Sindaci e sindacalisti uniti contro la crisi e per gettare le basi del futuro economico del Sulcis Iglesiente. Nel pomeriggio di lunedì 16 ottobre 2023, i sindaci dei Comuni del Sulcis Iglesiente si sono riuniti nella Sala Fratelli Fois della biblioteca comunale di Portoscuso con i rappresentanti delle confederazioni sindacali CGIL, CISL e UIL e le parti sociali dell’intero territorio, per analizzare le problematiche associate al comparto industriale di Portovesme.
«L’obiettivo era individuare le modalità con le quali deve essere sostenuta la salvaguardia dell’occupazione e la certezza della sostenibilità ambientale e della sicurezza – si legge in un documento condiviso -. Il confronto ha raggiunto un primo grande risultato: non esiste nessuna contrapposizione tra le Amministrazioni Locali del territorio e le Confederazioni Sindacali rispetto al tema della coesistenza della produzione industriale, della sostenibilità ambientale e della sicurezza dei lavoratori e dei cittadini. I vari strumenti che il progresso tecnologico e le leggi oggi ci mettono a disposizione permettono l’applicazione di procedure atte a raggiungere standard di sicurezza e di sostenibilità ambientale nei cicli produttivi industriali moderni più che accettabili.»
«Questo primo risultato – si legge ancora nel documento – è il fondamento su cui è possibile sviluppare azioni concrete che consentano di condurre in maniera ferma le politiche di rinascita e/o la ripartenza di un polo industriale che ha permesso, per decenni al Sulcis Iglesiente, di ospitare un polo industriale di eccellenza di livello nazionale ed internazionale nella produzione di Alluminio, Piombo, Zinco ed Energia elettrica. Le azioni che si vorrebbero intraprendere sono, in questa fase:
1. Completare e rendere pienamente e rapidamente fruibili tutte le infrastrutture di base che costituiscono un freno o addirittura un ostacolo alle attività produttive ed economiche in generale. Prioritariamente Porto industriale, Viabilità provinciale, Energia, nuove aree industriali subito fruibili.
2. Creazione piattaforma comune che veda coinvolti i portatori di interesse principali, ossia i 23 Sindaci del Sulcis Iglesiente, la Provincia, le Confederazioni Sindacali, il Consorzio Industriale, oltre all’Autorità di Sistema Portuale e la R.A.S.
3. Creazione di un tavolo territoriale permanente con l’obiettivo di sviluppare un piano strategico congiunto e condiviso a livello sovra territoriale. Il tavolo territoriale permanente è espressione della piattaforma e deve riunirsi con cadenza temporale tale da poter seguire le evoluzioni delle proposte di cui è autore o che vengono ad esso presentate.
4. Le richieste e le proposte condivise nel territorio tra Istituzioni periferiche e parti sociali, devono trasformarsi in un Accordo di Programma da sottoscrivere insieme a RAS e Governo nazionale.»
Questa mattina il presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, Mauro Usai, ha presentato nell’aula magna dell’Istituto Minerario “Giorgio Asproni” “Enrico Fermi” la nuova campagna promozionale “Leg’s go in Cammino”.
Obiettivo della campagna è far scoprire ai giovani le bellezze del territorio del Cammino Minerario di Santa Barbara, offrendo loro la possibilità di pernottare gratuitamente (con una sola offerta volontaria) per tre giorni nelle strutture ricettive gestite e convenzionante.
Potranno partecipare alla campagna i giovani di età inferiore ai 35 anni in possesso della credenziale (il passaporto del camminatore), acquistabile al costo di 5 euro.
Nel 2023 i voucher sono utilizzabili dal 15 ottobre al 15 dicembre, nel 2024 dal 15 gennaio al 15 giugno e dal 15 settembre al 15 dicembre.
Al termine della conferenza stampa abbiamo intervistato il presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, Mauro Usai.
