30 November, 2024
Home2023 (Page 127)

Dal 5 giugno al 2 luglio si svolgerà una nuova campagna di scavi nell’area del Cronicario di Sant’Antioco, sede del più antico insediamento fenicio della Sardegna, il quale conserva tracce delle precedenti fasi di età nuragica e preistorica e che evolverà nel successivo centro punico e romano di Sulky-Sulcis.

Gli archeologi guidati dal prof. Michele Guirguis del Dipartimento di Storia dell’Università degli Studi di Sassari e coordinati sul campo dal Dott. Ernesto A. Insinna, esploreranno le stratificazioni dell’antico centro, estese tra il IV millennio a.C. e l’età romana imperiale, con un focus sui secoli dall’VIII al III a.C.

Le ricerche si svolgono in regime di concessione ministeriale, in costante e proficua collaborazione con la Soprintendenza rappresentata dalla Dott.ssa Giovanna Pietra e grazie al supporto del comune di Sant’Antioco.

Le attività di scavo saranno accompagnate dalle conferenze serali della XV Summer School di Archeologia fenicio-punica, la cui edizione vedrà la partecipazione, tra gli altri, del prof. Lorenzo Nigro dell’Università La Sapienza e del Prof. Alessandro Campus dell’Università Tor Vergata di Roma. I temi spazieranno dal melting pot mediterraneo del I millennio a.C. con i centri di Cartagine e Mozia, all’affermarsi della scrittura fenicia e punica fino alle soglie dell’epoca romana. Ma si parlerà anche di Monte Sirai, dell’età nuragica nel Sulcis e delle fasi di contatto con i Fenici nel più vasto ambito del Mediterraneo occidentale. Le conferenze, cui seguirà un piccolo rinfresco, sono organizzate in collaborazione con il Parco storico e archeologico di Sant’Antioco, si terranno nel Museo Archeologico “Ferruccio Barreca” a partire dalle 19:00 tutti i giovedì con ingresso gratuito (9, 16, 23, 30 giugno 2023).

Michele Guirguis professore di Archeologia fenicia e punica presso l’ateneo Turritano, spiega: «La XV edizione della Summer School, avviata fin dal 2007 grazie all’iniziativa congiunta del Comune e dell’Università di Sassari per opera del prof. Piero Bartoloni, vedrà attiva una squadra di archeologi che in continuità con le ricerche del 2022 e di quelle dei decenni passati indagherà la storia di questo antichissimo insediamento, che le indagini di scavo confermano abitato fin dal IV millennio a.C. e nelle successive fasi dell’età nuragica e dell’età fenicia, quando l’insediamento di Sulky assunse una dimensione pienamente urbana. Le conferenze serali di approfondimento che si terranno al Museo rappresentano un’ulteriore occasione per rendere partecipe la cittadinanza e tutti gli interessati dei progressi della ricerca archeologica, che con sempre maggiore evidenza dipinge un Mediterraneo trafficato da culture nel quale la Sardegna giocò un ruolo di primo piano».

Le iniziative della Missione archeologica si muovono nell’ottica di una proficua interazione tra le attività di ricerca e valorizzazione della storia dell’antico insediamento. «Una sinergia imprescindibile per un’azione incisiva del Parco storico-archeologico e del Museo Barreca che da decenni oramai è sede di tutte le attività connesse alla ricerca e alla divulgazione dei suoi risultaticommenta Sara Muscuso, direttrice del Parco sono in corso, infatti, differenti progetti che vedono coinvolta l’area dell’antico abitato, auspichiamo che questa possa a breve entrare a far parte a pieno titolo dell’offerta culturale di Sant’Antioco».

«Le indagini e le attività di scavo nel Cronicario ma, più in generale, nell’area del Parco Archeologicoevidenzia l’assessore della Cultura Luca Mereu sono “solo” il fiore all’occhiello dell’intensa attività di pianificazione, progettazione e programmazione dell’Ufficio Cultura e Beni culturali di Sant’Antioco, tutta tesa a valorizzare, rilanciare e promuovere il notevole patrimonio storico, archeologico e culturale del Comune con specifiche e innovative linee di azione: a breve infatti partiranno una serie di progetti, resi possibili grazie ai finanziamenti ottenuti dal PNRR e dalla Regione Sardegna, che permetteranno la completa fruizione del nostro patrimonio culturale e archeologico.»

