La sede Enel di Carbonia si trova in stato di abbandono da anni. UGL Chimici-Energia minaccia lo stato di agitazione
La sede Enel di Carbonia si trova in stato di abbandono da anni. UGL Chimici-Energia minaccia lo stato di agitazione. Da alcuni anni viene rimostrato all’azienda in quale stato di abbandono sia la sede di E-distribuzione sita in via Roma a Carbonia.
«Un misto fra obsolescenza e inadeguatezza ha caratterizzato la vita quotidiana per i Lavoratori che vi soggiornano durante l’orario di lavoro in questi ultimi anni – si legge in una nota -. Forse un presagio di futura chiusura ? Non sarebbe una novità dopo la chiusura del Punto Enel di Carbonia. La mancanza di spazi è un tema spinoso che va avanti irrisolto da tempo, ma la cosa che indigna di più è la mancanza di uno spogliatoio e di un bagno decoroso dedicato alle “Lavoratrici”, costrette ad utilizzare i medesimi servizi utilizzati dai Lavoratori di sesso maschile, cosa per cui UGL Chimici-Energia ha richiesto soluzioni ed evidenziato più volte all’azienda negli ultimi anni. Senza successo!»
«A più riprese questo sindacato, ha richiesto il anche il recupero generale della sede di Carbonia, che versa in stato di decadenza, dove i colleghi convivono in spazi ridotti e postazioni di lavoro realizzate con arredi di recupero da altre realtà aziendali dismesse – si legge ancora nella nota -. Considerato che ad oggi dopo anni di evidenze espresse ai tavoli sindacali, L’azienda continua a convenire sulla necessità di risoluzione del problema… ma continuano a non esser note le tempistiche…riteniamo che probabilmente i problemi per i Lavoratori persisteranno ancora a lungo!!! Ragione per cui UGL Chimici-Energia, affida la sua protesta ai media e si prepara ad intraprendere lo stato di agitazione dei Lavoratori Enel della sede di Carbonia.»
«E’ una situazione vergognosa – denuncia Franco Peana, rappresentante di UGL Chimici-Energia -, possibile che una multinazionale come Enel costringa le lavoratrici da anni, a non poter fruire di servizi igienici e spogliatoi dedicati…non esiste in Sardegna nel panorama Enel una situazione così indecorosa, ci aspettiamo una soluzione immediata dei problemi presenti nella sede di Carbonia o daremo corso a qualsivoglia iniziativa a tutela dei lavoratori tutti.»