18 July, 2024
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Una nota stringata della società GOLAR LNG LIMITED armatrice della super metaniera destinata a Portovesme ha comunicato che «Nel corso del trimestre è scaduto il termine di Snam per l’emissione dell’Avviso di procedere alla conversione FSRU dell’Artico Golar. I servizi di ingegneria e professionali capitalizzati per la conversione sono stati pertanto imputati alle spese di sviluppo del progetto, con contropartita imputazione del compenso ricevuto da Snam tra gli altri proventi di gestione. Golar sta valutando alternative per la nave, inclusi altri progetti di conversione, noleggio o vendita».

Vale a dire che la supermetaniera destinata a Portovesme non è più nella disponibilità della SNAM e la società proprietaria Golar sta valutando alternative di collocazione.

Legambiente già dal novembre del 2021 aveva fatto presente che il progetto era insostenibile dal punto di vista ambientale. È utile ricordare che si trattava di una metaniera di 300 metri di lunghezza e 43 metri di altezza, con capacità di 140.500 mc di gas, da ormeggiare per decenni nella modesta banchina del piccolo porto di Portovesme. Da Legambiente erano state inoltrate al Ministero osservazioni critiche circostanziate su tanti fattori:

  • Gli scenari energetici che contrastavano con le direttive europee;
  • L’impatto ambientale in un’area portuale di dimensioni molto ridotte;
  • Il palese conflitto della super metaniera con il traffico commerciale e passeggeri nell’area portuale;
  • L’impatto negativo sulla situazione sanitaria evidenziato con nettezza anche dall’ISS;
  • Sono stati anche evidenziati i notevoli problemi della sicurezza;

– il progetto della SNAM sul terminale GNL nel porto di Portovesme era apparso a rischio altamente rilevante sia per il sistema industriale di Portoscuso che per la popolazione del comune di Portoscuso;

– Non è apparso possibile applicare le misure di sicurezza previste dalle normative internazionali nella ristretta area portuale di Portovesme;

– Pertanto, abbiamo affermato che il progetto era assolutamente da respingere.

Inoltre, abbiamo sempre segnalato con nettezza la impossibilità del dragaggio a 14 metri di profondità (necessario per consentire l’accesso ed il posizionamento della supermetaniera), che via via è emerso in tutta la sua difficoltà. Allo stato attuale non esiste neanche un progetto, né un soggetto che lo dovrebbe eseguire, e le risorse finanziarie sono assolutamente insufficienti.

Accantonata la prospettiva illusoria del terminale GNL, la situazione presente e futura del polo industriale richiede una seria e realistica riflessione sulla necessità di chiudere il più rapidamente possibile con le industrie altamente energivore ed avviare nel contempo un’impegnativa riconversione sostenibile, basata sulle opportunità aperte dalla transizione energetica e fondata sullo sviluppo delle rinnovabili, al fine di risanare l’ambiente e migliorare il paesaggio.

Vincenzo Tiana

Responsabile energia Legambiente Sardegna

Sabato 12 agosto, a Medau Brau (Carbonia), si terrà la 10ª Sagra della Pecora. L’evento, organizzato nell’ambito di “Estiamoinsieme Carbonia 2023”, ha avuto oggi come prologo l’apertura di una mostra etnografica.
Domani, dalle ore 20.00, è prevista la degustazione della carne di pecora in cappotto.
A seguire, alle ore 21.30, serata di liscio e balli di gruppo con Ezio Nocco e, infine, l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione.

Il grande teatro nei piccoli borghi: tre giorni di anteprime a Tratalias per il Festival Cantiere di lavoro teatrale, una delle più longeve esperienze culturali in Sardegna che taglia quest’anno il traguardo dell’edizione numero 28.

Da sabato 12 a lunedì 14 agosto va in scena Il Borgo delle Arti, un’iniziativa fatta di spettacoli, musica, festa e incontri, totalmente autofinanziata da Progetti Carpe Diem per la direzione artistica e organizzativa di Aurora Aru e Franco Marzocchi.

Si comincia domani, sabato 12 agosto, con Arrepicus, un progetto del chitarrista Francesco Morittu come esito di una residenza artistica basata sulla rielaborazione dei suoni, delle forme e dei principi estetici del repertorio folclorico musicale sardo. Una serie di composizioni originali a cura di un ensemble completato da Stefano Colombelli (contrabbasso, voce), Carlo Pusceddu (percussioni, voce), Giulia Pisu (voce) e Irene Coni (voce). Appuntamento alle 21,30 nel borgo medioevale.

