24 November, 2024
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La cabina elettrica di E-Distribuzione a Domusnovas è stata trasformata in una bella e intensa opera di Street Art dall’amatissimo artista Manu Invisible, il misterioso artista sardo dall’identità sconosciuta che opera con una maschera che si ispira alle antiche tradizioni sarde.
Dalla collaborazione tra l’Associazione Elda Mazzocchi Scarzella, Pro Loco, Sa Pintadera ed E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, grazie a Manu Invisible è nata “Intrecci” un’opera sul tema della panificazione che viene metaforicamente accostata alla lievitazione delle relazioni tra le persone,  ai legami tra le persone e le usanze, tra relazioni e culto, relazioni che proteggono e curano tutta la comunità, unita nel produrre ricchezza e benessere per tutti.
 All’inaugurazione, con l’apposizione della targa ufficiale di E-Distribuzione, sono intervenuti numerosi cittadini e lo stesso artista, oltre i rappresentanti della Società del Gruppo Enel, delle associazioni che hanno promosso il progetto e, infine, anche i giovani che partecipano al progetto “Sport Power” che in questo periodo sono impegnati in un percorso formativo che li vede studiare per diventare attivatori di comunità, che presto partiranno in Marocco per condividere la loro esperienza con i giovani locali.
Roberta Casciello, Responsabile Salute, Sicurezza e Ambiente dell’Area Operativa Sardegna di E-Distribuzione commenta: «Siamo orgogliosi di aver contribuito fattivamente con la comunità di Domusnovas e Manu Invisible a quest’opera di Street Art che valorizza ulteriormente la nostra presenza sul territorio. Le cabine elettriche sono importanti snodi per la distribuzione di energia, oggetto di continua innovazione tecnologica per fornire un servizio elettrico sempre migliore; oggi le possiamo vedere in un’altra veste, reinventate come spazi artistici e integrate sempre più con l’ambiente, favorendo il decoro urbano e la diffusione della cultura e della tradizione delle comunità sarde».
Per Maria Giovanna Dessì, che ha curato il progetto per l’associazione Elda Mazzocchi Scarzella, «si tratta di un progetto voluto da tempo che ha trovato la giusta riuscita grazie all’incontro dell’iniziativa di E-Distribuzione. Intrecci ha l’obiettivo di promuovere e proiettare alle nuove generazioni i sani e fecondi legami della comunità ancora oggi, partendo dall’esempio che le nostre madri ci hanno lasciato. Un esempio di condivisione e cura reciproca che il pane e il lievito raffigurati nel murale raccontano bene».
E-Distribuzione da anni è promotrice del progetto Cabine d’Autore il cui fine è trasformare le cabine elettriche in opere di Street Art. Noti writers e artisti di strada portano la loro creatività, energia e originalità sui muri delle infrastrutture elettriche, trasformandole in elementi di pregio artistico capaci di integrarsi sempre di più nel territorio urbano ed extraurbano. Le centinaia di opere presenti in tutta Italia rappresentano ormai un museo a cielo aperto, tuttora in corso d’opera, per colorare di nuova energia la rete elettrica che diventa così anche una rete artistica.
 

Sarà una mattinata emozionante per ragazzi, ragazze, docenti, genitori e parenti che lunedì 18 dicembre 2023, in occasione dell’85° anniversario della città di Carbonia, parteciperanno alle ore 10.00, presso la sala convegni della biblioteca comunale in viale Arsia, alla cerimonia di premiazione delle studentesse e degli studenti residenti a Carbonia che nell’anno scolastico 2022/2023 si sono distinti per aver conseguito i massimi risultati all’esame di licenza media e all’esame di maturità.
«L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale che crede convintamente nel valore dell’educazione e della formazione unitamente all’impegno e allo spirito di applicazione e dedizione dei ragazzi e delle ragazze, insieme ai loro insegnanti», ha detto l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas -. Ci sembra opportuno e doveroso dare un piccolo ma tangibile riconoscimento ai tanti ragazzi e ragazze della nostra città che, con gli ottimi risultati raggiunti nell’anno scolastico 2022-2023, confermano quanto la città di Carbonia sia una fucina di talenti nel settore dello studio e dell’istruzione.»

San Giovanni Suergiu festeggia oggi la sua sesta nonnina ultracentenaria, Francesca Marras, da tutti conosciuta e stimata come Tzia Ciccitta, ha spento 101 candeline alla presenza della sua famiglia, delle care amiche del vicinato e del sindaco Elvira Usai che non ha fatto mancare gli auguri e un omaggio floreale da parte della sua amministrazione. Benché affetta da una sordità legata al suo oltre secolo di vita, tzia Ciccitta ha chiacchierato e scherzato con tutti gli invitati e, soprattutto, ha mangiato una fetta di torta. Dolce ma dal carattere determinato, la nonnina, nata il 12 dicembre del 1922, ha ringraziato i convenuti con la sua preghiera e un augurio di lunga vita ai compaesani.

«Si può comprendere la mia gioiaha detto il sindaco Elvira Usai – nell’avere il grande onore e privilegio di conoscere e portare gli auguri a tutti i nostri nonni ultracentenari. Ricordi indelebili!»