«La Summer School di Archeologia è un’attività immancabile che ormai da anni contraddistingue l’impegno del nostro Comune nei confronti della Cultura e della ricerca. È il frutto del seme piantato anni fa dal professor Piero Bartoloni, un grandissimo impegno portato avanti proprio dai suoi allievi ha detto il sindaco Ignazio Locci -. Oggi come allora per noi è sempre un vero piacere poter ospitare nella nostra città giovani archeologi accompagnati dal professor Michele Guirguis. La collaborazione con la nostra istituzione, il Parco Storico e Archeologico, le varie conferenze dei giovedì, rendono la Summer School un appuntamento ancora più interessante, che si apre alla comunità di Sant’Antioco promuovendo la diffusione della cultura e della storia fenicia e punica.»

Interesse e partecipazione per gli eventi organizzati e patrocinati dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, in occasione della XV Giornata nazionale delle Miniere, tra sabato 27 e domenica 28 maggio 2023.

A partire dall’esordio stagionale di “Open Your Mine” di sabato 27, a Buggerru, seguito con entusiasmo dal pubblico fino all’ultimo posto disponibile, fra trekking, visite guidate alla Galleria Henry ed al Museo del Minatore per tutto il giorno.

Centinaia di visitatori, hanno partecipato alle iniziative a cui il Parco Geominerario ha contribuito e concesso il patrocinio, nella due giorni della Giornata nazionale delle Miniere, ad Iglesias, Carbonia, Gonnesa, Nuxis, Domusnovas, Pau e Guspini.

Tra gli eventi più significativi, a Porto Flavia è stata deposta una corona di fiori in memoria del minatore Vittorio Piras, scomparso nel 1959 a seguito di un tragico incidente, e nel sito di “Sa Marchesa” sono stati ricordati i minatori deceduti presso la miniera.

Molto partecipate anche le visite a Pozzo Sella nella miniera di Monteponi, gli incontri con gli studenti presso la sede dell’Associazione Mineraria Sarda e le visite alla miniera di Montevecchio, in compagnia degli ex minatori dell’associazione “Sa Mena”.

Ulteriori riscontri positivi per le visite al Museo dell’Arte Mineraria e Mumisa dell’I.S.S. Asproni-Fermi, al Museo del Carbone presso la Grande Miniera di Serbariu, al Museo ed al Parco dell’Ossidiana “Sa perda Crobina”, alla mostra “Decauville e treni in miniera” a Domusnovas e al trekking con visita alla Grotta di San Giovanni, la più lunga carrabile al mondo.

Infine, al villaggio Normann, è stata presentata la guida “Sentieri della memoria. Un viaggio tra natura e storia nei villaggi minerari di Gonnesa e Iglesias”, che raccoglie 48 km di sentieri in corso di accatastamento della Rete Escursionistica della Sardegna (RES), con successiva escursione sul monte San Giovanni.

 

Poste Italiane festeggia la Festa della Repubblica, in calendario venerdì 2 giugno, con una colorata cartolina filatelica: un’occasione per ogni collezionista o per chi vuole ricordare in modo originale una giornata speciale e un modo per sostenere il valore della scrittura e custodire nel tempo un ricordo della festività.
La cartolina è disponibile nell’ufficio postale con sportello filatelico di Serra Perdosa (Iglesias Centro) e online sul sito poste.it; nei dieci Spazio Filatelia del territorio, da oggi al 7 giugno, sarà anche possibile chiedere l’annullo speciale dedicato.
Per qualsiasi aggiornamento o curiosità sul mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it .

La Giunta comunale di Carbonia, con deliberazione n. 112 del 30 maggio 2023, ha prorogato dal 31 maggio al 30 giugno 2023 i termini per il pagamento del Canone Unico Patrimoniale, limitatamente alla componente relativa ai passi carrabili per l’annualità 2022. Il provvedimento di differimento dei termini di pagamento al 30 giugno consente ai cittadini di presentare eventuali istanze di “revisione”, dando modo, altresì, al concessionario di esaminare le richieste che dovessero essere presentate.