Si prosegue domenica 13 agosto con il laboratorio Fili in prima fila, a cura di Teatro Tages. A partire dalle 18,30, insieme a due grandi maestri come Agostino Cacciabue e Rita Xaxa, un percorso teorico-pratico che spiega per la realizzazione di marionette semplici. A seguire la scoperta dell’animazione, un momento di confronto individuale e collettivo per esplorare le grandi possibilità di certi oggetti inanimati.

I burattini di Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini sono invece i protagonisti dello spettacolo serale. Alle 20,30 riflettori puntati su Momo, pieces che racconta la storia del Dio della Burla, cacciato dall’Olimpo per aver fatto arrabbiare gli Dei.

La giornata si chiude alle 21,30, con il concerto Syncopated City, un progetto che unisce jazz, neo-soul, bossanova, elettronica, grunge, con Irene Salis alla voce, Stefano Casti al basso, contrabbasso e chitarra, e Nicola Vacca alla batteria, chitarra e live electronics. Una storia antica quanto l’uomo, scritta con rime ottocentesche, parlerà all’oggi, come solo i classici sanno fare.

Ultima giornata di anteprime lunedì 14 agosto, con la poesia di due spettacoli firmati Teatro Tages a partire dalle 18.00. Il volo dell’innocenza, teatro di marionette per tre spettatori alla volta realizzato all’interno di una scatola ottica, di e con Agostino Cacciabue; e Occhio al desiderio, di e con Rita Xaxa, pensato per un solo spettatore che, di volta in volta, a sorteggio, estrarrà il desiderio da portare in scena a ogni apertura di sipario.

Alle 20.00, si prosegue con Batracomiomachia, ovvero la battaglia dei topi e delle rane, uno dei testi più misteriosi dell’antichità greca, probabilmente la prima parodia di tutti in tempi, qui nella traduzione di Giacomo Leopardi. In scena Andrea Macaluso, che firma anche la regia, e Marco Mantovani, che eseguirà dal vivo il sound design.

Dalle 21.00, appuntamento con il nuovo spettacolo di Gianni Dettori, nato proprio in residenza a Tratalias per la regia di Franco Marzocchi: una performance unica nel suo genere, capace di far rivivere i personaggi maschili e femminili dell’opera lirica svelandone il lato comico e paradossale.

Chiusura in festa, poi, con il dj set in vinile di Marco Cabras per una selezione jazz, funky, soul, latin.

La tre giorni del Borgo delle arti è la ricca anteprima della 28ª edizione del Festival Cantiere, che si terrà a Baradili dal 17 al 20 agosto con, tra gli altri, Leonardo Capuano, Roberto Abbiati, Silvia Paoli Beatrice Visibelli.

 

Proseguono le anteprime del festival internazionale “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” 2023 che dal 16 al 18 agosto approda nel caratteristico Borgo Medievale di Tratalias per tre giorni all’insegna della musica che vedranno alternarsi sul palco un mix di artisti e sonorità.

Si parte mercoledì 16 agosto, alle ore 21.00, con SonOra, progetto sardo con alla voce Valeria Carboni, Luigi Sarigu alla chitarra, Stefano Di Carlo alle percussioni e Adriano Sarais alla tromba. SonOra è un progetto acustico che raccoglie melodie raffinate del Jazz Latin Folk.
A seguire Alfredo Rodriguez trascinerà il pubblico nelle sue sonorità uniche, nate dalla perfetta fusione tra anima cubana e tecnica jazz. Si esibirà in trio con Shayan Fati alla batteria e Yarel Hernandez al basso.

La serata di giovedì 17 inizierà, alle 21.00, con le note del violino di Simone Soro, che, attraverso composizioni intime e profonde, accompagna il pubblico in un viaggio diverso ad ogni esibizione.
Grande attesa per il ritorno della Piccola Orchestra Avion Travel in Sardegna. La sperimentazione costante tra le sonorità pop, rock e new wave, le contaminazioni nel cinema e nel teatro, e il profondo legame con la tradizione musicale italiana, fanno della musica della storica formazione campana un mosaico musicale complesso e creativo. La Piccola Orchestra degli Avion Travel va in scena con una nuova formazione composta da Peppe Servillo alla voce, Peppe D’Argenzio ai sax, Flavio D’Ancona alle tastiere, Duilio Galioto al piano e tastiere, Ferruccio Spinetti al contrabbasso e Mimì Ciaramella alla batteria.

