22 November, 2024
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«La proposta di dimensionamento scolastico del Sulcis Iglesiente effettuata nella conferenza della Provincia Sud Sardegna il 17 0ttobre scorso prevede il taglio di ben 7 autonomie. Un danno irreparabile che va a mortificare e affossare un territorio già economicamente depresso, con un elevato tasso di abbandono scolastico e la cui conformazione orografica non consente facilità di spostamenti da un paese all’altro.»

Giovedì sera i sindaci di 12 comuni del Sulcis (Nuxis, Santadi, Villaperuccio, Narcao, Perdaxius, Teulada, Sant’Anna Arresi, Masainas, Giba, Piscinas, Tratalias e San Giovanni Suergiu), si sono riuniti presso l’aula consiliare del comune di Santadi per discutere e ribadire che «il taglio ai servizi scolastici non può essere accettato anzi, bisogna mobilitarsi affinché gli studenti, le famiglie, il personale docente e scolastico (assolutamente inadeguato alla realtà sarda) non subiscano decisioni e azioni calate dall’alto da una normativa nazionale».

«Il declino demografico, lo spopolamento, la penuria di servizi e infrastrutture, la scarsa viabilità di collegamento tra centri urbani e periferici, pongono la Sardegna e in particolare il Sulcis Iglesiente in una posizione di grande svantaggioaggiungono i sindaci di Nuxis, Santadi, Villaperuccio, Narcao, Perdaxius, Teulada, Sant’Anna Arresi, Masainas, Giba, Piscinas, Tratalias, San Giovanni Suergiu -. Non si dimentichi che siamo la provincia più povera d’Italia e che, soprattutto l’isolamento geografico, compromette il trasporto e gli spostamenti: più si tagliano le autonomie e più i plessi sono costretti alla chiusura. Occorre, dunque, intervenire per far valere tutte le nostre specificità e differenze che sono un valore aggiunto e non una “diminutio”.»

I primi cittadini e gli amministratori ritengono ci siano le condizioni normative ed economiche in seno alla Regione Sardegna e al suo Statuto Autonomo per effettuare scelte condivise con i territori che salvaguardino l’istruzione nella nostra isola. In questa prospettiva gli amministratori del Sulcis sono perfettamente in linea con quanto espresso nella nota Anci depositata in Consiglio regionale, in base alla quale può essere affermata con forza un’autonomia speciale in materia di istruzione e formazione.

«La proposta dell’Anci mira a rilanciare le disposizioni della legge 3 del 2009 (che può già essere applicata in questo momento storico) che consente alla Giunta di attribuire le risorse del personale alle scuole, una norma tutta sarda che ha incontrato anche la legittimità costituzionale – sottolineano i 12 sindaci -. Allo stesso tempo la proposta di legge di Anci contiene ulteriori elementi normativi rispetto alla legge del 2009 che possono registrare una potenziale futura riforma del mondo dell’istruzione isolano. Per tale motivo i sindaci e gli amministratori sulcitani ritengono sia urgente e non procrastinabile un’audizione della materia suesposta all’interno della seconda Commissione Regionale (Lavoro, Cultura, Formazione professionale, Istruzione, Beni e attività culturali, identità linguistiche, informazione) alla presenza dell’assessore Andrea Biancareddu; allo stesso tempo – concludono auspichiamo la presenza dei Capigruppo consiliari e dei rappresentanti Anci Sardegna per un’approvazione congiunta delle norme proposte in tempi celeri. L’istruzione delle future generazioni sarde non può più attendere!»

Scuola Basket Carbonia Miners e Basket Iglesias questa sera giocano in casa per la terza giornata del campionato di Divisione 1 di basket maschile. La Scuola Basket Carbonia Miners, a punteggio pieno dopo le prime due giornate, che l’hanno vista imporsi nettamente prima sull’ASD Oristano 78 a 47, poi sul campo dell’Astro 88 a 49, ospita alle 18.30, sul parquet del Palazzetto dello sport di via delle Cernitrici, l’ASD Genneruxi; il Basket Iglesias fa il suo esordio in casa dopo due trasferte, concluse con un bilancio di una sconfitta per 116 a 54 sul campo del Basket San Salvatore e una vittoria sul campo della S.A.A.B. Terralba 89 a 81, ospitando il Basket San Sperate al Palazzetto dello sport di via Enrico Toti, palla a due alle 18.30.
In classifica la Scuola Basket Carbonia Minersi è al comando con 4 punti, insieme a Basket San Salvatore, Demones e La Casa del Sorriso Su Planu; il Basket Iglesias occupa la quinta posizione con 2 punti, insieme ad Atletico Cagliari e Basket San Sperate.