La Cancelleria Vescovile rende noto che l’Amministratore apostolico della Diocesi di Iglesias, il Cardinale Arrigo Miglio lo scorso 15 ottobre ha nominato il Canonico Antonio Manunza notaio aggiunto del Tribunale Ecclesiastico diocesano; il 16 ottobre, inoltre, ha rinnovato la Commissione diocesana per l’Arte Sacra e i beni culturali e ha nominato come suoi membri:
il Rev.do Can. Mons. Carlo Cani, in qualità di direttore
il Rev.do don Massimiliano Congia
il Rev.do Can. Marco Olianas
il Rev.do Mons. Francesco Pometti
il Rev.do Can. Vittorio Scibilia
Arch. Antioco Marongiu
Dott.ssa Silvia Medde
Dott.ssa Licia Meloni
Prof. Gianni Murtas
Dott. Raffaele Noli
Dott.ssa Licia Siddi
Ing. Guido Vacca
La prima carne ovina al mondo certificata ‘carbon neutral’ attraverso una filiera produttiva di agnello Sardo IGP a emissioni zero; un ingegnoso sistema computerizzato di recupero acque in agricoltura contro gli sprechi idrici; una vera e propria stazione meteo per governare la produzione vitivinicola e, ancora, giardini e prodotti al profumo e sapore di pompia per salvaguardare questa biodiversità sarda, ma anche un agnello Igp gourmet per gli istituti scolastici, senza dimenticare un’azienda agricola al pieno servizio dei più in difficoltà in una comunità tra genuinità e solidarietà. Sono i progetti innovativi che hanno illuminato l’edizione 2023 degli Oscar Green di Coldiretti andati in scena oggi nello splendido scenario delle miniere di Montevecchio a Guspini. Location scelta quest’anno per l’appuntamento organizzato come sempre da Coldiretti Giovani Impresa Sardegna, è stato il Birrificio 4 Mori.
Gli agricoltori da Oscar nella 17ª edizione sono: Pietro Ledda, 34 anni di Sindia nella categoria ‘Fare Filiera’ (secondo posto per Tenute Aini); Francesco Addis, 37 anni di Badesi per la categoria, ‘Impresa Digitale’ (Ottavia e Giovannino Pusceddu al secondo posto); Marco Manca, 35enne di Assemini nella categoria ‘Energie per il Futuro e Sostenibilità’ (al secondo posto Nicola Ezza); Anna Peccini, 40 anni di Ozieri per ‘Coltiviamo Solidarietà’ (secondo classificato, ‘Funtan’arva’ di Salvatore Ruiu); Giovanni Ladu, 36 anni di Siniscola, nella categoria ‘Custodi d’Italia’ (secondo posto per Nicola Monni) e l’Istituto Alberghiero Don Deodato di Oristano, rappresentato da Giuseppina Armas, per l’Oscar ‘Campagna Amica’ (secondo Gianfranco Deledda). Ma a vincere sono stati tutti i presenti, capitanati proprio dai giovani che hanno affollato la sede dell’evento per le premiazioni che porteranno anche uno dei sei vincitori a rappresentare la Sardegna nel palcoscenico nazionale delle finali Oscar Green Italia.
A fare gli onori di casa e coordinare la giornata è stato il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba, che ha rimarcato che i giovani «non devono avere paura di mettersi in gioco partecipando sempre più attivamente nel mondo agricolo e associazionistico perché sono il futuro della nostra Sardegna produttiva e sociale – dice – Coldiretti c’è e lavora per rendere protagoniste le generazioni future». Per il presidente Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, inoltre «la Sardegna grazie a tutti questi giovani presenta sempre un bel biglietto da visita che dimostra la grande vitalità delle nuove generazioni in agricoltura – sottolinea alla chiusura delle premiazioni – purtroppo, ancora troppi giovani abbandonano l’isola in cerca di nuove opportunità, per questo spetta ancora a noi il dover creare le migliori possibilità di crescita nella loro terra per farli restare. In questo la scuola Coldiretti è un punto di riferimento».