Campionato di serie C a girone unico 1955/1956, 10 giugno 1956, ultima giornata. La Carbosarda è in testa alla classifica insieme alla Sambenedettese con 43 punti, il Venezia le insegue distanziato di un punto. Le prime due della classifica saranno promosse in serie B. La Sambenedettese gioca a Cremona, la Carbosarda si gioca la promozione nello scontro diretto con il Venezia.

La partita è durissima, il clima è infuocato, l’arbitro Marchetti di Milano dirige a senso unico, tollera il gioco duro dei padroni di casa che sbloccano il risultato all’8′ con un goal di Calegari. La Carbosarda di Bruno Perati reagisce vigorosamente, si vede annullare un goal al 18′ con una decisione molto dubbia e costruisce altre nitide occasioni da goal. In avvio del secondo tempo Bicicli viene toccato duramente e resta in campo in condizioni precarie. Il Venezia raddoppia al 76′ con un goal di Bozzato e al 33′ la Carbosarda resta in 10 uomini per l’espulsione di Gennari. All’87’ resta addirittura in 9 per l’infortunio di Molinari. Il risultato non cambia più e il Venezia fa festa.

Il sogno della Carbosarda sfuma sul filo di lana, il Venezia lo scavalca in classifica di un punto a quota 44 punti e sale in serie B insieme alla Sambenedettese che pareggia 1 a 1 a Cremona e distanzia di un punto la Carbosarda, raggiungendo come il Venezia i 44 punti.

Venezia: Bertossi, Tresoldi, Fragni, Tesconi, Carminati, Nolli, Danieli, Bozzato, Calegari, Mion, Barison. Carbosarda: Cavallini, Zoboli, Michelucci, Dioni, Molinari, Braccini, Pin, Bicicli, Torriglia, Gennari, Turotti.

Arbitro: Marchetti di Milano.

Reti: all’8′ del primo tempo Calegari, al 31′ del secondo tempo Bozzato.

Spettatori: 20.000.

La Carbosarda ci riproverà due anni dopo, terminando il campionato al terzo posto con 40 punti insieme al Ravenna, a 3 punti dalla Reggiana e a 1 punto dal Vigevano, le due squadre promosse.

Giampaolo Cirronis

 

«Le notizie che giungono da Bonnanaro a Thiesi, da Carbonia al Medio Campidano sulle bombe d’acqua che hanno colpito oggi quei territori, e nei giorni scorsi tanti altri, sono notevolmente preoccupanti. Ci auguriamo che le strutture regionali stiano intervenendo con la dovuta attenzione e che da oggi le tante aziende agricole colpite non siano abbandonate al proprio destino.»

Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Sardegna, Paolo Mele, che ha aggiunto: «Il cambiamento climatico è in corso, lo viviamo quotidianamente e per questo chiediamo al presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, che sia convocato subito un tavolo di lavoro permanente e capace di affrontare questa emergenza climatica. Un team che, oltre alle organizzazioni agricole, coinvolga tutti gli enti preposti e i migliori esperti in tematiche ambientali, idrauliche e geologiche. Un gabinetto con cui mettere in campo le necessarie contromisure per assicurare le produzioni agroalimentari nella nostra Isola. Il tempo non gioca a nostro favore ecco perché questo tavolo deve essere convocato il prima possibile», ha concluso Paolo Mele. 

Il 24 maggio scorso, il personale delle Stazioni forestali di Carbonia e Sant’Antioco era intervenuto per lo spegnimento di un incendio nelle campagne di Perdaxius. Solo l’opera di numerose squadre antincendio aveva avuto ragione sulle fiamme impedendo che queste si espandessero ulteriormente.
Al termine degli accertamenti effettuati sui luoghi e sulle cause dell’evento, gli agenti del Corpo forestale e di vigilanza ambientale hanno contestato il reato di incendio a carico di una persona che aveva dato fuoco a dei residui vegetali provocando poi il rogo che aveva interessato una superficie di un ettaro circa.
Le indagini, infatti, hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti: le frasche erano state bruciate in una giornata di vento e di caldo, in un terreno in cui l’erba alta non era stata sfalciata e in completa assenza delle previste fasce parafuoco.
L’indagato verrà deferito all’Autorità giudiziaria per incendio colposo.
Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Sardegna invita tutti i cittadini a rispettare le norme di prevenzione stabilite dalle Prescrizioni antincendi, approvate con delibera della Giunta regionale n. 17/53 del 4.5.2023, e a rivolgersi agli Uffici del Corpo per tutte le informazioni e chiarimenti sulla normativa antincendio e i divieti in vigore dal 15 maggio 2023.

