.

      

13 squadre, oltre 250 ex calciatori, per un evento unico andato in scena sui campi del Centro federale di Sa Rodia, a Oristano. Sono i numeri del grande raduno andato in scena sabato 6 maggio 2023, organizzato per raccogliere fondi da destinare alla ricerca sulla sclerosi multipla.

Cagliari, Torres, Carbonia, Iglesias, Tharros, Alghero, Attilia, Nuorese, Sant’Antioco, Sorso, Thiesi, Decimoputzu, Guspini e Giornalisti sardi: quasi tutte le squadre che hanno scritto infinite pagine di storia del calcio sardo, hanno risposto all’invito degli organizzatori.

Tre partite in contemporanea, sulla distanza di due tempi di 20 minuti ciascuno, nelle quali il risultato è passato in secondo piano. Al termine di sette partite, tutti ancora insieme al Ristorante “Bentu de Mari” di Baratili San Pietro, per il pranzo. Alcune ore allietate dalla musica dei Barritas, gruppo sardo che ha scritto pagine indimenticabili della musica, soprattutto ai tempi in cui molti dei protagonisti scesi in campo, si esprimevano al meglio sulle principali platee calcistiche regionali, nazionali e internazionali…

Allegate le interviste ad Antonio Mura, ex calciatore del Carbonia, e alla dottoressa Agostina Puddu, affetta da sclerosi multipla.

   

Si è svolta stamane l’assemblea dei lavoratori metalmeccanici della Portovesme srl. Al centro del confronto la vertenza dello stabilimento. FIOM, FSM e UILM hanno registrato la fortissima tensione esistente tra i lavoratori degli appalti, in seguito alle scarse garanzie produttive registrate in questa fase.

Allegate le interviste ai segretari generali di CGIL e CISL, Franco Bardi e Salvatore Vincis, e a Renato Tocco, segretario provinciale della UILM UIL.

   

Una sfida gastronomica tra chef di 6 Paesi, cooking show con grandi chef, degustazioni, incontri e intrattenimento. A Carloforte, dal 1 al 4 giugno 2023, torna il Girotonno, la rassegna alla sua 19ª edizione, dedicata alla valorizzazione del tonno rosso di qualità che da secoli si pesca nella tonnara dell’isola di San Pietro.

La manifestazione è organizzata dal comune di Carloforte in collaborazione con l’agenzia Feedback che segue il progetto sin dalle sue origini. Saranno quattro giorni dedicati alla cultura millenaria di tonni e tonnare che qui si esprime in una plurisecolare tradizione di pesca. L’antica e caratteristica cittadina tabarchina, rotta privilegiata del “corridore dei mari”, sarà quindi nuovamente il palcoscenico per un prezioso momento di confronto e scambio culturale tra le regioni mediterranee che ancora mantengono viva la cultura di tonni e tonnare.

Momento centrale dell’evento sarà il Tuna Competition, la gara gastronomica internazionale che vedrà a confronto chef provenienti da 6 Paesi: Argentina, Giappone, Italia, Marocco, Messico e Portogallo.

Per l’Argentina torna in gara a Carloforte Lola Macaroff, nata a Buenos Aires ma cresciuta a Formosa, Lola ha frequentato l’IGA, una delle più importanti scuole di cucina sudamericane Dopo avere guidato, fino a giugno dello scorso anno, le cucine del Don Juan, il primo ristorante argentino di Milano, adesso Lola lavora come chef consultant per ristoranti, progetti ed eventi.

A rappresentare il Giappone sarà Roberto Okabe, nato a São Paulo da genitori giapponesi tanto da definirsi “Hardware giapponese, software brasiliano”. Dal 1997 in Italia lavora nella cucina di una storica trattoria di cucina giapponese per poi aprire due anni dopo il primo ristorante Kaitensushi d’Italia. La vera svolta avviene nel 2004 con la nascita del ristorante ‘’Finger’s’’, che in poco tempo si afferma come uno dei migliori ristoranti etnici di Milano.

L’Italia schiera il cagliaritano Federico Durzu, classe 1994.