Sempre alle 21.00 di venerdì 18 agosto, ultima serata a Tratalias per “Jazz Around”. Si parte con il trio del chitarrista Antonio Floris, con Matteo Muntoni al contrabbasso e Stefano Vacca alla batteria. Una sperimentazione e una ricerca che nascono dal confronto con i musicisti del trio, e portano a suggestioni e sonorità uniche.
La seconda parte della serata seguirà le sonorità tra funk, afrobeat e elettroniche di C’Mon Tigre, un progetto artistico e musicale in continua evoluzione, che attinge dalla storia, dalle varie culture, da tutti i continenti, dal presente, dal passato e dal futuro. La formazione degli artisti sul palco in questa occasione sarà composta da Marco Frattini alla batteria, Pietro Baldoni alla chitarra e synth, Marco Molinelli alla voce e synth e Pasquale Mirra al vibrafono.

Sabato 12 agosto, a Gonnesa, ultimo appuntamento per Connessioni Festival delle Idee Gonnesa 2023, alle ore 21.30, presso il Parco Urbano S’Olivariu, con un nuovo talento della letteratura sard, due volte finalista al Premio Calvino: Vanni Lai, con il suo romanzo “La Cantadora” (Minimum Fax). Una storia ispirata a un personaggio realmente vissuto nella Sardegna di inizio Novecento, la cantadora Candida Mara, che ancora una volta attesta quanto sia moderna la nostra tradizione.
L’evento è patrocinato dal comune di Gonnesa.
Connessioni è un progetto Argonautilus&011solution

Nuovo appuntamento per la Fiera del Libro 2023 Il Festival MAPPE, sabato 12 agosto, a Villamassargia. Il fotografo naturalista Marco Colombo, celebre per la sua partecipazione al programma Geo&Geo di Rai3, guiderà una passeggiata tra gli olivi secolari di S’Ortu Mannu, per rivelare a tutti i partecipanti piccoli trucchi da esperto di fotografia e composizione. Non è un corso per professionisti! Non serve la macchina fotografica, basta un cellulare! Possono partecipare anche i bambini! (su prenotazione: argonautiluslab@gmail.com).
La serata proseguirà alle ore 21.00 presso il Giardino di Casa Casula Villamassargia, per un talk di Marco Colombo dedicato alla “Citizen Science”, ovvero la Scienza dei Cittadini: in che modo ciascuno di noi può contribuire al monitoraggio e alla conoscenza dell’ambiente che ci circonda, offrendo utili strumenti agli studiosi e ai ricercatori.
L’evento è patrocinato dal comune di Villamassargia.

La notte scorsa i carabinieri del NORM della Compagnia di Carbonia hanno denunciato a piede libero un 31enne del luogo, per furto aggravato e danneggiamento.

Intorno alle 2.30, a seguito di una segnalazione giunta alla Centrale Operativa dei Carabinieri, la pattuglia del NORM ha sorpreso l’uomo in via Costituente, a pochi metri dal ristorante “Sa forredda”, che era stato appena danneggiato; al termine della perquisizione personale è stato trovato in possesso di 20 euro verosimilmente asportate poco prima dalla cassa del ristorante. Le conseguenti attività investigative hanno consentito di attribuire sempre alla stessa persona, il danneggiamento della vetrina, perpetrato mezz’ora prima circa ai danni dell’esercizio commerciale “amplifon emmeacustica“, nonché il danneggiamento della vetrina d’ingresso del negozio “bianca staff”, dall’interno del quale era stato asportato un telefono cellulare.

La ricostruzione dei vari avvenimenti è stata possibile, grazie alla tempestività dell’intervento dei carabinieri, ma anche alla presenza dei sistemi di videosorveglianza.

Il Corpo forestale è intervenuto nella Spiaggia del Poetto di Quartu Sant’Elena, dove dei cittadini avevano segnalato la presenza di due piccole tartarughe marine lungo la pista ciclabile del litorale. Il personale della Base navale del Corpo forestale di Cagliari, allertato dalla Sala Operativa, si è subito recato nella zona, prossima allo stabilimento balneare dell’Ottagono, ritrovando altre 25 tartarughine che, disorientate dalla luce solare, vagavano sull’arenile.
La pattuglia forestale le ha quindi recuperate allertando contemporaneamente la Rete regionale per la protezione della fauna marina e, con l’intervento delle biologhe della AMP di Villasimius, le piccole tartarughe sono state messe al sicuro. Infatti, per evitare ulteriore stress ai nuovi nati e per impedire possibili predazioni da parte dei gabbiani le tartarughine sono state raccolte in un contenitore sterile, caricate nell’imbarcazione della Base navale – Cagliari e liberate nel mare del golfo, in totale sicurezza.
Il nido di Caretta caretta da cui sono nate le tartarughine non era tra quelli conosciuti, sono al momento 9 i nidi in Sardegna noti e localizzati e costantemente monitorati dalla Rete Regionale oltre che dal Corpo forestale.
L’intervento ed il salvataggio è andato a buon fine anche grazie alla collaborazione dei cittadini che hanno allertato il Corpo forestale attraverso il suo numero di emergenza ambientale, 1515.
 