Vista la criticità delle condizioni meteorologiche e la forte pioggia che si è abbattuta sulla città di Carbonia, l’Amministrazione comunale ha prontamente attivato il Centro Operativo Comunale (COC) che sta monitorando e tenendo sotto attenta osservazione l’evolversi della situazione meteo.
via Angioy, via della Stazione e Corso Iglesias sono interessate da forti allagamenti. La cittadinanza è invitata a non transitarvi. La situazione è in aggiornamento.
Sono state immediatamente allertate le associazioni di protezioni civile, che stanno intervenendo al fine di ridurre le situazioni di emergenza e disagio. Nelle prossime ore proseguiranno le attività di monitoraggio, verifica e controllo.
A fini informativi e preventivi si consiglia di:
• restare a casa e uscire solo per lo stretto necessario;
• fare attenzione al passaggio in sottovia e sottopassi, c’è il rischio di trovarsi con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall’acqua;
• evitare di recarsi o soffermarsi in ambienti come scantinati, piani bassi, garage che sono a forte rischio allagamento durante intensi scrosci di pioggia.
Durante la guida si invita:
• alla prudenza perché, anche in assenza di allagamenti, l’asfalto reso improvvisamente viscido dalla pioggia rappresenta un insidioso pericolo per chi si trova alla guida di automezzi o motoveicoli, riducendo tanto la tenuta di strada quanto l’efficienza dell’impianto frenante;
• a limitare la velocità o effettuare una sosta, in attesa che la fase più intensa, che difficilmente dura più di mezz’ora, del temporale si attenui. È sufficiente pazientare brevemente in un’area di sosta. Durante la fase più intensa di un rovescio risulta, infatti, fortemente ridotta la visibilità.

A causa del maltempo, è stata annullata la tappa odierna del “Lusaka in tour”. L’evento, organizzato dall’associazione Africa Sarda, con il patrocinio dell’Ambasciata italiana in Zambia e del comune di Carbonia, era inizialmente previsto per stasera alle 18.30 presso i locali della Biblioteca comunale di viale Arsia a Carbonia.