Lunedì 23 ottobre, dalle 16.30, l’aula magna dell’Istituto minerario di Iglesias ospiterà il convegno “Materie critiche, economia circolare e bonifiche, progetto Aria, Data center La nuova vita delle miniere”, promosso dalla Filctem Sardegna sud occidentale.
Dopo la relazione introduttiva di Emanuele Madeddu, segretario generale della Filctem Cgil della Sardegna Sud Occidentale, e i saluti del sindaco di Iglesias Mauro Usai ed il presidente della Regione Christian Solinas, sono previste le relazioni tecniche:
Andrea Dini – Primo Ricercatore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR. Esperto designato dal CNR al Tavolo Interministeriale MIMIT – MASE sulle Materie Prime Critiche.
Giorgio Massacci – Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura Università di Cagliari.
Cristian Galbiati – Princeton University New Jersey (Stati Uniti) e Responsabile del Progetto Aria.

Seguiranno gli interventi di Antonio Pittalis / Salvatore Pulvirenti – Digital Metalla: la rinascita tecnologica di una miniera; Marco Porcu, assessore regionale della Difesa dell’Ambiente; Fausto Durante, segretario generale regionale Cgil Sarda.

Concluderà i lavori Marco Falcinelli, segretario generale nazionale Filctem Cgil.
Modererà i lavori Francesco Garau, segretario generale regionale Filctem Cgil.

Sabato 28 e domenica 29 ottobre Iglesias ospita la prima edizione di “Fun_go. Cooking, art e more”, prima edizione della rassegna che nasce con l’obiettivo di promuovere la conoscenza dei funghi, metterne in risalto le potenzialità economiche ed ecologiche, potenziarne l’importanza nella cultura culinaria.

Promosso dall’assessorato delle Attività produttive del comune di Iglesias, e organizzato dall’Associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo, l’evento proporrà un ricco programma di eventi e attività che saranno illustrate nella conferenza stampa in programma lunedì 23 ottobre, alle 11.00, nella sala riunioni del Centro direzionale di via Isonzo, a Iglesias.

All’incontro con i giornalisti parteciperanno il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, l’assessore comunale alle Attività produttive, Daniele Reginali, la referente dell’Associazione Enti locali per lo spettacolo, Paola Angius, il direttore artistico della manifestazione, Chicco Angius, il micologo Luca Urracci.

Oltre 250 tra studenti ed educatori hanno preso parte stamattina alla campagna itinerante di educazione alla legalità denominata “Una vita da social”, giunta alla 10ª edizione e realizzata dalla Polizia postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il comune di Carbonia. Il sindaco Pietro Morittu ci tiene a ringraziare gli organizzatori e tutti gli studenti, le studentesse e le insegnanti per aver partecipato a un evento finalizzato alla sensibilizzazione e alla prevenzione connessa all’utilizzo della rete Internet e alle insidie e pericoli che ne spesso ne conseguono per i minori.

L’obiettivo dell’iniziativa è prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’attenta opera di responsabilizzazione mediante la diffusione di una cultura della sicurezza online, in modo da offrire agli studenti occasioni di riflessione ed educazione per un uso consapevole degli strumenti digitali.

L’iniziativa, alla quale hanno preso parte assessori e consiglieri comunali, è stata dedicata alle alunne e agli alunni dalla classe V della scuola primaria alla classe III della scuola secondaria di primo grado. Le scolaresche sono state accolte dal personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni sul truck presente ai bordi di piazza Roma, ove sono state fornite ai partecipanti preziose informazioni sul tema della sicurezza non soltanto in Rete ma anche sulla strada, nell’alveo della campagna itinerante dal tema “In Strada come in Rete”.

I veri protagonisti sono stati proprio loro, gli studenti. «Il comune di Carbonia ha ritenuto di promuovere il coinvolgimento dei ragazzi, data l’elevata valenza educativa e formativa che tale iniziativa riveste in particolare nella comunità dei giovanissimi, mettendo a disposizione lo scuolabus per il trasporto degli studenti e delle studentesse delle classi quinte elementari e della secondaria di primo grado», ha spiegato l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.