E’ morta a Roma, all’età di 51 anni, la scrittrice Michela Murgia. Tre mesi fa aveva rivelato di soffrire di un cancro ai reni al quarto stadio, in un’intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo, inviato speciale ed editorialista del Corriere della Sera. Nell’intervista, tra l’altro, aveva ammesso di aver trascurato i controlli a causa del Covid.

Michela Murgia, originaria di Cabras, ha iniziato la sua carriera di scrittrice nel 2006 e ha rapidamente raggiunto il successo. Dopo soli quattro anni, nel 2010, ha vinto il prestigioso Premio Campiello (XLVIII edizione) con “Accabadora”, pubblicato da Einaudi, con 119 voti, sui 288 inviati dalla Giuria dei Trecento Lettori.

«Io che sono una donna fortunata non dedico questo Premio alla Sardegnadisse dopo l’annuncio della vittoria -, perché la Sardegna è capace di sollevarsi da sola, ma lo dedico a Sakineh, la donna iraniana che rischia la lapidazione perché è una donna forte che sta lottando. Accabadora esprime il mio sguardo precario sul mondo, è un doppio sguardo, sulle cose serie e su quelle divertenti.»

Michela Murgia, pur molto provata dalla malattia, ha lavorato fino all’ultimo. Con il suo ultimo libro, “Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi” (Mondadori, 2023), ha raggiunto velocemente la vetta delle classifiche dei libri più venduti.

Nel 2014 si candidò alla presidenza della Giunta regionale, con la coalizione Sardegna possibile, formata da tre liste (ProgRes – Progetu Reppùblica Sardegna, Gentes e Comunidades), ottenendo un notevole risultato personale con 75.981 voti (10,30%), ma non venne eletta, perché le liste collegate non riuscirono a superare lo sbarramento del 10%, fermandosi complessivamente al 6,77%.

Alcune settimane fa, Michela Murgia aveva sposato Lorenzo Terenzi, attore e regista.

 

Dopo il successo del concerto che ha visto protagonista il grande chitarrista Mike Stern e la sua band, la XVI edizione del Culturefestival prosegue lunedì 14 agosto con un nuovo appuntamento.

Alle 21 nell’anfiteatro del Parco Riola di Fluminimaggiore arriva il bandoneonista Daniele Di Bonaventura con la sua storica Band d’Union (formata anche da Marcello Peghin alla chitarra a 10 corde, Felice del Gaudio al contrabbasso, Alfredo Laviano alle percussioni) e special guest Ilaria Patassini (voce) per un concerto intitolato “Italia Folksongs. Canzoni alla riscoperta dell’Italia”.

La serata proporrà un suggestivo viaggio musicale nelle sonorità vere e profonde del Bel Paese. La tradizione di melodie e dialetti vengono proposte e rielaborate in modo elegante e appassionato attraverso i colori del jazz e del folk che ne esaltano e rinnovano l’anima. Il live di Italia Folksongs si presenta come un concerto per tutti, colto e popolare allo stesso tempo. Composizioni note e meno note ma non per questo meno preziose, dalla Napoli di “Varca Lucente” all’Abruzzo di “Vola Vola”, da “La Serenata”, con il testo romanesco di Giuseppe Gioacchino Belli fino alla sacralità dell’Ave Maria sarda, Italia Folksongs è dichiaratamente un progetto testimonial della musica italiana senza tempo, di quelle melodie e ricchezza di diversità regionali che fanno del nostro Paese una lingua di terra unica al Mondo e anche per questo molto amata.

Dopo il concerto del 14 agosto, il Culturefestival proseguirà con un doppio imperdibile appuntamento: il 19 agosto a Cagliari e il giorno dopo a Mogoro arriva Mario Biondi, accompagnato dalla sua band.