Una sfida gastronomica tra chef di 6 Paesi, cooking show con grandi chef, degustazioni, incontri e grandi eventi sotto le stelle. A Carloforte, dal 1 al 4 giugno 2023, torna il Girotonno, la rassegna alla sua 19ª edizione, dedicata alla valorizzazione del tonno rosso di qualità che da secoli si pesca nella tonnara dell’isola di San Pietro.
La manifestazione è organizzata dal Comune di Carloforte in collaborazione con l’agenzia Feedback che segue il progetto sin dalle sue origini. L’evento è realizzato anche con il contributo del Flag Sardegna Sud Occidentale sostenuto grazie al all’intervento del FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) e del GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari sostenuto grazie all’intervento del FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale).
Saranno quattro giorni dedicati alla cultura millenaria di tonni e tonnare che qui si esprime in una plurisecolare tradizione di pesca. L’antica e caratteristica cittadina tabarchina, rotta privilegiata del “corridore dei mari”, sarà quindi nuovamente il palcoscenico per un prezioso momento di confronto e scambio culturale tra le regioni mediterranee che ancora mantengono viva la cultura di tonni e tonnare.
«La pandemia, che ha imposto uno stop alla manifestazione in presenza, è ormai alle spalle. Già dalla scorsa edizione il pubblico è potuto ritornare nella nostra splendida isola per assistere alle sfide tra gli chef che, come sempre, danno lustro alla manifestazione, gustare i piatti della nostra tradizione e assaporare tutto ciò che Carloforte e la sua isola può offrire: il mare, le tradizioni secolari della pesca del tonno rosso, il “corridore dei mari”, le sue peculiarità uniche di un’isola nell’isola, il suo essere un pezzo di Sardegna, nord Africa e Genova, e le sonorità della sua lingua, il tabarchino, una variante del ligure. Girotonno rappresenta una importante occasione di crescita per Carloforte e per l’intero territorio. Carloforte, la perla del Sulcis, si presenterà in tutto il suo splendore. Girotonno dichiara il sindaco di Carloforte, Stefano Rombi – costituisce l’evento di punta di una stagione che sta già facendo registrare un numero molto alto di presenze. Girotonno è ossigeno per le attività ricettive, per i settori della ristorazione e, in generale, per l’intera economia isolana. E’ anche l’occasione, attraverso una strutturata offerta di servizi, per far conoscere ai visitatori l’interno dell’isola di San Pietro, oltreché le sue meravigliose spiagge, già pronte ad accogliere i bagnanti. Siamo felici che l’edizione di quest’anno abbia incontrato il favore di un numero crescente di sostenitori istituzionali e non. Continueremo su questa strada, convinti che l’interesse degli sponsor sia elemento decisivo per dare continuità al Girotonno e potenziarlo sempre di più. Vale la pena di sottolineare l’impegno che prosegue sul fronte della sostenibilità, con la certificazione internazionale ISO 20121 di evento sostenibile, ottenuta grazie alla collaborazione con il Flag.»
Momento centrale dell’evento sarà il Tuna Competition, la gara gastronomica internazionale che vedrà a confronto chef provenienti da 6 Paesi: Argentina, Giappone, Italia, Marocco, Messico e Portogallo.
Ad aprire la kermesse gastronomica, giovedì 1 giugno, sarà la sfida ai fornelli tra Marocco e Giappone rappresentati rispettivamente da M. Bark Belmissi e Jawad Sarih, chef de partie al Four Season Resort a Marrakech, e da Roberto Okabe, chef del ‘’Finger’s’’, uno dei migliori ristoranti etnici di Milano. Venerdì 2, doppio confronto di qualificazione, tra la prima delle new entry, il Portogallo, e l’Argentina. La sfida sarà tra Marilia Oliveira, chef al timone di “O Boteco”, il primo ristorante ligure-portoghese in Italia, a Genova, e Lola Macaroff, alla guida sino allo scorso anno delle cucine del Don Juan, il primo ristorante argentino di Milano. A seguire, il confronto tra l’Italia e l’altro esordiente al Girotonno, il Messico. Sul palco del “Tuna Theatre”, in corso Battellieri, sarà la volta della sfida tra il cagliaritano Federico Durzu, in coppia con Simona Balia, proveniente dalla vicina isola di Sant’Antioco, dove lavora al ristorante “Da Achille”, e la messicana Diana Beltran Casarrubias, chef al ristorante “La Cucaracha”, il primo ristorante messicano ad avere aperto a Roma. Con lei in squadra Rodrigo Zepeda Sánchez, chef ufficiale dell’Ambasciata del Marocco a Roma.
Le giurie: il panel di esperti guidato da Chiara Maci e la giuria popolare