«A Berlino, all’età di 24 anni, è cominciata la mia passione per la cucinaspiega Federico Durzuma sentendo tanta nostalgia della mia terra, decisi di tornare e tramite l’accademia di Roberto Petza approdai ad Alghero, nella cucina di Cristiano Andreini. Quest’ultimo mi aprì un mondo legato all’utilizzo della stagionalità dei prodotti e alla valorizzazione della materia prima. Da lì poi sono volato in Messico dove ho ampliato nuove tecniche di cucina e conosciuto nuovi alimenti. Tornato in Italia sviluppai una nuova passione, entrando a far parte della cucina del Reale Casadonna e prendendo in carico il ruolo di responsabile nella partita della panificazione. Il richiamo della Sardegna era però troppe imponente e dopo i tanti anni passati lontano decisi di ritornare e mettere qua le mie radici.»

Con lui in squadra Simona Balia, 27 anni di Sant’Antioco, in forze al ristorante “Da Achille”, a Sant’Antioco di cui chef e patron è Achille Pinna.

«Mi sono iscritta all’Accademia di Roberto Petza e così ho iniziato racconta Simona Balia -. Amo assaggiare gusti nuovi e la mia terra e per questo mi piace mixare la cucina tradizionale sarda con quella internazionale.»

Per il Marocco in gara M Bark Belmissi e Jawad Sarih, entrambi chef de partie al Four Season Resort a Marrakech.

Il Messico, per la prima volta in gara al Girotonno, schiera Diana Beltran Casarrubias, chef al risrotante “La Cucaracha”, il primo ristorante messicano ad avere aperto a Roma, inaugurato dall’Ambasciatore del Marocco nella Capitale, Tovar y de Teresa. La chef, in Italia dal 1987, è la referente gastronomica della cucina messicana a Roma anche per l’Ente per la Promozione Turistica in Italia e tiene diversi corsi di cucina. Con lei in squadra Rodrigo Zepeda Sánchez, chef ufficiale dell’Ambasciata del Marocco a Roma.

Il Portogallo, anche questo una new entry, è rappresentato da Marilia Oliveira, chef al timone di “O Boteco”, il primo ristorante ligure-portoghese in Italia, a Genova all’interno del lussuoso Palazzo della Meridiana dove propone i piatti della tradizione portoghese, le sue ricette creative e qualche omaggio alla gastronomia ligure. La cucina di Marilia ha già avuto diversi riconoscimenti: oltre ad essere da poco entrata nella Guida Streetfood 2022 del Gambero Rosso, come Migliore Streetfood e Miglior Baccalà fritto in Liguria, si è aggiudicata un posto nella finale di Cuochi d’Italia durante il Campionato del Mondo 2020.

Le giurie: il panel di esperti guidato da Chiara Maci e la giuria popolare

A giudicare i piatti presentati dagli chef sarà una giuria tecnica, presieduta da Chiara Maci, food blogger, presentatrice televisiva, sommelier e consulente di comunicazione food. A Carloforte Chiara presenterà anche il suo ultimo libro dedicato ai più piccoli “Le mie ricette da fiaba. Lupi mangiatorte, principesse intraprendenti e piatti incantati”, le più belle fiabe tutte da gustare. Anche i visitatori della rassegna potranno assaggiare e votare i piatti in gara acquistando il ticket di partecipazione alle gare internazionali e partecipando alla giuria popolare.

A condurre tutti gli appuntamenti sul palco sarà Federico Quaranta, conduttore Rai e voce della trasmissione radiofonica Decanter in coppia con Valentina Caruso, giornalista di Sky Sport.

Torna anche l’Expo village, il villaggio espositivo che offre ai visitatori la possibilità di fare shopping, ogni giorno fino a mezzanotte, tra le specialità agroalimentari locali e i prodotti dell’artigianato sardo.

Al Tuna village, il villaggio gastronomico della manifestazione, invece, il tonno è il protagonista: sulla banchina Mamma Mahon ogni giorno degustazioni di specialità a base del grande corridore dei mari a cura del Consorzio Arcobaleno. Due i menu proposti, uno da 11 euro che prevede un piatto e uno da 18 euro che ne prevede due. Entrambi i menu sono accompagnati da una bevanda (vino o acqua).  Il ticket di 11€ dà diritto ad un piatto a scelta tra: pasticcio alla carlofortina, lasagne pesto e tonno, tonno alla carlofortina e la capunadda del pescatore. Il ticket di 18€ dà diritto ad un primo a scelta tra pasticcio alla carlofortina, lasagne pesto e tonno e un secondo a scelta tra tonno alla carlofortina e la capunadda del pescatore.

