28 November, 2024
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Sono giunte alla quarta giornata, conclusa ancora senza esito, le ricerche di G.S., il 40enne di Gonnesa scomparso. L’area oggetto di perlustrazione continua ad essere quella alle pendici di Monte San
Giovanni, che dalla via Asproni del centro abitato di Gonnesa, va verso l’area mineraria di
Seddas Moddizzis e del Villaggio Asproni, dove le squadre hanno perlustrato anche anfratti e
ruderi minerari.
Le operazioni si sono avvalse dell’ausilio dei droni, delle unità cinofile e del sorvolo
dell’elicottero dei vigili del fuoco, decollato da Alghero, che ha ulteriormente perlustrato
un’ampia fascia di territorio, ma senza successo.
Sul campo, insieme ai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna, era
presente anche il personale dei vigili del fuoco, del Corpo forestale e di vigilanza ambientale e
della Compagnia barracellare, i volontari dell’AVDAG Protezione civile di Gonnesa, del Centro
Cinofilo Shardana, dell’associazione So.Sa.Go. Gonnesa, di ARCUS Sardegna, di Rescue Dog,
di Rescue Drones Network
Le ricerche vengono coordinate dal Centro di Coordinamento allestito in prossimità del
campo sportivo comunale.

Domani, giovedì 13 luglio, alle ore 21.30, la suggestiva location dell’Anfiteatro di piazza Marmilla ospiterà lo spettacolo “Lapola Circus 2023”, organizzato dal Centro Commerciale Naturale “Carbonia Produce” in collaborazione con il comune di Carbonia.
«Si tratta di un grande evento per Carbonia, all’insegna della comicità, delle risate, del divertimento. Uno spettacolo che si inserisce nell’ambito dell’ampio cartellone di eventi “Estiamoinsieme 2023″, che prevede numerose iniziative capaci di andare incontro ai molteplici gusti della cittadinanza e dei visitatori», ha detto il sindaco, Pietro Morittu.
«Per l’occasione – ha aggiunto l’assessore delle Attività produttive, Michele Stivaletta – saranno presenti anche birrifici, street food ed esposizioni di artigianato locale». L’ingresso sarà libero e gratuito.
Al fine di garantire lo svolgimento dell’evento in sicurezza, è stata disposta la chiusura del traffico veicolare e il divieto di sosta, dalle ore 18.00 fino alle ore 1.00 del 14 luglio, nelle seguenti vie:
– via Roma, nel tratto compreso tra piazza Roma e via Deledda;
– via Manno;
– via Oberhausen.

«Se qualcuno pensa che la paralisi che riguarda la gran parte degli apparati della Regione abbia conseguenze solo interne alle strutture si sbaglia di grosso! È una paralisi che esonda dagli uffici e a cascata si riverbera sulle strutture periferiche causando gravi disservizi per i cittadini e i pazienti che si vedono negate prestazioni fino al giorno prima garantite!»
È quanto afferma in una nota la consigliera regionale di Possibile dell’Alleanza rosso verde, Maria Laura Orrù.
«L’ultima vicenda registrata è quella che riguarda i pazienti del Sirai di Carbonia e del CTO
di Iglesiasaggiunge Maria Laura Orrù stiamo parlando di pazienti con gravi patologie come i tumori che si vedono improvvisamente negati i prelievi di tessuto per gli esami istologici a causa della “mancata stipula di convenzioni con le altre ASL.»
«Lo scrive candidamente in una nota la direttrice dell’ASL di Carbonia rivolgendosi alle
strutture di degenza e ai servizi – sottolinea Maria Laura Orrù -. Vi pare normale che la ASL di Carbonia non abbia rinnovato per tempo la convenzione che regola le prestazioni di anatomia patologica con i presidi ospedalieri di Cagliari? Vi sembra sensato che i prelievi siamo sospesi fino alla sottoscrizione dell’accordo? Stiamo parlando di patologie che “corrono” e non aspettano i tempi di questa giunta nel caos e della paralisi dei suoi uffici.»
«Stiamo preparando al riguardo un’interrogazione e mi auguro che si trovi al più presto una
soluzione a questa situazione», conclude la consigliera Maria Laura Orrù.