«L’ampia partecipazione registrata a una campagna meritoria che ha fatto anche luce sulle attività di conoscenza e prevenzione dei reati d’odio, a sfondo discriminatorio e su una maggiore consapevolezza e tutela dei diritti umani», ha aggiunto l’assessora degli Affari generali Katia Puddu.

 

Il primo luogotenente Np Gianluca Rivano lascia il Comando del porto di Calasetta e di titolare della delegazione per andare a prestare servizio presso l’Ufficio circondariale marittimo di Carloforte.
Il bilancio relativo all’impegno profuso dai tre uomini della Guardia costiera calasettana è positivo e va, dai controlli sulla filiera della pesca e ambientali per arrivare all’attività esercitata costantemente in ambito portuale per garantire la sicurezza di passeggeri in arrivo e partenza con le navi traghetto dalla vicina isola di San Pietro senza tralasciare le attività di controllo sul grande flusso diportistico che in particolar modo nel periodo estivo si riversa in questo piccolo approdo.
Il Comandante uscente, nel suo breve discorso ha ringraziato il direttore marittimo di Cagliari, il Capo del Circondario marittimo di Sant’Antioco ed il personale tutto, i suoi diretti collaboratori, l’Amministrazione comunale di Calasetta, il comandante e tutto il personale della stazione dei carabinieri di Calasetta, il gruppo ormeggiatori e gli operatori portuali tutti. Ha ricordato che sono stati cinque anni intensi nei quali si è principalmente lavorato per migliorare l’organizzazione, la sicurezza degli accosti e la viabilità portuale senza dimenticare l’organizzazione, in termini di viabilità ed accosti dovuta, ai grossi lavori portati a termine nell’ambito del porticciolo turistico da parte del comune di Calasetta prima e della Regione Sardegna nella diga di maestrale dopo.
Un caloroso augurio di buon lavoro lo ha rivolto al suo sostituto, 2° Capo aiutante Np Massimiliano Camba, originario di Cagliari, proveniente dalla stessa Capitaneria di porto, che dal prossimo lunedì 23 ottobre assumerà l’incarico di comandante del porto e titolare della delegazione di spiaggia di Calasetta.

Carbonia e Cagliari sono protagoniste del corso di formazione 2023 “Nei luoghi della Storia”, in programma dal 19 al 22 ottobre con un approfondimento focalizzato sul tema dei “Luoghi del lavoro in Sardegna- Miniera, industria, colonie penali”.

Si tratta del terzo seminario residenziale “Nei luoghi della Storia”, dedicato ai luoghi del lavoro della Sardegna. Spesso conosciuta come destinazione turistica, della nostra isola poco si sa della sua storia del lavoro e delle lotte dei minatori che qui, nei primi anni del Novecento, hanno rappresentato un modello per la maturazione di una consapevolezza sindacale e per la rivendicazione dei diritti fondamentali nel mondo operaio a livello nazionale.

I seminari, accompagnati da un percorso di visite guidate ai luoghi, saranno dedicati a diversi temi della contemporaneità: dalla storia delle miniere del Sulcis-Iglesiente al modello sardo di industrializzazione, dallo sfruttamento dei relegati nelle colonie penali a quello dei prigionieri nei campi di concentramento, dalle migrazioni fino alle biografie di alcuni testimoni e protagonisti dello sviluppo industriale, della società e delle lotte sindacali.

Il corso è progettato affinché i partecipanti, a partire dalla conoscenza dei luoghi di memoria, si riapproprino di pezzi di storia del recente passato. Nei giorni del seminario, i partecipanti si immergeranno nel contesto urbano di Carbonia, importante città di fondazione realizzata negli anni Trenta, per poi scoprire le gallerie e i vecchi impianti della Grande Miniera di Serbariu all’interno del Museo nazionale del Carbone.

 

La pista di Monte Leone, a Carbonia, ospiterà domenica 22 ottobre la “Downhill di Monte Leone 30ª edizione”, valida come prova del Campionato Regionale F.C.I. di Mountain Bike, specialità Downhill. L’evento è organizzato dall’A.S.D. Team Spakkaruote con il patrocinio del comune di Carbonia.

«Sarà una bellissima domenica all’insegna di uno sport, il downhill, che ha portato la città di Carbonia alla ribalta nazionale grazie in particolar modo al nostro rider, il fuoriclasse Davide Palazzari, già due volte campione italiano (nel 2021 e nel 2023). Nella pista di Monte Leone gli atleti saranno protagonisti di performance altamente spettacolari, affrontando curve paraboliche con salti mozzafiato», ha dichiarato l’assessora dello Sport Giorgia Meli.