Il comune di Carbonia, in collaborazione con la Pro Loco, i Centri Commerciali Naturali, i consorzi e le associazioni, ha organizzato un ampio cartellone di eventi per tutti i gusti, che verranno illustrati con dovizia di particolari domani, mercoledì 13 dicembre alle ore 10.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma, a Carbonia.

«Da oggi, con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, l’area della spiaggia di Porto Tramatzu, nel poligono di Capo Teulada e relative pertinenze, la spiaggia di S’Enna e S’Arca, nell’area del poligono di Capo Frasca e l’ulteriore porzione di scogliera attigua alla spiaggia di S’Enna e S’Arca, non fanno più parte delle servitù militari presenti in Sardegna.»
Lo annuncia il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas.
«Si trattaaggiunge il presidente della Regione – della conclusione di un lungo iter per la riconquista e la liberazione dalle servitù militari di luoghi simbolo delle rivendicazioni sardiste. Ancora una volta il lavoro e il pragmatismo hanno dato i loro frutti. Non è un caso che la via del dialogo sia sempre la più produttiva, anche per affermare diritti sacrosanti dei sardi e tutelare gli interessi della Sardegna.»
Al termine della Seconda guerra mondiale, con la sottoscrizione del piano Marshall, l’Italia si impegnò a dare agli americani una sede di addestramento e basi militari nel Mediterraneo. Nacquero così, negli anni ’50, con l’esproprio dei terreni in alcune regioni italiane a Statuto Speciale, le prime servitù militari. La Sardegna ha pagato più di tutti: è una delle regioni italiane più militarizzate dove si addestrano gli eserciti di tutto il mondo. Infatti, nell’isola, migliaia sono gli ettari di territorio interessati a servitù militari a cui si aggiunge un vasto tratto di mare dove è vietata la navigazione, così come la pesca, durante tutto il periodo delle esercitazioni militari.

Come l’anno scorso, anche l’edizione 2023 di Open Your Mine si chiuderà a Carbonia, in occasione dell’anniversario di fondazione della città. Domenica 17 dicembre, il programma si ripartirà tra la Grande Miniera di Serbariu, con l’apertura delle realtà operanti al suo interno, e il territorio cittadino, con un trekking tematico, la visita al centro storico ed appuntamenti serali in piazza Roma.
Organizzato dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, in collaborazione con il comune di Carbonia, CICC (Centro Italiano della Cultura del Carbone), SBIS (Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis), Consorzio Sistema Culturale Sardegna, Museo PAS (Paleo Ambienti Sulcitani) E.A. Martel e Società Umanitaria – Fabbrica del Cinema, Open Your Mine prevede diverse iniziative gratuite, con numero limitato di partecipanti e prenotazione obbligatoria.
Presso la Grande Miniera di Serbariu, si potranno visitare gli spazi espositivi del Museo del Carbone, con possibilità di scendere nel sottosuolo dove, nel secolo scorso, si estraeva carbone, nonché partecipare all’inaugurazione della mostra “I dodici grafi”, di Roberto Ziranu, nei locali dell’ex lampisteria. Apertura anche per il Museo PAS E.A. Martel, con l’esposizione di pregiati campioni e riproduzioni di carattere geologico e paleontologico. Ancora, presso la Fabbrica del Cinema (Ex Dì Memorie  In Movimento), visite guidate all’ufficio del Direttore della miniera (con gli arredi d’epoca) e all’ex Caveau della Direzione.
Porte aperte anche allo SBIS – Sezione Storia Locale, con visite libere e proiezione del documentario “La Grande Miniera di Serbariu, una delle più importanti risorse energetiche d’Italia del 900”, realizzato dal Parco Geominerario.
Per gli amanti delle attività all’aperto, alle 9.00, inizierà un trekking a tema geologico e minerario, seguito da guide ambientali escursionistiche, che si svilupperà su un percorso ad anello per 10 km e dislivello di 350 metri. E’ prevista anche la visita guidata “Le origini della città del Carbone” in centro, con apertura del piano terra e primo piano della Torre Littoria.
La sera, in piazza Roma si terrà la premiazione del concorso fotografico indetto dal Parco Geominerario “Mining Heritage” e l’annessa presentazione del calendario 2024 dell’ente, a cui seguirà il concerto del gruppo “Tieni il tempo”, con la musica degli 883.
Maggiori informazioni e aggiornamenti (programma e orari) su www.parcogeominerario.sardegna.it (News & Eventi) e sui social network del Parco.
Open Your Mine è un’iniziativa ideata, promossa e coordinata dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, in collaborazione con le amministrazioni locali, le associazioni e i gestori dei siti delle diverse aree del Parco. L’evento culturale è rivolto promuovere l’identità dei territori del Parco, migliorarne la percezione ed evidenziarne le potenzialità in chiave innovativa e sostenibile, sotto il profilo economico, culturale e ambientale.
 