Il quindici e il venti luglio, a Baradili, si terrà la seconda edizione de “I corti nel paese più corto”, ovvero una rassegna di documentari d’autore, ideata da Marcello Atzeni, che è anche il direttore artistico. La rassegna organizzata dall’Associazione “Terras Onlus”, sarà possibile grazie al finanziamento dell’amministrazione comunale, con in testa la sindaca Maria Anna Camedda.
Nel 2022 fu un successo rilevante, se ne occupò tutta la stampa isolana e a Baradili arrivò gente da mezza Sardegna. Tra le strade del paese passeggiarono prima, parlarono poi, Salvatore Mereu, Antioco Floris, Enrico Pau, Paola Cireddu, Sergio Falchi, Antonello Zanda e altri. Fu una cosa mai vista per il paese più piccolo dell’isola. Tredici opere in vetrina e solo una donna regista, Paola Cireddu con “L’uomo del mercato”. Nel 2023 saranno dodici i film presentati, sei il quindici luglio e altrettanti il venti. Proiezioni in piazza Santa Margherita, ore 20 e ingresso gratuito. «Quest’anno porteremo a Baradili cinque registe con altrettante loro operespiega Marcello Atzenicinque su dodici, vuol dire che si sfiora la parità di genere. Trovo che sia bellissimo. Finalmente allo scoperto anche donne, numerose, dietro la macchina da presa. Dunque non solo attrici, soggettiste, sceneggiatrici, parrucchiere e costumiste, per altro tutti ruoli di assoluto livello, ma anche direttrici e questo è il così detto salto in più.»

Tra l’altro a Baradili, la fascia tricolore di primo cittadino è indossata da una donna, Maria Anna Camedda, che da qualche mese è anche la presidente dell’Unione di Comuni dell’Alta Marmilla, con sede ad Ales.

Il programma della prima giornata. Sabato quindici luglio, ore 20.00, in piazza Santa Margherita: dopo i saluti della sindaca Maria Anna Camedda e quelli di Marcello Atzeni, proiezione de “La cena delle anime” di Ignazio Figus, un meraviglioso lavoro socio antropologico curato dal regista nuorese, che per tanti anni, è stato un pilastro dell’Isre. A seguire “Faulas”, una bella favola di Michela Anedda, giovane regista con origini a Villacidro. Quindi “Bella di notte”, un corto di Paolo Zucca, uno tra i più grandi registi sardi. Solo un’indicazione: la voce narrante è di Stefano Accorsi. Seguirà “L’albero del riccio”, lavoro a quattro mani, realizzato da Chiara Sulis e Juan Carlos Concha. Le storie di Antonio Gramsci, nativo proprio della Marmilla, raccontate in maniera deliziosa. Salvatore Mereu con “La vita adesso”, con il suo corto impegnato, che fornirà molteplici spunti di riflessione. Chiuderà “Un fenicottero chiamato tango”, della lussurgese Antonella Arca. Un corto d’animazione nella quale la giovane regista mischia natura e amore. Colonna sonora del marito argentino, il musicista Gustavo Gini.
A parlare con i registi Ignazio Figus, Michela Anedda, Paolo Zucca, Salvatore Mereu e Antonella Arca, sarà Antioco Floris, professore di cinema all’ Università di Cagliari, oltre allo stesso direttore artistico Marcello Atzeni.