Alla gara parteciperanno riders provenienti da tutta la regione.

Alle ore 9.00 il via alle prove libere, mentre la prima manche si svolgerà alle ore 11.00 e la seconda manche alle 13.00. Le premiazioni avverranno dopo il pranzo, intorno alle ore 15.30.

Sono stati attivati i seguenti interventi per il diritto allo studio rivolti agli studenti:

  1. BORSA DI STUDIO REGIONALE – ANNO SCOLASTICO 2022-2023: rivolta agli studenti delle scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore ISEE, in corso di validità, inferiore o uguale a 14.650,00 euro.
  2. BUONO LIBRI – ANNO SCOLASTICO 2023-2024: rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore ISEE, in corso di validità, inferiore o uguale a 14.650,00 euro.

«Le borse di studio e il rimborso per le spese relative all’acquisto libri rappresentano un  fondamentale sostegno all’inclusione nonché un fattore di contrasto alla dispersione scolastica, che in Sardegna fa registrare numeri da record», ha dichiarato il sindaco, Pietro Morittu.

L’assessora della Pubblica Istruzione del comune di Carbonia, Antonietta Melas, ha rimarcato che «si tratta di un contributo indispensabile per tante famiglie della nostra città che, nonostante siano fortemente gravate dalla crisi economica, fanno di tutto per assicurare ai propri figli il diritto allo studio e un futuro con solide fondamenta educative, scolastiche e formative. Ringrazio l’Ufficio Pubblica Istruzione per l’impegno profuso nel portare avanti gli adempimenti amministrativi e burocratici, considerando la ristrettezza dei tempi».

Le domande di ammissione ai contributi potranno essere presentate, esclusivamente online attraverso la pagina web Istanze Online, entro il 3 novembre 2023.

Il bando per i contributi al diritto allo studio è consultabile attraverso il seguente link:

https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/altri-contenuti/dati-ulteriori/item/5328-interventi-per-il-diritto-allo-studio-2023

 

«L’Istituto Globale di Sant’Antioco-Calasetta è un’autonomia scolastica che resta saldamente in piedi in ragione delle norme e dei requisiti attuali e non può essere messa in discussione: l’abbiamo ottenuta anni fa portando le nostre ragioni in tutti i tavoli istituzionali e non intendiamo certo sacrificarla sull’altare delle aspirazioni di chissà chi.»

Il sindaco Ignazio Locci, nell’ambito della discussione sul nuovo Piano di dimensionamento scolastico, interviene per liberare il campo da “fraintendimenti” che vorrebbero la soppressione dell’Istituto Globale e della sua autonomia grazie allo scorporo del liceo Emilio Lussu ai fini del suo inserimento nell’Autonomia scolastica del Gramsci-Amaldi di Carbonia.

«L’ipotesi è stata divulgata dalla CGIL Scuola territoriale che, tramite i propri canali comunicativi, ha diffuso questo prospetto di dimensionamento del Sulcis Iglesiente che non solo non è plausibile in base alle nuove regole, ma è inaccettabile sotto tutti i punti di vistaprosegue il sindaco Ignazio Locciva bene che annualmente in questa fase siamo abituati a vedere circolare  ipotesi di soppressione di autonomie e/o di accorpamenti di istituti tra diversi Comuni in alcuni casi inverosimili, ma provare a cancellare ‘un’Autonomia importante come la nostra, che rappresenta un’isola e due Comuni, ci pare un azzardo, una proposta scomposta e immotivata».

In questa fase sono in corso le varie conferenze territoriali che hanno l’obiettivo di redigere il Piano di dimensionamento e di riorganizzazione della rete scolastica del territorio sulla base delle nuove regole che in Sardegna metterebbero a rischio oltre 40 istituzioni scolastiche, ma non quella di Sant’Antioco. «Nella conferenza della provincia del Sud Sardegna alla quale appartiene il comune di Sant’Antioco, infatti, è pacifico che l’Istituto Globale Sant’Antioco-Calasetta resti in piedi perché abbondantemente all’interno dei requisiti richiesti dalla legge nazionaleconclude il Sindaco dato che comprende oltre 1.200 studenti di ogni ordine e grado a fronte dei 900 richiesti. Il documento di dimensionamento scolastico finale verrà portato all’attenzione dei Sindaci per poi essere votato, e non certo dei sindacati. Si mettano l’anima in pace».