Un messaggio di “speranza per una Sardegna sempre più giovane” è arrivato da Nicola Stefano Tuveri, delegato Coldiretti Giovani Imprese Sardegna. «Combattiamo tutti i giorni per il nostro lavoro e lo facciamo con impegno e con il sorriso – ricorda – tutti i giovani agricoltori devono saper continuare a sognare prendendo in mano la loro vita per farne un capolavoro», chiude citando Papa Giovanni Paolo II. Importante la presenza della Coldiretti nazionale grazie a Enrico Parisi, delegato Giovani Impresa. «Bisogna avere passione, ardore e sentirsi coinvolti in una causa sociale importante ovvero rendere i nostri territori degli ascensori sociali – dice – Coldiretti offre questi strumenti sia negli Oscar Green che nel suo lavoro quotidiano, costruendo ponti tra le nostre e altre comunità».
Toccante il messaggio portato da Suor Maria, una vita passata tra Africa e Medio Oriente a raccontare attraverso la sua esperienza le difficoltà nel mondo dei più piccoli e delle donne, come messaggio di coraggio per i giovani sardi.
Al via la X Edizione di “Una vita da social”, la Campagna educativa itinerante della Polizia di Stato. Un Tour di oltre 70 tappe sul territorio nazionale sui temi dei social network, del cyberbullismo e della sicurezza stradale.
Dopo il grande consenso riscosso nelle precedenti edizioni è ripartita in presenza la campagna educativa itinerante “Una vita da social”, volta alla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi connessi all’utilizzazione della rete internet. L’iniziativa, quest’anno, sarà integrata da momenti formativi che gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni realizzeranno insieme ai colleghi del Servizio Polizia Stradale sul tema educativo “in Strada come in Rete”.
Altra novità di questa X Edizione è la presenza di personale specializzato dell’Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori della Direzione Centrale della Polizia Criminale che si integrerà al progetto, con le attività di conoscenza e prevenzione dei reati a sfondo discriminatorio e di consapevolezza e di tutela dei diritti umani.
L’appuntamento è previsto per venerdì 20 ottobre, a Carbonia, nella Piazza Roma, dove dalle ore 9.00 avranno luogo gli incontri tematici, rivolti agli studenti e agli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio, che si svolgeranno a bordo di un truck, brandizzato con i loghi istituzionali della Polizia di Stato.
La campagna educativa è stata cofinanziata dalla Commissione Europea e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Fine settimana a Villacidro all’insegna del turismo culturale: sabato 21 e domenica 22 ottobre il comune del Sud Sardegna ospita tre appuntamenti promossi dalla Fondazione Giuseppe Dessì nell’ambito della nona Giornata Internazionale de I Parchi Letterari.
Si parte sabato mattina con una passeggiata attraverso i luoghi in cui è ambientata una delle opere più rappresentative di Dessì, il romanzo “Il disertore”, del 1961: un percorso di sei chilometri per due ore e mezzo di cammino con Veronica Murgia alla guida. Il via è alle 9.30 con ritrovo e partenza in piazza Municipio; per informazioni scrivere a info@fondazionedessi.it .
Nel pomeriggio, alle 17.30 a Casa Dessì – la dimora di famiglia dello scrittore, ora sede della fondazione a lui intitolata – si presenta invece il volume Parco Letterario “Giuseppe Dessì” – Parte d’Ispi (GIA – Giorgio Ariu Editore) con la partecipazione dell’autore Tarcisio Agus e del presidente de I Parchi Letterari® Stanislao de Marsanich. Pubblicato lo scorso giugno, il lavoro nasce dalla raccolta di diversi articoli pubblicati da Agus sulla Gazzetta del Medio Campidano e sui giornali on-line Il Cagliaritano e I Parchi Letterari, che ricadono nel territorio caro a Giuseppe Dessi; un territorio che nel 2019 è assurto a secondo parco letterario della Sardegna per volontà della Fondazione Dessì (alla quale è affidata la gestione del parco letterario intitolato allo scrittore di “Paese d’ombre”) e del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, di cui Agus ha ricoperto dal 2017 al 2022 la carica di commissario e in seguito di presidente.
Terzo appuntamento della due giorni è ancora una passeggiata letteraria in programma domenica pomeriggio: “Le strade di Villacidro di Giuseppe Dessì”, una visita guidata in lingua sarda promossa dallo Sportello Linguistico della Provincia del Sud Sardegna nei luoghi più cari allo scrittore; partenza alle 16.00 dal cimitero con la guida di Veronica Murgia.