La seconda serata, giovedì venti luglio, sempre alle venti e sempre in piazza Santa Margherita, s’inizierà con” Lo sguardo esterno” bel lavoro di Peter Marcias. Peter, originario di Uras, si trasferisce a Cagliari e poi a Roma. “Memorie in movimento” di Simone Paderi, Denise Maria Paulis e Niccolò Sirigu, ricostruisce i quattro secoli dell’Università di Cagliari. Eccomi (Flamingos) è il lavoro d’esordio di Sergio Falchi, brillante regista nuorese. Jambitè, bella storia raccontata da Alessandra Usai. Qui non si è più in Sardegna ma in Irlanda. Da vedere con la massima attenzione. Binario morto del sassarese Antonio Maciocco, storia particolarmente favolistica che ha già conquistato l’intera isola. Si chiude con “Il bambino “di Silvia Perra: la giovane regista parla del mondo musulmano in Italia.
A parlare con i registi Peter Marcias, Simone Paderi, Alessandra Usai, Sergio Falchi e Antonio Maciocco sarà Antonello Zanda, direttore della Cineteca sarda – Società Umanitaria, oltre a Marcello Atzeni.
«Anche quest’anno insieme a Marcellospiega Maria Anna Camedda, sindaca di Baradili – abbiamo voluto proporre ai nostri ospiti storie che raccontino e offrano spunti di confronto su diverse tematiche. A questo proposito la presenza di cinque registe sarde, espressione e orgoglio isolano ben oltre i confini della nostra Sardegna, esorta già di per sé a riflessioni. Le facciamo immersi nella bellezza dei loro lavori, cercando di non banalizzare questioni importanti legate a modelli culturali ancora ben radicati nella nostra società ed è bello che succeda a Baradili, il “più corto” dei Comuni, ma ancora una volta è dai piccoli che possono partire iniziative che portano lontano.»
Quindici e venti luglio, dunque, ore 20.00, s’inizierà con i saluti di rito e poi quattro chiacchiere con gli autori. Con il calare delle tenebre, spazio alle proiezioni e poi spazio ai registi, critici cinematografici e operatori culturali.
“I corti nel paese più corto”, è finanziato dall’amministrazione comunale di Baradili e ha il sostegno economico della “Fondazione di Sardegna” e la collaborazione dell’Isre e della Cineteca sarda – Società Umanitaria.

Sono andate avanti anche oggi senza sosta, ancora senza esito, le ricerche di G.S., 40 anni di Gonnesa, scomparso dalla mattina di sabato 8 luglio, quando si è allontanato dalla sua abitazione e i familiari, non vedendolo rientrare. hanno dato l’allarme. Nella giornata odierna si sono concentrate, soprattutto, nei pozzi intorno
alla miniera di Sedda Moddizzis e nella zona dove è stato rinvenuto un borsone da viaggio, appartenente allo scomparso.

Le ricerche sono state coordinate dal Centro di Coordinamento allestito in prossimità del campo sportivo comunale; i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico hanno lavorato insieme al personale dei vigili del fuoco, del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, della Compagnia barracellare, ai volontari dell’AVDAG Protezione civile di Gonnesa e del Centro Cinofilo Shardana. Si riprenderà domani con le prime luci dell’alba.

Proseguono le ricerche, purtroppo ancora senza esito, di G.S., 40 anni di Gonnesa, scomparso dalla mattina di sabato 8 luglio, quando si è allontanato dalla sua abitazione e i familiari, non vedendolo rientrare, hanno dato l’allarme. Nella tarda serata di ieri sono intervenuti nuovamente i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico per una ricerca andata avanti fino alle 4 di stamattina, volta a perlustrare l’area del Monte San Giovanni che dalla periferia del paese si estende verso i ruderi minerari di Seddas Moddizzis, fino al villaggio Asproni.
Le ricerche andranno avanti anche nella giornata di oggi e verranno coordinate dal Centro di coordinamento allestito in prossimità del campo sportivo comunale.
Sul campo è presente il personale dei vigili del fuoco, del Corpo forestale e di vigilanza ambientale e della Compagnia barracellare, ai volontari dell’AVDAG Protezione civile di Gonnesa, del Centro cinofilo Shardana.
Seguiranno aggiornamenti.