Gli spettacoli gratuiti del Girotonno: I Nomadi, Raf e Uccio De Santis

Tre spettacoli gratuiti sotto le stelle animeranno il programma del Girotonno. Giovedì 1 giugno sul palco della rassegna salgono i Nomadi che faranno tappa a Carloforte per il “Live tour 2023” che celebra i loro 60 anni di musica. La band farà cantare il pubblico del Girotonno proponendo i maggiori successi della loro carriera che li incorona come la band più longeva in Italia e, prima di loro al mondo, solo i Rolling Stones! Sono i primi anni Sessanta, infatti, quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti e Augusto Daolio decidono di formare un gruppo. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione scelta un po’ per caso ma forse anche per destino! Sono passati 60 anni ma loro sono ancora lì: 80 concerti all’anno in tutta la Penisola con una media annuale di 1 milione di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, dando vita così quello che si può definire il “popolo nomade”. Ad oggi il gruppo emiliano conta 52 lavori, fra dischi in studio, live e raccolte per un totale oltre 15 milioni di copie vendute. Accanto a ciò vi è anche l’impegno umanitario che li ha visti promotori di varie iniziative di solidarietà e di numerosi viaggi benefici.

Venerdì 2 giugno è la volta di Uccio De Santis protagonista dello show “Stasera con Uccio”: un mix esplosivo di monologhi, un viaggio attraverso gag irresistibili e racconti di vita, passando dagli esordi per vincere la timidezza ai primi innamoramenti, sino ad arrivare al suo grande amore: il teatro. Un viaggio nei ricordi che dipinge tanti gustosi quadretti familiari: il padre che lo voleva medico, la madre che lo voleva bravo, educato e possibilmente avvocato. Lo show prevede anche un momento in cui Uccio De Santis interagisce con il pubblico, vero cavallo di battaglia dell’artista pugliese, creando dei siparietti comici di gran coinvolgimento.

Sabato 3 giugno il protagonista è Raf, una tra le più belle voci e firme della discografia italiana. Un ritorno sul palco molto atteso che farà contenti i suoi numerosissimi fan. È stato un anno intenso per l’artista, che ha messo a segno un successo dopo l’altro: dopo la parentesi del Due la Nostra Storia Tour con il suo amico di sempre Umberto Tozzi e del suo ritorno in rotazione radiofonica quest’estate con la hit Cherie  – che ha dominato le classifiche, una ventata di leggerezza al ritmo disco-funky nella stagione più calda di sempre – ha cantato con Guè il brano pubblicato recentemente Ti pretendo XXX, prodotto da North Of Loreto, uno dei grandi classici di fine anni ’80, tornato letteralmente alla ribalta. Un vero tributo, nato dall’idea di Davide Bassi di rivisitare la hit di Raf.

«Vi accoglierò con nuove sonorità ha detto l’artistae nuove canzoni. Musica e parole con l’energia e le emozioni di sempre.»

Il gruppo bancario IFIS, presente sul territorio nazionale con circa 30 uffici commerciali, effettuerà 80 nuove assunzioni, che riguarderanno diplomati e laureati. La ricerca è rivolta a: Coordinatori di Operazioni Immobiliari, i quali dovranno curare la gestione dei piani di manutenzione degli impianti tecnici, garantire il funzionamento e l’efficienza di tutte le strutture, contribuire alla selezione dei fornitori e gestirne i contatti per successive richieste offerte e preventivi, gestire progetti aziendali e coordinare un team di risorse; Addetti Conto Vendita, che dovranno acquisire nuovi clienti, gestire e sviluppare i clienti assegnati, gestire la trattativa commerciale, sviluppare e consolidare competenze e professionalità per raggiungere importanti risultati; Responsabili del Progetto di Organizzazione, che dovrannogestire, pianificare e monitorare la project agenda, assicurare la guida e il coordinamento dei progetti, predisporre documentazione progettuale quale piani di lavoro e documenti di sintesi, analizzare ed elaborare dati e informazioni derivanti dagli stakeholders e condurre in autonomia meeting di allineamento all’interno del team; Analisti Dati, che dovranno analizzare, elaborare e ricercare dati e informazioni, selezionare il campione e le informazioni da raccogliere in due diligence e occuparsi della stesura e della revisione critica del business plan. Ifis è una banca smart, flessibile, efficace, basata sulle persone e aperta a chiunque voglia portare futuro nel modo di fare ed essere banca, dove le persone hanno lo spazio di agire con autonomia e flessibilità per creare servizi innovativi e dove le relazioni sono snelle e informali.

Per verificare tutte le altre figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/ifis.html .