L’anfora itinerante “Sa mariga de s’aggiuru” si avvia a concludere la sua tappa a Carbonia
Ampia partecipazione della cittadinanza, che non ha voluto far mancare il suo apporto e la sua sensibilità per dire no alla violenza sulle donne, depositando nell’anfora itinerante “Sa Mariga de s’Aggiuru”, centinaia di bigliettini, disegni e messaggi sul tema, in vista della Giornata internazionale, che si celebrerà il prossimo 25 novembre.
“Sa Mariga de s’Aggiuru” ha iniziato il suo percorso a Domusnovas, poi a Musei, Villamassargia, Perdaxius, Narcao, Nuxis, Villaperuccio, Santadi, Masainas, Tratalias, San Giovanni Suergiu, per poi approdare venerdì 17 novembre a Carbonia, da dove ripartirà lunedì 20 novembre alla volta della città di Iglesias.
L’iniziativa è stata organizzata in sinergia dall’assessorato dei Servizi sociali, dall’assessorato della Pubblica istruzione e dalla Commissione Pari Opportunità del comune di Carbonia, che hanno ringraziato tutti coloro che hanno aderito in modo massivo a un’iniziativa meritoria, che ha visto l’anfora – caratterizzata dalla presenza di due manici che simboleggiano l’aiuto reciproco – essere presente ieri in piazza Roma, nei pressi del Municipio, poi nell’edificio degli uffici dei Servizi sociali di via XVIII Dicembre, nel pomeriggio di ieri e nella mattinata odierna nella Biblioteca Comunale di viale Arsia e stamani nella sede dell’Istituto “Angioy “, accolta dalla dirigente scolastica prof.ssa Teresa Florio, dal personale e dagli alunni e dalle alunne della scuola, dalle delegazioni di studenti e studentesse provenienti da altri istituti della città.
L’iniziativa ha lanciato un messaggio forte e chiaro a chi soffre e a chi ha sofferto tali violenze, siano essi fisiche, verbali, psicologiche: le istituzioni e le Amministrazioni locali ci sono e sono presenti con tutti gli strumenti in loro possesso. Uno di questi, il più importante, è sicuramente il Centro Antiviolenza di Carbonia. E proprio nella sede del Centro Antiviolenza di Carbonia, il 1° dicembre, alla presenza di tutti i Comuni che hanno partecipato all’iniziativa, agli operatori del settore e alla cittadinanza, si procederà ad aprire i bigliettini e a dare lettura dei pensieri raccolti al fine di dare un contributo, piccolo ma tangibile, all’abbattimento di ogni qualsivoglia forma di violenza contro le donne.