«L’incontro al MIMIT del 10 ottobre scorso, aveva sancito l’urgenza di un percorso che doveva portare a rapide soluzioni per garantire le produzioni derivanti dalla strategicità più volte annunciata da tutte le Istituzioni. Da quell’incontro un incredibile silenzio è calato sulla vertenza, e coloro che maggiormente, ne stanno pagando le conseguenze sono i lavoratori. Il 31 ottobre non sono stati rinnovati 20 contratti a termine, il 30 novembre sono stati licenziati 9 lavoratori degli appalti, assunti a tempo indeterminato. A giorni scadranno altri contratti a termine, senza nessuna indicazione da parte dell’azienda.»

La denuncia arriva stamane dalle segreterie territoriali FIOM-FSM-UILM e CUB.

«Non si è in grado di sapere se l’azienda pagherà nei tempi dovuti la tredicesima mensilitàaggiungono -. Si vocifera di mancati pagamenti nei confronti delle aziende in appalto, che alimentano la precarietà e l’incertezza dei lavoratori. A fronte di queste assurde situazioni, sono state avanzate richieste di incontro al MIMIT da parte dei sindacati nazionali ed alle aziende, da quelli territoriali, ottenendo sempre lo stesso atteggiamento: nessuna risposta.»

«La gravità della situazione, deve assolutamente trovare soluzione, per dare risposte immediate a quanto sta avvenendo e per garantire, i lavoratori attualmente a lavoro, e i tanti in attesa della ripartenza delle produzioniconcludono -. Per tali ragioni, FIOM-FSM-UILM e CUB territoriali nel confermare lo stato di agitazione trasformano l’assemblea informativa odierna in sciopero, chiedendo un’immediata convocazione dei tavoli utili alle soluzioni dei problemi sopra riportati. »

A causa di un attacco informatico ai danni del fornitore dei servizi informatici in Cloud dell’Amministrazione comunale – fornitore che serve attualmente centinaia tra Comuni d’Italia, province, aziende e istituzioni di livello sovraordinato – non sarà possibile, fino alla risoluzione del problema, erogare e ad accedere ai servizi informatici del comune di Carbonia.
Nonostante l’indisponibilità dei servizi online, gli sportelli fisici del comune di Carbonia rimarranno aperti per raccogliere comunque le richieste della cittadinanza.  Appena i servizi online saranno ripristinati, tutte le pratiche verranno regolarmente elaborate.
L’Amministrazione comunale in una nota si scusa per il disguido, del tutto indipendente dalla volontà e dalla responsabilità dell’Ente.

Si rinnova anche quest’anno il tradizionale appuntamento con l’evento del “Miracolo di Natale”. L’iniziativa, organizzata dal Centro Unico Caritas di Carbonia in collaborazione il comune di Carbonia, segnatamente gli assessorati delle Politiche sociali e della Pubblica istruzione, mira a sensibilizzare tutte le persone di buona volontà e generosità nella raccolta di beni di prima necessità a favore delle persone bisognose. Tra questi, alimenti a lunga conservazione, prodotti per la cura della persona e della casa.
I prodotti raccolti saranno portati al Centro Unico Distribuzione Caritas di Carbonia per essere distribuiti alle circa 150 famiglie che mensilmente si rivolgono al centro.
Al fine della buona riuscita dell’iniziativa state coinvolte anche le scuole cittadine, i bambini, le bambine, i ragazzi e le ragazze, il personale docente non docente.
I giorni previsti per la raccolta sono il 16, 17 e 18 dicembre presso il sagrato della parrocchia di San Ponziano, in piazza Roma, ove saranno presenti i gazebo con la scritta “Miracolo di Natale”.
Sabato 16 dicembre, nel corso della prima giornata del “Miracolo di Natale”, è prevista anche la “Fiaccolata per la salute”, in programma dalle ore 19.00 alle ore 20.00. Una “mobilitazione” pacifica, una fiaccolata, alla presenza congiunta dei parroci della città, delle sigle sindacali, delle autorità politiche e della cittadinanza per far luce sulle criticità della sanità ospedaliera e territoriale.
Nell’occasione verrà espressa profonda preoccupazione per lo stato di salute della Sanità del Paese con particolare riguardo a quella del nostro territorio.

Martedì 12 dicembre 2023 le squadre di Abbanoa eseguiranno un intervento di manutenzione straordinaria della condotta adduttrice “Dorsale Sulcis”. I lavori riguarderanno un tratto di acquedotto del diametro di 700 millimetri in località Is Porcus, nel comune di Perdaxius.

Per consentire l’esecuzione dei lavori sarà necessario interrompere l’esercizio dell’acquedotto. I tecnici del Gestore hanno approntato un piano di manovre di rete e utilizzo delle scorte dei serbatoi d’accumulo urbano che consentirà di contenere quanto più possibile le interruzioni.

Nelle località di Is Porcus, Is Pillonis, Is Senis, Is Gannaus e Is Gadonis, Is Atzoris, San Simplicio in territorio di Perdaxius. alimentate direttamente dalla dorsale principale, risulterà interrotta l’erogazione alle utenze per tutta la durata dell’intervento in programma dalle 8.00 alle 17.00. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24.