Zara, una delle principali società di moda internazionale, che fa parte di Inditex, uno dei maggiori gruppi di distribuzione al mondo, offre opportunità di lavoro a oltre 150 commessi/e, vice responsabili di negozio e visual merchandiser oltre a tante opportunità di Stage. I commessi/e dovranno fornire un alto livello di servizio al cliente, supportare tutto il team nelle diverse funzioni (dall’assistenza al cliente alla cassa, dalla ricezione della merce al camerino), mantenere rifornito il punto vendita, tenersi sempre aggiornati sulle ultime tendenze della moda, supportare i colleghi in caso di bisogno e rispettare tutte le norme di salute e sicurezza; i vice responsabili di negozio dovranno coordinare e supervisionare tutte le operazioni dello store, monitorare i dati di vendita, organizzare gli spazi e gestire lo stock, supervisionare le operazioni di cassa e gestire lo staff, motivare, incoraggiare e inspirare il team; i visual merchandiser dovranno creare allestimenti in linea con le politiche commerciali dell’azienda, curare il layout interno del negozio ottimizzando gli spazi e valorizzando il prodotto, analizzare le vendite per creare delle strategie ad hoc e massimizzare la redditività del negozio.

Inditex è un’azienda che promuove le pari opportunità ed è fortemente impegnata a favore della diversità e nella multiculturalità infatti le squadre di lavoro includono persone provenienti da culture, background ed esperienze diversi, utilizzando tutti gli strumenti necessari per lavorare in sicurezza.

Per verificare tutte le figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/zara.html .

Il gran caldo non ha fermato i visitatori che hanno voluto conoscere più a fondo il caratteristico borgo minerario dell’Argentiera, nel nord ovest della Sardegna, in occasione della tappa nella Nurra di “Open Your Mine” edizione 2023.

L’iniziativa, ideata, promossa e coordinata dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, è stata organizzata in collaborazione con l’associazione Landworks e Sardegna Teatro, sancendo un riuscito connubio tra la riscoperta della cultura mineraria, l’archeologia industriale e l’ambiente naturale con gastronomia tipica e spettacoli organizzati in contesti affascinanti e peculiari.

Grazie al trekking ed alle visite guidate, i partecipanti hanno compiuto un inedito percorso immersivo tra il villaggio, le strutture dismesse ed il sito minerario dove, fino agli anni Sessanta del secolo scorso, si estraevano zinco e piombo argentifero, nonché godere degli splendidi panorami sulle alture a picco sul mare e fare un bagno rinfrescante nelle acque limpide della cala, dove un tempo approdavano le imbarcazioni addette al carico del minerale estratto dalla miniera.

A completare il programma le suggestioni offerte dallo spettacolo “The Garden: Lunar Gaze”, della compagnia statunitense Nichole Canuso Dance Company, inserito nel festival nomade Respiro 2023 e nella rassegna MARea 2023.

 