Il Rotary Club Iglesias ha pubblicato il bando di un concorso per l’assegnazione di borse di studio riservate agli studenti delle Scuole Medie Superiori, che, pur in condizioni di difficoltà, abbiano conseguito buoni risultati nell’anno scolastico 2022/2023.
Per la partecipazione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
– Essere residenti in uno dei seguenti comuni: Iglesias, Buggerru, Domusnovas, Fluminimaggiore, Gonnesa, Musei, Portoscuso e Villamassargia e aver frequentato nell’anno 2022/2023 un istituto superiore, oppure essere residenti altrove, ma aver frequentato nello stesso anno un istituto superiore in uno dei comuni di cui sopra
– Non essere nati prima del 2003
– Avere un ISEE non superiore a € 6.000,00
Non avere rapporti di parentela diretta, ovvero familiari di primo grado e secondo grado (figli, fratelli e/o sorelle) con gli iscritti al Rotary club di Iglesias
– Aver frequentato nel corso dell’ultimo anno scolastico una classe 1°, 2°, 3° o 4° ed aver conseguito una media non inferiore a 8,00 (escluso il voto in condotta)
I premi, per un totale previsto di € 2.500,00, consistono in una somma in denaro dall’importo compreso tra € 150 e € 400.
La richiesta in carta semplice, come da allegato al presente bando, unitamente ad un attestato dal quale si evinca l’ISEE e una certificazione della segreteria che dimostri la media dei voti conseguiti nell’anno scolastico 2022/2023, dovrà pervenire entro e non oltre il 30 novembre 2023 alla Segreteria del Rotary Club Iglesias, presso Hotel ARTU Piazza Sella, 15 – 09016 Iglesias
oppure via email all’indirizzo segreteria@rotaryclubiglesias.it
L’assegnazione dei premi verrà fatta da un’apposita Commissione costituita da membri del Rotary Club di Iglesias che esprimerà il proprio insindacabile giudizio vista la votazione media ottenuta e il reddito ISEE e tenendo conto di eventuali altre situazioni specifiche.
Le premiazioni avverranno in un periodo compreso fra il 1 dicembre ed il 31 dicembre 2023. I vincitori, che dovranno fornire un numero di telefono e una mail utile a tale scopo, verranno contattati direttamente non appena fissata la data della premiazione.
La Polizia di Stato, durante i servizi di controllo del territorio, ha arrestato in flagranza un giovane di 21 anni, per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Nella notte di ieri 17 ottobre, nella via San Giovanni a Cagliari, gli agenti della Squadra Volante procedevano al controllo di due persone a piedi, insospettiti dal loro comportamento alla vista della pattuglia.
Gli agenti, proceduto al controllo di entrambe le persone, hanno rinvenuto addosso ad uno dei due, numerosi involucri di cellophane contenenti verosimile sostanza stupefacente, risultata poi essere cocaina e hashish, la somma di denaro di 275,00 € suddivisa in banconote di vario taglio ed un coltello a serramanico.
La perquisizione, estesa al domicilio del predetto, un 21enne cagliaritano, ha dato esito positivo, in quanto vi sono stati rinvenuti ulteriori involucri contenenti cocaina, hashish, marijuana e ketamina, due bilancini elettronici di precisione ed ulteriore denaro contante per una somma complessiva di 560,00 €.
La sostanza stupefacente rinvenuta nella perquisizione domiciliare e locale, quantificata complessivamente per circa 13 gr di cocaina, circa 1,15 kg di marijuana, circa 1,8 gr di ketamina e 0,4 gr di hashish, è stata sequestrata unitamente al denaro contante, quale ipotetico provento dell’attività di spaccio.
Il giovane è stato arrestato in flagranza per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e accompagnato presso gli uffici della Questura.
I fatti accertati dagli investigatori della Polizia di Stato sono stati sottoposti alla valutazione del G.I.P., che nell’udienza tenutasi ieri mattina ha convalidato l’arresto, disponendo per il 21enne l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.