A giudicare i piatti presentati dagli chef sarà una giuria tecnica, presieduta da Chiara Maci, food blogger, presentatrice televisiva, sommelier e consulente di comunicazione food. A Carloforte Chiara presenterà anche il suo ultimo libro dedicato ai più piccoli “Le mie ricette da fiaba. Lupi mangiatorte, principesse intraprendenti e piatti incantati”, le più belle fiabe tutte da gustare.
La giuria tecnica del Girotonno 2023
Del panel di esperti fanno parte Giuseppe Carrus, giornalista e sommelier e curatore della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, Roberta Garibaldi, Presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico e professore di Tourism Management all’Università degli Studi di Bergamo, Roberto Giacobbo, giornalista, scrittore e  conduttore di “Freedom, oltre il confine” su Italia1, Gherardo Fedrigo Gaetani Dell’Aquila D’Aragona (detto Barù) esperto di vini, food influencer, è stato giudice fisso di ‘Cuochi e fiamme’, Carlo Passera, caporedattore di Identità Golose, Anna Prandoni, direttore di Gastronomika, il magazine del cibo del quotidiano Linkiesta, e Scarpetta Mag, un bookazine trimestrale che racconta con immagini e parole il bello e il buono del mondo del gusto, Marzia Roncacci, giornalista del Tg2 e conduttrice della trasmissione “Tg2 Italia” su Rai 2 e Cristina Viggè, giornalista alla guida di Fuori Magazine, il progetto editoriale di Petra.
La giuria popolare
Anche i visitatori della rassegna potranno assaggiare e votare i piatti in gara acquistando il ticket di partecipazione alle gare internazionali e partecipando alla giuria popolare.
I conduttori del Girotonno
A condurre tutti gli appuntamenti sul palco sarà Federico Quaranta, conduttore Rai e voce della trasmissione radiofonica Decanter in coppia con Valentina Caruso, giornalista di Sky Sport.
Cooking show.
Sul palco della rassegna arrivano grandi ospiti
L’arte della cucina a base di tonno rosso sarà la protagonista dei Cooking show. I segreti di questa specialità del Mediterraneo saranno svelati giovedì 1 giugno alle ore 18 dallo chef carlofortino Secondo Borghero del ristorante “Al tonno di corsa” che presenterà la ricetta dal titolo “Conchiglie di grano senatore cappelli al quinto quarto di tonno”. Venerdì 2 giugno alle ore 13 sul palco arriva Max Mariola, famoso cuoco e personaggio televisivo volto di Gambero Rosso Channel che farà degustare il Tonno alla puttanesca. Sabato 3 giugno alle ore 12 Nicola Rossi, executive chef del Four Seasons di Marrakech preparerà la Tartare di tonno e hummus mentre alle 17:30 Pietro Parisi, il cuoco contadino e Luca Puddu Buinea, il cuoco dei due mondi, presentano la ricetta “Da Tacca Rossa all’Isola Piana”. Domenica 4 giugno alle ore 12 si chiude con Stefano De Gregorio, chef resident del Saporie Lab Milano che preparerà la pasta col tonno e alle ore 17 con il cooking del maestro della cucina del tonno, Luigi Pomata e la sua ricetta Porco tonno.
Le degustazioni di tonno: due i menu disponibili sulla banchina Mamma Mahon
Al Tuna village, il villaggio gastronomico della manifestazione, invece, il tonno è il protagonista: sulla banchina Mamma Mahon ogni giorno degustazioni di specialità a base del grande corridore dei mari a cura del Consorzio Arcobaleno. Due i menu proposti, uno da 11 euro che prevede un piatto e uno da 18 euro che ne prevede due. Entrambi i menu sono accompagnati da una bevanda (vino o acqua).  Il ticket di 11€ dà diritto ad un piatto a scelta tra: pasticcio alla carlofortina, lasagne pesto e tonno, tonno alla carlofortina e la capunadda del pescatore. Il ticket di 18€ dà diritto ad un primo a scelta tra pasticcio alla carlofortina, lasagne pesto e tonno e un secondo a scelta tra tonno alla carlofortina e la capunadda del pescatore.
Il villaggio espositivo sulla Banchina e in piazza Carlo Emanuele III
Torna anche l’Expo village, il villaggio espositivo che offre ai visitatori la possibilità di fare shopping, ogni giorno fino a mezzanotte, tra le specialità agroalimentari locali e i prodotti dell’artigianato sardo.
Gli spettacoli gratuiti del Girotonno: I Nomadi, Raf e Uccio De Santis
Tre spettacoli gratuiti sotto le stelle animeranno il programma del Girotonno.
Giovedì 1 giugno sul palco della rassegna salgono i Nomadi che faranno tappa a Carloforte per il “Live tour 2023” che celebra i loro 60 anni di musica. La band farà cantare il pubblico del Girotonno proponendo i maggiori successi della loro carriera che li incorona come la band più longeva in Italia e, prima di loro al mondo, solo i Rolling Stones! Sono i primi anni Sessanta, infatti, quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti e Augusto Daolio decidono di formare un gruppo. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione scelta un po’ per caso ma forse anche per destino! Sono passati 60 anni ma loro sono ancora lì: 80 concerti all’anno in tutta la Penisola con una media annuale di 1 milione di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, dando vita così quello che si può definire il “popolo nomade”. Ad oggi il gruppo emiliano conta 52 lavori, fra dischi in studio, live e raccolte per un totale oltre 15 milioni di copie vendute. Accanto a ciò vi è anche l’impegno umanitario che li ha visti promotori di varie iniziative di solidarietà e di numerosi viaggi benefici.