La Giunta comunale di Carloforte ha approvato la proposta di schema di Agenda di Transizione per l’energia pulita, finalizzata all’apertura dei termini del procedimento partecipato, teso alla successiva approvazione definitiva in Consiglio comunale. Il documento pertanto sarà reso visionabile per 15 giorni al fine di poter consentire eventuali osservazioni in merito.
L’Agenda per l’energia pulita del comune di Carloforte è stata sviluppata dalla Marine Offshore Renewable energy Lab (MOREnergy Lab) del Politecnico di Torino, in collaborazione con la società R2M Solutions, e il comune di Carloforte con il supporto di varie realtà (di natura economica e sociale) che operano nel contesto locale, le quali hanno contribuito fornendo informazioni preziose per lo studio e partecipando pro-attivamente alla costruzione di una visione condivisa e, delinea un percorso strategico e tattico per il processo di transizione verso la produzione di energia pulita.
Tra gli obiettivi dell’Amministrazione rientra, dunque, l’attuazione di iniziative che forniscano un contributo tangibile nel contenimento del cambiamento climatico, nella tutela dell’ambiente e nel miglioramento dell’efficienza energetica oltre che dello sfruttamento delle risorse disponibili, grazie alle possibilità offerte dalla produzione di energia da fonti rinnovabili nel processo di “decarbonizzazione”.
San Pietro punta a raggiungere la completa decarbonizzazione nel più breve tempo possibile, imponendo il 2050 come target temporale. Tale obiettivo verrà conseguito attraverso una roadmap ad obiettivi progressivi di sostenibilità e dipendenza decrescente dai carburanti fossili e dall’Isola di Sardegna con lo scopo di rappresentare un modello di elevata autosufficienza, caratterizzata da una coesistenza di sostenibilità energetica, protezione ambientale e conservazione del territorio.
«L’agenda di transizione energetica costituisce una traccia necessaria al fine di raggiungere l’obiettivo dell’autonomia energetica entro il 2050 dice il sindaco, Stefano Rombi -. Si tratta di un documento di rilevanza strategica che consente all’Isola di San Pietro e a Carloforte di porsi quale realtà trainante a livello nazionale nel campo della transizione energetica. L’Amministrazione comunale, una volta valutate le osservazione che dovessero arrivare, sarà impegnata ad attuare le azioni indicate all’interno dell’agenda. Siamo convinti che il tema energetico debba costituire il cuore della Carloforte del prossimo trentennio.»
«Il comune di Carloforte ha già intrapreso un percorso di adesione ai principi e alle linee guida imposte dalla Comunità Europea in materia di transizione ecologica aggiunge l’assessore delle Politiche energetiche, Gianluigi Mario Penco -, dando avvio a una serie di misure strategiche tese a sensibilizzare e supportare la cittadinanza nella comprensione delle tematiche ambientali ed energetiche, ritenute da questa Amministrazione problematiche da affrontare con indifferibile urgenza; intende perseguire l’obiettivo primario di migliorare la qualità della vita dei propri cittadini e ritiene, a tal fine, che le azioni mirate a favorire la produzione, la distribuzione e l’utilizzo consapevole di energie prodotte da fonti rinnovabili rappresentino uno degli strumenti imprescindibili per l’attuazione di politiche ambientali sostenibili.»

Prende il via venerdì 14 luglio, il lungo percorso di “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, che alle 21.00 inaugura le anteprime di “Jazz Around” alla Cantina Santadi con Karima, accompagnata in duo da Piero Frassi al pianoforte.

La sua carriera, fitta nonostante la giovane età, l’ha portata ad aprire i concerti di Whitney Houston e John Legend, a interpretare colonne sonore per la Disney, e a esibirsi in tour su scala internazionale, fino ad arrivare in Cina.

Amata dai musicisti per la sua versatilità, ha collaborato in ambito jazzistico con Dado Moroni, Riccardo Fioravanti e con Stefano Bagnoli. Tra gli ultimi lavori, l’ album ricco di contaminazioni tra pop e il jazz “No Filter” (Jando Music, 2021 ) che la vede al fianco di Gabriele Evangelista al contrabbasso, Bernardo Guerra alla batteria e Piero Frassi al piano e  “Xmas”, uscito lo scorso dicembre per Emme Record Label in cui, sempre con la stessa formazione, arricchita da Stefano Cocco Cantini al sax, interpreta  grandi classici natalizi come Silent Night, O Holy Night, Let it Snow, I’ll be Home for Christmas.

I biglietti per il concerto di Karima hanno il prezzo di 15 euro al botteghino, mentre, se acquistati in prevendita, su circuito Box Office Sardegna, hanno il prezzo di 17,50 euro.

Il prezzo del biglietto include un buffet e una degustazione di vini a cura della Cantina Santadi, che saranno offerti al pubblico durante la serata.