Venerdì 2 giugno è la volta di Uccio De Santis protagonista dello show “Stasera con Uccio”: un mix esplosivo di monologhi, un viaggio attraverso gag irresistibili e racconti di vita, passando dagli esordi per vincere la timidezza ai primi innamoramenti, sino ad arrivare al suo grande amore: il teatro. Un viaggio nei ricordi che dipinge tanti gustosi quadretti familiari: il padre che lo voleva medico, la madre che lo voleva bravo, educato e possibilmente avvocato. Lo show prevede anche un momento in cui Uccio De Santis interagisce con il pubblico, vero cavallo di battaglia dell’artista pugliese, creando dei siparietti comici di gran coinvolgimento.
Sabato 3 giugno il protagonista è Raf, una tra le più belle voci e firme della discografia italiana. Un ritorno sul palco molto atteso che farà contenti i suoi numerosissimi fan. È stato un anno intenso per l’artista, che ha messo a segno un successo dopo l’altro: dopo la parentesi del Due la Nostra Storia Tour con il suo amico di sempre Umberto Tozzi e del suo ritorno in rotazione radiofonica quest’estate con la hit Cherie – che ha dominato le classifiche, una ventata di leggerezza al ritmo disco-funky nella stagione più calda di sempre – ha cantato con Guè il brano pubblicato recentemente Ti pretendo XXX, prodotto da North Of Loreto, uno dei grandi classici di fine anni ’80, tornato letteralmente alla ribalta. Un vero tributo, nato dall’idea di Davide Bassi di rivisitare la hit di Raf. “Vi accoglierò con nuove sonorità – ha detto l’artista – e nuove canzoni. Musica e parole con l’energia e le emozioni di sempre”.
Corse potenziate di traghetti e bus e sconti per non residenti
Anche quest’anno, in occasione della rassegna, corse potenziate di traghetti da Portovesme e Calasetta e dei bus locali. Dalla prima corsa del 31 maggio e sino a tutto il 5 giugno, per i non residenti, sconto di 5 euro sul prezzo del biglietto passeggero e di 10 euro sul prezzo del biglietto dell’auto nella formula andata e ritorno su entrambe le tratte Carloforte/Calasetta e Carloforte/Portovesme. In occasione dell’evento, l’Amministrazione Comunale di Carloforte metterà a disposizione dei visitatori l’Area portuale del Molo 5 a Portovesme, per uso “parcheggio gratuito“.
Le escursioni alla scoperta dell’isola
Esplora l’sola di San Pietro e i suoi 38 km di costa tra scogliere che lasciano a bocca aperta e spiagge dal mare limpido. Ogni giorno, durante il Girotonno, la possibilità di partecipare ad escursioni alla scoperta del territorio, in compagnia di guide professioniste, tra storia, arte e archeologia di questo angolo di paradiso. Ma anche laboratori per famiglie tra i ”carruggi” di Carloforte, escursioni alla fantastica grotta dei Colombi, l’Oasi Lipu di Carloforte e tour a bordo di una Land Rover.
Sabato 3 e domenica 4 giugno monumenti aperti gratuitamente
Sia sabato 3 che domenica 4 giugno monumenti aperti gratuitamente per i visitatori del Girotonno. Sabato 3 dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 e domenica 4 dalle ore 10.00 alle 13.00 si potranno visitare gratuitamente: la Chiesa dei Novelli Innocenti, le Mura di Cinta e il Castello, la Chiesa di San Carlo, la Statua di Re Carlo Emanuele III, la Chiesetta della Madonna dello Schiavo, il Cineteatro Cavallera, il Fortino Santa Cristina, il Monumento ai Caduti e le Saline.
I buskers animeranno le strade di Carloforte
Tutti i giorni l’allegria degli spettacoli dei buskers invaderà le stradine del paese: dai Fenistruzzi ai Petton House, dal Circo Mano a Mano agli spettacoli di arte di strada di Bugo in “Burro Show – Botti du Shcoggiu”. E ancora El Bechin in “Horror Puppets Show” o Linda Vellar in “White Hole”, ma anche le acrobazie di “Espera”, gli spettacoli di burattini “Di Diavoli, Pentole e altri imbrogli” di e con Daniele Pettinau.
Il Funny Village per i bambini in Piazza Pegli
Il Funny Village è l’area più divertente del Girotonno dove trovare una serie di attività e giochi per tutta la famiglia, condotte da Davide Musu. In piazza Pegli gonfiabili, trucca bimbi, palloncini modellabili, laboratori dedicati al mare, ma anche le mascotte amate dai più piccoli, i giocolieri e le bolle giganti.